Post by OmegaPost by THe_ZiPMaNMa non si tratta di semplici plug. Mettiamo di fare pacchi modulari
da 20kWh. C'è chi ne userà 1, chi 2, chi 3 e chi 4... magari qualcuno
anche 5. Ma se tutti devono essere cambiabili automaticamente
chiaramente dovranno essere tutti e 5 gli slot accedibili da sotto la
macchina.
Guarda che una volta che hanno unificato nel VHS tutte le innumerevoli
versioni di standard hardware e software dei registratori a nastro,
tutti si sono adeguati. Lo stesso vale per CD, DVD ecc.
Sbagliato. Il VHS era un sistema solo per la casa e la grande
distribuzione. Per tutti gli usi professionali c'erano altri standard di
registrazione. Idem per CD, DVD, ecc. Di DVD ne esistono diversi tipi:
DRD-R, DVD+R, DVD-RW, DVD+RW, DVDRAM, DVD+R-DL, ecc.
E tutti sono disponibili sul mercato e necessari in determinati contesti
(se p.es. devi fare un backup di un p-series DEVI avere un DVDRAM).
Post by OmegaStandardizzazione e modularizzazione risolvono tutti i possibili
problemi,
No, risolvono i problemi standard e modularizzabili, che sebbene siano
una buona parte dei problemi ben lungi dall'essere la totalità.
Post by Omegaanche se costringono i progettisti a ingegnarsi e ad
allinearsi per non perdere mercato.
Non costringono nessuno. L'adeguarsi ad uno standard per risolvere
problemi standard è un vantaggio economico non indifferente. Se fosse
sempre possibile farlo sarebbe fatto.
Piccole solo perché le hai sottovalutate e semplificate a tua
discrezione senza avere competenza.
Post by Omeganon sono state forse standardizzate le batterie ausiliarie che
sono su tutti i veicoli?
No. E' stato standardizzato il voltaggio e parzialmente standardizzato
il fattore di forma, ma nulla di nemmeno lontanamente paragonabile ad
una standardizzazione come quella che vorresti per le batterie
elettriche. Ne esistono con capacità che vanno dai 50Ah ai 120Ah (e
voglio vederti metterne una da 50 se te ne serve una da 100). Ne
esistono con il positivo a destra e con il positivo a sinistra (prova a
montarne una rovescia sulla tua macchina).
Post by OmegaE sui camion sono più grosse oppure se ne
montano in serie/parallelo?
Sono più grosse e con fattori di forma nettamente differenti da quelle
per autoveicoli.
Post by OmegaNon lo so, ma mi sembrerebbe molto stupido
progettarne di apposite per ogni tipologia di veicolo.
Difatti quel che sembra stupido a te è quel che avviene nella
quotidianità. E visto che a scegliere queste strategie sono decine di
ingegneri con lunga esperienza alle spalle, evidentemente vi sono dei
motivi più che validi che naturalmente a te sfuggono dato che non hai
competenza sulla materia (non che io ne abbia molta, ma almeno non
reputo degli imbecilli tutti quelli che fanno scelte che a me non
sembrano naturali).
Post by OmegaPoi, per esagerare :), ti porto un altro esempio di
standardizzazione/modularizzazione praticamente universale: i mattoni.
Costruisci casette da quattro soldi e cattedrali con gli stessi mattoni.
Altra emerita scemata. Di mattoni ne esistono decine se non centinaia di
tipi, che si differenziano in tutto, dal materiale alla foratura, alla
forma, al peso, alle caratteristiche fisiche per quel che riguarda
resistenza meccanica, isolamento, resistenza ad agenti atmosferici,
colore, ecc.ecc. Prova a costruire una cattedrale con i forati che usi
per le pariane di casa...
Post by OmegaE se un costruttore non è stupido non si inventerà mattoni pentagonali :))
E guarda che anche le batterie da trazione attuali non sono affatto
monoblocchi, ma sono composte da "celle" controllabili singolarmente
(visto alla Nissan).
E di celle ne esistono decine di tipi con caratteristiche chimiche,
fisiche e di forma nettamente diversa ed incompatibile. E in una singola
batteria tutti gli elementi sono perfettamente identici, presi
normalmente dallo stesso identico lotto produttivo, per evitare
qualsiasi tipo di problema visto che la connessione di batterie, specie
in parallelo, è una cosa molto più complessa di quel che ti appare.
