Discussione:
cultura e religione
(troppo vecchio per rispondere)
Giacomo
2015-05-26 08:11:03 UTC
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Recentemente e' stato scritto su questo ng che il nome
it.cultura.religione non ha senso perche' cultura + religione sarebbe un
ossimoro. In passato ricordo anche che qualcuno si era spinto a dire che
la religione cristiana non aveva apportato nulla alla cultura europea
perche' "normalmnete per cultura si intende la fisica, la chimica, la
scienza etc."

Voi cosa intendete per cultura? La cultura e' riconducibile solo a
cultura scientifica? La cultura letteraria, artistica etc. non ha senso
di esistere? Il termine cultura credo abbai diversi significati, mi
chiedo se possa o non possa esistere una cultura religiosa... secondo me
si... ma preferirei sentire le vostre opinioni che spero siano aperte al
dialogo e non al solito sterile litigio da ultras pro o contro religione

per facilitare:
religione
http://www.treccani.it/vocabolario/religione/

cultura
http://www.treccani.it/vocabolario/cultura/

ossimoro
http://www.treccani.it/enciclopedia/ossimoro/

iki
Giacomo
--
"Non pretendo di sapere su cosa molti uomini ignoranti siano sicuri:
questo significa agnosticismo."(Clarence Darrow)
Maurizio Pistone
2015-05-26 09:16:07 UTC
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Post by Giacomo
Voi cosa intendete per cultura? La cultura e' riconducibile solo a
cultura scientifica?
la cultura, nel mio vocabolario, è un insieme coerente di idee, valori,
comportamenti che caratterizzano una singola persona, oppure una società
o un'epoca storica

la definizione di "cultura" non mi risulta che dipenda dalla verità o
oggettività di queste idee, cosa d'altra parte assai opinabile, per
qualunque cultura si voglia
--
Maurizio Pistone strenua nos exercet inertia Hor.
http://blog.mauriziopistone.it
http://www.lacabalesta.it
http://blog.ilpugnonellocchio.it
Giacomo
2015-05-26 09:24:34 UTC
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Post by Maurizio Pistone
Post by Giacomo
Voi cosa intendete per cultura? La cultura e' riconducibile solo a
cultura scientifica?
la cultura, nel mio vocabolario, è un insieme coerente di idee, valori,
comportamenti che caratterizzano una singola persona, oppure una società
o un'epoca storica
la definizione di "cultura" non mi risulta che dipenda dalla verità o
oggettività di queste idee, cosa d'altra parte assai opinabile, per
qualunque cultura si voglia
concordo e mi pare che la stessa lingua italiana escluda che abbia
qualcosa a che fare con la verita'
--
"Non pretendo di sapere su cosa molti uomini ignoranti siano sicuri:
questo significa agnosticismo."(Clarence Darrow)
SILVEA
2015-05-26 10:53:09 UTC
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Post by Maurizio Pistone
la definizione di "cultura" non mi risulta che dipenda dalla verità o
oggettività di queste idee, cosa d'altra parte assai opinabile, per
qualunque cultura si voglia
Il termine piu' vicino a "cultura" e' "conoscenza", e non perche' lo
penso io ma perche' e' quello che emerge anche leggendo la definizione
della Treccani, e sfido chiunque a considerare vera conoscenza il
credere ai dogmi delle religioni.


Saluti
Maurizio Pistone
2015-05-26 11:08:14 UTC
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Post by SILVEA
Il termine piu' vicino a "cultura" e' "conoscenza"
no, sicuramente non "vera conoscenza"
--
Maurizio Pistone strenua nos exercet inertia Hor.
http://blog.mauriziopistone.it
http://www.lacabalesta.it
http://blog.ilpugnonellocchio.it
Dante In Sedere
2015-05-27 10:26:46 UTC
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Post by Maurizio Pistone
la definizione di "cultura" non mi risulta che dipenda dalla verità o
oggettività di queste idee, cosa d'altra parte assai opinabile, per
qualunque cultura si voglia
Il termine piu' vicino a "cultura" e' "conoscenza", e non perche' lo
penso io ma perche' e' quello che emerge anche leggendo la definizione
della Treccani, e sfido chiunque a considerare vera conoscenza il
credere ai dogmi delle religioni.


Saluti

Cultura (in senso lato) E' A MIO PARERE IL conoscere cio che e'
scientificamente provato (e su questo sono d'accordo con te) ma ti rammento
che anche nelle Universita', e fra scienziati, esistono "scuole" diverse,
per cui, cio' che e' valido per alcuni, non lo e' per altri.Ti faccio
l'esempio delle trasformate di Lorentz sulla Relativita' o sulla formula "E=
mc2" LA QUALE DIMOSTREREBBE CHE NON ESISTE UNA VELOCITA' SUPE
RIORE A QUELLA DELLA LUCE!
Esiste pero' una logica che anche un moscerino capirebbe:Se io viaggio a
300.000 km al secondo e subisco un impatto contro un treno che mi viene
contro a 200 Km.Orari, lo scontro avvera' a 300.000 Km al secondo + 200 km
all'ora !
Per Einestein cio' non accade, L'impatto sarebbe sempre a 300.000 K. Sec.!
Ma Lui non e' riuscito a dimostrare il perche'!Egli ha lavorato anche alla
Teoria del Campo Unificato senza trarne un ragno dal buco!"
Dov'e' dunque la Scienza? Se mi nutro di cazzate dov'e La mia cultura?
Altri dicono che un Ufo impiega solo 10 minuti dei nostri per raggiungere
Andromeda.E pure Andromeda dista 2.milioni di anni luce.(ossia, per
arrivarci, con la nostra tecnologia dovremmo vivere milioni e milioni di
anni!)
Balle!
Se poi teniamo presente (e questo nelle linee generali e' provato dalla
Biologia) che riteniamo "cultura" quella dell'unico essere (l'umano)
trascurando "i mondi interiori" di milioni di altre specie inquiline del
pianeta, scopriamo che la "Nostra" cultura"non si puo' assolutamente
paragonare a quella delle altre 99% SPECIE che vivono sul pianeta
fottendosene di noi,e che sono uina maggioranza schiacciante, rispetto
all'unaica detta"Umana"!
Dunque la domanda la reputo senza senso!

Dante in Sedere
SILVEA
2015-05-26 10:53:23 UTC
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Post by Giacomo
Recentemente e' stato scritto su questo ng che il nome
it.cultura.religione non ha senso perche' cultura + religione sarebbe un
ossimoro. In passato ricordo anche che qualcuno si era spinto a dire che
la religione cristiana non aveva apportato nulla alla cultura europea
perche' "normalmnete per cultura si intende la fisica, la chimica, la
scienza etc."
Voi cosa intendete per cultura?
Guarda, il discorso e' molto semplice e per capire cosa intendo ti dico
che per me cultura e' sostanzialmente sinonimo di conoscenza, e poi ti
ripeto l'esempio che gia' ti ho fatto, perche' tanti discorsi non sono
capace a farli e poi servirebbero solo a confondere le idee: per me uno
che crede che il nostro universo sia stato creato in sette giorni e in
questi sette giorni sono stati creati pure il primo uomo e la prima
donna non e' un uomo colto ma e' un ignorante di prima categoria, per te
invece questa e' cultura.
Partiamo da due punti di vista diametralmente opposti, penso che sara'
impossibile trovare un'intesa.

Saluti
Maurizio Pistone
2015-05-26 11:08:14 UTC
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Post by SILVEA
Guarda, il discorso e' molto semplice e per capire cosa intendo ti dico
che per me cultura e' sostanzialmente sinonimo di conoscenza
to credi in questo?

liberissimo
--
Maurizio Pistone strenua nos exercet inertia Hor.
http://blog.mauriziopistone.it
http://www.lacabalesta.it
http://blog.ilpugnonellocchio.it
SILVEA
2015-05-26 11:34:23 UTC
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Post by Maurizio Pistone
Post by SILVEA
Guarda, il discorso e' molto semplice e per capire cosa intendo ti dico
che per me cultura e' sostanzialmente sinonimo di conoscenza
to credi in questo?
liberissimo
Non mi pare che il sign. Treccani la pensi in maniera molto diversa
dalla mia:

a. L’insieme delle cognizioni intellettuali ...

b. L’insieme delle conoscenze relative a una particolare disciplina ...

c. Complesso di conoscenze, competenze o credenze ...


Saluti
Giacomo
2015-05-26 11:35:42 UTC
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Il 26/05/2015 13:34, SILVEA ha scritto:
...
Post by SILVEA
c. Complesso di conoscenze, competenze o credenze ...
quindi le religioni non sono un complesso di credenze?
--
"Non pretendo di sapere su cosa molti uomini ignoranti siano sicuri:
questo significa agnosticismo."(Clarence Darrow)
SILVEA
2015-05-26 12:11:46 UTC
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Post by Giacomo
...
Post by SILVEA
c. Complesso di conoscenze, competenze o credenze ...
quindi le religioni non sono un complesso di credenze?
Si', e' vero, pero' ti ripeto che io un tizio che e' convinto che se
dice ogni tanto due preghierine ad un essere inesistente stara' meglio
dopo morto non ci riesco a considerarlo un uomo colto, non ce la faccio
proprio, e' piu' forte di me.
Se questa a voi sembra cultura e non crassa ignoranza accomodatevi pure,
ma siete pregati di tenermi fuori: per me e' cultura la conoscenza
"vera", non la conoscenza di cose inesistenti o sbagliate.


Saluti
inbario
2015-05-26 12:20:36 UTC
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Post by Giacomo
...
Post by SILVEA
c. Complesso di conoscenze, competenze o credenze ...
quindi le religioni non sono un complesso di credenze?
Si', e' vero, pero' ti ripeto che io un tizio che e' convinto che se
dice ogni tanto due preghierine ad un essere inesistente stara' meglio
dopo morto non ci riesco a considerarlo un uomo colto, non ce la faccio
proprio, e' piu' forte di me.
Se questa a voi sembra cultura e non crassa ignoranza accomodatevi pure,
ma siete pregati di tenermi fuori: per me e' cultura la conoscenza
"vera", non la conoscenza di cose inesistenti o sbagliate.


<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<
per TE sono cose inesistenti non per chi crede...










Saluti

---
Questa e-mail è priva di virus e malware perché è attiva la protezione avast! Antivirus.
http://www.avast.com
SILVEA
2015-05-26 13:35:11 UTC
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Post by SILVEA
Post by Giacomo
...
Post by SILVEA
c. Complesso di conoscenze, competenze o credenze ...
quindi le religioni non sono un complesso di credenze?
Si', e' vero, pero' ti ripeto che io un tizio che e' convinto che se
dice ogni tanto due preghierine ad un essere inesistente stara' meglio
dopo morto non ci riesco a considerarlo un uomo colto, non ce la faccio
proprio, e' piu' forte di me.
Se questa a voi sembra cultura e non crassa ignoranza accomodatevi pure,
ma siete pregati di tenermi fuori: per me e' cultura la conoscenza
"vera", non la conoscenza di cose inesistenti o sbagliate.
<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<
per TE sono cose inesistenti non per chi crede...
Lo so inbario, c'e' anche chi crede in Babbo Natale e nella Befana e per
lui esistono veramente.


Saluti
inbario
2015-05-26 13:37:10 UTC
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Post by inbario
<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<
per TE sono cose inesistenti non per chi crede...
Lo so inbario, c'e' anche chi crede in Babbo Natale e nella Befana e per
lui esistono veramente.


