Discussione:
Quali sono le differenze tra Beethoven e Mozart?
(troppo vecchio per rispondere)
etwas langsamer
2012-01-28 21:09:38 UTC
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http://tinyurl.com/76hcklp

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Erg Frast
2012-01-28 22:10:08 UTC
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Davvero difficile rispondere senza dire un mare di sciocchezze, io proverei
una via personalissima:
Beethoven è un amico, quasi e più di un fratello.
Mozart un avo irrinunciabile, irrimediabilmente postumo.

EF
The Squash Delivery Boy
2012-01-28 23:51:22 UTC
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Post by Erg Frast
Beethoven è un amico, quasi e più di un fratello.
Mozart un avo irrinunciabile, irrimediabilmente postumo.
Beethoven era così sordo che è morto convinto di essere un pittore.
inbario
2012-01-29 00:12:41 UTC
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Post by The Squash Delivery Boy
Post by Erg Frast
Beethoven è un amico, quasi e più di un fratello.
Mozart un avo irrinunciabile, irrimediabilmente postumo.
Beethoven era così sordo che è morto convinto di essere un pittore.
era sordo non folle...
etwas langsamer
2012-01-29 00:23:27 UTC
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Post by inbario
Post by The Squash Delivery Boy
Post by Erg Frast
Beethoven è un amico, quasi e più di un fratello.
Mozart un avo irrinunciabile, irrimediabilmente postumo.
Beethoven era così sordo che è morto convinto di essere un pittore.
era sordo non folle...
Altrimenti sarebbe stato cieco dalla rabbia.
'Ste cose odorano di presa per i fondelli.
Insomma, sarebbe opportuno un po' di tatto nel parlare
di chi è sordo, o almeno un po' di buon gusto.
The Squash Delivery Boy
2012-01-29 00:30:54 UTC
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Post by etwas langsamer
Post by The Squash Delivery Boy
Beethoven era così sordo che è morto convinto di essere un pittore.
.
Post by etwas langsamer
'Ste cose odorano di presa per i fondelli.
Ma no, che cosa dici? Io ero serissimo.
Post by etwas langsamer
Insomma, sarebbe opportuno un po' di tatto nel parlare
di chi è sordo, o almeno un po' di buon gusto.
Uuuuuh e che palle, davvero.
etwas langsamer
2012-01-29 00:35:01 UTC
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Post by The Squash Delivery Boy
e che palle
giusto, dimenticavo il sesto senso.
inbario
2012-01-29 09:40:44 UTC
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Post by The Squash Delivery Boy
Post by etwas langsamer
Post by The Squash Delivery Boy
Beethoven era così sordo che è morto convinto di essere un pittore.
.
Post by etwas langsamer
'Ste cose odorano di presa per i fondelli.
Ma no, che cosa dici? Io ero serissimo.
Post by etwas langsamer
Insomma, sarebbe opportuno un po' di tatto nel parlare
di chi è sordo, o almeno un po' di buon gusto.
Uuuuuh e che palle, davvero.
prima di sparare certe boutade bisognerebbe ascoltare la sua
Musica...ascoltare non sentire...
inbario
2012-01-28 22:27:37 UTC
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Post by etwas langsamer
http://tinyurl.com/76hcklp
ma questi hanno ascoltato un pò di musica di Mozart e Beethoven oltre ad
aver letto le loro vite su wikipedia?
Post by etwas langsamer
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Shapiro used clothes
2012-01-28 22:33:49 UTC
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Post by etwas langsamer
quale risposta preferite?
C'è l'imbarazzo della scelta.
Sembra di sentire le lezioncine dei miei clienti.

dR
Shapiro used clothes
2012-01-28 22:39:47 UTC
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Post by Shapiro used clothes
C'è l'imbarazzo della scelta.
Colgo occasione per ricordare che è tornata disponibile, sul mercato
italiano (solo da noi; la si trova su Amazon Italia, ma non su
PrestoClassical o Jpc) l'integrale beethoveniana di Claudio Arrau, quella
realizzata negli anni sessanta; si tratta delle sole Sonate, non di
Variazioni e Concerti, ma è pur sempre appetitosa e altamente
raccomandabile. Era Philips, ora è Decca.
Direi la miglior integrale in assoluto (Richter e Gilels non hanno
realizzato integrali, e Pollini ancora non ci è arrivato). Se volete dei
momenti beethoveniani veramente inobliabili.

dR
etwas langsamer
2012-01-28 23:20:11 UTC
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Post by Shapiro used clothes
Se volete dei
momenti beethoveniani veramente inobliabili.
...e non siete ancora pronti per Schnabel! :-)

Scherzi a parte, c'è anche l'integrale di Kempff,
che io considero al livello di queste due.

