Discussione:
[ot] Conquiste e diritti
(troppo vecchio per rispondere)
gio_sgj
2015-07-15 11:32:31 UTC
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...vengono chiamati "privilegi" da luridi servi.
Curt
2015-07-15 11:42:10 UTC
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Post by gio_sgj
...vengono chiamati "privilegi" da luridi servi.
Come al solito ti capisci solo tu.
Ludwig il Gargoyle
2015-07-15 11:46:22 UTC
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Post by Curt
Come al solito ti capisci solo tu.
E' un ladro, che vuoi capire.

Le conquiste, secondo lui, sono quelle che premiano solo alcune categorie
di lavoratori (guardacaso quelli pubblici) e non tutti.

Insomma vanno bene lavoratori di serie A e di serie B, basta che lui possa
far parte di quelli di A. Ti meravigli?

--
LiG
gio_sgj
2015-07-15 11:51:47 UTC
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Il 15/07/2015 13:46, Ludwig il Gargoyle


Esempio di "Home Negro".


T'hanno modificato quei tre neuroni che ti ritrovi..e ne sei felice, servo.
gio_sgj
2015-07-15 11:53:10 UTC
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Post by gio_sgj
Il 15/07/2015 13:46, Ludwig il Gargoyle
Esempio di "Home
"House"...
gio_sgj
2015-07-15 12:44:26 UTC
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Post by Curt
Post by gio_sgj
...vengono chiamati "privilegi" da luridi servi.
Come al solito ti capisci solo tu.
Esistono persone che hanno determinati diritti e non vogliono che
vengano estesi agli altri.
Pezzi di merda della peggiore risma, veri parassiti della terra.


Poi ci sono quelli che hanno quei diritti e si battono affinché quei
diritti vengano estesi a tutti.

Ci sono coloro che non li hanno e lottano insieme a chi si batte per
loro affinché abbiano gli stessi diritti.


In ultimo, ci sono quelli che non hanno certi diritti ma, non avendo uno
straccio di dignità e di considerazione di sé stessi, ed essendo servi
dentro (molti anche perché vorrebbero essere padroni...e magari non ne
hanno avuto le capacità), sono solo bravi a rosicare contro il proprio
simile e trasformarsi nei pappagalli, soldatini servi dei padroni.
Spesso è gente che la pensava molto diversamente...ma ha subìto, forse
anche volentieri, il lavaggio del cervello dei capi.
E, nella nuova vita, partono come "house negro" aspirando ad un futuro
da kapò.
Gli alter-ego dei parassiti del primo tipo, che almeno hanno una logica
seppur perversa, socialmente riprovevole e colpevole.

Quest'ultima tipologia di persone chiama "privilegi" le conquiste
sociali e i diritti.
Bomber
2015-07-15 13:21:15 UTC
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Post by gio_sgj
Quest'ultima tipologia di persone chiama "privilegi" le conquiste
sociali e i diritti.
E i veri privilegiati godono sopra queste belle guerre tra poveri e un po meno poveri.
gio_sgj
2015-07-15 13:23:46 UTC
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Post by Bomber
Post by gio_sgj
Quest'ultima tipologia di persone chiama "privilegi" le conquiste
sociali e i diritti.
E i veri privilegiati godono sopra queste belle guerre tra poveri e un po meno poveri.
Ne causa le condizioni, le prepara, le propaga e le alimenta.
Spessissimo, le paga.
Compresi i kapò.
Ludwig il Gargoyle
2015-07-15 13:29:20 UTC
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Dai, vi siete lavati la coscienza a vicenda, pat pat.
Peccato, qualche info aggiuntiva sul Pi2 mi avrebbe fatto comodo.

--
LiG
Bomber
2015-07-15 14:33:01 UTC
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Post by Ludwig il Gargoyle
Dai, vi siete lavati la coscienza a vicenda, pat pat.
Peccato, qualche info aggiuntiva sul Pi2 mi avrebbe fatto comodo.
Mentre scrivo sto lavorando sodo l'ultimo giorno prima di andare in ferie, e ne avrò ancora per tutto il pomeriggio, per pagare la produttività a dipendenti pubblici sennò i sindacati s'incazzano: sono strumento del Male in Terra io, che coscienza posso avere?
Soprano
2015-07-15 14:42:02 UTC
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Post by Bomber
sono strumento del Male
in Terra io
lavori in Google ?
--
Soprano
Bomber
2015-07-15 14:54:46 UTC
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Post by Soprano
lavori in Google ?
LOL magara!
adamski
2015-07-15 13:12:37 UTC
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Post by Curt
Post by gio_sgj
...vengono chiamati "privilegi" da luridi servi.
Come al solito ti capisci solo tu.
Io ho capito.
Marcunz
2015-07-15 14:41:15 UTC
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Post by gio_sgj
...vengono chiamati "privilegi" da luridi servi.
Allora un giorno mi spiegherai perché un laureato in un contesto di mercato del lavoro privatistico deve sbattersi per 1000 EURO al mese e un commesso della camera, di grazia se diplomato, guadagna 6 volte tanto senza alcun merito, se non quello di aver vinto un concorso che prevede un simile trattamento fuori da ogni contesto di "mercato del lavoro".

Ti ricordo che il "merito" è uno dei principi della nostra Costituzione.

Se poi vuoi dirmi che questo "diritto" o "privilegio" per te è giusto perché non c'è nulla di male se lo Stato paga 6mila euro un commesso della camera e che in proporzione un laureato dovrebbe guadagnare 12mila euro ma è solo colpa di questo sistema marcio che prende il nome di capitalismo, allora ok.
Gli asini volano, anche questo è plausibile.
adamski
2015-07-15 14:55:33 UTC
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Post by Marcunz
Ti ricordo che il "merito" è uno dei principi della nostra Costituzione.
Non mi pare. Che intendi dire?
Ludwig il Gargoyle
2015-07-15 14:54:30 UTC
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Post by Marcunz
Gli asini volano, anche questo è plausibile.
ROTFL, che ti dicevo? Visto come hanno spostato il punto del discorso?
Te l'avevo detto o no?

Chiedergli di farsi carico anche loro delle difficolta' di un paese e'
diventata schiavitu'. Taaaac, discorso ribaltato su di te, che sei uno
schiavista pezzo di merda.

L'insostenibilita' di certe agevolazioni, di cui ormai godono soltanto
loro, l'hanno trasformata in una battaglia per noi, dipendenti privati.
Capisci? Si godono i loro privilegi perche' un giorno lo possiamo fare
anche noi.

Tutto secondo copione e ampiamente prevedibile.

Un corporativismo inquietante, mascherato con un vittimismo e una falsa
solidarieta' disgustosi, tipici di chi la vita vera non sa neanche che
cazzo sia, di chi le ondate di merda di questo mercato globale le
osserva dal suo palco dorato con le vetrate antispruzzo.

Vado a vomitare.

--
LiG
gio_sgj
2015-07-15 15:00:44 UTC
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Post by Ludwig il Gargoyle
L'insostenibilita'
Falso.

FALSO, FALSO, FALSO, perdìo!



Siete dei "nemici" sociali...non siete semplicemente gente che la pensa
diversamente.

Siete pappagalli di quella gente che sta portando il genere umano verso
altre guerre, povertà diffusa e rovina sociale.
Marcunz
2015-07-15 15:24:14 UTC
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Post by gio_sgj
Siete pappagalli di quella gente che sta portando il genere umano verso
altre guerre, povertà diffusa e rovina sociale.
potremmo parlare per ore della corretta distribuzione della ricchezza nelle aziende o nelle multinazionali e di come il sistema finanziario capitalistico stia concentrando sempre più ricchezza nella mani di pochi, non credo che avresti molti oppositori.

Il punto è un altro, cittadini che lavorano onestamente pagando uno sproposito di tasse per mantenere un mostruoso apparato inefficiente della pubblica amministrazione e delle aziende pubbliche.
E di quell'apparato fanno parte anche i dipendenti pubblici, il cui status di lavoratore non trova equivalenti nel mondo, e in generale ogni dipendente il cui posto di lavoro non è giustificato da nulla che non sia semplice clientelismo fatto coi soldi dello Stato.
Miliardi di euro captati per lo più per alimentare corruzione su corruzione e ancora di più concentrare ricchezza nella mani di pochi. Di nuovo.