<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<
non è il caso di irridere






Saluti


---
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Giacomo
2015-05-26 17:01:40 UTC
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Post by SILVEA
Post by inbario
<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<
per TE sono cose inesistenti non per chi crede...
Lo so inbario, c'e' anche chi crede in Babbo Natale e nella Befana e per
lui esistono veramente.
<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<
non è il caso di irridere
Ti stai facendo trascinare nell'errore di SILVEA.
IL concetto di cultura non ha nulla a che fare con la verita' o con
l'esistenza o meno.
Questo errore risponde alla sua "zona di comfort", al suo dogma, ma non
c'entra un fico secco
--
"Non pretendo di sapere su cosa molti uomini ignoranti siano sicuri:
questo significa agnosticismo."(Clarence Darrow)
SILVEA
2015-05-26 21:52:35 UTC
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Post by Giacomo
Post by SILVEA
Post by inbario
<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<
per TE sono cose inesistenti non per chi crede...
Lo so inbario, c'e' anche chi crede in Babbo Natale e nella Befana e per
lui esistono veramente.
<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<
non è il caso di irridere
Ti stai facendo trascinare nell'errore di SILVEA.
IL concetto di cultura non ha nulla a che fare con la verita' o con
l'esistenza o meno.
Quindi se uno dice che esiste Babbo Natale o che 2+2=5 e' un uomo colto.
O magari si mette a citare la Divina Commedia e sbaglia tutti i versetti
o non indovina nessuna fra le capitali di tutto il mondo, lo possiamo
definire colto. Naturalmente e' colto pure chi confonde tutti gli
avvenimenti storici e anche chi non sa una mazza di biologia, di
zoologia e di botanica.
Possibile, ma se le cose stanno cosi' una domanda sorge spontanea: chi
cazzo sono per te gli ignoranti?!?!?


Per cercare di convincerti guarda cosa dice il dizionario online del
significato del termine "colto": istruito, educato, dotto, letterato,
sapiente, erudito

E questi sono i termini contrari: incolto, ignorante, analfabeta


Allora secondo te un tizio che crede che gli esseri viventi siano stati
creati tutti quanti insieme poche migliaia di anni fa e giudica Darwin
un povero idiota, secondo te rientra nella prima serie di termini o
nella seconda?


Saluti
Giacomo
2015-05-26 16:45:40 UTC
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Post by SILVEA
Post by Giacomo
...
Post by SILVEA
c. Complesso di conoscenze, competenze o credenze ...
quindi le religioni non sono un complesso di credenze?
Si', e' vero, pero' ti ripeto che io un tizio che e' convinto che se
dice ogni tanto due preghierine ad un essere inesistente stara' meglio
dopo morto non ci riesco a considerarlo un uomo colto, non ce la faccio
proprio, e' piu' forte di me.
per me puoi anche decidere che la parola "cultura" non ha il
significato proprio della lingua italiana, ma poi non ti stupire se
quello che scrivi e' sbagliato. Io non ce la faccio a considerare un
uomo mentalmente "vivo" uno che ottusamente si barrica dietro i propri
tabu' pur di non riconoscerde il corretto significato della parole.
Post by SILVEA
Se questa a voi sembra cultura e non crassa ignoranza accomodatevi pure,
ma siete pregati di tenermi fuori: per me e' cultura la conoscenza
"vera", non la conoscenza di cose inesistenti o sbagliate.
LOL avrei voglia di chiederti cosa sia "vero" e come giungi alla
conoscenza del vero, ma evito. Comunque nessuno ti ci trascina
dentro....se tu che ti sei iscritto in un NG che si chiama it.
CULTURA.religioni. Non hai un fucile puntato alla schiena...


Sei tu che non riesci a tenertene fuori... evidentemente questo risponde
a un tuo bisogno inconscio. Un po' di autocoscienza non ti farebbe male
Post by SILVEA
Saluti
iki
Giacomo
--
"Non pretendo di sapere su cosa molti uomini ignoranti siano sicuri:
questo significa agnosticismo."(Clarence Darrow)
SILVEA
2015-05-26 22:02:17 UTC
Permalink
Post by Giacomo
Post by SILVEA
Post by Giacomo
...
Post by SILVEA
c. Complesso di conoscenze, competenze o credenze ...
quindi le religioni non sono un complesso di credenze?
Si', e' vero, pero' ti ripeto che io un tizio che e' convinto che se
dice ogni tanto due preghierine ad un essere inesistente stara' meglio
dopo morto non ci riesco a considerarlo un uomo colto, non ce la faccio
proprio, e' piu' forte di me.
per me puoi anche decidere che la parola "cultura" non ha il
significato proprio della lingua italiana, ...
Nella lingua italiana la cultura e' sostanzialmente quello che dico io,
perche' sfido chiunque a sostenere che uno che crede in Babbo Natale e'
un uomo colto.


ma poi non ti stupire se
Post by Giacomo
quello che scrivi e' sbagliato. Io non ce la faccio a considerare un
uomo mentalmente "vivo" uno che ottusamente si barrica dietro i propri
tabu' pur di non riconoscerde il corretto significato della parole.
Post by SILVEA
Se questa a voi sembra cultura e non crassa ignoranza accomodatevi pure,
ma siete pregati di tenermi fuori: per me e' cultura la conoscenza
"vera", non la conoscenza di cose inesistenti o sbagliate.
LOL avrei voglia di chiederti cosa sia "vero" e come giungi alla
conoscenza del vero, ma evito.
Guarda che non ho nessun problema a risponderti, anche perche' la
risposta e' facilisima: quello che sostengono le varie religioni di oggi
e del passato e' sicuramente tutto falso, anzi direi che e'
matematicamente dimostrato che lo e', almeno al 99,999%.



Comunque nessuno ti ci trascina
Post by Giacomo
dentro....se tu che ti sei iscritto in un NG che si chiama it.
CULTURA.religioni. Non hai un fucile puntato alla schiena...
Ci sono iscritto, ma questo non mi impedisce di vedere come stanno
realmente le cose, cioe' che i due termini sono in evidente contrasto.
Quale sarebbe il problema?

Saluti
Maurizio Pistone
2015-05-27 07:51:09 UTC
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Post by SILVEA
Nella lingua italiana la cultura e' sostanzialmente quello che dico io,
perche' sfido chiunque a sostenere che uno che crede in Babbo Natale e'
un uomo colto.
sì però adesso hai rotto, non puoi andare avanti per decine di messaggi
ripetendo ossessivamente la tua idea
--
Maurizio Pistone strenua nos exercet inertia Hor.
http://blog.mauriziopistone.it
http://www.lacabalesta.it
http://blog.ilpugnonellocchio.it
SILVEA
2015-05-27 10:28:47 UTC
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Post by Maurizio Pistone
Post by SILVEA
Nella lingua italiana la cultura e' sostanzialmente quello che dico io,
perche' sfido chiunque a sostenere che uno che crede in Babbo Natale e'
un uomo colto.
sì però adesso hai rotto, non puoi andare avanti per decine di messaggi
ripetendo ossessivamente la tua idea
Va bene, ma quale sarebbe la tua di idea?
Secondo il tuo augusto parere e' cultura credere nell'esistenza di Babbo
Natale?


Saluti
Giacomo
2015-05-27 09:16:01 UTC
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Post by SILVEA
Post by Giacomo
Post by SILVEA
Post by Giacomo
...
Post by SILVEA
c. Complesso di conoscenze, competenze o credenze ...
quindi le religioni non sono un complesso di credenze?
Si', e' vero, pero' ti ripeto che io un tizio che e' convinto che se
dice ogni tanto due preghierine ad un essere inesistente stara' meglio
dopo morto non ci riesco a considerarlo un uomo colto, non ce la faccio
proprio, e' piu' forte di me.
per me puoi anche decidere che la parola "cultura" non ha il
significato proprio della lingua italiana, ...
Nella lingua italiana la cultura e' sostanzialmente quello che dico io,
perche' sfido chiunque a sostenere che uno che crede in Babbo Natale e'
un uomo colto.
adesso parli ex cathedra? Sei tu che decidi cosa nella lingua italiana
significa una parola alla faccia dei dizionari?
Post by SILVEA
ma poi non ti stupire se
Post by Giacomo
quello che scrivi e' sbagliato. Io non ce la faccio a considerare un
uomo mentalmente "vivo" uno che ottusamente si barrica dietro i propri
tabu' pur di non riconoscerde il corretto significato della parole.
Post by SILVEA
Se questa a voi sembra cultura e non crassa ignoranza accomodatevi pure,
ma siete pregati di tenermi fuori: per me e' cultura la conoscenza
"vera", non la conoscenza di cose inesistenti o sbagliate.
LOL avrei voglia di chiederti cosa sia "vero" e come giungi alla
conoscenza del vero, ma evito.
Guarda che non ho nessun problema a risponderti, anche perche' la
risposta e' facilisima: quello che sostengono le varie religioni di oggi
e del passato e' sicuramente tutto falso, anzi direi che e'
matematicamente dimostrato che lo e', almeno al 99,999%.
cvd; non lo sai. Ti chiedo cosa e' il vero e mi dici che x e' falso.
Vabbeh'... forse e' inutile ragionare. Contro l'irrazionalita' non c'e'
molto da fare. Sei un po' come un toro che appena ti sventolano il
drappo rosso (nel tuo caso tutto cio' che ha a che fare con al parola
religione) perdi il controllo e non ragioni piu'. Pazienza
Post by SILVEA
Comunque nessuno ti ci trascina
Post by Giacomo
dentro....se tu che ti sei iscritto in un NG che si chiama it.
CULTURA.religioni. Non hai un fucile puntato alla schiena...
Ci sono iscritto, ma questo non mi impedisce di vedere come stanno
realmente le cose, cioe' che i due termini sono in evidente contrasto.
Quale sarebbe il problema?
appunto... nessuno ti ci trascina... sei tu che ti sei data una
missione. Va bene... io sono a favore della liberta' di religione...
anche della tua
--
"Non pretendo di sapere su cosa molti uomini ignoranti siano sicuri:
questo significa agnosticismo."(Clarence Darrow)
SILVEA
2015-05-27 12:45:54 UTC
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Post by Giacomo
adesso parli ex cathedra? Sei tu che decidi cosa nella lingua italiana
significa una parola alla faccia dei dizionari?
Va bene, tu continui a blaterare ma non rispondi ad una domandina facile
facile: secondo te uno che e' convinto che un tizio vissuto 2000 anni fa
sia risorto dopo tre giorni e sia salito in cielo, o che un altro tizio
vissuto ancora prima sia stato capace di separare le acque del mare con
un solo gesto, e' un uomo colto o no?
Secondo te questa e' cultura o non lo e'?
Non mi pare una domanda tanto difficile, o sbaglio?
Che ci vuole?
Non l'hai capita? Ti mando un disegnino?
Post by Giacomo
Post by SILVEA
Guarda che non ho nessun problema a risponderti, anche perche' la
risposta e' facilisima: quello che sostengono le varie religioni di oggi
e del passato e' sicuramente tutto falso, anzi direi che e'
matematicamente dimostrato che lo e', almeno al 99,999%.
cvd; non lo sai. Ti chiedo cosa e' il vero e mi dici che x e' falso.
Io intanto so che quello che dicono le religioni e' falso e te lo posso
dimostrare in maniera inconfutabile e noi di questo stavamo parlando,
poi se vuoi ti posso anche dire che per me e' sicuramente vero quello
che si puo' dimostrare e che ha effetti provati sul mondo reale, sul
resto ho dei dubbi ma ho anche delle certezze, perche' basta usare un
minimo di logica per capire che certi discorso devono per forza essere
sbagliati.
Post by Giacomo
Vabbeh'... forse e' inutile ragionare. Contro l'irrazionalita' non c'e'
molto da fare.
Ah, tu consideri colto un ignorante che crede a Babbo Natale e
l'irrazionale sarei io?!?!?
Andiamo bene!!!!!!!!!!!!!!
Post by Giacomo
appunto... nessuno ti ci trascina... sei tu che ti sei data una
missione.
Invece la tua di missione quale sarebbe? Quella di combattere all'ultimo
sangue contro chi pensa che fra la religione e la cultura ci sia un
abisso piu' profondo che la fossa delle Marianne?