Poi, a tallonare, Brendel.
E diamine, Backhaus è sempre lì.

Poi un gruppetto di inseguitori, ben staccati: Gulda, che si fa amare
per la freschezza e l'agilità e dimenticare per tutto il resto che
manca; Ashkenazy, che si amare per le dinamiche e odiare per il suono
(che io sono arrivato alla conclusione che è proprio colpa sua
non dei tecnici Decca).

Segue il gruppo dei sanza infamia e sanza lode: tra i quali
Barenboim, Franck, e, tutto sommato, anche il tuo amico "innominabile"
come, già si diceva altrove, ha fatto un bel lavoro ma impallidisce
a cotal cospetto.

Gran premio della montagna a Badura-Skoda per l'incisione su strumento
d'epoca.

ciao
E
Shapiro used clothes
2012-01-29 21:57:42 UTC
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Post by etwas langsamer
Scherzi a parte, c'è anche l'integrale di Kempff,
che io considero al livello di queste due.
Chiedo scusa, non concordo.
Si dice sempre che Arrau riassuma tutta un'epoca. A me pare una definizione
limitativa.
E' una grandissima interpretazione, complessivamente forse la più riuscita
in assoluto. Al di sopra metto solo Schnabel, penalizzato dal fatto che
molto va immaginato, più che sentito. Anche con le straordinarie
rimasterizzazioni naxos e via dicendo. Alla pari di questi due, nessuno.
Richter in alcune Sonate, ecco.
Post by etwas langsamer
Poi, a tallonare, Brendel.
Dietro, però. Brendel è bravo quando è presente una componente umoristica,
un po' meno (imho) negli altri casi. Arrau invece riesce ad avere mille
sfaccettature e serve questa musica come nessun altro.
Allora tallona anche Pollini. Anzi, per le ultime Sonate (in particolare la
op.106) Pollini è l'unico concorrente, e forse a tratti lo supera (finale
della 111).
Post by etwas langsamer
E diamine, Backhaus è sempre lì.
Per me è meno interessante dei primi due.
Post by etwas langsamer
Poi un gruppetto di inseguitori, ben staccati: Gulda, che si fa amare
per la freschezza e l'agilità e dimenticare per tutto il resto che
manca; Ashkenazy, che si amare per le dinamiche e odiare per il suono
(che io sono arrivato alla conclusione che è proprio colpa sua
non dei tecnici Decca).
Anch'io penso che sia colpa sua.
Post by etwas langsamer
Segue il gruppo dei sanza infamia e sanza lode: tra i quali
Barenboim, Franck, e, tutto sommato, anche il tuo amico "innominabile"
come, già si diceva altrove, ha fatto un bel lavoro ma impallidisce
a cotal cospetto.
Ti dimentichi di due scartine come Richter e Gilels...:-)))

Sì, l'innominabile ha realizzato una bella incisione. Sempre un po' leccato,
come suo solito.
Ma francamente, che lo si consideri versione di riferimento come ormai fanno
in tanti, quando ci sono in giro e reperibili Arrau, il Pollini delle ultime
Sonate, le incisioni di Richter e Gilels, e francamente anche Brendel e
Gould (almeno per alcune), mi pare a dir poco ridicolo. Schiff può
gareggiare con l'Appassionata di Richter? Con l'op.10 n.3 di Gould (e le
Variazioni Eroica, dove pure è fortissimo Richter), con l'Hammerklavier di
Pollini, con l'op.10 n.2 o l'op.26 di Gilels? A me non pare.
Lascio di proposito fuori Schnabel, per i motivi accennati sopra.