Qua, i diritti veri e i sistemi capitalistici moderni non c'entrano nulla.
Perché sarebbe anche un diritto vero quello del dipendente pubblico di poter chiedere stipendi commisurati alla produttività, invece che la solita scodella di riso uguale per tutti.
Ma stai tranquillo che vedrai che levata di scudi in nome "dei diritti!".
gio_sgj
2015-07-15 15:31:21 UTC
Permalink
Post by Marcunz
Il punto è un altro, cittadini che lavorano onestamente
[mode servoylunz on]


A chiacchiere...in realtà, rubano.


[mode servoylunz off]
Post by Marcunz
pagando uno
sproposito di tasse per mantenere un mostruoso apparato inefficiente
della pubblica amministrazione e delle aziende pubbliche. E di
quell'apparato fanno parte anche i dipendenti pubblici
Fritto misto inaccettabile e propagandistico.
Post by Marcunz
Qua, i diritti veri
"Veri"?
Post by Marcunz
e i sistemi capitalistici moderni non c'entrano
nulla. Perché sarebbe anche un diritto vero quello del dipendente
pubblico di poter chiedere stipendi commisurati alla produttività,
Ancora...
Si vede che, oltre ad una ideologia che definirei criminale visti gli
esiti nel mondo, non ti sei mai occupato di valutazione delle prestazioni.

E ribadisco che il "merito" è un feticcio pericolosissimo e orribile che
perpetua le disuguaglianze sociali.
Ludwig il Gargoyle
2015-07-15 15:35:54 UTC
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Marcunz, degno della sua fama (e non solo), penso' bene di scrivere:
ROTFL, continua a portarti al trotto con te ben felice di farlo!
Rigirata un'altra volta la frittata ed eccoti qui a giustificarti :D

Ma secondo te, lui sa qualcosa di questi argomenti? Puoi mai sperare di
intavolare una discussione *con lui* su *questo* piano di competenze?!

Ma non lo senti che parla per slogan? Ma quello che dice sullo stadio te
lo sei gia' scordato? Il merito delle sue obiezioni? Un concentrato di
ideologia ridotto al solito gomblotto dell'impero del male capitalista,
con lui ultimo baluardo a salvarci da questi tipacci che sfruttano la
nostra ignoranza.

La *nostra* ignornza, capisci?

Le solite frasi fatte che ripete mentre azzanna l'ennesimo panino della
sua giornata trascorsa su internet a spese nostre.

ROTFL, ma come fai a dargli spago e a non ridere? :D

--
LiG
gio_sgj
2015-07-15 15:41:35 UTC
Permalink
ROT
Che fico il nerd cyberbullo...
gio_sgj
2015-07-15 14:56:16 UTC
Permalink
Il giorno mercoledì 15 luglio 2015 13:32:32 UTC+2, gio_sgj ha
Post by gio_sgj
...vengono chiamati "privilegi" da luridi servi.
Allora un gior
Non trovo né utile né particolarmente "brillante" fare esempi estremi.
Ti ricordo che il "merito" è uno dei principi della nostra
Costituzione.
Dietro a questo feticcio del "merito" c'è la peggiore delle
legittimazioni della disuguaglianza sociale perpetua e della supremazia
di classe.
Billy Batts
2015-07-15 15:18:37 UTC
Permalink
Post by gio_sgj
Dietro a questo feticcio del "merito" c'è la peggiore delle
legittimazioni della disuguaglianza sociale perpetua e della supremazia
di classe.
ma come parli ?
sembri uscito da un collettivo anni '70 :D
gio_sgj
2015-07-15 15:24:49 UTC
Permalink
Post by Billy Batts
sembri uscito da un collettivo anni '70
Può darsi che sia necessario, visto che le classi dominanti e i loro
servi stanno tornando all'800.
Ludwig il Gargoyle
2015-07-15 15:27:11 UTC
Permalink
Post by Billy Batts
ma come parli ?
sembri uscito da un collettivo anni '70 :D
Cerca di capirlo, non ha mai dovuto lavorare in vita sua.

La panza se l'e' gia' riempita a dismisura, ora tocca alla bocca e fa
incetta di paroloni.

Se aspetti un po' ti deliziera' col suo cavallo di battaglia, "l'armiamoci
e partite" ministeriale, dove tu vai al macello per garantire i privilegi a
lui.

--
LiG
gio_sgj
2015-07-15 15:35:38 UTC
Permalink
Post by Ludwig il Gargoyle
Post by Billy Batts
ma come parli ?
sembri uscito da un collettivo anni '70 :D
Cerca di cap
"cybercullo in cerca di branco" alert
Zio Nico
2015-07-15 15:07:31 UTC
Permalink
Post by Marcunz
Allora un giorno mi spiegherai perché un laureato in un contesto di mercato del lavoro privatistico deve sbattersi per 1000 EURO al mese e un commesso della camera, di grazia se diplomato, guadagna 6 volte tanto senza alcun merito, se non quello di aver vinto un concorso che prevede un simile trattamento fuori da ogni contesto di "mercato del lavoro".
Te lo spiegherò io il giorno in cui mi convincerai che il colpevole è chi ha partecipato al concorso e non chi lo ha indetto.
Post by Marcunz
Ti ricordo che il "merito" è uno dei principi della nostra Costituzione.
In che senso?
Marcunz
2015-07-15 15:26:41 UTC
Permalink
Post by Zio Nico
Post by Marcunz
Allora un giorno mi spiegherai perché un laureato in un contesto di mercato del lavoro privatistico deve sbattersi per 1000 EURO al mese e un commesso della camera, di grazia se diplomato, guadagna 6 volte tanto senza alcun merito, se non quello di aver vinto un concorso che prevede un simile trattamento fuori da ogni contesto di "mercato del lavoro".
Te lo spiegherò io il giorno in cui mi convincerai che il colpevole è chi ha partecipato al concorso e non chi lo ha indetto.
Non mi interessa il colpevole.
Dico che non è più tollerabile che uno Stato paghi 6mila euro un commesso e un ricercatore 500 EURO al mese, solo perché il primo ha il privilegio di lavorare nel covo della corruzione e l'altro in quello della schiavitù.

Lo stesso Stato che fa del merito un cardine della sua Costituzione.

Trasla in altri ambiente lo stesso metro e vedrai perché ci si incazza con tutti gli apparati inefficienti dello Stato e di coloro che vi operano, spesso aumentando o alimentando questa iniquità.
adamski
2015-07-15 15:38:42 UTC
Permalink
Post by Marcunz
Lo stesso Stato che fa del merito un cardine della sua Costituzione.
Ancora? Ma dove? In quale articolo?
Marcunz
2015-07-15 15:41:53 UTC
Permalink
Post by adamski
Post by Marcunz
Lo stesso Stato che fa del merito un cardine della sua Costituzione.
Ancora? Ma dove? In quale articolo?
Articolo 34
I capaci e meritevoli, anche se privi di mezzi, hanno diritto di raggiungere i gradi più alti degli studi.

***
certo, poi però scusateci se non abbiamo i soldi per il ricercatore e questo va all'estero... ma sapete, la Camera ci costa più di bucking palace, abbiamo circa 20mila guardie forestali da mantenere in sicilia e se chiediamo uno straordinario ai vigili finisce che ci danno buca.

Tanto i meritevoli se la caveranno cmq da soli, questa è la sola verità.
adamski
2015-07-15 15:48:57 UTC
Permalink
Post by Marcunz
Post by adamski
Post by Marcunz
Lo stesso Stato che fa del merito un cardine della sua Costituzione.
Ancora? Ma dove? In quale articolo?
Articolo 34
I capaci e meritevoli, anche se privi di mezzi, hanno diritto di raggiungere i
gradi più alti degli studi.
Ma che c'entra?
gio_sgj
2015-07-15 15:56:56 UTC
Permalink
Post by adamski
Post by Marcunz
Post by adamski
Post by Marcunz
Lo stesso Stato che fa del merito un cardine della sua Costituzione.
Ancora? Ma dove? In quale articolo?
Articolo 34
I capaci e meritevoli, anche se privi di mezzi, hanno diritto di raggiungere i
gradi più alti degli studi.
Ma che c'entra?
Quel "meritevoli" corrisponderebbe al concetto di "merito" che si sta
spacciando in questi ultimi anni...