Saluti
Giacomo
2015-05-27 15:48:27 UTC
Permalink
Post by SILVEA
Post by Giacomo
adesso parli ex cathedra? Sei tu che decidi cosa nella lingua italiana
significa una parola alla faccia dei dizionari?
Va bene, tu continui a blaterare ma non rispondi ad una domandina facile
facile: secondo te uno che e' convinto che un tizio vissuto 2000 anni fa
sia risorto dopo tre giorni e sia salito in cielo, o che un altro tizio
vissuto ancora prima sia stato capace di separare le acque del mare con
un solo gesto, e' un uomo colto o no?
se conosce il sistema di credenze cui fa riferimento il mito di cui
parli, si... secondo la lingua italiana e' cultura. Non solo secondo
me...secondo la lingua italiana e secondo il 100% di chi si ocupa di
mitografia
Post by SILVEA
Secondo te questa e' cultura o non lo e'?
Non mi pare una domanda tanto difficile, o sbaglio?
Che ci vuole?
Non l'hai capita? Ti mando un disegnino?
visto che a te non e' bastato neppure il link alla Treccani temo che
per te neppure un disegnino basterebbe. Puoi rigirarla come vuoi, ma
quella definizione che tu stesso senza neppure capirla avevi quotato ti
da torto, Eppure non e' difficile da capire, oppure peer usare le tue
parle "ti devo schiantare il vocabolario Treccani sul cranio?"
Post by SILVEA
Post by Giacomo
Post by SILVEA
Guarda che non ho nessun problema a risponderti, anche perche' la
risposta e' facilisima: quello che sostengono le varie religioni di oggi
e del passato e' sicuramente tutto falso, anzi direi che e'
matematicamente dimostrato che lo e', almeno al 99,999%.
cvd; non lo sai. Ti chiedo cosa e' il vero e mi dici che x e' falso.
Io intanto so che quello che dicono le religioni e' falso e te lo posso
dimostrare in maniera inconfutabile e noi di questo stavamo parlando,
no. Stavamo parlando del significatyo della parola "cultura" e se e' in
contraddizione con il termine religione. Se tu che ignorando il
significato della parola cultura e dimostrandoti incapace di capirlo
anche conm il dizionario Treccani davanti al naso, insisti che voglia
dire vero... quindi non stavamo AFFATTO parlando di vero o pfalso.

Temo che il tuio sia un caso di Risposta Aspecifica Incondizionata...
apopena disi parla di religione di parte lo schemino "falso... falso...
falso" e non riesci neppure ac capire che si sta parlando d'altro.

Ma se sei felice di essre un uomo dal mono-pensiero, buon per te
Post by SILVEA
poi se vuoi ti posso anche dire che per me e' sicuramente vero quello
che si puo' dimostrare e che ha effetti provati sul mondo reale, sul
resto ho dei dubbi ma ho anche delle certezze, perche' basta usare un
minimo di logica per capire che certi discorso devono per forza essere
sbagliati.
LOL... ma credo che se non risci a capuire il significato di cultura nom
capiresti neppure con tutto un album di disegnini perche' hai scritto
una cretinata. Apri un 3d sul ciobncetto di verita' e sui metodi per
raggiungerla, piuttosto di arlarnme qundo non c'entra un fico secco.
Facci vedere la tua, di "cultura", ma prima di farlo ti avverto che e'
argomento su cui si sono spaccati la testa per secoli generazione di
filosofi e scienziati, quindi...
Post by SILVEA
Post by Giacomo
Vabbeh'... forse e' inutile ragionare. Contro l'irrazionalita' non c'e'
molto da fare.
Ah, tu consideri colto un ignorante che crede a Babbo Natale e
l'irrazionale sarei io?!?!?
Andiamo bene!!!!!!!!!!!!!!
No... io semplicemnete non considero colto chi (tu) ignora il
significato della parola secondo la lingua italiana e sicuramente
considero poco intellignete chi si iscrive spontaneamnete in un NG che
si chiama it.CULUTURA.religioni ma lo considera un ossimoro, ribasdisce
che non gli intreressa studiare la cultura di cui si parla in questo NG
e pretende che non lo sio trascini dentro una cosa in cui e' entrato sua
sponte e puo' uscirsenee in un pico secondo senza che nessuno lo
costringa (e penso neppure rimpianga).

LOL... ma non ha nulla di meglio d afare? Ti e' cosi' necessario venire
qui e ribadire l'unico concetto )sbagliato e banalotto) che in 10 anni
ti ho visto ribadire? Quale senso di inutilita' nella vita reale stai
cercando di sfogare qui?
Post by SILVEA
Post by Giacomo
appunto... nessuno ti ci trascina... sei tu che ti sei data una
missione.
Invece la tua di missione quale sarebbe? Quella di combattere all'ultimo
sangue contro chi pensa che fra la religione e la cultura ci sia un
abisso piu' profondo che la fossa delle Marianne?
no, non ho missioni. IO avevo solo scritto un 3d per discutere ed avevo
addirittura chiesto di esimersi ai vari ultras del pro o contro. Se
proprio devo avere una missione al limite 'e quella di far capire a
tutti i fanatici e gli ultras... relgiosi (forse dimentichi come
trattavo asps o FF68 o lo Studioso) e non religiosi perche' mi sembrate
solo due facce della stessa medaglia tarocca.


Ma immagino che il solito ragionamento da ultras sia: "se mi dice che ho
torto vuol dire che e' dell'altro fronte". Per Belenos che tristezza...
ma che ci fate con il vostro cervello?
--
"Non pretendo di sapere su cosa molti uomini ignoranti siano sicuri:
questo significa agnosticismo."(Clarence Darrow)
SILVEA
2015-05-27 22:02:25 UTC
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Post by Giacomo
Post by SILVEA
Post by Giacomo
adesso parli ex cathedra? Sei tu che decidi cosa nella lingua italiana
significa una parola alla faccia dei dizionari?
Va bene, tu continui a blaterare ma non rispondi ad una domandina facile
facile: secondo te uno che e' convinto che un tizio vissuto 2000 anni fa
sia risorto dopo tre giorni e sia salito in cielo, o che un altro tizio
vissuto ancora prima sia stato capace di separare le acque del mare con
un solo gesto, e' un uomo colto o no?
se conosce il sistema di credenze cui fa riferimento il mito di cui
parli, si... secondo la lingua italiana e' cultura.
Oh, cominciavo a disperare ma sembra che finalmente ci sia arrivato pure
tu ... complimenti!!!
Bravo Giacomo adesso si' che siamo d'accordo: conoscere certe cose e'
cultura, questo e' innegabile anche se io personalmente non ho grande
interesse per un simile argomento come non ho interesse per la
psichiatria, ma di sicuro non e' cultura CREDERCI.
Ci siamo fino a questo punto? Spero di si', allora facciamo un altro
passo avanti: ma secondo te religione e "studio delle religioni" o
"storia delle religioni" sono la stessa cosa? A me sembra di no, anzi
sono proprio sicuro che sono cose ben diverse, altrimenti per quale
stracazzo di motivo per esprimere due concetti identici si dovrebbero
usare termini e locuzioni diversi? Tanto e' vero, che una delle
richiesta piu' pressanti fatte dai laici da un po' di tempo a questa
parte e' che a scuola non si dovrebbe studiare religione, ma storia
delle religioni. L'avrai sentita pure tu, o no? Quindi siamo d'accordo
pure su questo, vero?

Allora facciamo ancora un altro passo e vediamo se ti entra in zucca (mi
rendo conto quanto per te sia difficile, ma io sono un inguaribile
ottimista): lo capisci che quando io dico che religione e cultura
rappresentano un ossimoro non parlo di "storia delle religioni" o di
"studio delle religioni", ma parlo della religione come religiosita',
cioe' proprio del credere in quello che sostengono le varie dottrine
religiose?

Non solo secondo
Post by Giacomo
me...secondo la lingua italiana e secondo il 100% di chi si ocupa di
mitografia
Post by SILVEA
Secondo te questa e' cultura o non lo e'?
Non mi pare una domanda tanto difficile, o sbaglio?
Che ci vuole?
Non l'hai capita? Ti mando un disegnino?
visto ..
Vedo che continui a non capire la domanda. Mi sa tanto che questo
benedetto disegnino te lo devo mandare sul serio altrimenti non caviamo
un ragno dal buco.
Post by Giacomo
Post by SILVEA
Post by Giacomo
Post by SILVEA
Guarda che non ho nessun problema a risponderti, anche perche' la
risposta e' facilisima: quello che sostengono le varie religioni di oggi
e del passato e' sicuramente tutto falso, anzi direi che e'
matematicamente dimostrato che lo e', almeno al 99,999%.
cvd; non lo sai. Ti chiedo cosa e' il vero e mi dici che x e' falso.
Io intanto so che quello che dicono le religioni e' falso e te lo posso
dimostrare in maniera inconfutabile e noi di questo stavamo parlando,
no. Stavamo parlando del significatyo della parola "cultura" e se e' in
contraddizione con il termine religione. Se tu che ignorando il
significato della parola cultura e dimostrandoti incapace di capirlo
anche conm il dizionario Treccani davanti al naso, insisti che voglia
dire vero... quindi non stavamo AFFATTO parlando di vero o pfalso.
Temo che il tuio sia un caso di Risposta Aspecifica Incondizionata...
apopena disi parla di religione di parte lo schemino "falso... falso...
falso" e non riesci neppure ac capire che si sta parlando d'altro.
Ma se sei felice di essre un uomo dal mono-pensiero, buon per te
Post by SILVEA
poi se vuoi ti posso anche dire che per me e' sicuramente vero quello
che si puo' dimostrare e che ha effetti provati sul mondo reale, sul
resto ho dei dubbi ma ho anche delle certezze, perche' basta usare un
minimo di logica per capire che certi discorso devono per forza essere
sbagliati.
LOL... ma credo che se non risci a capuire il significato di cultura nom
capiresti neppure con tutto un album di disegnini perche' hai scritto
una cretinata. Apri un 3d sul ciobncetto di verita' e sui metodi per
raggiungerla, piuttosto di arlarnme qundo non c'entra un fico secco.
Facci vedere la tua, di "cultura", ma prima di farlo ti avverto che e'
argomento su cui si sono spaccati la testa per secoli generazione di
filosofi e scienziati, quindi...
Io sono una persona semplice, percio' la mia "cultura" si basa su
considerazioni elementari e inconfutabili come questa: siccome di
religioni e credenze religiose ce ne sono state un numero sterminato
nella storia dell'uomo e siccome ognuna diceva o dice ancora una cosa
diversa e in contrasto con tutte le altre, e' matematicamente certo che
o sono tutte false o tutt'al piu', se proprio volessimo essere
smodatamente e ingiustificatamente ottimisti, ce ne potrebbe essere una
sola fra le ennemila del passato, del presente e anche del futuro che
non dice cazzate come tutte le altre.
In altre parole che le tutte le religioni della storia e di tutto il
mondo dicano delle immani cazzate non lo dico io, ma lo dicono esse
stesse contraddicendosi a vicenda.
Detto questo tu che non capisci un cazzo puoi pure continuare a dire che
la religione e' cultura, io che pure sono un ignorante, ma almeno a fare
2+2 ci arrivo, la penso in maniera diametralmente opposta.
Post by Giacomo
Post by SILVEA
Post by Giacomo
Vabbeh'... forse e' inutile ragionare. Contro l'irrazionalita' non c'e'
molto da fare.
Ah, tu consideri colto un ignorante che crede a Babbo Natale e
l'irrazionale sarei io?!?!?
Andiamo bene!!!!!!!!!!!!!!
No... io semplicemnete non considero colto chi (tu) ignora il
significato della parola secondo la lingua italiana e sicuramente
considero poco intellignete chi si iscrive spontaneamnete in un NG che
si chiama it.CULUTURA.religioni ma lo considera un ossimoro, ribasdisce
che non gli intreressa studiare la cultura di cui si parla in questo NG
e pretende che non lo sio trascini dentro una cosa in cui e' entrato sua
sponte e puo' uscirsenee in un pico secondo senza che nessuno lo
costringa (e penso neppure rimpianga).
LOL... ma non ha nulla di meglio d afare?
Mi pare una domanda un po' stupidina, non trovi? Evidentemente non ce
l'ho, altrimenti non starei qui a sentire le scemenze che dici.
Post by Giacomo
no, non ho missioni.
Beh, da come ti ci incazzi sembrerebbe tutto il contrario.

