Wolfgang
2021-05-15 11:15:15 UTC
Non di rado esistono due varianti di genere diverso della stessa
parola, alle volte di significati identici o quasi, come «zucchina»
e «zucchino», alle volte più o meno distinte, magari soltanto per
una sfumatura, come «tavola» e «tavolo». Per agevolare una referenza
siano chiamate omogenee tali coppie.
Molto più interessanti mi sembrano le coppie che voglio chiamare
eterogenee, il cui cambio del genere comporta un cambio totale del
significato, come
- «asse» maschile e «asse» femminile
- «conto» e «conta»
- «molo» e «mola»
- «scopo» e «scopa»
- «suolo» e «scopa»
- «volto» e «volta»
Al momento non me ne vengono altri esempi, ma sono convinto che ce
ne siano.
Wolfgang
parola, alle volte di significati identici o quasi, come «zucchina»
e «zucchino», alle volte più o meno distinte, magari soltanto per
una sfumatura, come «tavola» e «tavolo». Per agevolare una referenza
siano chiamate omogenee tali coppie.
Molto più interessanti mi sembrano le coppie che voglio chiamare
eterogenee, il cui cambio del genere comporta un cambio totale del
significato, come
- «asse» maschile e «asse» femminile
- «conto» e «conta»
- «molo» e «mola»
- «scopo» e «scopa»
- «suolo» e «scopa»
- «volto» e «volta»
Al momento non me ne vengono altri esempi, ma sono convinto che ce
ne siano.
Wolfgang