Post by MagnoliaPost by Massimo B.Può andar bene come riferimento rispetto alle misurazioni precedenti ma
non
Post by Massimo B.per ottenere numeri affidabili. Checchè ne dica il medico certificato
dalla
Post by Massimo B.combriccola capitanata da Sears.
Beh... sarà pure una "combriccola", ma per la prima volta da più di 20 anni
io riesco a perdere peso con estrema serenità, riesco a seguire un regime
alimentare senza soffrire attacchi di fame e voglie improvvise, ma
soprattutto mi sento più forte, più lucida, più attenta e perfino più
giovane.
Non ne dubito, ma serebbe successo anche se mangiassi li stessi alimenti
mischiando a senso carbo proteine e grassi nello stesso pasto senza
attenerti alle rigide proporzioni imposte. Prima ancora che si diffondesse
la dieta a Zona esisteva la dieta isocalorica, ideata da Dan Duchane per i
bodybuilders e che seguiva la regola della ripartizione esatta delle calorie
tra i tre macronutrienti (33/34%). La differenza è che le proporzioni
andavano rispettate durante l'intera giornata e non ad ogni pasto. Non ebbe
molto successo proprio per la menata della precisa ripartizione dei
nutrienti, oltre che per il fatto che non si cercò di spingerla a livello
pubblicitario per farla diventare una dieta di massa, come invece è stato
fatto per la Zona.
Più volte si è scritto in questo NG come per qualcuno, me compreso, il
ritorno ad un tipo di alimentazione che ricordi da vicino quella dei nostri
antenati del paleolitico possa rappresentare un ottima via da perseguire
nella ricerca dell'alimentazione ideale. Anche Sears parte dallo stesso
presupposto, tradendolo poi in pieno con la stupida regola ferrea del
40-30-30. Ce lo vedi un cacciatore/raccoglitore di 100.000 anni fa calcolare
l'esatta ripartizione dei nutrienti? [:-)]
Post by MagnoliaPost by Massimo B.3) L'aumento della massa muscolare a regimi ipocalorici è possibile a
basso
Post by Massimo B.livello, quando cioè si è principianti o quando si ricomincia
Ma è solo una banale questione di quantità di calorie? IL fatto che
provengano da proteine o da carboidrati cambia, o no?
Solo in parte. Si è già discusso molto anche di questo. Del ruolo del
risparmio proteico operato dai carboidrati, dell'aumento della sintesi
proteica e del conseguente aumento dell'ossidazione delle proteine a seguito
di un aumento delle stesse nell'alimentazione, dell'azione di risparmio
della massa magra operato da un regime low-carb... ti consiglio di
divertirti un po' con Google! [:-)]
Post by MagnoliaPer esempio ho notato che contrariamente a quanto mi è sempre accaduto con
altre diete, in questo caso i tessuti non ne hanno risentito affatto, eppure
gli anni passano :-) . Anzi, sono molto tonica, malgrado i 7 chili persi in
due mesi.
Non sarebbe successa la stessa cosa seguendo una dieta dimagrante di tipo
"tradizionale", basata su molti carboidrati e pochi grassi. Specialmente se
non coadiuvata, come nel tuo caso, dall'allenamento con i pesi.
Ciao!!!
Massimo
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