Saluti
Bhisma
2015-06-01 11:14:59 UTC
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Post by SILVEA
Va bene, tu continui a blaterare ma non rispondi ad una domandina facile
facile: secondo te uno che e' convinto che un tizio vissuto 2000 anni fa
sia risorto dopo tre giorni e sia salito in cielo, o che un altro tizio
vissuto ancora prima sia stato capace di separare le acque del mare con
un solo gesto, e' un uomo colto o no?
Non vorrei sconvolgerti, ma è del tutto ovvio per chiunque non sia
accecato dal fanatismo più becero ed ottuso che si può benissimo
essere convinti di quanto sopra ed essere uomini (e donne) molto
colti.

Se poi vuoi sostenere che questa sfilza di matematici, fisici,
biologi, linguisti, cosmologi, paleontologi, fisiologi, genetisti,
chimici, ingegneri eccetera, tra i quali ci sono premi Nobel e
vincitori di riconoscimenti scientifici di altissimo livello sia
)composta da gente incolta (sono quasi tutti cristiani), accomodati
pure, veh? <g>


Laurent Lafforgue, 1966, matematico, cattolico
Professore all’Institut des hautes études scientifiques, membro
dell’Académie des sciences, vincitore della massima onorificenza nel
campo matematico, la Medaglia Fields (2002). Ha contributo in modo
determinante nel campo della teoria dei numeri e della geometria
algebrica, dimostrando parte delle cosiddette congetture di Langlands.
Credente e cattolico.
(Citazioni)

Martin A. Nowak, 1965, biologo e matematico, cattolico
E’ professore di biologia, matematica e Direttore del Programma per la
dinamica evolutiva presso l’Università di Harvard. Ha all’attivo più
di 300 pubblicazioni scientifiche, di cui 40 si trovano su Nature e 15
su Science. Vincitore del Weldon Memorial Prize e del Association of
American Publishers RR Hawkins Award. Credente e cattolico.
(Citazioni)

Krzysztof Meissner, 1961, fisico, cattolico
Docente di fisica teorica all’Università di Varsavia, è uno dei
massimi studiosi di fisica delle particelle in Europa. Ha lavorato nei
più importanti centri di ricerca al mondo e attualmente sta lavorando
ad una versione “allargata” della teoria standard dell’universo, alla
ricerca di una seconda «particella di Dio», dopo il Bosone di Higgs.
Credente e cattolico.
(Citazioni)

Marco Bersanelli, 1960, astrofisico cattolico
Docente di Astrofisica all’Università degli Studi di Milano e
collaboratore presso l’Istituto di Fisica Cosmica del CNR e con
l’Agenzia Spaziale Europea. E’ a capo della progettazione e sviluppo
del Low Frequency Instrument. Cattolico, vicino al movimento
ecclesiale di Comunione e Liberazione.
(Citazioni)

Fabiola Gianotti, 1960, fisico, cattolica
Tra i più importanti scienziati italiani, ha contribuito alla scoperta
del bosone di Higgs e nel 2015 è divenuta direttore generale del CERN
di Ginevra. Membro del comitato consultivo per la Fisica al Fermilab
negli Stati Uniti e dell’Accademia dei Lincei per la classe di scienze
fisiche, dal 2013 è professore onorario presso l’Università di
Edimburgo.
(Citazioni)

Brian Kent Kobilka, 1955, fisiologo e premio Nobel, cattolico
Insegna presso la Stanford University School of Medicine ed è
co-fondatore di ConfometRx, una società di biotecnologie. E’ stato
nominato membro della National Academy of Sciences nel 2011.
Cattolico, frequenta la comunità cattolica di Stanford, in California.
(Biografia | Citazioni)

Stephen M. Barr, 1953, fisico, cattolico
Docente presso il Dipartimento di Fisica e Astronomia dell’University
of Delaware, membro del Bartol Research Institute, Fellow della
American Physical Society, è noto per la sua attività di ricerca nella
fisica delle particelle e nella cosmologia teorica. Cattolico, ha
ricevuto nel 2007 la Benemerenti Medal da Papa Benedetto XVI e nel
2010 è stato eletto membro dell’Accademia di Teologia Cattolica.
(Citazioni)

John David Barrow, 1952, cosmologo e matematico, cristiano
Prestigioso cosmologo e fisico teorico, docente di Scienze Matematiche
presso l’università di Cambridge. Vincitore nel 2008 del “Premio
Faraday” assegnato dalla Royal Society.
(Citazioni)

Lucio Rossi, 1952, fisico, cattolico
Responsabile del “Magnets, Cryostats and Superconductors Group” al
CERN di Ginevra, è ricercatore dell’Infn (Istituto nazionale di fisica
nucleare) e docente del Dipartimento di Fisica dell’università di
Milano.
(Citazioni)

Simon Conway Morris, 1951, paleontologo, cattolico
Conosciuto a livello internazionale per il suo studio dettagliato ai
fossili Burgess Shale, Fellow della Royal Society, vincitore della
Walcott Medal of the National Academy of Sciences e della Lyell Medal
della Geological Society of London, insegna presso l’Università di
Cambridge dove studia l’esplosione del Cambriano.
Credente e cattolico.
(Citazioni)

Francis Collins, 1950, genetista, cristiano
Genetista di fama internazionale, ha guidato il team di ricercatori
che ha decifrato il genoma umano. E’ a capo del National Institutes of
Health e nel 2009 la Endocrine Society lo ha definito “uno degli
scienziati più riusciti del nostro tempo”. Ha ricevuto un’infinità di
premi ed onorificenze e nel 2009 il presidente degli Stati Uniti gli
ha conferito la National Medal of Science. Sempre nel 2009, è entrato
a far parte della Pontificia Accademia delle Scienze.
(Citazioni)

Amir D. Aczel, 1950, matematico, storico della matematica e della
scienza, ebreo
Docente di matematica in numerose università nel mondo, è professore
di Storia della scienza e Storia della matematica alla Bentley
University del Massachusetts. Il suo libro Fermat’s Last Theorem è
stato un bestseller negli Stati Uniti. Autore di “Why Science Does Not
Disprove God”, è credente ed ebreo.

John Lennox, 1949, matematico, cristiano
Docente di matematica presso l’Università di Oxford e Fellow in
Matematica, Filosofia della Scienza presso il Green Templeton College
of Oxford University.
(Citazioni)

Peter Agre, 1949, biologo cristiano, Premio Nobel per la chimica
Nel 2003 vinse il Premio Nobel per la scoperta delle acquaporine
(canale dell’acqua) presenti sulla membrana cellulare. Nel 2009 è
diventato il presidente dell’American Association for the Advancement
of Science (AAAS), la più grande organizzazione scientifica americana.
Credente e cristiano luterano.
(Biografia | Citazioni)

Kenneth R. Miller, 1948, biologo, cattolico
Docente di biologia presso la Brown University, premiato dalla
American Society for Cell Biology e dalla American Association for the
Advancement of Science (AAAS) per il suo importante contributo
pubblico all’insegnamento dell’evoluzione negli Stati Uniti. Credente
e cattolico, ha più volte difeso il rapporto tra scienza, fede ed
evoluzione opponendosi a creazionisti e scettici.
(Citazioni)

William D. Phillips, 1948, fisico cristiano, Premio Nobel per la
fisica
Vinse il premio Nobel per la fisica nel 1997, per «lo sviluppo di
metodi per raffreddare e cattuare gli atomi tramite laser». Cristiano
metodista, è tra i fondatori dell’International Society for Science &
Religion.
(Citazioni)

David H. Bailey, 1948, matematico e informatico, cristiano
Ha lavorato per 14 anni come informatico presso il NASA Ames Research
Center, dal 1998 è stato al Lawrence Berkeley National Laboratory. Ha
ricevuto il Sidney Fernbach award from the IEEE Computer Society e il
Chauvenet Prize and the Hasse Prize da parte della Mathematical
Association of America. Ha scritto molto su scienza e religione, è
affiliato alla Chiesa mormone.
(Citazioni)

Frank Tipler, 1947, fisico, cristiano
Docente di fisica matematica alla Tulane University di New Orleans,
noto e discusso divulgatore scientifico.
(Citazioni)

Aaron Ciechanover, 1947, Biologo ebreo e Premio Nobel per la chimica
Nel 2004 riceve il Nobel per la scoperta della degradazione delle
proteine ubiquitina-dipendente. E’ professore nell’Unit of
Biochemistry, Direttore del Rappaport Family Institute for Research in
Medical Sciences del Technion, della Israel Academy of Sciences and
Humanities, dell’United States National Academy of Sciences e della
Pontificia Accademia delle scienze. Credente, è di religione ebraica.
(Biografia | Citazioni).

Joan Roughgarden, 1946, biologo evoluzionista, cattolico
Docente presso la Stanford University, dove ha fondato e diretto
l’Earth Systems Program at Stanford, dal 2011 insegna presso l’Hawai
Institute of Marine Biology. Credente e cattolico, ha scritto un libro
intitolato “Evolution and Christian Faith: Reflections of an
Evolutionary Biologist” (Island Press 2006) ed è membro della St.
Gregory of Nyssa Episcopal Church in San Francisco.
(Biografia | Citazioni).

Paul Davies, 1946, fisico e divulgatore scientifico, deista
Tra i più importanti fisici viventi, è particolarmente famoso per i
suoi studi di cosmologia e di esobiologia. È titolare della cattedra
di Natural Philosophy presso l’Australian Centre for Astrobiology
della Macquarie University a Sydney. Ha ricevuto nel 1995 il Premio
Templeton, assegnato annualmente alle personalità che hanno dato
particolari contributi nell’ambito della religione o della
spiritualità. Si è convertito dall’ateismo al deismo grazie alle sue
ricerche scientifiche.
(Citazioni)

Robert Thomas Bakker , 1945, paleontologo, cristiano
Ha contribuito a rimodellare le moderne teorie circa i dinosauri, in
particolare aggiungendo supporti alla teoria che alcuni dinosauri
erano endotermici. E’ stato tra i consulenti per il film Jurassic
Park, attualmente è curatore di paleontologia per lo Houston Museum of
Natural Science. Cristiano, è più volte intervenuto contro una
comprensione letterale del libro della Genesi.
(Biografia)

Alexander Markovich Polyakov, 1945, fisico teorico, cristiano
Docente di fisica all’Università di Princeton, è noto per una serie di
contributi di base alla teoria quantistica dei campi. Vincitore del
Lars Onsager prize (2011), del Harvey Prize (2010), della Dirac Medal
e del Dannie Heineman Prize for Mathematical Physics (1986). Credente
e cristiano di fede ortodossa.
(Citazioni)

Antonio Ambrosetti , 1944, matematico cattolico
Professore ordinario di Analisi matematica presso la Scuola
Internazionale Superiore di Studi Avanzati di Trieste, ha insegnato
alla Normale di Pisa, alla Università di Bologna, alla Rutgers
University e al Politecnico Federale di Zurigo ETH. E’ socio dell’
Accademia Nazionale dei Lincei, ha vinto il Premio Caccioppoli per la
Matematica e ha ricoperto la prestigiosa Cattedra Lagrange a Parigi.
E’ stato anche membro del Comitato Direttivo dell’ Istituto Nazionale
di Alta Matematica. Cattolico.
(Libri | Citazioni)