Bah...
Curt
2015-07-16 07:22:57 UTC
Permalink
Post by gio_sgj
Post by adamski
Post by Marcunz
Post by adamski
Post by Marcunz
Lo stesso Stato che fa del merito un cardine della sua Costituzione.
Ancora? Ma dove? In quale articolo?
Articolo 34
I capaci e meritevoli, anche se privi di mezzi, hanno diritto di raggiungere i
gradi più alti degli studi.
Ma che c'entra?
Quel "meritevoli" corrisponderebbe al concetto di "merito" che si sta
spacciando in questi ultimi anni...
Bah...
Il merito e la produttivita' non sono cose difficili da quantificare eh, si fa in tutte le grandi aziende da anni.
Zio Nico
2015-07-16 07:55:04 UTC
Permalink
Post by Curt
Il merito e la produttivita' non sono cose difficili da quantificare eh, si fa in tutte le grandi aziende da anni.
Esatto. Vai a vedere come stanno cercando di quantificarlo per vigili ed autisti.

Ti pare logico, in una città come Roma, prendere i tempi di percorrenza la sera e chiedere di rispettarli nelle ore di punta?

Perché guarda che questo è il livello di cui stiamo parlando.
Curt
2015-07-16 08:10:08 UTC
Permalink
Post by Zio Nico
Vai a vedere come stanno cercando di quantificarlo per vigili ed autisti.
Lo farei volentieri, e' sicuramente una cosa interessante, ma dubito che queste informazioni siano pubbliche.
Zio Nico
2015-07-16 08:29:22 UTC
Permalink
Post by Curt
Lo farei volentieri, e' sicuramente una cosa interessante, ma dubito che queste informazioni siano pubbliche.
Non saprei dove cercarle, ho avuto la possibilità di conoscerle perché ho amici che sono direttamente interessati (su entrambi i lati della barricata) e nell'insieme credo stiano facendo delle proposte alla cazzo di cane (non te le ripeto perché nel ripetere potrei travisare qualcosa e non sarebbe giusto).

Comunque, per chiudere, io sono arciconvinto che le cose nella maggior parte del pubblico debbano cambiare.

Però prima di prendermela con il vigile imboscato in ufficio me la prendo con chi glielo ha permesso, prima di prendermela con l'autista che guida il mezzo fatiscente me la prendo con chi si è imboscato in ufficio invece di stare su strada, etc.
gio_sgj
2015-07-16 08:22:52 UTC
Permalink
Post by Curt
Il merito e la produttivita' non sono cose difficili da quantificare
eh
Sciocchezze. Concetti vacui.

Ci sono pochissimi ambiti, e di conseguenza pochissimi lavori, in cui
"merito" (rotfl) e produttività possano essere quantificati senza ombra
di dubbio da parametri oggettivi e da un sistema di valutazione
certamente imparziale e congruo.

E considerato che a questi concetti si legano progressioni di carriera,
incentivi salariali ed erogazioni integrative/straordinarie *ai
singoli*, non si fa altro che perpetuare l'ingiustizia sociale e le
differenze di classe.
Una vera distopia criminale.

Specie per com'è strutturata la società oggi, la meritocrazia (posto
sempre che sia sempre un valore e non lo penso affatto) è una ulteriore
fonte di classismo.
Curt
2015-07-16 08:27:45 UTC
Permalink
Post by gio_sgj
Sciocchezze. Concetti vacui.
Ma scherzi ?
Post by gio_sgj
Ci sono pochissimi ambiti, e di conseguenza pochissimi lavori, in cui
"merito" (rotfl) e produttività possano essere quantificati senza ombra
di dubbio da parametri oggettivi e da un sistema di valutazione
certamente imparziale e congruo.
Ok da questa tua frase capisco che non hai idea di cosa stai parlando.
gio_sgj
2015-07-16 08:35:53 UTC
Permalink
Post by Curt
Ok da questa tua frase capisco che non hai idea di cosa stai parlando.
Sono colpito da questa immane messe di argomentazioni.
Un prodigio!
giona
2015-07-16 10:37:15 UTC
Permalink
Specie per com'è strutturata la società oggi, la meritocrazia (posto sempre
che sia sempre un valore e non lo penso affatto)
Sono del parere opposto, proprio per come è strutturata la società oggi
la meritocrazia, anzi il merito (che è un vero valore) potrebbe
risollevare le sorti di questo e altri Paesi. Solo perché sfoltirebbe
chi non fa un cazzo tutto il giorno e prende uno stipendio che non
merita.
--
g

"Un'intera montagna di ricordi non uguaglierà mai una piccola speranza"
Snoopy - Charles M. Schulz
Zio Nico
2015-07-16 10:44:17 UTC
Permalink
Post by giona
Sono del parere opposto, proprio per come è strutturata la società oggi
la meritocrazia, anzi il merito (che è un vero valore) potrebbe
risollevare le sorti di questo e altri Paesi. Solo perché sfoltirebbe
chi non fa un cazzo tutto il giorno e prende uno stipendio che non
merita.
Sono d'accordo con te se parliamo di singoli individui, altrimenti se come Marcunz la vuoi applicare all'intera categoria no.
giona
2015-07-16 10:49:30 UTC
Permalink
Post by Zio Nico
Sono d'accordo con te se parliamo di singoli individui, altrimenti se come
Marcunz la vuoi applicare all'intera categoria no.
Ovvio che parlo di singoli individui. Un esempio banale: frequento
spesso l'agenzia delle entrate della mia zona e con i miei occhi, tutti
i giorni che vado lì, tutti i santi giorni, vedo chi legge riviste
seduto nella sua scrivania di impiegato/funzionario statale e chi si fa
il mazzo per lui e per quelli lì...
--
g

"Un'intera montagna di ricordi non uguaglierà mai una piccola speranza"
Snoopy - Charles M. Schulz
gio_sgj
2015-07-16 11:08:32 UTC
Permalink
Post by giona
Un esempio banale: frequento
Ettepare che nun partiva l'esempietto personale "daavitareale" di
"quella volta che..." da espandere a "tutti quelli che...".


Sai che in vita mia mi hanno rubato due automobili e uno scooter, due
volte in casa e tre volte il portafogli...e - oltre ad essermi successo
solo a Roma - nei 5 casi in cui è stato poi acciuffato il ladro era
sempre italiano e romano?

Quindi, ora, devo sospettare di tutti voi.
giona
2015-07-16 12:32:58 UTC
Permalink
Post by giona
Un esempio banale: frequento
Ettepare che nun partiva l'esempietto personale "daavitareale" di "quella
volta che..." da espandere a "tutti quelli che...".
Era un esempio.
Ho visto le stesse cose, puoi crederci o pensare quello che vuoi, in:

a) Centri per l'impiego
b) uffici provincia
c) Inps
d) Inail
e) Equitalia
f) Asl

Ho visto con i miei occhi, sempre, ogni volta, nelle ore interminabili
di fila allo sportello, gente che va a fare la spesa, torna con la
busta, poi va a fumare, poi esce a farsi un caffè, poi sta al
telefonino con la moglie, legge giornali, riviste.
Senza parlare di gente assente che dovrebbe essere sul proprio posto di
lavoro e invece non si sa dov'è per ore e ore.

Ora io lo vedo nella mia zona quindi sono sicuro che è solo da me così,
giusto?
--
g

"Un'intera montagna di ricordi non uguaglierà mai una piccola speranza"
Snoopy - Charles M. Schulz
gio_sgj
2015-07-16 12:36:07 UTC
Permalink
Post by giona
Post by gio_sgj
Post by giona
Un esempio banale: frequento
Ettepare che nun partiva l'esempietto personale "daavitareale" di
"quella volta che..." da espandere a "tutti quelli che...".
Era un esempio.
Anche il mio.

Tu sei romano, vero?

Se t'incontro, mi terrò stretto il portafogli.
gio_sgj
2015-07-16 11:10:56 UTC
Permalink
potrebbe risollevare le sorti di questo e altri Paesi.
Solo perché sfoltirebbe
Cappuccino o caffé?
Vuole anche la brioscia, dotto'?
Sentito checcallo dotto'?
Chi se semio comprati stammatina?
Anvedi quaa zinchera che chiede lellemosina e cià a ferari...
INVASIOOOOONE!
giona
2015-07-16 12:35:09 UTC
Permalink
Post by gio_sgj
potrebbe risollevare le sorti di questo e altri Paesi.
Solo perché sfoltirebbe
Cappuccino
E' così, i luoghi comuni molte volte sono la realtà, non so dove vivi e
comunque non ho detto che sono tutti così, ci sono poi quelli che
devono compensare questi "buontemponi".