Post by OmegaLa questione secondo me è molto semplice: deciderà il mercato. Se il
mercato mostrerà di apprezzare la standardizzazione e modularizzazione,
allora stai tranquillo che le case automobilistiche faranno il mazzo ai
loro progettisti per adeguarsi.
Il mercato non decide nulla. Il mercato utilizza le scelte che gli
vengono proposte e in genere emerge la scelta economicamente più
conveniente; raramente emerge la scelta tecnicamente migliore, come
appunto prova la diffusione di VHS che in rapporto a BetaMax faceva cagare.
Post by OmegaOggi, come negli esempi che tu porti, è come fu a suo tempo con le
guerre fre le varie Philips e Sony per affermare i loro standard: adesso
tutti disegnano gli apparati in modo che siano intercambiabili,
altrimenti il mercato li stronca.
Ambito totalmente diverso e problemi totalmente diversi. E in ogni caso
non si è affermato alcuno standard se non in alcuni sottoambiti ben
definiti.
Post by OmegaForse (forse) per il settore auto la cosa sarà più complessa di così, ma
quando un costruttore presenterà una soluzione razionale e semplice, il
mercato costringerà gli altri ad adeguarsi.
Sogna.
Post by OmegaChiaro che la soluzione orizzontale (sotto il veicolo) è la più
razionale, perché oltre a favorire la stabilità del veicolo, può rendere
il vano batterie sostanzialmente indipendente dal resto del veicolo.
E' la più razionale solo per una certa categoria di veicoli. Per altri
può essere più razionale concentrare le batterie davanti (p.es. sui
trattori da trazione) visto che in assenza di traino il veicolo DEVE
essere sbilanciato. Per altri ancora meglio dietro (autobus). Per altri
al centro perché si vuole sfruttare al meglio l'altezza ridotta
dell'abitacolo (auto sportive).
Post by OmegaDa notare che i moduli - es. da 20 kWh che non è male - possono essere
estratti/inseriti da entrambi i fianchi del veicolo e anche da dietro, e
che quindi i carrelli per estrazione/inserimento possono continuare a
essere standard anche su modelli diversi di veicolo - non per chi vuole
mettere i moduli sul tetto :))
E al centro? E magari al centro ma uno sopra l'altro?
Post by OmegaChi credi che abbia obbligato a standardizzare i formati dei plug-in
dell'elettronica, plug-in che sono gli stessi dalle centrali di server
fino alle bay degli aeroplani, che in principio hanno esigenze
diversissime?
Ennesima coglionata. Sparli a sproposito e non hai mai aperto un server
o ti renderesti conto di quanto falsa sia l'affermazione. Già solo
prendendo in mano un sistema di connessione standard come quello USB
troviamo 6 tipi di connettori incompatibili tra loro
(
Loading Image...)
E per fortuna che è uno standard affermatissimo e diffusissimo.
Post by OmegaIl mercato. Se progetti la migliore delle elettroniche di
bordo (computer inclusi) ma non usi gli standard di ingombro, di
fissaggio e di connessione (a pari funzione) non vendi un solo esemplare.
Standard che esistono in decine di versioni proprio perché UN solo
standard non è sufficiente a soddisfare tutte le esigenze.
Post by Omega(Vedo più sotto che proprio Tesla è passata al plug-in !!! Me lo stai
dicendo tu.)
La dicitura "plug-in" non c'entra nulla con l'argomento visto che è un
termine utilizzato per le vetture ibride ricaricabili da rete elettrica.
Post by OmegaHai inventato qualcosa che esiste già :)): sui velivoli anche solo
commerciali i serbatoi sono standard e dislocati in parti diverse del
velivolo;
Sono contento di sapere che un Cessna 172 monta lo stesso serbatoio di
un Airbus 380. Non si finisce mai di imparare.
Post by OmegaNon confrontare comunque la tua ottima Prius - veicolo commerciale molto
diffuso - con un veicolo speciale sostanzialmente da competizione (e da
esibizione) come una Ferrari.
Definire ottima la Prius vuol dire non aver capito nulla. La Prius può
essere un buon veicolo per certi utilizzi. Per il mio utilizzo la Prius
è appena adeguata e la prossima macchina che acquisterò sicuramente non
sarà un'altra Prius. Questo proprio per sottolineare come tu non abbia
la minima idea di quel di cui parli.