Henry “Fritz” Schaefer III, 1944, chimico teorico e computazionale,
cristiano.
E’ autore di un gran numero di pubblicazioni scientifiche ed è stato
il sesto chimico più citato tra il 1981 e 1997. E’ docente e direttore
del Centro per la Chimica Computazionale presso la University of
Georgia. Membro dell’International Academy of Quantum Molecular
Science, della American Academy of Arts and Sciences e per lungo tempo
è stato il presidente della WATOC (World Association of Theoretical
and Computational Chemists). Vincitore di numerosi premi, è
simpatizzante del movimento “Intelligent Design”. Credente e
cristiano.
(Citazioni)

Christopher Isham, 1944, fisico teorico, cristiano
Docente presso l’Imperial College di Londra, si interessa di gravità
quantistica ed è stato l’inventore di un approccio alla logica
temporale quantistica chiamato “formalismo HPO”. Il fisico Paul Davies
lo ha definito “il più grande esperto di gravità quantistica della
Gran Bretagna”. Credente e cristiano praticante, Isham ha scritto
molto sui rapporti tra filosofia, teologia e fisica.
(Citazioni)

Mario Molina, 1943, chimico cattolico e Premio Nobel per la chimica
E’ uno dei più importanti precursori per la scoperta del buco
dell’ozono sopra l’Antartide. Vinse il premio Nobel per il «lavoro
sulla chimica dell’atmosfera, e in particolare sulla formazione e
sulla decomposizione dell’ozono». Nel 1997 è stato nominato MIT
Institute Professor, il più alto titolo presso il Massachusetts
Institute of Technology. Membro delle più importanti accademie della
Scienza, fa parte anche della Pontificia Accademia delle scienze.
Credente e cattolico.
(Biografia | Citazioni).

Richard Errett Smalley, 1943, chimico e premio Nobel, cristiano
Professore di chimica all’Università Rice, è stato premiato con il
Premio Nobel per la chimica nel 1996 per la scoperta del fullerene. E’
stato uno dei principali sostenitori delle nanotecnologie. Scettico
verso la religione per la maggior parte della sua vita, Smalley è
diventato cristiano poco prima della sua morte.
(Citazioni).

Eric R. Priest, 1943, matematico, cristiano
Titolare della cattedra di Matematica presso la St. Andrews University
è un’autorità riconosciuta nella magnetoidrodinamica solare, ha vinto
il Hale Prize della American Astronomical Society (2002) ed è stato
eletto Fellow della Royal Society nello stesso anno. Credente e
cristiano di fede anglicana.
(Citazioni).

John Suppe, 1942, geologo, cattolico
Docente di geologia presso la National Taiwan University e la
Princeton University, noto in particolare per il suo vasto lavoro
sulla formazione di catene montuose, vincitore del Best Publication
Award in Structural Geology and Tectonics e del Career Contribution
Award da parte della Geological Society of America. Credente e
cattolico.
(Citazioni).

Gerald Schroeder, 1941, fisico ebreo
Professore in diversi istituti scientifici, ha lavorato al
dipartimento di fisica nucleare del Massachusetts Institute of
Technology, al Weizmann Institute of Science e al Volcani Research
Institute. E’ stato membro dell’United States Atomic Energy Commission
e consulente di vari governi internazionali. Negli ultimi anni si è
occupato notevolmente del rapporto tra scienza e fede, contribuendo
alla conversione deista del noto paladino dell’ateismo scientifico
Antony Flew. Di religione ebraica, sostiene l’evoluzione teista.
(Biografia | Citazioni).

Joseph Hooton Taylor Jr., 1941, fisico e premio Nobel, cristiano
Già direttore della Five College Radio Astronomical Observatory
(FCRAO), scoprì la pulsar binaria PSR 1913+16 per la quale vinse il
Nobel per la fisica nel 1993. Dal 1980 fu docente di fisica presso
l’università di Princeton. Credente e cristiano.
(Biografia | Citazioni).

Colin John Humphreys, 1941, fisico, cristiano
Direttore di Ricerca presso la Cambridge University, docente di
Experimental Physics presso la Royal Institution a Londra e Fellow del
Selwyn College di Cambridge. E’ stato presidente dell’Institute of
Materials, Minerals and Mining nel 2002 e 2003 ed è membro della John
Templeton Foundation. Credente e cristiano battista, ha scritto il
libro “The Mystery of the Last Supper” (Cambridge University Press
2011) in cui ha usando un ragionamento scientifico per analizzare gli
ultimi giorni di Gesù, conciliare i racconti evangelici contrastanti
con le prove scientifiche e svelare la data esatta del Cenacolo in una
nuova timeline della Settimana Santa.
(Citazioni)

Enrico Bombieri, 1940, matematico, medaglia Fields, cattolico
E’ l’unico italiano a vincere la medaglia Fields, nel 1974. Dal 1996
membro della United States National Academy of Sciences, membro
dell’Accademia delle scienze francese dal 1980, Bombieri si è distinto
nei più svariati campi, dalla teoria dei numeri alla geometria
algebrica passando per la teoria dei gruppi finiti e per l’analisi
matematica. È membro dell’Accademia Nazionale dei Lincei. E’
professore emerito nella School of Mathematics presso l’Institute for
Advanced Study a Princeton, nel New Jersey. Credente e cattolico.
(Citazioni)

George Francis Rayner Ellis, 1939, cosmologo, matematico e filosofo
cristiano
Professore emerito di Sistemi Complessi presso l’University of Cape
Town in Sudafrica, è considerato uno dei principali teorici del mondo
in cosmologia. Co-autore del celebre “The Large Scale Structure of
Space-Time”, scritto con l’astrofisico Stephen Hawking, ha vinto il
Templeton Prize. Dal 1989 al 1992 è stato Presidente
dell’International Society on General Relativity and Gravitation. In
passato ha anche presieduto l’International Society for Science and
Religion. Membro della Royal Society britannica, è cristiano
quacchero.
(Citazioni)

Stuart Kauffman , 1939, biologo teorico, cristiano
Noto per gli studi sui sistemi complessi e della loro relazione con
l’origine della vita sulla Terra. Credente, i suoi testi sono spesso
accompagnati da riflessioni sulla Genesi e sulla Creazione cristiana.
(Citazioni)

Peter Andreas Grünberg, 1939, fisico e premio Nobel, cattolico
Premio Nobel per la Fisica 2007 per la scoperta della
magnetoresistenza gigante che ha portato a grandi progressi
tecnologici. Ha anche vinto il Premio Wolf, il Premio del Giappone
2007 e nel 2006 è stato nominato Inventore europeo dell’anno. Credente
e cattolico.
(Biografia | Citazioni)

Donald Ervin Knuth , 1938, informatico e matematico, cristiano
Rinomato studioso e professore emerito presso la Stanford University.
E’ l’autore dell’opera in più volumi “L’arte della programmazione”,
uno dei più importanti e maggiormente citati libri nel campo
dell’informatica. Knuth ha praticamente creato il campo dell’analisi
rigorosa degli algoritmi e dato fondamentali contributi in svariati
rami dell’informatica teorica. È il creatore del TEX, il sistema di
composizione, del METAFONT, sistema per definire i font vettoriali.
Cristiano luterano, è autore di diversi libri, come “Things a Computer
Scientist Rarely Talks About“, in cui affronta approfonditamente
l’argomento tra scienza e fede.
(Biografia | Libri | Citazioni)

Nathan Aviezer, 1938, fisico ebreo
Ricercatore della Royal Society ed ex presidente del Dipartimento di
Fisica della Università Bar-Ilan. E’ autore di oltre 100 articoli
scientifici sulla fisica dello stato solido e, in riconoscimento dei
suoi importanti contributi, è stato eletto membro d’onore della
American Physical Society. Esperto di evoluzione e dell’Intelligent
Design, è credente e di religione ebraica.
(Citazioni)

Robert B. Griffiths, 1938, fisico, cristiano
Docente presso la Carnegie Mellon University, è creatore di un
particolare approccio alla meccanica quantistica. Membro della
American Physical Society e della American Scientific Affiliation, ha
vinto numerosi premi come il A. Cressy Morrison Award della New York
Academy of Sciences e il Dannie Heineman Prize for Mathematical
Physics. Credente e cristiano, ha scritto si è spesso occupato della
relazione tra la fisica e la teologia cristiana.
(Citazioni)

Ghillean Tolmie Prance, 1937, botanico cristiano
Ha pubblicato opere importanti su diverse specie vegetali. Ha fondato
il New York Botanical Garden’s Institute for Economic Botany ed è
stato direttore del Royal Botanic Gardens. Devoto cristiano, è membro
dell’associazione Christian in Science.
((Biografia | Citazioni)

Gerhard Ertl, 1936, fisico e premio Nobel, cristiano
Professore emerito al Department of Physical Chemistry di Berlino.
Insignito del premio Nobel per la chimica nel 2007 per i suoi studi
sui processi chimici sulle superfici solide. E’ stato direttore del
Fritz Haber Institute dell’Istituto Max Planck e dal 2010 è membro
ordinario della Pontificia Accademia delle Scienze. Ha individuato i
meccanismi a livello molecolare della sintesi catalitica
dell’ammoniaca su ferro e dell’ossidazione catalitica del monossido di
carbonio su palladio. Credente e cristiano.
(Biografia | Citazioni)

Nicola Cabibbo , 1935, fisico cattolico
Noto per l’introduzione nella fisica delle particelle dell’angolo di
Cabibbo. I suoi studi sull’interazione debole hanno permesso di
formulare l’ipotesi dell’esistenza di almeno tre famiglie di quark. E’
uno dei fisici italiani più noti a livello mondiale e le sue teorie
sono presenti in tutti i libri di fisica. Già presidente dell’INFN e
dell’ENEA, ha lavorato presso La Sapienza di Roma, il CERN, è stato
presidente della Pontificia Accademia delle Scienze, socio nazionale
dell’Accademia Nazionale dei Lincei e uno dei soli 4 scienziati
italiani viventi a essere membro della National Academy of Sciences
degli Stati Uniti d’America. Credente e cattolico.
(Biografia | Citazioni)

Robert Brian Heap , 1935, biologo, cristiano
Ha insegnato all’University of Cambridge e all’University of
Nottingham. Dal 1989 è membro della Royal Society del quale è stato
anche vicepresidente. E’ uno dei fondatori dell’International Society
for Science and Religion ed è un membro del Faraday Institute for
Science and Religion.
(Biografia | Citazioni).