L'ho scritto a chiare lettere che non sono tutti così.
--
g

"Un'intera montagna di ricordi non uguaglierà mai una piccola speranza"
Snoopy - Charles M. Schulz
gio_sgj
2015-07-16 12:48:49 UTC
Permalink
Post by giona
i luoghi comuni molte volte sono la realtà
...e i treni arrivavano in orario!
Zio Nico
2015-07-16 13:30:09 UTC
Permalink
Post by giona
E' così, i luoghi comuni molte volte sono la realtà,
Ti correggo, i luoghi comuni *nascono* da situazioni reali che però vengono distorte con il tempo ed il passaparola.
giona
2015-07-16 13:32:25 UTC
Permalink
Post by Zio Nico
Ti correggo, i luoghi comuni *nascono* da situazioni reali che però vengono
distorte con il tempo ed il passaparola.

--
g

"Un'intera montagna di ricordi non uguaglierà mai una piccola speranza"
Snoopy - Charles M. Schulz
Marcunz
2015-07-15 16:32:06 UTC
Permalink
Post by adamski
Post by Marcunz
Post by adamski
Post by Marcunz
Lo stesso Stato che fa del merito un cardine della sua Costituzione.
Ancora? Ma dove? In quale articolo?
Articolo 34
I capaci e meritevoli, anche se privi di mezzi, hanno diritto di raggiungere i
gradi più alti degli studi.
Ma che c'entra?
Art. 36.
Il lavoratore ha diritto ad una retribuzione proporzionata alla quantità e *qualità* del suo lavoro

però non so francamente se con voi serva continuare o se continuereste a girare frittate e trovare appigli di sintassi o altri sofismi.

Basta, la finisco qua.
Se volete capire, capite benissimo di cosa parlo.
Ludwig il Gargoyle
2015-07-16 07:07:15 UTC
Permalink
Post by Marcunz
però non so francamente se con voi serva continuare o se continuereste
a girare frittate e trovare appigli di sintassi o altri sofismi.
Io pero' te l'avevo detto.

Ma non ti e' sembrato sospetto che il *primo* reply sia stato subito un
indice puntato sulla disinformazione? Sulla vena grossa quando si parla
di dipendenti pubblici?

Cioe', dai, appena hai calpestato l'orticello ultraindividualista di
certi ladri, improvvisamente sei diventato disinformato :D
Ti informi su tutto ma, guardacaso, non su quello! ROTFL

E, naturalmente, riportata l'attenzione su discorsi di merito, via con
le svicolate a suon di slogan e frittate rigirate addosso a te.

ROTFL, c'e' pure gente che mi si e' messa a spiegare economia, ROTFL
E certo, perche' io ho bisogno di loro per capire certe dinamiche del
mercato e in particolare di quello del lavoro ahahahah

Ci manca soltanto che qualcuno venga a spiegarmi cos'e' un accordo
enarmonico e in quale grado risolvono i 3 rivolti.

--
LiG
Marcunz
2015-07-16 09:01:49 UTC
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Post by Ludwig il Gargoyle
Post by Marcunz
però non so francamente se con voi serva continuare o se continuereste
a girare frittate e trovare appigli di sintassi o altri sofismi.
Io pero' te l'avevo detto.
che vuoi farci, sono ancora un inguaribile ottimista delle potenzialità del genere umano.

forse in questo thread si è fatta anche un po' di confusione sui temi, mettendo in contrapposizione diritti e privilegi con produttività e merito del lavoro.

Francamente, visto tutto quello che uno constata tutti i giorni, pensavo che mediamente il cittadino - anche quello dipendente dello Stato - avesse meno difficoltà ad ammettere di vivere dentro una campana di vetro, con privilegi *in termini di produttività del lavoro (bassissima) e sulla remunerazione del merito (inversa rispetto alla qualità del lavoro svolto)* assolutamente fuori mercato e intollerabile nei casi di ricercatori vs commessi della Camera, ed il cui peso economico per il Paese in termini di efficacia ed efficienza della spesa pubblica è sempre più lampante.

Io non lo so - per esempio - cosa diranno dei dipendenti delle Provincie quando si decideranno a smantellarle.
Forse diranno che hanno DIRITTO a lavorare per le Province? NON è un privilegio essere pagati per produrre nulla?

Boh...
Ludwig il Gargoyle
2015-07-16 09:13:58 UTC
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Post by Marcunz
che vuoi farci, sono ancora un inguaribile ottimista delle
potenzialità del genere umano.
Come dicevo anche al subumano Roberto er nonno, non sto qui per parlare
con chiunque, non sono pagato per sorbirmi l'ignoranza degli altri in
certe materie e sostituirmi alle scuole dell'obbligo, ne' per dimostrare
niente a nessuno.

Cioe', ma che me ne frega a me???

Se penso di poter ottenere un qualsiasi vantaggio (culturale,
nozionistico, ecc.) da un interlocutore, ci parlo, altrimenti non me lo
cago.

Di certo, chi mostra disonesta' intellettuale in una circostanza, e'
facile che la dimostri anche in altre. E quindi via, depennato.

Nonostante in molti qui dentro cerchino affannosamente di apparire
diversamente, nei loro comportamenti c'e' uno schema sempre uguale a
se' stesso. E quello schema conduce sempre alle stesse conclusioni.

Non si tratta di avere fiducia o meno, si tratta innanzitutto di avere i
mezzi per affrontare un certo tipo di argomento.
Post by Marcunz
Io non lo so - per esempio - cosa diranno dei dipendenti delle
Provincie quando si decideranno a smantellarle.
Se siamo arrivati al tentativo di farci bere la cazzata che garantire
dei diritti al dipendente pubblico faccia da traino alla contrattazione
privata, nonostante l'evidenza storica e le regole del mercato, mi
aspetto qualunque porcheria da questi ladruncoli ultraindividualisti.

--
LiG
Zio Nico
2015-07-16 09:27:28 UTC
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Post by Marcunz
forse in questo thread si è fatta anche un po' di confusione sui temi, mettendo in contrapposizione diritti e privilegi con produttività e merito del lavoro.
Francamente, visto tutto quello che uno constata tutti i giorni, pensavo che mediamente il cittadino - anche quello dipendente dello Stato - avesse meno difficoltà ad ammettere di vivere dentro una campana di vetro, con privilegi *in termini di produttività del lavoro (bassissima) e sulla remunerazione del merito (inversa rispetto alla qualità del lavoro svolto)* assolutamente fuori mercato e intollerabile nei casi di ricercatori vs commessi della Camera, ed il cui peso economico per il Paese in termini di efficacia ed efficienza della spesa pubblica è sempre più lampante.
Perdonami ma chi sta facendo confusione sei tu. Anzi, stai discutendo sulla base di alcune generalizzazioni che non stanno ne in cielo ne in terra.

Perché tra i dipendenti pubblici ci sono sia i commessi della camera che i poliziotti che fanno le scorte ai magistrati, ci stanno sia gli imboscati in qualche ufficio di cui non si conosce nemmeno il nome sia gli insegnanti che hanno la responsabilità di formare le prossime generazioni.

E sinceramente non credo che un poliziotto che quotidianamente rischia di beccarsi un colpo di pistola e che quei 6000 euro li vede se somma 4 mesi di stipendio possa in nessun modo rientrare nella descrizione che hai dato qui sopra.

Ora, se per te tutto il discorso verte solo sul confronto tra commesso strapagato e ricercatore che non trova lavoro permettimi di dire che stai banalizzando e sminuendo il problema.

Ed infatti quando parli di merito tralasci la cosa più importante: l'individualità.

Perché io sinceramente non saprei dirti se quel ricercatore di cui hai parlato merita 6000 euro al mese o se non merita manco i 500 che guadagna.

Se fai un discorso di categorie puoi parlare di indennità di rischio per quei lavori che presentano particolari rischi per la salute (es. poliziotti, lavori che espongono il fisico ad usura, a rischio contagio, etc.); puoi parlare di prerequisiti di ogni tipo per determinati incarichi, etc. Ma che c'entra una categoria lavorativa con il merito?
gio_sgj
2015-07-16 09:02:40 UTC
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Post by Ludwig il Gargoyle
E certo, perche' io ho bisogno di loro per capire certe dinamiche del
mercato e in particolare di quello del lavoro
Sì.