Post by OmegaPost by THe_ZiPMaNQuesto p.es. potrebbe essere un buon sistema di accumulo per i
distributori. Anch'essi in fondo dovrebbero dotarsi di una capacità
di accumulo per sfruttare al meglio le fonti rinnovabili ed abbassare
i costi.
A questo scopo, come dicevo, basta che si attrezzino col fotovoltaico.
E il fotovoltaico non serve a una sega senza accumulo. Senza parlare che
i costi associati al fotovoltaico sono enormi rispetto alla resa che ha.
Post by OmegaTu pensa per esempio sulle autostrade quanti chilometri quadrati di
disponibilità per il fotovoltaico esistono! Se invece di spendere una
barca di soldi per barriere acustiche (che spesso proteggono solo campi
deserti), si spendesse per strutture (standard a loro volta) sopra le
autostrade, coperte da pannelli fotovoltaici, sai quante batterie
caricheresti?
La stupidità di questo tuo cavallo di battaglia è già stata dibattuta
approfonditamente in passato. Vatti a rileggere il perché è una
stupidata, anche se dubito che tu lo possa comprendere visto che ancora
lo riproponi.
Post by OmegaPost by THe_ZiPMaNIl paragone è totalmente errato. I produttori di stampanti sono anche
i produttori di cartucce, mentre i produttori di automobili non sono
i produttori delle batterie.
Mica vero. Attualmente ogni casa automobilistica che produce elettriche
ha una propria produzione di batterie.
Falso. Ha un proprio reparto di ASSEMBLAGGIO delle batterie, ma la
produzione è tutta in mano a poche aziende. Alcune case hanno dei
reparti di R&D per le batterie in collaborazione con aziende produttrici
di batterie.
Post by OmegaPer incuso, riguardo allo stato delle batterie quando uno le sostituisse
presso un distributore, non è difficile oggi misurare e quindi garantire
lo stato di una batteria. Non dico con le dita come per le duracell :)),
ma molto meglio, con sistemi computerizzati che già si usano nelle
officine dove si trattano le elettriche.
E se il pacco non è all'altezza cosa fai? Mi rimborsi la differenza? Ti
pago la differenza? Mi attacco al tram? Il pacco nuovo che avevo in
dotazione lo dai al tuo amico?
Post by Omegadipende da molti fattori, per esempio alcune case (Renault) le affittano
invece di venderle. Anche gli pneumatici possono durare quanto il mezzo
- es. quelli invernali - ma sono considerati "consumables".
Ma che cazzo stai a dire????? Uno pneumatico invernale dura dai 20000 ai
40000 km e va cambiato comunque ogni 3 anni perché le sue performance
degradano molto velocemente con l'età. Tu non hai mai montato pneumatici
invernali o proprio non capisci una sega di automobili.
Post by OmegaSul fatto che la batteria da trazione duri quanto il mezzo attualmente
nessuno mette la mano sul fuoco, perché dipende da come viene usata la
batteria - per esempio con cariche rapide dura molto meno, dicono per
es. alla Nissan in camera caritatis, cioè sottovoce, e dura di più se
caricata all'80% come suggerito (questa volta non sottovoce ma persino
nel software di programmazione della ricarica) non solo da Nissan ma
anche da tutti i costruttori di computer portatili.
Urca, a te queste cose le dicono sottovoce. Pensa che invece c'è chi
scrive a caratteri cubitali sui datasheet i migliori pattern di ricarica
per ogni tipologia di batteria. Quanto è strano il mondo.
Post by OmegaPost by THe_ZiPMaNC'è un bel po' di differenza tra i requisiti di un'automobile e
quelli di un lettore di banconote.
Questo lo decide il mercato. Se come costruttore vuoi fare lo speciale
il mercato ti mette alla porta.
Bene. Il mercato finora ha deciso che la standardizzazione dei pacchi è
una coglionata, quindi accetta serenamente questa decisione.
Anzi il mercato finora ha proprio deciso che l'elettrico è una merdata
spaziale, quindi butta via la tua Leaf e comprati un SUV, che è l'auto
che il mercato ha scelto per te.