Carlo Rubbia , 1934, fisico e premio Nobel, deista/cattolico
Premio Nobel per la fisica nel 1984, ha modificato l’acceleratore SPS
del CERN di Ginevra in un collisionatore protone-antiprotone e ha
scoperto i bosoni vettoriali. Dirige il CERN dal 1989 al 1993 e dal
1999 è Presidente dell’ENEA. Credente in un Essere superiore e
creatore.
(Biografia | Citazioni)

Francisco J. Ayala, 1934, biologo e filosofo cattolico
Celebre evoluzionista e darwinista, insegna all’University of
California. E’ stato presidente del “Board of the American Association
for the Advancement of Science”. E’ stato premiato con la National
Medal of Science, membro della United States National Academy of
Sciences, della Russian Academy of Sciences, dell’Accademia Nazionale
dei Lincei, della Spanish Royal Academy of Sciences e membro onorario
delle principali università europee. Devoto cattolico, è stato un
prete domenicano.
(Biografia | Citazioni)

John B. Gurdon, 1933, biologo e e premio Nobel, cristiano
Premio Nobel per la Medicina e la Fisiologia nel 2012 insieme al
collega giapponese Shinya Yamanaka per i loro lavori sulle cellule
staminali pluripotenti indotte. Nel 2004 il Wellcome Trust / Cancer
Research UK Institute for Cell Biology and Cancer è stato rinominato
il Gurdon Institute in suo onore. Credente e cristiano anglicano.
(Citazioni)

Arno Allan Penzias, 1933, fisico e premio Nobel, ebreo
Nel 1978 ha vinto il Premio Nobel per la Fisica grazie alla scoperta
della radiazione cosmica di fondo. Fellow della American Academy of
Arts and Sciences e medaglia Henry Draper della National Academy of
Sciences. Credente di religione ebraica.
(Citazioni)

Edward Nelson, 1932, matematico, cristiano
Docente di matematica presso il Dipartimento di Matematica
dell’Università di Princeton, è conosciuto per il suo lavoro sulla
fisica matematica e per la sua “internal set theory”. Cristiano, ha
scritto anche sul rapporto tra religione e matematica.
(Citazioni)

John Theodore Houghton, 1931, climatologo e fisico, cristiano
Professore di fisica atmosferica all’università di Oxford, ex
direttore generale del “Met Office” e fondatore del Hadley Centre. E’
l’attuale presidente del Victoria Institute. E’ un attivo
interlocutore tra scienza e religione e membro fondatore
dell’International Society for Science and Religion.
(Biografia | Citazioni)

Russell Stannard, 1931, fisico cristiano
Professore emerito di fisica alla Open University, è anche un noto
divulgatore di scienza, sopratutto per bambini ed adolescenti. Ha
ricevuto diverse onoreficenze e ha più volte parlato pubblicamente del
suo rapporto tra scienza e fede.
(Biografia | Citazioni)

Herman Branover , 1931, fisico e pioniere della magnetoidrodinamica,
ebreo
Conosciuto nella comunità scientifica mondiale come il pioniere del
campo di magnetoidrodinamica (MHD). Ha portato allo sviluppo
moltissime tecnologie. Credente è molto attivo in opere educative alla
fede ebraica.
(Biografia | Citazioni)

Robert Aumann, 1930, matematico e premio Nobel per l’Economia, ebreo
Membro dell’Accademia delle Scienze degli Stati Uniti, ha vinto nel
2005 il premio Nobel per l’economia per “avere accresciuto la nostra
comprensione del conflitto e della cooperazione attraverso l’analisi
della teoria dei giochi”. Ha spesso scritto del rapporto tra scienza e
fede.
(Citazioni)

John Polkinghorne, 1930, fisico delle particelle e teologo, cristiano
Ha svolto un ruolo significativo nella scoperta del quark ed è stato
insignito del premio Templeton nel 2002. Ha scritto molto su questioni
riguardanti la scienza e la fede, è credente e pastore anglicano.
(Biografia | Citazioni)

Owen Gingerich, 1930, astronomo, cristiano
Docente di Astronomia e Storia della Scienza presso l’Università di
Harvard e astronomo emerito presso lo Smithsonian Astrophysical
Observatory. Oltre alla ricerca e all’insegnamento, ha scritto molti
libri sulla storia dell’astronomia . Gingerich è anche membro della
American Academy of Arts and Sciences, della American Philosophical
Society, e della International Academy of the History of Science.
Credente e cristiano.
(Citazioni)

Wolfgang Smith , 1930, matematico, fisico e filosofo della scienza,
cattolico
Ha scritto molto nel campo della geometria differenziale, critico di
scientismo e fautore di una nuova interpretazione della meccanica
quantistica. E’ stato docente di matematica al MIT, all’UCLA e alla
Oregon State University.

(Citazioni)

Werner Arber , 1929, biologo e premio Nobel per la medicina,
protestante
Vinse il Premio Nobel nel 1978, improntò le sue ricerche sul
meccanismo di difesa della cellula batterica nei confronti dei virus.
I suoi studi risultano attualmente la base dell’ingegneria genetica e
della biologia molecolare. Ha scritto di scienza e religione, è
credente e di fede protestante, nel 2010 è diventato presidente della
Pontificia Accademia delle Scienze.
(Biografia | Citazioni).

Franco Bassani, 1929–2008, fisico, cattolico.
Professore Emerito di Fisica alla Scuola Normale Superiore di Pisa,
dove è stato anche Direttore dal 1995 al 1999. Già presidente della
Società italiana di fisica, è stato fellow dell’Institute of Physics,
dell’American Physical Society e della European Physical Society nel
2008. Devoto cristiano cattolico.
(Biografia | Citazioni).

Antonino Zichichi1929, Fisico cattolico
Impegnato nelle ricerche nel campo della fisica delle particelle
elementari. È noto per l’opera di divulgazione scientifica, e per
sottolineare spesso la sua fede nell’assenza di contrasti con la
scienza. Presidente della Federazione mondiale degli scienziati, della
Società Europea di Fisica, dell’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare
e ha ricevuto il “Premio Enrico Fermi”, dalla Società Italiana di
Fisica nel 2001. Credente e cattolico.
(Biografia | Citazioni)

Ennio De Giorgi (1928–1996, Matematico cattolico)
Aprì prospettive inimmaginabili nella matematica mondiale con la sua
opera scientifica sulle equazioni, sulle derivate parziali, sul
calcolo delle variazioni ecc…Divenne noto nel mondo scientifico quando
risolse il XIX problema di Hilbert, alla cui soluzione si erano
dedicati per oltre mezzo secolo i più importanti studiosi di
matematica. Uomo dal grande impegno civile e umanitario era fermamente
credente e cattolico.
(Biografia | Citazioni)

Yehuda Levi(1926, Fisico ebreo)
Ha fondato il dipartimento di elettro-ottica del Jerusalem College of
Technology. È conosciuto soprattutto per aver scritto di scienza e
religione e oltre 100 studi su diverse discipline scientifiche.
Credente di fede ebraica.
(Biografia | Citazioni)

Allan Sandage , 1926-2010, astronomo e astrofisico, cristiano
Considerato uno dei più importanti astronomi del 20° secolo, è
astrofìsico emerito del centro “Carnegie Observatories” di Pasadena.
Ha scoperto il primo quasar e ha effettuato studi pionieristici sugli
ammassi globulari, sull’evoluzione stellare, ed ha per primo osservato
la fenomenologia dei jets nella galassia M82. Credente e cristiano.
(Biografia | Citazioni)

Jerome Lejeune (1926–1994, Pediatra e genetista cattolico)
La sua notorietà è dovuta al fatto di aver scoperto la causa della
Sindrome di Down. Venne nominato dottore honoris causa e membro di
numerose altre accademie, università straniere. Credente e cattolico.
(Biografia | Citazioni)

Giovanni Prodi (1925–2010, Matematico cattolico)
Uno dei più grandi matematici italiani del Novecento, è noto anche per
le sue molteplici attività riguardanti l’insegnamento della
matematica. Uno dei suoi principali risultati è stato il teorema di
unicità delle equazioni di Navier-Stokes in due dimensioni spaziali.
Credente e cattolico.
(Biografia | Citazioni)

Robert Jastrow 1925, astronomo, fisico e cosmologo, agnostico/deista.
E’ stato il primo presidente del “NASA’s Lunar Exploration Committee”,
che ha stabilito gli obiettivi scientifici per l’esplorazione della
Luna durante l’atterraggio di Apollo. Fondatore e direttore del
“NASA’s Goddard Institute for Space Studies”, emerito fondatore e
presidente del “George C. Marshall Institute” e direttore emerito del
“Mount Wilson Observatory” e “Hale Solar Laboratory”. E’ stato docente
di Geofisica alla Columbia University. Agnostico deista, ha mostrato
più volte di considerare l’universo come l’atto di una creazione
volontaria.
(Citazioni)

Antony Hewish , 1924, astronomo e premio Nobel, cristiano
Vincitore del Premio Nobel per la fisica nel 1974 per il suo
contributo allo sviluppo della radioastronomia e per il suo ruolo
nella scoperta delle pulsar. Credente e cristiano.
(Biografia | Citazioni)

Stanley Jaki , 1924–2009, fisico, filosofo, teologo e religioso,
cattolico
Esimio professore di Fisica alla Seton Hall University, è fra i
principali rappresentanti della filosofia della scienza. Accademico in
diverse università di primaria importanza, è stato promotore del
dialogo tra scienza e fede. Credente e religioso cattolico.
(Biografia | Citazioni)

Arthur Peacocke , 1924-2006, biochimico e teologo, cristiano
E’ stato titolare di cattedre nelle più importanti università inglesi
e americane, da Oxford a Birmingham, da Berkeley a Cambridge.
Insignito del premio Lecomte du Nouy nel 1983, ha ricevuto la laurea
honoris causa dalle Università DePauw (1983) e la Georgetown
University (1991). È stato nominato membro dell’Ordine Eccellentissima
of the British Empire dalla Regina d’Inghilterra nel 1993. Nel 2001 è
stato insignito del Premio Templeton Prize. Credente e pastore
anglicano.
(Biografia | Citazioni)

Giuseppe Tagliaferri, 1924-1984, astronomo e religioso, cattolico
Nel 1981 fu eletto presidente della Società Astronomica Italiana e nel
1983 rappresentante italiano all’ESO. Studiò la corona solare esterna
e le interazioni Terra-Sole e contribuì allo sviluppo dei programmi di
ricerca satellitare per le osservazioni del Sole quieto nei raggi X e
UV creando il Laboratorio di Spettroscopia X-UV nell’Osservatorio di
Arcetri. Credente e religioso cattolico.
(Biografia | Citazioni)

René Girard , 1923, antropologo, cattolico
Il suo lavoro ha influssi su critica letteraria, psicologia, storia,
sociologia e teologia. È stato professore di letteratura comparata
presso l’università di Stanford (Stati Uniti) fino al momento del
ritiro. Credente e cattolico.
(Biografia | Citazioni)

Freeman John Dyson, 1923, fisico e matematico, cristiano
Universalmente noto per i suoi studi sulla teoria quantistica dei
campi e l’ingegneria astronomica e nucleare, docente di fisica presso
l’Institute for Advanced Study, a Princeton. Membro della Royal
Society ha vinto numerosissimi premi scientifici. Cristiano e vicino
al cattolicesimo, ha partecipato spesso ad incontri pubblici in cui ha
parlato della sua fede religiosa.
(Citazioni)

Arthur Schawlow, 1921, fisico e premio Nobel, cristiano
Nobel per la fisica nel 1981 per il contributo allo sviluppo della
spettroscopia laser, è anche promotore del metodo della comunicazione
facilitata con i pazienti di autismo. Ha perseguito indagini nei
settori della superconduttività e della risonanza magnetica nucleare.
Vincitore di numerosi premi. Credente, cristiano protestante
metodista, ha partecipato spesso a dialoghi su scienza e religione. Ha
anche affermato: “trovo un’esigenza di Dio nell’universo e nella mia
vita” e “Siamo fortunati ad avere la Bibbia e specialmente il Nuovo
Testamento, che ci parlano di Dio in termini umani ampiamente
accessibili”.
(Biografia | Citazioni)

Cyril Domb, 1920, fisico e premio Born 1981, ebreo
E’ noto per le sue conferenze sulla teoria delle transizioni di fase e
i fenomeni critici di liquidi. Professore emerito di Fisica presso la
Bar-Ilan University e Presidente dell’Associazione degli scienziati
ebrei ortodossi. Credente e di fede ebraica.
(Biografia | Citazioni)

Joseph E. Murray, 1919, chirurgo e premio Nobel per la Medicina,
cattolico
Vincitore del premio Nobel per la medicina nel 1990, per «le scoperte
riguardanti i trapianti di cellule e organi nel trattamento delle
patologie umane». È stato il primo a eseguire con successo un
trapianto di reni tra due gemelli identici.
(Citazioni)