dR
Herr von Faninal
2012-01-30 20:52:45 UTC
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Post by Shapiro used clothes
Dietro, però. Brendel è bravo quando è presente una componente umoristica,
un po' meno (imho) negli altri casi. Arrau invece riesce ad avere mille
sfaccettature e serve questa musica come nessun altro.
Allora tallona anche Pollini. Anzi, per le ultime Sonate (in particolare
la op.106) Pollini è l'unico concorrente, e forse a tratti lo supera
(finale della 111).
per le ultime (106-109-110-111) non c'è storia.
Pollini spanne al di sopra di chiunque altro (il Pollini di vent'anni fa,
s'intende)
Imho.
Shapiro used clothes
2012-01-30 21:41:50 UTC
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Post by Herr von Faninal
per le ultime (106-109-110-111) non c'è storia.
Pollini spanne al di sopra di chiunque altro (il Pollini di vent'anni fa,
s'intende)
Imho.
Sono d'accordo.
Anche se ho appena sentito Arrau, e un vero confronto non si può fare,
perché i presupposti (credo) sono molto diversi, è proprio un'altra chiave
interpretativa.
Comunque quella serie di dischi, realizzati in epoca ancora giovanile (mi sa
che sono un po' più di venti, ma non sottilizziamo) è veramente spaventosa,
epocale.
La 106 resta la più tosta che abbia mai sentito.

dR
etwas langsamer
2012-01-30 21:25:51 UTC
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Post by Shapiro used clothes
Post by etwas langsamer
Scherzi a parte, c'è anche l'integrale di Kempff,
che io considero al livello di queste due.
Chiedo scusa, non concordo.
Si dice sempre che Arrau riassuma tutta un'epoca. A me pare una
definizione limitativa.
E' una grandissima interpretazione, complessivamente forse la più
riuscita in assoluto. Al di sopra metto solo Schnabel, penalizzato dal
fatto che molto va immaginato, più che sentito. Anche con le
straordinarie rimasterizzazioni naxos e via dicendo. Alla pari di questi
due, nessuno. Richter in alcune Sonate, ecco.
Ti direi che hai ragione, ma Kempff è un pianista troppo grande
(e ahimè un poco in ombra tra i grandissimi, o è una mia impressione?)
perché sia proprio io a doverlo scalzare dal piedistallo :-)

Forse è perché amo non tanto il suo Beethoven in particolare,
quanto il suo pianismo in generale.
Certo la sua integrale è diversissima da quella arrauiana,
non esente da imperfezioni tecniche, filologicamente non
attendibile (per dire, salta tutte le ripetizioni),
una qualità di registrazione inferiore,
ma con una fantasia dinamica e timbrica che non ha pari neanche
col cileno.
Se le immagini servissero a qualcosa, direi che il suono kempffiano
plana come dall'esterno sul dettato beethoveniano, per aderirvi
come un tessuto lussuoso ma a un tempo anche finissimo, capace
di rilevare la minima asperità.
L'arte di Arrau al contrario riesce a far risuonare "dal di dentro"
ciascuna nota di ciascuna pagina.
Con Arrau assisti al "farsi" della musica in ogni istante,
l'interprete è gigantesco nel diventare
il suo interpretato; con Kempff è in scena lo spettacolo
dell'interpretazione, capisci a ogni istante che è "un" Beethoven,
uno sguardo possibile. C'è più distanza, più indipendenza:
ne emerge il supremo controllo dell'artista
sul discorso musicale, ma - e tanto più nitidamente -
ne emerge la musica stessa, filtrata da cotanto senno.

Non riesco davvero a rinunciare a nessuno dei due, le vedo come due
integrali
assolutamente complementari che, in fondo, non fanno che riproporre
intatto il "mistero" dell'intepretazione, un ponte sospeso
tra l'abisso del soggetto interpretante e quello dell'oggetto interpretato.
Al di sopra, da un altro cielo, regna re Arthur,
ma come dicevi giustamente la qualità dell'incisione non aiuta.
(E rinuncio volentieri a Backhaus.)
Post by Shapiro used clothes
Ti dimentichi di due scartine come Richter e Gilels...:-)))
No certo, si parlava di integrali, anche se di fatto entrambi ci
sono arrivati vicino: Richter con una ventina, Gilels alla fine
quasi tutte.