Post by OmegaMa tu considera gli impianti elettrici e dimmi che cosa c'è di non
Un puttanaio di robe. Dalle scatole a muro (ce ne sono di svariate
dimensioni), alle mascherine (quelle da mettere sulle scatole), alle
prese elettriche (Italiana 10A, Italiana 16A, Shuko 10A le più comuni
che troviamo nelle nostre case; se andiamo sulle industriali sono decine
di tipo diverso), ai cavi (le sezioni variano da meno di 1mm² a 4mm², i
colori non ne parliamo).
Post by Omeganon solo in casa tua, ma vai a
vedere nelle cabine e nelle sottostazioni; tutto è a plug-in e tutto è
standard, cioè in concorrenza.
Come sempre decine di standard. E se prendi una mascherina della BTicino
non trovi alcun altro produttore che crea prese da inserirvi.
Post by OmegaLa mobilità elettrica ha - come minimo - questo stesso destino,
Quindi mi dai pienamente ragione e come ho sempre sostenuto io ci
saranno decine di standard per le parti standardizzabili e componenti
non standard per le parti non convenientemente standardizzabili.
Post by Omegae i progettisti ... correre come hanno sempre
dovuto fare davanti al giudizio senza complimenti del mercato.
Non hai capito proprio una sega di come funzioni il mercato (beh, in
realtà non solo di quello a giudicare dalla miniera di cretinate che hai
inanellato nel post). I progettisti sono quelli che gli standard li
DEFINISCONO. Perché sono proprio i progettisti i primi interessati a
semplificarsi la vita. Il mercato non c'entra una sega.
Post by Omega(Personalmente vedo anche altre evoluzioni della mobilità elettrica, che
cambierà completamente le infrastrutture di trasporto e le città, ma
molto più in là del successo delle elettriche grazie a standardizzazione
e modularizzazione delle batterie: io vedo un confluire del trasporto
pubblico e di quello privato grazie a un'estensione della
modularizzazione/standardizzazione all'intero veicolo.)
Per curare le visioni puoi a scelta smettere con l'acido lisergico o
provare con qualche neurolettico :)
Post by OmegaPost by THe_ZiPMaN... leggo solo oggi che proprio con le nuove Tesla Station la Tesla
sta avviando anche le swap station dove chi ha una Tesla S può
sostituire il pacco batterie scarico in modo automatizzato con uno carico.
Vedi allora che non è un'idea balorda di un Omega qualunque?
C'è un po' di differenza tra "la casa produttrice fa una swap station
per i propri veicoli" e "faccio una swap station per tutti i veicoli
esistenti". Non comprendere nemmeno queste cose non è che ti faccia onore...
E per inciso anche Tesla che fa questa cosa solo per un suo veicolo, sta
incontrando non poche difficoltà giusto per sottolineare come le cose
siano sempre più difficili di quel che appaiono alle menti semplici.
Post by OmegaPost by THe_ZiPMaNoppure spedito a casa con corriere se
non si ripassa da quella stazione,
questa è alquanta follia: devi avere a casa l'attrezzatura per cambiare
le batterie (250 kg nella Leaf).
Oppure sarà incluso il servizio, non trovi? Ti sembra semplicissimo
l'impossibile e ti fermi davanti ad una questione di semplicissima
soluzione come questa...
Post by OmegaPost by THe_ZiPMaNImmagina cosa potrebbe voler dire farlo in modo generalizzato
multivendor. Un suicidio.
Il buon senso non è mai un suicidio, ma è a vantaggio di tutti, come nei
casi di elettronica che ho citato. Se è difficile, allora ci si ingegna,
ma ci si arriva di sicuro trattandosi solo di meccanica, di elettricità
e di elettronica. Non è mica il bosone di Higgs! :)))
Per curiosità: in cosa sei laureato e in quale studio di progettazione
lavori? Perché l'unica cosa che si capisce dai tuoi post è che sei un
ottimo allenatore di nazionali di calcio e di ogni altro sport, salvo
poi essere sempre seduto davanti al televisore con in mano il tuo
telecomando. La denigrazione della professionalità altrui è lo sport
preferito di quelli del partito "è tutto molto semplice".
--
Flavio Visentin
Scientists discovered what's wrong with the female brain: on the left
side, there's nothing right, and on the right side, there's nothing left