Derek H. R. Barton, 1918, chimico e premio Nobel, cristiano
Chimico britannico, vinse nel 1969 il premio Nobel per la chimica per
i suoi contributi allo sviluppo del concetto di conformazione e le sue
applicazioni in chimica, vincitore della medaglia Davy, della medaglia
Copley e della medaglia Priestley. Il suo nome è legato anche a una
serie di reazioni chimiche come la reazione di Barton e la
deossigenazione Barton-McCombie.
(Citazioni)

Christian Boehmer Anfinsen, 1916, biochimico e premio Nobel, ebreo
Vincitore del Nobel per la chimica nel 1972 per il suo lavoro sulla
ribonucleasi, specialmente riguardo alla connessione tra la sequenza
amminoacidica e la conformazione biologicamente attiva (dogma di
Anfinsen). Lavorò al National Institutes of Health e insegnò biologia
alla Università Johns Hopkins. Credente e ebreo ortodosso.
(Citazioni)

Alvin Radkowsky, 1915, fisico nucleare, ebreo
Il suo lavoro ha portato importanti progressi nella tecnologia
nucleare-nave e l’uso civile del nucleare. Ha avviato il Thorium Power
Inc e ha ricevuto infinti premi. Credente e ebreo ortodosso, ha
scritto vari articoli su miracoli e la scienza.
(Biografia | Citazioni)

Charles Hard Townes, 1915, fisico e premio Nobel, cattolico)
Sviluppò gli apparati radar, concepì il primo maser. Ricevette il
Nobel per la fisica con questa motivazione: “per il lavoro
fondamentale nel campo dell’elettronica quantistica, che hanno portato
alla costruzione di oscillatori e amplificatori basati sul principio
del maser-laser”. Credente e cattolico.
(Biografia | Citazioni)

Fred Hoyle, 1915-2001, astronomo, deista
I suoi numerosi contributi scientifici vanno dalla spiegazione della
genesi degli elementi “pesanti” a quella della frammentazione del gas
in stelle, ma egli è noto soprattutto come sostenitore della teoria
cosmologica dello stato stazionario e dell’ipotesi della Panspermia.
E’ stato conduttore di programmi di divulgazione scientifica di
successo. Credente deista, ha abbandonato l’ateismo (anche se alcuni
lo definiscono agnostico) grazie allo studio del principio antropico.
(Citazioni)

Roberto Busa, 1913, linguista, informatico e religioso, fondatore
Linguistica computazionale, cattolico
Padre Busa è il fondatore della Linguistica computazionale, ha
inventato l’ipertesto per Internet, e ha realizzato l’Index
Thomisticus, monumentale lemmatizzazione dell’opera omnia di Tommaso
d’Aquino e dei testi a lui più strettamente collegati.
(Biografia | Citazioni)
--
... e il pensier libero, è la mia fé!
Maurizio Pistone
2015-06-01 11:22:21 UTC
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Laurent Lafforgue, 1966, matematico, cattolico ecc.
"nessuno è perfetto" (cit.)
--
Maurizio Pistone strenua nos exercet inertia Hor.
http://blog.mauriziopistone.it
http://www.lacabalesta.it
http://blog.ilpugnonellocchio.it
SILVEA
2015-06-01 22:09:55 UTC
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Post by Bhisma
Post by SILVEA
Va bene, tu continui a blaterare ma non rispondi ad una domandina facile
facile: secondo te uno che e' convinto che un tizio vissuto 2000 anni fa
sia risorto dopo tre giorni e sia salito in cielo, o che un altro tizio
vissuto ancora prima sia stato capace di separare le acque del mare con
un solo gesto, e' un uomo colto o no?
Non vorrei sconvolgerti, ma è del tutto ovvio per chiunque non sia
accecato dal fanatismo più becero ed ottuso che si può benissimo
essere convinti di quanto sopra ed essere uomini (e donne) molto
colti.
Grazie tante, bella scoperta!!!!
Pero' ti sfugge un piccolo particolare, cioe' che se si possono definire
colti e' perche' hanno conoscenze in altri campi, di sicuro non perche'
pensano che la cura per il cancro sia una preghierina a padre Pio o che
senza l'intervento di una divinita' non cci sarebbe stata evoluzione.
Post by Bhisma
Se poi vuoi sostenere che questa sfilza di matematici, fisici,
biologi, linguisti, cosmologi, paleontologi, fisiologi, genetisti,
chimici, ingegneri eccetera, tra i quali ci sono premi Nobel e
vincitori di riconoscimenti scientifici di altissimo livello sia
)composta da gente incolta (sono quasi tutti cristiani), accomodati
pure, veh? <g>
No, io sostengo un'altra cosa, ovvero che ci possono essere uomini che
dimostrano profonda cultura in certi campi e crassa ignoranza in altri:
conoscere la storia o la geografia o la matematica o la biologia e'
cultura, credere nelle panzane delle varie religioni e' l'esatto
contrario della cultura.



La lunga lista che ho tagliato te la potevi tranquillamente risparmiare,
perche' sono cose che sanno tutti.


Saluti
Bhisma
2015-06-02 20:09:38 UTC
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Post by SILVEA
Post by Bhisma
Post by SILVEA
Va bene, tu continui a blaterare ma non rispondi ad una domandina facile
facile: secondo te uno che e' convinto che un tizio vissuto 2000 anni fa
sia risorto dopo tre giorni e sia salito in cielo, o che un altro tizio
vissuto ancora prima sia stato capace di separare le acque del mare con
un solo gesto, e' un uomo colto o no?
Non vorrei sconvolgerti, ma è del tutto ovvio per chiunque non sia
accecato dal fanatismo più becero ed ottuso che si può benissimo
essere convinti di quanto sopra ed essere uomini (e donne) molto
colti.
Grazie tante, bella scoperta!!!!
Se fai domande inutili, non posso farci nulla.
--
... e il pensier libero, è la mia fé!
SILVEA
2015-06-02 20:23:01 UTC
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Post by Bhisma
Post by SILVEA
Post by Bhisma
Post by SILVEA
Va bene, tu continui a blaterare ma non rispondi ad una domandina facile
facile: secondo te uno che e' convinto che un tizio vissuto 2000 anni fa
sia risorto dopo tre giorni e sia salito in cielo, o che un altro tizio
vissuto ancora prima sia stato capace di separare le acque del mare con
un solo gesto, e' un uomo colto o no?
Non vorrei sconvolgerti, ma è del tutto ovvio per chiunque non sia
accecato dal fanatismo più becero ed ottuso che si può benissimo
essere convinti di quanto sopra ed essere uomini (e donne) molto
colti.
Grazie tante, bella scoperta!!!!
Se fai domande inutili, non posso farci nulla.
Se non capisci le domande non so che farti.


Saluti
Bhisma
2015-06-02 20:26:29 UTC
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Post by SILVEA
Post by Bhisma
Se fai domande inutili, non posso farci nulla.
Se non capisci le domande non so che farti.
Post by Bhisma
Post by SILVEA
Va bene, tu continui a blaterare ma non rispondi ad una domandina facile
facile: secondo te uno che e' convinto che un tizio vissuto 2000 anni fa
sia risorto dopo tre giorni e sia salito in cielo, o che un altro tizio
vissuto ancora prima sia stato capace di separare le acque del mare con
un solo gesto, e' un uomo colto o no?
Se poi la ovvia ed evidente risposta che si può essere coltissimi e
convinti di quanto sopra non ti garba, non so che farci nemmeno su
questo.
--
... e il pensier libero, è la mia fé!
SILVEA
2015-06-02 20:58:25 UTC
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Post by Bhisma
Post by SILVEA
Post by Bhisma
Se fai domande inutili, non posso farci nulla.
Se non capisci le domande non so che farti.
Post by Bhisma
Post by SILVEA
Va bene, tu continui a blaterare ma non rispondi ad una domandina facile
facile: secondo te uno che e' convinto che un tizio vissuto 2000 anni fa
sia risorto dopo tre giorni e sia salito in cielo, o che un altro tizio
vissuto ancora prima sia stato capace di separare le acque del mare con
un solo gesto, e' un uomo colto o no?
Se poi la ovvia ed evidente risposta che si può essere coltissimi e
convinti di quanto sopra non ti garba, non so che farci nemmeno su
questo.
Non e' che non mi garba, e' che oggettivamente non e' come tu dici, nel
senso che si puo' essere anche coltissimi in altre materie, ma nel
momento in cui dici che se fai sesso prima del matrimonio c'e' un tizio
che si incazza e per questo tuo comportamento potrebbe decidere di far
soffrire in eterno il tuo "spirito" dopo che sarai morto, di cultura non
mostri nemmeno l'ombra.
Per me quella non e' cultura, anzi e' l'esatto contrario della cultura,
poi tu pensala come ti pare.

Saluti
Bhisma
2015-06-04 08:20:25 UTC
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Post by SILVEA
Post by Bhisma
Post by SILVEA
Va bene, tu continui a blaterare ma non rispondi ad una domandina facile
facile: secondo te uno che e' convinto che un tizio vissuto 2000 anni fa
sia risorto dopo tre giorni e sia salito in cielo, o che un altro tizio
vissuto ancora prima sia stato capace di separare le acque del mare con
un solo gesto, e' un uomo colto o no?
Se poi la ovvia ed evidente risposta che si può essere coltissimi e
convinti di quanto sopra non ti garba, non so che farci nemmeno su
questo.
Non e' che non mi garba, e' che oggettivamente non e' come tu dici,
Sciocchezze. Si può benissimo credere che Cristo sia risorto da morte
dopo tre giorni ed assurto in cielo ed essere persone profondamente
colte. Non solo ci credono numerosi scienziati di alto valore, pensa
un po', ma si può anche benissimo essere teologi ed essere persone
profondamente colte, anzi, di norma un teologo è una persona piuttosto
colta
Post by SILVEA
nel
senso che si puo' essere anche coltissimi in altre materie, ma nel
momento in cui dici che se fai sesso prima del matrimonio c'e' un tizio
che si incazza
Si può credere pure questo ed essere coltissimi, che ci vuoi fare.
--
... e il pensier libero, è la mia fé!
SILVEA
2015-06-04 13:35:39 UTC
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Post by Bhisma
Si può credere pure questo ed essere coltissimi, che ci vuoi fare.
Va bene, ormai ho capito che tu vedi un tizio che costringe la moglie o
la figlia ad andare in giro col viso coperto e che magari le minaccia di
morte se solo si azzardano a trasgredire e ti viene da pensare: "Questa
si' che e' cultura"!!!
Io non ci riesco, che ti posso fare?

Saluti
Bhisma
2015-06-04 17:22:13 UTC
Permalink
Post by SILVEA
Post by Bhisma
Si può credere pure questo ed essere coltissimi, che ci vuoi fare.
Va bene, ormai ho capito che tu vedi un tizio che costringe la moglie o
la figlia ad andare in giro col viso coperto e che magari le minaccia di
morte se solo si azzardano a trasgredire e ti viene da pensare: "Questa
si' che e' cultura"!!!
Perché, uno che crede che Cristo sia risorto tre giorni dopo essere
morto ed assurto in cielo, o che il dio della Bibbia ha fatto
traversare agli ebrei il Mar Rosso, o che i rapporti prematrimoniali
trasgrediscano un comandamento divino deve per forza fare questo?