ciao
E
namaste
2012-02-08 10:11:44 UTC
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Post by etwas langsamer
Post by Shapiro used clothes
Post by etwas langsamer
Scherzi a parte, c'è anche l'integrale di Kempff,
che io considero al livello di queste due.
Chiedo scusa, non concordo.
Si dice sempre che Arrau riassuma tutta un'epoca. A me pare una
definizione limitativa.
E' una grandissima interpretazione, complessivamente forse la più
riuscita in assoluto. Al di sopra metto solo Schnabel, penalizzato dal
fatto che molto va immaginato, più che sentito. Anche con le
straordinarie rimasterizzazioni naxos e via dicendo. Alla pari di questi
due, nessuno. Richter in alcune Sonate, ecco.
Ti direi che hai ragione, ma Kempff è un pianista troppo grande
(e ahimè un poco in ombra tra i grandissimi, o è una mia impressione?)
perché sia proprio io a doverlo scalzare dal piedistallo :-)
Forse è perché amo non tanto il suo Beethoven in particolare,
quanto il suo pianismo in generale.
Certo la sua integrale è diversissima da quella arrauiana,
non esente da imperfezioni tecniche, filologicamente non
attendibile (per dire, salta tutte le ripetizioni),
una qualità di registrazione inferiore,
ma con una fantasia dinamica e timbrica che non ha pari neanche
col cileno.
Se le immagini servissero a qualcosa, direi che il suono kempffiano
plana come dall'esterno sul dettato beethoveniano, per aderirvi
come un tessuto lussuoso ma a un tempo anche finissimo, capace
di rilevare la minima asperità.
L'arte di Arrau al contrario riesce a far risuonare "dal di dentro"
ciascuna nota di ciascuna pagina.
Con Arrau assisti al "farsi" della musica in ogni istante,
l'interprete è gigantesco nel diventare
il suo interpretato; con Kempff è in scena lo spettacolo
dell'interpretazione, capisci a ogni istante che è "un" Beethoven,
ne emerge il supremo controllo dell'artista
sul discorso musicale, ma - e tanto più nitidamente -
ne emerge la musica stessa, filtrata da cotanto senno.
Non riesco davvero a rinunciare a nessuno dei due, le vedo come due
integrali
assolutamente complementari che, in fondo, non fanno che riproporre
intatto il "mistero" dell'intepretazione, un ponte sospeso
tra l'abisso del soggetto interpretante e quello dell'oggetto interpretato.
Al di sopra, da un altro cielo, regna re Arthur,
ma come dicevi giustamente la qualità dell'incisione non aiuta.
(E rinuncio volentieri a Backhaus.)
Post by Shapiro used clothes
Ti dimentichi di due scartine come Richter e Gilels...:-)))
No certo, si parlava di integrali, anche se di fatto entrambi ci
sono arrivati vicino: Richter con una ventina, Gilels alla fine
quasi tutte.
ciao
E
Mi pare sia stato dimenticato il nome di Wilhelm Backhaus!!! Direi che
è alquanto oltroggiaso averlo dimenticato! O no?
etwas langsamer
2012-02-08 10:19:50 UTC
Permalink
Post by namaste
Mi pare sia stato dimenticato il nome di Wilhelm Backhaus!!! Direi che
è alquanto oltroggiaso averlo dimenticato! O no?
No leggi bene! L'ho citato.

ciao
E

a***@yahoo.it
2012-01-28 23:08:43 UTC
Permalink
Post by etwas langsamer
http://tinyurl.com/76hcklp
Su answers si è molto dibattuto a proposito di Mozart e Beethoven, Per
esempio:
http://tinyurl.com/7959sg2
http://tinyurl.com/7ymggmo
http://tinyurl.com/7bys77f
http://tinyurl.com/8344yz6
daniel pennac (portatile)
2012-01-29 13:10:34 UTC
Permalink
Post by etwas langsamer
http://tinyurl.com/76hcklp
Su answers si è *molto dibattuto* a proposito di Mozart e Beethoven.
E' il caso, davvero, di dire "no, il dibattito, no!"
Sannois
2012-01-29 13:36:54 UTC
Permalink
Post by daniel pennac (portatile)
"no, il dibattito, no!"
Sono d'accordo. Come una volta andiamo per i fatti nostri a passeggio,
bella...
a***@yahoo.it
2012-01-30 20:08:25 UTC
Permalink
On 29 Gen, 14:10, "daniel pennac \(portatile\)"
Post by daniel pennac (portatile)
E' il caso, davvero, di dire "no, il dibattito, no!"
Beh, ma la risposta di cap non era male :-)
etwas langsamer
2012-01-28 23:24:18 UTC
Permalink
Post by etwas langsamer
http://tinyurl.com/76hcklp
quale risposta preferite?
Eh ma come siete seriosi.
Dopo sofferta riflessione ho deciso che la mia preferita è:

"mozart è molto meccanico [?] e i suoi pezzi obbediscono a precise regole
del solfeggio [???]. beethoven è molto più orchestrale,soprattutto nei
pezzi
di pianoforte [ah soprattutto...]. e poi anche la corrente è diversa
[quindi occhio al trasformatore che usate]: mozart illuminista e
beethoven pre-romantico".
inbario
2012-01-29 00:13:59 UTC
Permalink
Post by etwas langsamer
Post by etwas langsamer
http://tinyurl.com/76hcklp
quale risposta preferite?
Eh ma come siete seriosi.
"mozart è molto meccanico [?] e i suoi pezzi obbediscono a precise regole
del solfeggio [???]. beethoven è molto più orchestrale,soprattutto nei
pezzi
di pianoforte [ah soprattutto...]. e poi anche la corrente è diversa
[quindi occhio al trasformatore che usate]: mozart illuminista e
beethoven pre-romantico".
la più idiota vorrai dire...
Paolo Tramannoni
2012-01-29 03:38:48 UTC
Permalink
Beh, il nome di Beethoven è considerevolmente più difficle da scrivere.
Altre ipotesi, considerando la serietà della domanda, non me ne vengono.
etwas langsamer
2012-01-29 09:29:50 UTC
Permalink
Post by Paolo Tramannoni
Beh, il nome di Beethoven è considerevolmente più difficle da scrivere.
Altre ipotesi, considerando la serietà della domanda, non me ne vengono.
nulla in confronto a Haidn... Hydn... Haynd...
uffa Haidi.
Paolo Tramannoni
2012-02-02 00:35:47 UTC
Permalink
Post by etwas langsamer
nulla in confronto a Haidn... Hydn... Haynd...
Scriverlo è uno zuccherino. Ora prova a pronunciarlo correttamente.

Ciao,
Paolo
fathermckenzie
2012-02-02 11:44:58 UTC
Permalink
Post by Paolo Tramannoni
Post by etwas langsamer
nulla in confronto a Haidn... Hydn... Haynd...
Scriverlo è uno zuccherino. Ora prova a pronunciarlo correttamente.
Che sarà di fronte a Schwartzschneider
--
Oudépote anégnote en taîs grafaîs, líthon hòn apedokímasan hoi
oikodomoûntes hoûtos egenéthe eis kefalèn gonías: parà Kuríou egéneto
haúte, kaì éstin thaumastè en ofthalmoîs hemôn? (Mt 21:42)
etwas langsamer
2012-02-02 12:38:55 UTC
Permalink
Post by fathermckenzie
Post by Paolo Tramannoni
Post by etwas langsamer
nulla in confronto a Haidn... Hydn... Haynd...
Scriverlo è uno zuccherino. Ora prova a pronunciarlo correttamente.
Che sarà di fronte a Schwartzschneider
o Mysliveček
fathermckenzie
2012-02-02 18:56:30 UTC
Permalink
Post by etwas langsamer
o Mysliveček
mica male anche Llewellyn
http://www.pronouncenames.com/pronounce/llewellyn
--
Oudépote anégnote en taîs grafaîs, líthon hòn apedokímasan hoi
oikodomoûntes hoûtos egenéthe eis kefalèn gonías: parà Kuríou egéneto
haúte, kaì éstin thaumastè en ofthalmoîs hemôn? (Mt 21:42)
Herr von Faninal
2012-01-29 10:49:09 UTC
Permalink
Post by etwas langsamer
http://tinyurl.com/76hcklp
quale risposta preferite?
la più sensata è questa
non c'è differenza sono morti entrambi!
Erg Frast
2012-01-29 11:44:05 UTC
Permalink
"Herr von Faninal"
Post by Herr von Faninal
la più sensata è questa
non c'è differenza sono morti entrambi!
Questo non è del tutto vero.

EF
inbario
2012-01-29 11:48:07 UTC
Permalink
Post by Erg Frast
"Herr von Faninal"
Post by Herr von Faninal
la più sensata è questa
non c'è differenza sono morti entrambi!
Questo non è del tutto vero.
COME!! uno dei due è ancora vivo?e quale!?
Post by Erg Frast
EF
etwas langsamer
2012-01-29 11:58:29 UTC
Permalink
Post by Erg Frast
"Herr von Faninal"
Post by Herr von Faninal
la più sensata è questa
non c'è differenza sono morti entrambi!
Questo non è del tutto vero.
EF
nessuno dei due è morto davvero e quindi non c'è
comunque differenza.
Alexander
2012-01-29 22:17:42 UTC
Permalink
http://machedomandae.blogspot.com/
--
Alexander
Kowalski
2012-01-30 10:31:52 UTC
Permalink
Post by etwas langsamer
quale risposta preferite?
ROTFLONE! Dovrebbero farli scrivere ai bimbiminkia i libri di
musicologia... :-)

ciao

WK
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