E di un ottimo psichiatra, anche.
Zio Nico
2015-07-16 07:57:06 UTC
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Post by Marcunz
Art. 36.
Il lavoratore ha diritto ad una retribuzione proporzionata alla quantità e *qualità* del suo lavoro
Va benissimo. Ma questo riguarda l'individuo, non la categoria lavorativa di cui fa parte.
Billy Batts
2015-07-16 07:24:47 UTC
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Post by adamski
Post by Marcunz
Post by adamski
Post by Marcunz
Lo stesso Stato che fa del merito un cardine della sua Costituzione.
Ancora? Ma dove? In quale articolo?
Articolo 34
I capaci e meritevoli, anche se privi di mezzi, hanno diritto di raggiungere i
gradi più alti degli studi.
Ma che c'entra?
scusa adamski non entro nel merito della questione, ma ti ha appena dato evidenza di come il concetto di merito sia parte integrante della costituzione.
Zio Nico
2015-07-15 15:52:49 UTC
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Post by Marcunz
Articolo 34
I capaci e meritevoli, anche se privi di mezzi, hanno diritto di raggiungere i gradi più alti degli studi.
Quindi rendiamo le tasse universitarie accessibili a tutti, poi ne riparliamo.

Ma con il lavoro cosa c'entra?

L'unica implicazione che mi viene in mente è che con quello che costa laurearsi oggi solo i figli di gente con i soldi può permettersi di studiare, ma non è meritocrazia questa.
Zio Nico
2015-07-15 15:48:09 UTC
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Post by Marcunz
Non mi interessa il colpevole.
E' qui che sbagli. In realtà è proprio quella l'unica speranza di risollevare le cose: individuare il colpevole e metterlo in condizone di non nuocere ancora.
Post by Marcunz
Dico che non è più tollerabile che uno Stato paghi 6mila euro un commesso e un ricercatore 500 EURO al mese, solo perché il primo ha il privilegio di lavorare nel covo della corruzione e l'altro in quello della schiavitù.
Quello che non è tollerabile è che ci sia un dirigente che consenta ad un commesso di guadagnare 6000 Euro mentre un ricercatore debba guadagnarne 500.
Post by Marcunz
Lo stesso Stato che fa del merito un cardine della sua Costituzione.
Il merito va applicato al singolo, non a tutta la categoria di cui fa parte.
Soprano
2015-07-16 08:06:43 UTC
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Post by Zio Nico
Quello che non è tollerabile è che ci sia un dirigente che consenta ad
un commesso di guadagnare 6000 Euro
Il punto e' che quel dirigente opera in un regime di non libero mercato.
Fosse in un libero mercato col cazzo che gli darebbe 6000 euro.
--
Soprano
Zio Nico
2015-07-16 08:33:47 UTC
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Post by Soprano
Il punto e' che quel dirigente opera in un regime di non libero mercato.
Fosse in un libero mercato col cazzo che gli darebbe 6000 euro.
No, il punto è che nella maggior parte dei casi gente che ha ampiamente dimostrato di non essere in grado di far parte della classe dirigente viene spostata da dirigenza a dirigenza da quella classe politica che ha ampiamente dimostrato di non saper governare il paese e viene votata e rivotata da quella gente che poi sulla metro impreca contro il governo ladro.
gio_sgj
2015-07-16 08:47:57 UTC
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Post by Soprano
Fosse in un libero mercato
...dove il capo guadagna quello che guadagnano 7500 suoi operai...a cui
chiede sacrifici.

Il frimarchett, signore e signori.
Soprano
2015-07-16 09:10:03 UTC
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Post by gio_sgj
Post by Soprano
Fosse in un libero mercato
...dove il capo guadagna quello che guadagnano 7500 suoi operai...a cui
chiede sacrifici.
Il frimarchett, signore e signori.
Sono tutt'altro che un amante sfegatato del free market, ma e' la
semplice risposta alla domanda di cui sopra.
--
Soprano
Marcunz
2015-07-16 09:13:39 UTC
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Post by gio_sgj
Post by Soprano
Fosse in un libero mercato
...dove il capo guadagna quello che guadagnano 7500 suoi operai...a cui
chiede sacrifici.
Il frimarchett, signore e signori.
sei partito per la tangente...

prova a ricondurre il discorso su queste due domande:
- è un privilegio poter lavorare con una produttività bassissima rispetto al libero mercato del lavoro? (non credo sia un segreto che nella PA, così come nella vecchia Alitalia, ci sono 4 posti di lavoro dove ne basterebbe 1)
- è un diritto quello di non essere licenziati o spostati o demansionati se il tuo datore di lavoro non ha più bisogno di quella posizione, o la necessità si è spostata o hai dimostrato di non essere in grado di svolgere la mansione affidata?
- è un privilegio - intollerabile - quello di poter prendere 6mila euro al mese per fare il commesso alla camera, quando ricercatori dello Stato ne guadagnano appena mille?

Lascia sta i sistemi capitalistici, prova almeno a chiederti se il peso economico di una bassa produttività del lavoro sia ancora sostenibile in un Paese che si sforza di competere nel mondo globalizzato con una parte di cittadini che ogni mattina produce X per Y EURO e altri cittadini che producono 1/5 di X per Y EURO.

Passami l'esempio e non farmi lo zio Nico della situazione che mi chiede dove ho preso i dati della produttività della PA contro quelli del lavoro dipendente privato.
Soprano
2015-07-16 09:27:31 UTC
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Post by Marcunz
Lascia sta i sistemi capitalistici, prova almeno a chiederti se il peso
economico di una bassa produttività del lavoro sia ancora sostenibile in
un Paese che si sforza di competere nel mondo globalizzato con una parte
di cittadini che ogni mattina produce X per Y EURO e altri cittadini che
producono 1/5 di X per Y EURO.
Il problema non sta nel libero mercato o meno, ma nel fatto che i
dipendenti PA sono praticamente non licenziabili. Se ci fossero adeguati
controlli con concrete possibilita' di perdere il posto avresti PA iper
efficienti in tempo zero.
--
Soprano
Zio Nico
2015-07-16 09:44:50 UTC
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Post by Soprano
Il problema non sta nel libero mercato o meno, ma nel fatto che i
dipendenti PA sono praticamente non licenziabili. Se ci fossero adeguati
controlli con concrete possibilita' di perdere il posto avresti PA iper
efficienti in tempo zero.
E tu credi che il problema sarebbe risolto così?

Io sarei ben contento se il mondo del lavoro fosse più snello e meritocratico a prescindere da pubblico o privato, ma resto tuttora convinto che il pesce puzza dalla testa: a che serve licenziare l'impiegato inutile se il dirigente che ha lo ha fatto assumere al massimo viene spostato di ente e può continuare a farne entrare quanti ne vuole?

Purtroppo c'è una gestione intera che va rivista, e che sicuramente non si risolve (come ho detto nel mio primo repost a Bomber) nel divide et impera contrapponendo autisti e passeggeri, automobilisti e vigili, impiegati pubblici e privati, etc.
Zio Nico
2015-07-16 09:35:10 UTC
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Post by Marcunz
Passami l'esempio e non farmi lo zio Nico della situazione che mi chiede dove ho preso i dati della produttività della PA contro quelli del lavoro dipendente privato.
Che t'ho chiesto io??????
gio_sgj
2015-07-16 09:45:25 UTC
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Post by Marcunz
Passami l'esempio e non farmi lo zio Nico della situazione che mi
chiede dove ho preso i dati della produttività della PA contro quelli
del lavoro dipendente privato.
No, non ti passo alcun esempio senza fonti.
So' boni tutti così, eh.

Tutti sanno che chi scrive sui ng con nick che comincia con "M" si
mettono un dito nel naso poi nell'orecchio poi nel culo e poi se lo
puliscono in bocca. Ma non farmi lo zio Nico della situazione che mi
chiede dove ho preso i dati.

Vabé che tu eri quello che usava le classifiche basate sul "percepito"
(e quì dovrei rotflare fino al giorno del giudizio anche se non ho alcun
credo religioso)...quindi non mi stupiscono le tue affermazioni
apocaliittiche.



"Il percepito"......ma li mortacci... :D



Sai quant'è il percepito della presenza di immigrati in Italia?...il 30%.
Sai qual è la realtà?...il 7.