Perché ti ostini a renderti ridicolo in questo modo?
--
... e il pensier libero, è la mia fé!
SILVEA
2015-06-04 17:45:31 UTC
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Post by Bhisma
Post by SILVEA
Post by Bhisma
Si può credere pure questo ed essere coltissimi, che ci vuoi fare.
Va bene, ormai ho capito che tu vedi un tizio che costringe la moglie o
la figlia ad andare in giro col viso coperto e che magari le minaccia di
morte se solo si azzardano a trasgredire e ti viene da pensare: "Questa
si' che e' cultura"!!!
Perché, uno che crede che Cristo sia risorto tre giorni dopo essere
morto ed assurto in cielo, o che il dio della Bibbia ha fatto
traversare agli ebrei il Mar Rosso, o che i rapporti prematrimoniali
trasgrediscano un comandamento divino deve per forza fare questo?
Perche', anche se uno non arriva ad ammazzare la moglie secondo
te credere a tutte le cose che hai detto costituisce cultura?
E comunque, aprendo una parentesi che non c'entra niente col nostro
discorso, diciamo pure che molti credenti se non le ammazzano le mogli
e' per un motivo molto semplice: perche' le poverine non si azzardano a
trasgredire ai "comandamenti divini", non per altro.

Pero' la religione e' cultura.
Post by Bhisma
Perché ti ostini a renderti ridicolo in questo modo?
Secondo me non c'e' niente di ridicolo nell'essere convinti che la
religione sia l'opposto della cultura, anzi e' ridicolo in contrario.
A proposito, ma tu sei proprio sicuro di essere ateo o agnostico?

Saluti
Bhisma
2015-06-04 17:52:52 UTC
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Post by SILVEA
Perche', anche se uno non arriva ad ammazzare la moglie secondo
te credere a tutte le cose che hai detto costituisce cultura?
Hai fatto una domanda molto stupida ed hai avuto l'ovvia risposta: si
può essere religiosi ed essere coltissimi.
Perchè seguiti a renderti ridicolo?
--
... e il pensier libero, è la mia fé!
SILVEA
2015-06-05 07:01:48 UTC
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Post by Bhisma
Post by SILVEA
Perche', anche se uno non arriva ad ammazzare la moglie secondo
te credere a tutte le cose che hai detto costituisce cultura?
Hai fatto una domanda molto stupida ed hai avuto l'ovvia risposta: si
può essere religiosi ed essere coltissimi.
E' ovvio per te, che evidentemente intendi il termine "cultura" in modo
molto diverso dal mio.
Io non ci riesco a definire "colto" e basta, senza fare precisazioni e
distinguo, un tizio che magari conosce alla perfezione tutti gli
avvenimenti della storia dell'uomo e ti sa anche dire quali sono le
implicazioni sociali ed economiche e anche di altro genere insite in
essi, e poi se non va tutte le settimane a confessare tutti i suoi
"peccati" non campa tranquillo perche' ha paura di andare all'inferno.
Per te e' una persona colta? Per me lo e' solo in maniera limitata.
Post by Bhisma
Perchè seguiti a renderti ridicolo?
Questa e' facile: perche' secondo me invece e' ridicolo chi sostiene di
non credere in una entita' nel nome della quale un fanatico religioso si
fa ammazzare, e nello stesso tempo questo fanatico religioso lo ritiene
una persona colta.

Saluti
Bhisma
2015-06-05 10:18:10 UTC
Permalink
Post by SILVEA
Post by Bhisma
Hai fatto una domanda molto stupida ed hai avuto l'ovvia risposta: si
può essere religiosi ed essere coltissimi.
E' ovvio per te, che evidentemente intendi il termine "cultura" in modo
molto diverso dal mio.
Esistono apposta i vocabolari. Controlla.
--
... e il pensier libero, è la mia fé!
SILVEA
2015-06-05 13:22:05 UTC
Permalink
Post by Bhisma
Post by SILVEA
Post by Bhisma
Hai fatto una domanda molto stupida ed hai avuto l'ovvia risposta: si
può essere religiosi ed essere coltissimi.
E' ovvio per te, che evidentemente intendi il termine "cultura" in modo
molto diverso dal mio.
Esistono apposta i vocabolari. Controlla.
Non ce n'e' bisogno, ma se proprio ti fa piacere controllo: "colto"
deriva dal verbo "colere", cioe' "coltivare", "avere cura di" ed e'
evidente che uno che giudica le donne una razza inferiore perche' cosi'
sta scritto nel suo libro sacro non e' stato "coltivato" bene per niente.
E' esattamente come dicevo io, anche il vocabolario e' d'accordo.


Saluti

Bhisma
2015-06-04 17:53:28 UTC
Permalink
Post by SILVEA
Secondo me non c'e' niente di ridicolo nell'essere convinti che la
religione sia l'opposto della cultura, anzi e' ridicolo in contrario.
A proposito, ma tu sei proprio sicuro di essere ateo o agnostico?
Sì, ma sono anche sicuro che esistono atei ridicolmente stupidi come
te.
--
... e il pensier libero, è la mia fé!
Giacomo
2015-06-02 11:00:41 UTC
Permalink
Post by Bhisma
Post by SILVEA
Va bene, tu continui a blaterare ma non rispondi ad una domandina facile
facile: secondo te uno che e' convinto che un tizio vissuto 2000 anni fa
sia risorto dopo tre giorni e sia salito in cielo, o che un altro tizio
vissuto ancora prima sia stato capace di separare le acque del mare con
un solo gesto, e' un uomo colto o no?
Non vorrei sconvolgerti, ma è del tutto ovvio per chiunque non sia
accecato dal fanatismo più becero ed ottuso che si può benissimo
essere convinti di quanto sopra ed essere uomini (e donne) molto
colti.
Se poi vuoi sostenere che questa sfilza di matematici, fisici,
biologi, linguisti, cosmologi, paleontologi, fisiologi, genetisti,
chimici, ingegneri eccetera, tra i quali ci sono premi Nobel e
vincitori di riconoscimenti scientifici di altissimo livello sia
)composta da gente incolta (sono quasi tutti cristiani), accomodati
sfilza di nomi inutli. Puoi citarne quanti vuoi ma SILVEA ha all'attivo
da contrapporre centinaia di post di "cretino", "curati", "come stai
messo male" etc.
Cosa vuoi che valgano titoli accademici, pubblicazioni e riconoscimenti
al confronto con una tale mente?

Lascialo perdere e vivere felice nella sua religio.

Personalmente mi sono arreso e l'ho killato perche' e' inutile parlare
ai sassi
--
"Non pretendo di sapere su cosa molti uomini ignoranti siano sicuri:
questo significa agnosticismo."(Clarence Darrow)
SILVEA
2015-06-02 16:18:13 UTC
Permalink
Post by Giacomo
Personalmente mi sono arreso e l'ho killato perche' e' inutile parlare
ai sassi
Da' comunque piu' soddisfazione che parlare ai cretini.

Saluti
Maurizio Pistone
2015-05-27 07:51:09 UTC
Permalink
Post by SILVEA
Si', e' vero, pero' ti ripeto che io un tizio che e' convinto che se
dice ogni tanto due preghierine ad un essere inesistente stara' meglio
dopo morto non ci riesco a considerarlo un uomo colto, non ce la faccio
proprio, e' piu' forte di me.
a questo punto scusa la volgarità, ma farti una cavagna di cazzi tuoi?

Se uno magari con tre lauree crede a Babbo Nalate, a te che fastidio ti
dà?

Pensa a quante cose sensate e razionali pensi tu adesso, che forse fra
cent'anni saranno considerate delle incredibili baggianate.

Un briciolo di umiltà non fa mai male, anche in una discussione di
grande spessore culturale come questa.
--
Maurizio Pistone strenua nos exercet inertia Hor.
http://blog.mauriziopistone.it
http://www.lacabalesta.it
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SILVEA
2015-05-27 10:27:19 UTC
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Post by Maurizio Pistone
Post by SILVEA
Si', e' vero, pero' ti ripeto che io un tizio che e' convinto che se
dice ogni tanto due preghierine ad un essere inesistente stara' meglio
dopo morto non ci riesco a considerarlo un uomo colto, non ce la faccio
proprio, e' piu' forte di me.
a questo punto scusa la volgarità, ma farti una cavagna di cazzi tuoi?
Se uno magari con tre lauree crede a Babbo Nalate, a te che fastidio ti
dà?
Scusa la mia di volgarita': ma ti rendi conto ci che cazzo stai dicendo?

Qui il problema non e' se mi da' o meno fastidio, ma se si puo'
considerare colto o no uno che crede in Babbo Natale, indipendentemente
dalla mia considerazione.
Post by Maurizio Pistone
Pensa a quante cose sensate e razionali pensi tu adesso, che forse fra
cent'anni saranno considerate delle incredibili baggianate.
Possibile, pero' gia' oggi si puo' dire senza ombra di dubbio che uno
che crede in Babbo Natale
o nel fatto che possano nascere bambini da una donna che non abbia mai
fatto sesso non e' uno colto ma e' un ignorante.


Saluti
Maurizio Pistone
2015-05-27 10:47:47 UTC
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Post by SILVEA
Saluti
ciao
--
Maurizio Pistone strenua nos exercet inertia Hor.
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Giacomo
2015-05-27 15:49:35 UTC
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Post by SILVEA
Saluti
ciao
temo che sia entrato in loop
--
"Non pretendo di sapere su cosa molti uomini ignoranti siano sicuri:
questo significa agnosticismo."(Clarence Darrow)
Maurizio Pistone
2015-05-27 15:55:41 UTC
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Post by Giacomo
Post by SILVEA
Saluti
ciao
temo che sia entrato in loop
be' può restarci
--
Maurizio Pistone strenua nos exercet inertia Hor.
http://blog.mauriziopistone.it
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SILVEA
2015-05-27 20:45:54 UTC
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Post by Giacomo
Post by SILVEA
Saluti
ciao
temo che sia entrato in loop
Tu ci sei nato in loop.


Saluti
Giacomo
2015-05-27 21:45:43 UTC
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Post by SILVEA
Post by Giacomo
Post by SILVEA
Saluti
ciao
temo che sia entrato in loop
Tu ci sei nato in loop.
Saluti
per usare le tue parole: curati

kill file per evidente inutilita' dei tuoi post
--
"Non pretendo di sapere su cosa molti uomini ignoranti siano sicuri:
questo significa agnosticismo."(Clarence Darrow)
SILVEA
2015-05-27 21:52:04 UTC
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Post by Giacomo
Post by SILVEA
Post by Giacomo
Post by SILVEA
Saluti
ciao
temo che sia entrato in loop
Tu ci sei nato in loop.
Saluti
per usare le tue parole: curati
kill file per evidente inutilita' dei tuoi post
Bravo, io invece continuero' a leggere le stupidaggini che dici perche'
mi divertono troppo.

Saluti
Maurizio Pistone
2015-05-26 11:41:33 UTC
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Post by SILVEA
c. Complesso di conoscenze, competenze o credenze ...
ecco
--
Maurizio Pistone strenua nos exercet inertia Hor.
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Maurizio Pistone
2015-05-26 11:42:59 UTC
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Post by SILVEA
c. Complesso di conoscenze, competenze o credenze ...
ecco
naturalmente entrano anche comportamenti, e tutto quello che va sotto il
titolo della "cultura materiale"
--
Maurizio Pistone strenua nos exercet inertia Hor.
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Dante In Sedere
2015-05-27 09:56:29 UTC
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"Giacomo" ha scritto nel messaggio news:xWV8x.25363$***@tornado.fastwebnet.it...

Recentemente e' stato scritto su questo ng che il nome
it.cultura.religione non ha senso perche' cultura + religione sarebbe un
ossimoro.

Forse voleva dire un "oss'i'mortu"
(so cos'e' un ossimoro..ma non a tutti e' chiaro)


Voi cosa intendete per cultura?


Se ci metti un trattino non puoi equivocare:Cul.-Tura !
Cercati in verbo "turare, (se non lo conosci) sul dizionario Zingarelli
.))))))


Dante in Sedere

iki
Giacomo
--
"Non pretendo di sapere su cosa molti uomini ignoranti siano sicuri:
questo significa agnosticismo."(Clarence Darrow)
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