(Nel 2011, il percepito era al 23, il reale sempre al 7. Però ormai ogni
cittadino "informato" come voi, blatera di "invasioooone!").

Di richiedenti asilo, percepito il 10, reale meno dello 0,2!!!



"Il percepito"...

V'abbofferei de legnate, porco il clero...e il capitale, soprattutto.
Marcunz
2015-07-16 10:18:38 UTC
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Post by gio_sgj
V'abbofferei de legnate, porco il clero...e il capitale, soprattutto.
io invece ti farei leggere almeno qualche libro di economia e di storia.
gio_sgj
2015-07-16 10:22:15 UTC
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Post by Zio Nico
Post by gio_sgj
V'abbofferei de legnate, porco il clero...e il capitale, soprattutto.
io invece
Tu "percepisci".
Post by Zio Nico
ti farei leggere
Dalla profondità informata delle tue opinoni, mi consigli quelli di
Oscar Giannino e di Giampaolo Pansa.

L'economia e la storia percepite.
Zio Nico
2015-07-16 10:23:36 UTC
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Post by Marcunz
io invece ti farei leggere almeno qualche libro di economia e di storia.
A me basta che rileggi ISCR e mi dici dove cazzo ti ho mai chiesto dove hai preso i dati della produttività della PA contro quelli del lavoro dipendente privato.
gio_sgj
2015-07-16 10:25:27 UTC
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Post by Zio Nico
Post by Marcunz
io invece ti farei leggere almeno qualche libro di economia e di storia.
A me basta che rileggi ISCR e mi dici dove cazzo ti ho mai chiesto
dove hai preso i dati della produttività della PA contro quelli del
lavoro dipendente privato.
Non l'avrai fatto, ma Marcunz t'ha percepito...
Zio Nico
2015-07-16 10:23:41 UTC
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Post by Marcunz
io invece ti farei leggere almeno qualche libro di economia e di storia.
A me basta che rileggi ISCR e mi dici dove cazzo ti ho mai chiesto dove hai preso i dati della produttività della PA contro quelli del lavoro dipendente privato.
Zio Nico
2015-07-16 10:22:08 UTC
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Ma non farmi lo zio Nico della situazione che mi chiede dove ho preso i dati.
Aoh, ma annatevene affanculo tutti e due... :D :D :D
gio_sgj
2015-07-16 10:23:54 UTC
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Post by Zio Nico
Ma non farmi lo zio Nico della situazione che mi chiede dove ho preso i dati.
Aoh, ma annatevene affanculo tutti e due... :D :D :D
Si, ma un culo vero o percepito?
Zio Nico
2015-07-16 10:45:12 UTC
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Post by gio_sgj
Si, ma un culo vero o percepito?
Battute a parte io comunque non demonizzo così tout-court la percezione.
gio_sgj
2015-07-16 11:03:08 UTC
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Post by Zio Nico
Post by gio_sgj
Si, ma un culo vero o percepito?
Battute a parte io comunque non demonizzo
così tout-court la percezione.
Data l'assoluta fallibilità come unità di misura dei fenomeni, l'unica
utilità è "in sottrazione" laddove esistano dati ufficiali.

Puoi solo misurare di conseguenza il livello d'ignoranza sui fenomeni.
Ancor di più, poi, il potere dei media mainstream asserviti e il livello
di menzogna che può raggiungere il politico, l'opinionista, il giornalista.
Zio Nico
2015-07-16 11:51:19 UTC
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Post by gio_sgj
Data l'assoluta fallibilità come unità di misura dei fenomeni, l'unica
utilità è "in sottrazione" laddove esistano dati ufficiali.
Ecco, fondamentalmente non credo che i giudizi vadano dati soltanto sulla base di conti esatti.

Un esempio potrebbe essere lo sciopero bianco sulla linea Roma-Lido:

Io comprendo le ragioni di chi sciopera, sono convinto che i media stanno facendo di tutto per demonizzarli, ma allo stesso tempo credo che se la loro protesta non fa altro che esacerbare gli animi contro di loro (vedi il livello di stress raggiunto dai pendolari in questo periodo) allora devono cambiare metodo di comunicazione.

E' simile al principio per cui non porgi il fianco al tuo avversario.

Sai che i media cavalcheranno le tue proteste per demonizzarti? Bene, non dargliela vinta, cerca un modo differente di protestare.
gio_sgj
2015-07-16 12:03:13 UTC
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Post by Zio Nico
Post by gio_sgj
Data l'assoluta fallibilità come unità di misura dei fenomeni,
l'unica utilità è "in sottrazione" laddove esistano dati
ufficiali.
Ecco, fondamentalmente non credo che i giudizi vadano dati soltanto
sulla base di conti esatti.
Non so cosa intendi di preciso con "conti esatti" e come si relazionino
questi con i "dati ufficiali" di cui parlavo io contro la percezione.
Post by Zio Nico
Un esempio potrebbe essere lo sciopero bianco
Mah...
Post by Zio Nico
Io comprendo le ragioni di chi sciopera, sono convinto che i media
stanno facendo di tutto per demonizzarli, ma allo stesso tempo credo
che se la loro protesta non fa altro che esacerbare gli animi contro
di loro (vedi il livello di stress raggiunto dai pendolari in questo
periodo) allora devono cambiare metodo di comunicazione.
Messo così non c'è una "percezione".

Il fastidio dell'utenza è reale e non lo negano nemmeno i dipendenti che
stanno applicando le regole...ma perché *dati ufficiali alla mano*, i
ritardi sono veri, le corse annullate sono vere, le attese sono vere.

I dati lo dicono. Non c'è alcuna "percezione".



Nei casi che ho elencato in precedenza, la percezione è sbagliata e
bisogna parlare di comunicazione truffaldina ed ignoranza indotta o
colpevole.
Zio Nico
2015-07-16 13:28:19 UTC
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Post by gio_sgj
Non so cosa intendi di preciso con "conti esatti"
Per "conti esatti" intendo che non sempre si ottiene la miglior soluzione semplicemente esponendo dati.
Post by gio_sgj
Il fastidio dell'utenza è reale e non lo negano nemmeno i dipendenti che
stanno applicando le regole...
Il fastidio è reale, le ragioni dei dipendenti vengono invece percepite in maniera differente a seconda dei casi ed a seconda di come vengono poste.
Post by gio_sgj
Nei casi che ho elencato in precedenza, la percezione è sbagliata e
bisogna parlare di comunicazione truffaldina ed ignoranza indotta o
colpevole.
Esatto, questo è un caso in cui la percezione differisce dai dati. Ignorare che esista il fenomeno e quindi non prendere provvedimenti anche da un punto di vista comunicativo è di per se un errore.
Marcunz
2015-07-16 11:23:03 UTC
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AAHAHAGSHAHHAHAHA...

questo è il post più bello.
Zio Nico
2015-07-16 11:51:51 UTC
Permalink
Post by Marcunz
AAHAHAGSHAHHAHAHA...
questo è il post più bello.
Ti chiedo ancora, mi spieghi quella tua uscita?
Marcunz
2015-07-16 13:19:10 UTC
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Post by Zio Nico
Post by Marcunz
AAHAHAGSHAHHAHAHA...
questo è il post più bello.
Ti chiedo ancora, mi spieghi quella tua uscita?
Tu e gio_sgj se non vedete le tabelline sulla produttività dei dipendenti della PA rispondete sempre che sono percezioni sbagliate o che la critica è falsa.
Come quando a LiG hai detto che se non si ricordava il minuto x della partita di Holebas dove aveva fatto sempre la stessa azione, allora aveva una percezione sbagliata.

Che ti devo dire?
apriamo un dibattito, studiamoci le carte e poi ci vediamo alla Sapienza e definiamo tutto in maniera scientifica, dai minuti di Holebas, alla produttività della PA, fino ai privilegi d'ogni genere di cui gode il dipendente pubblico e che pagano tutti i cittadini (lui incluso ovviamente) con le tasse.

Certo che parlando su un NG uno - a meno che non lo faccia di mestiere - non può che riferire nella maggior parte dei casi del "percepito", poi se volete tirate fuori tu e gio_sgj i minuti di Holebas e i dati sulla produttività della PA, fate pure. pronto ad essere smentito dai fatti.

In tutto questo però ancora non ho capito se per te e gio_sgj è lecito, per un dipendente privato, lamentarsi dei privilegi dei dipendenti pubblici i cui stipendi non credo siano ormai molto distanti da quelli privati a fronte di produttività, efficacia ed efficienza assolutamente imparagonabili.
Per non parlare proprio del diverso regime di tutela dall'uno all'altro.

La risposta di gio_sgj, se non ho capito male, è che la normalità dovrebbe essere quella del dipendente pubblico mentre la situazione del dipendente privato è figlia delle forze schiavizzatrici del sistema capitalistico mondiale.
Peccato che i secondi paghino i primi.
Ma per gio, manco questo è vero perché in realtà questo Stato che incassa già miliardi di euro e ne spende anche di più, dovrebbe in realtà incassare ancora di più dall'evasione delle aziende private (e pubbliche) e quindi magari, aggiungo io, potrebbe pagare ancora di più i suoi stakanovisti dipendenti.
gio_sgj
2015-07-16 13:26:01 UTC
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Il giorno giovedì 16 luglio 2015 13:51:52 UTC+2, Zio Nico ha
Post by Zio Nico
Post by Marcunz
AAHAHAGSHAHHAHAHA...
questo è il post più bello.
Ti chiedo ancora, mi spieghi quella tua uscita?
Tu e gio_sgj se non vedete le tabelline sulla produttività dei
dipendenti della PA rispondete sempre che sono percezioni sbagliate o
che la critica è falsa.
No, m'anfatti ciai raggione.

Inventamoce dati a cazzo de cane intervistando persone che non ne sanno
uno stracazzo di niente e s'informano da del debbio e i suoi
rom-finti...e poi basiamo intere politiche economiche e sociali sulla
percezionenulla.

Me pare giusto...ma pe fa' la fine de luigi capeto, se spera...
Marcunz
2015-07-16 13:57:31 UTC
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Post by gio_sgj
Post by Marcunz
Post by Zio Nico
Post by Marcunz
AAHAHAGSHAHHAHAHA...
questo è il post più bello.
Ti chiedo ancora, mi spieghi quella tua uscita?
Tu e gio_sgj se non vedete le tabelline sulla produttività dei
dipendenti della PA rispondete sempre che sono percezioni sbagliate o
che la critica è falsa.
No, m'anfatti ciai raggione.
si che c'ho ragione, questo è il secondo post al quale non rispondi.
Se fai tre, smetto.
vedi sotto.. è ciò di cui stiamo parlando contemporaneamente su 2 thread.

In tutto questo però ancora non ho capito se per te e gio_sgj è lecito, per un dipendente privato, lamentarsi dei privilegi dei dipendenti pubblici i cui stipendi non credo siano ormai molto distanti da quelli privati a fronte di produttività, efficacia ed efficienza assolutamente imparagonabili.
Per non parlare proprio del diverso regime di tutela dall'uno all'altro.
Ludwig il Gargoyle
2015-07-16 13:29:22 UTC
Permalink
Post by Marcunz
Come quando a LiG hai detto che se non si
ricordava il minuto x della partita di Holebas dove aveva fatto sempre
la stessa azione, allora aveva una percezione sbagliata.
(hint: spostare l'attenzione)
Post by Marcunz
Peccato che i secondi paghino i primi.
(hint: mantenere lo status quo, anche se genera ulteriori costi sociali nei
confronti delle categorie meno protette; redistribuzione si', ma delle
lotte sindacali, non delle risorse; ma se possibile, spostare l'attenzione,
e' piu' comodo)

--
LiG
Zio Nico
2015-07-16 13:55:14 UTC
Permalink
Post by Marcunz
Tu e gio_sgj se non vedete le tabelline sulla produttività dei dipendenti della PA rispondete sempre che sono percezioni sbagliate o che la critica è falsa.
Mai fatto questo che dici.
Io sostengo e ripeto che se parliamo di meritocrazia dobbiamo riferirci al singolo individuo e non alla categoria, ti ho ricordato che dipendenti pubblici erano anche quelli ammazzati nelle scorte dei magistrati, sono anche gli insegnanti da cui dipende il futuro delle generazioni dopo le nostre, etc.
Ma dei dati sulla produttività dei dipendenti della PA non mi è mai fottuto un cazzo. Quindi ti prego (è la seconda volta) di non fare confusione tra quello che dico io e quello che dice Gio, anche quando siamo d'accordo su qualche punto siamo sempre e comunque 2 persone differenti.
Post by Marcunz
Come quando a LiG hai detto che se non si ricordava il minuto x della partita di Holebas dove aveva fatto sempre la stessa azione, allora aveva una percezione sbagliata.
Vattela a rivedere quella discussione. LiG diceva di aver visto svariate volte Holebas nascondersi, tirarsi indietro, scaricare responsabilità.

Io gli ho chiesto degli esempi per capire di cosa stesse parlando (visto oltretutto che ha passato l'intera stagione a sostenere di non guardare le partite ma interessarsi solo dello stadio).

Ma anche fosse stato, se ti dico "tizio ha fatto una grande azione" mi pare normalissimo sentirmi chiedere a quando mi riferisco.
Post by Marcunz
Certo che parlando su un NG uno - a meno che non lo faccia di mestiere - non può che riferire nella maggior parte dei casi del "percepito",
Discorso che io non ti ho *mai* contestato, anzi, se ci fai caso ho contestato a Gio.
Post by Marcunz
poi se volete tirate fuori tu e gio_sgj i minuti di Holebas e i dati sulla produttività della PA, fate pure. pronto ad essere smentito dai fatti.
Io con i fatti ti ho smentito: la meritocrazia non si applica alle categorie ma ai singoli, tra i dipendenti pubblici ci sono anche persone che fanno un lavoro pericoloso e che guadagnano meno di me impiegato di azienda privata, le sparate fatte sui vigili a capodanno si sono rivelate oggettivamente *falsità*, etc.

Se poi vuoi continuare a rispondere a me sugli argomenti che ti tira fuori Gio fai pure, ma che senso ha?
Post by Marcunz
In tutto questo però ancora non ho capito se per te e gio_sgj è lecito, per un dipendente privato, lamentarsi dei privilegi dei dipendenti pubblici i cui stipendi non credo siano ormai molto distanti da quelli privati a fronte di produttività, efficacia ed efficienza assolutamente imparagonabili.
Per non parlare proprio del diverso regime di tutela dall'uno all'altro.
Come faccio a risponderti se non specifichi di quali dipendenti pubblici stai parlando?

L'autista dell'autobus o il vigile urbano che stanno su strada e pagano sia per quelli che si imboscano negli uffici chee per quelli che li hanno fatti imboscare no che non meritano critiche, no che non hanno privilegi rispetto a me dipendente privato.
Il poliziotto, l'infermiere, l'insegnante, etc. che dovrebbero essere tra le colonne portanti della nostra società e quindi godere di alcuni privilegi guadagnano stipendi in linea con i dipendenti privati, quindi no che non vanno criticati.
Quelli imboscati in 4 a fare il lavoro di 1 e per giunta lo fanno anche male dovrebbero perdere il posto o essere riassegnati ad altre mansioni.

Questo è come si dovrebbe affrontare il problema. Non urlando che i dipendenti pubblici sono tutti ladri alla Brunetta-style.
Post by Marcunz
La risposta di gio_sgj, [...]
Ma per gio, [...]
Capisci quello che ti ho scritto sopra? Te lo ripeto:
Se poi vuoi continuare a rispondere a me sugli argomenti che ti tira fuori Gio fai pure, ma che senso ha?
Marcunz
2015-07-16 14:12:04 UTC
Permalink
Post by Zio Nico
Post by Marcunz
Tu e gio_sgj se non vedete le tabelline sulla produttività dei dipendenti della PA rispondete sempre che sono percezioni sbagliate o che la critica è falsa.
Mai fatto questo che dici.
Io sostengo e ripeto che se parliamo di meritocrazia dobbiamo riferirci al singolo individuo e non alla categoria
cioè dici che se un dipendente della Camera è molto bravo, debba guadagnare ancora di più e ancora di più di un ricercatore?
Io dico di no, che uno Stato che paga l'uno e l'altro dovrebbe destinare più risorse, avere più riguardo, meglio sostenere un ricercatore che non un commesso alla camera, un bravo insegnante che non militare dietro una scrivania.
Tutti bravi e tutti onesti, eh, per carità e dignitosi.
Ma una scala di valori ce la devi avere...e in Italia è esattamente alla rovescia perché là dove c'è più massa c'è più voto e quindi più collusione/corruzione/protezione.
Post by Zio Nico
Post by Marcunz
Per non parlare proprio del diverso regime di tutela dall'uno all'altro.
Come faccio a risponderti se non specifichi di quali dipendenti pubblici stai parlando?
L'autista dell'autobus o il vigile urbano che stanno su strada
in queste due categorie, per fare un esempio, "ho la percezione" che siano molto di più gli imboscati che non i meritevoli.
Per il principio di cui sopra.
Ma di certo non denigro la categoria intesa in astratto, ma per quello che nel complesso offre, e se parliamo dei vigili mi viene facile pensare ai tanti che intascano mazzette, che stanno dietro la scrivania o a passeggio con la punto (lasciami fare un po' di qualunquismo per eccedere)
Post by Zio Nico
Quelli imboscati in 4 a fare il lavoro di 1 e per giunta lo fanno anche male dovrebbero perdere il posto o essere riassegnati ad altre mansioni.
Questo è come si dovrebbe affrontare il problema. Non urlando che i dipendenti pubblici sono tutti ladri alla Brunetta-style.
E di questo stiamo parlando: della realtà - che per me è più brutta di quanto possa forse apparire a te - non certo della funzione/ruolo che ha in se il dipendente pubblico.

Poi, sempre parlando di realtà, dico che è inaccettabile al mondo d'oggi che esista una categoria di dipendenti che caschi il mondo è iperprotetta e non può quasi essere licenziata e un'altra che paga le stesse tasse e invece si trova nel mare del mercato del lavoro globalizzato.

Ora siccome mi riesce difficile pensare che le tutele dei primi possano mai estendersi ai secondi, ritengo questa una grande ingiustizia che a mio avviso ha anche costi vivi per il bilancio dello Stato.

Per il solito principio di cui sopra, dettato dalla massa e dalla sua orientabilità politica (che fa comodo e che alimenta la massa stessa), nessuno si sognerà mai di rendere un ministero o l'Atac efficiente come una ditta privata, semmai le inefficienze le pagheremo tutti con più tasse.
Zio Nico
2015-07-16 15:04:35 UTC
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Post by Marcunz
cioè dici che se un dipendente della Camera è molto bravo, debba guadagnare ancora di più e ancora di più di un ricercatore?
Dico che non vedo la necessità di fare un paragone.
Post by Marcunz
Io dico di no, che uno Stato che paga l'uno e l'altro dovrebbe destinare più risorse, avere più riguardo, meglio sostenere un ricercatore che non un commesso alla camera, un bravo insegnante che non militare dietro una scrivania.
Io dico che se parliamo di esagerazioni sono pienamente d'accordo con te, se ad un impiegato x che come incarico ha quello di cambiare la carta igienica al bagno dai più di una cifra y stai sbagliando qualcosa.

Questo come discorso di massima, e questo dovrebbe essere però gestito, garantito e regolato dai CCNL

A livello di categorie generiche non vedo però la necessità di fare paragoni.

Considero delle eccezioni quei sottoinsiemi di alcune categorie (es. categoria polizia, sottoinsieme poliziotti che lavorano sulle strade) per i quali però si parla più di indennità di rischio o quelle che dovrebbero essere istituzioni dello stato (insegnanti, parlamentari*, etc.) perché da loro dipende il futuro dello stato stesso, e categorie simili.

*ovviamente parlo idealmente, non sto lodando gli attuali parlamentari o il malcostume che di fatto esiste.

Per tutti gli altri mi va benissimo il libero mercato e la meritocrazia, siano essi dipendenti pubblici che privati: ti sai far valere? Sai contrattare? Guadagnerai di più.
Post by Marcunz
in queste due categorie, per fare un esempio, "ho la percezione" che siano molto di più gli imboscati che non i meritevoli.
Ma di certo non denigro la categoria intesa in astratto, ma per quello che nel complesso offre, e se parliamo dei vigili mi viene facile pensare ai tanti che intascano mazzette, che stanno dietro la scrivania o a passeggio con la punto (lasciami fare un po' di qualunquismo per eccedere)
Mi va benissimo a livello di esempio, però quando succedono cose come lo scorso capodanno, quando i *fatti* dimostrano che c'era un tentativo di metterli in mezzo, mi aspetto anche qualcosa in loro favore.
Post by Marcunz
E di questo stiamo parlando: della realtà - che per me è più brutta di quanto possa forse apparire a te - non certo della funzione/ruolo che ha in se il dipendente pubblico.
No, vedi, la realtà non è bella o brutta, non è quella che ci appare a noi, la realtà è che devi indagare nello specifico all'interno delle varie categorie e non riformare partendo dal presupposto che tutti siano come il peggiore, altrimenti fallirai sicuramente: chi pensi che ne farà le spese, il paraculo o l'onesto (tanto per fare un po' di qualunquismo anche io)?
Post by Marcunz
Ora siccome mi riesce difficile pensare che le tutele dei primi possano mai estendersi ai secondi,
Questo per me sarebbe sbagliato. Per parlare chiaro, dipendenti pubblici e privati dovrebbero poter essere licenziati con molta più facilità. Credo che porterebbee una maggior competitività ed anche facilità nel trovare lavoro.

Ma per poterlo fare occorrerebbero tante altre riforme prima.

Tutto questo per me dovrebbe partire da un presupposto: cominciamo da chi dirige, "retrocediamolo" oppure cacciamolo, non diamogli lo stesso posto da dirigente in una differente azienda (questo malcostume esiste anche nel privato, lo sai vero?) ed andiamo a scendere.

Perché che tu ci creda oppure no, quello che sta su strada, è l'ultima ruota del carro. Che senso ha iniziare da lui?
Post by Marcunz
Per il solito principio di cui sopra, dettato dalla massa e dalla sua orientabilità politica (che fa comodo e che alimenta la massa stessa), nessuno si sognerà mai di rendere un ministero o l'Atac efficiente come una ditta privata, semmai le inefficienze le pagheremo tutti con più tasse.
Ma guarda che la colpa è mia e tua eh...

Finché in Italia andremo a votare sempre per gli stessi quegli stessi daranno gli incarichi dirigenziali agli stessi manager, che si comporteranno esattamente come hanno fatto fino ad oggi. E lo faranno ancora di più se poi io e te ce la prendiamo con quello che guida l'autobus a 1000-1500 euro al mese imputandogli le colpe di tutto il carrozzone.
Shuren
2015-07-16 08:05:56 UTC
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Post by gio_sgj
...vengono chiamati "privilegi" da luridi servi.
Anche io vorrei dire la mia, però adesso sono in attesa al telefono dal
centralino ACEA.
Adieu
gio_sgj
2015-07-16 08:26:14 UTC
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Post by Shuren
Post by gio_sgj
...vengono chiamati "privilegi" da luridi servi.
Anche io vorrei dire la mia, però adesso sono in attesa al telefono dal
centralino ACEA.
Evabbeh, che ce vo'...dai.

Du' battute, du' stronzate pe' ride', qualche rigo semiserio stile "non
ce so più le mezze stagioni" da baretto sotto casa e vai cor solito
tango tuo.
Shuren
2015-07-16 08:37:40 UTC
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Post by gio_sgj
Post by Shuren
Post by gio_sgj
...vengono chiamati "privilegi" da luridi servi.
Anche io vorrei dire la mia, però adesso sono in attesa al telefono dal
centralino ACEA.
Evabbeh, che ce vo'...dai.
Du' battute, du' stronzate pe' ride', qualche rigo semiserio stile "non ce so
più le mezze stagioni" da baretto sotto casa e vai cor solito tango tuo.
"Imegin oll te pipoooolllll.............livin laiiiiiiif in
pissssssssssssssssss"
Zio Nico
2015-07-16 08:34:50 UTC
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Post by Shuren
Anche io vorrei dire la mia, però adesso sono in attesa al telefono dal
centralino ACEA.
Non starai mica sostenendo che privatizzazione e libero mercato non sempre sono la panacea per tutti i mali?
Shuren
2015-07-16 09:14:10 UTC
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Post by Zio Nico
Post by Shuren
Anche io vorrei dire la mia, però adesso sono in attesa al telefono dal
centralino ACEA.
Non starai mica sostenendo che privatizzazione e libero mercato non sempre
sono la panacea per tutti i mali?
Beh, questo è probabile.
L'unica cosa certa è che il "pubblico" fa schifo
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