Post by Alvise TrevisanSe mi ammazzano mezza famiglia, e Pinco Pallo (qualcuno che non è coinvolto
nel massacro)
dopo qualche anno nega il fatto che che metà della mia famiglia sia stata
ammazzata, Pinco
Pallo deve essere arrestato per il fatto di aver espresso la sua (delirante)
opinione?
non si sta parlando di pinco pallo, ma di sei milioni di europei, fra i
quali dei cittadini italiani morti per la sola colpa di essere ebrei.
Non è proprio come se un pirata della strada ti accoppasse la nonna.
Post by Alvise TrevisanOvviamente io personalmente vorrei fare molto male a questo Pinco Pallo, o
come minimo
metterlo in condizione di non proferire le sue opinioni false e vomitevoli.
Ma: ho il
diritto di farlo arrestare?
(ora che ci penso, la domanda non è retorica - io non ho studiato legge.
Però direi di non
avere diritto di farlo arrestare)
dipende dalla legge in vigore.
In molti paesi quali Francia, Germania, Olanda, Danimarca e qualche altro,
il negazionismo è considerato reato penale, e dunque perseguibile
penalmente.
In Italia no.
Post by Alvise TrevisanAltra domanda (forse più ingenua).
In che modo il (solo) negare che sia avvenuto un massacro è un incitamento
"allo sterminio
di esseri umani"? (cito una mail di Seneca)
Non sono molto familiare con gli scritti dei negazionisti: ma in qualche
modo essi
incitano attivamente allo sterminio? O giustificano uno sterminio che
riconoscono avvenuto?
O negano del tutto che sia avvenuto? Io vedo una radicale differenza tra
queste "prese di
posizioni" (per quanto le trovi tutte estremamente aberranti)
è abbastanza semplice.
Se leggi le teorie naziste sulla razza, quelle a cui si rifanno neonazisti e
negazionisti in genere,
Il concetto di razza inferiore da debellare è talmente intimamente legato
all'ideologia nazista da esserne non solo parte integrante ma uno dei
pilastri della sua ideologia.
Vale a dire che NON esiste nazismo SENZA concetto di razza pura e
quant'altro. Ti invito a leggere qualche scritto di Rosenberg, ideologo del
PArtito nazista
Questo ovviamente collega nazismo e sterminio.
E negazionismo. Il negazionismo è semplicemente una teoria che cerca di
eludere il fenomeno dello sterminio poiché ridimensionandolo perderebbe la
sua valenza storica.
Vatti ad leggere le dichiarazioni di celebri negazionisti francesi come
Garaudy o altri, e ci vedrai dentro una propaganda antisemita spaventosa.
Un fatto non è dissociato dall'altro.
Post by Alvise Trevisan************
Chiarisco, se ce ne fosse bisogno: personalmente non mi importa nulla che
D.I. sia stato
arrestato, anzi forse ne sono anche un po' contento, visto che l'esistenza
di "opinioni"
come le sue mi dà francamente il voltastomaco.
Ripeto ancora: sono assolutamente d'accordo che negare l'olocausto è
un'offesa senza
paragone per milioni di persone (quelle vicine alle vittime) e ritengo che
sia un'offesa comunque anche per chi (come me) non ha avuto vittime nel
massacro, ma non può non ritenere la propria umanità ferita da esso.
mi sembra una posizione molto condivisibile
Post by Alvise TrevisanMa il fatto che una legge di uno stato europeo sancisca l'illegittimità
(penale) di questa
opinione -in quanto opinione- mi crea un certo disappunto (anche se poi non
temo che quella
legge si possa estendere facilmente ad altre opinioni...)
Ovviamente quando parlo di "opinione" contemplo la possibilità che essa sia
del tutto
sprovvista di pensiero (come del resto avviene a buona parte delle opinioni
che circolano)
errore.
Leggiti, ribadisco, le teorie naziste e vedrai che esse NON sono PER NULLA
sprovviste di pensiero.
I nazisti non erano per nulla stupidi, per nulla sprovvisti di pensiero, per
nulla ingenui e per nulla sprovveduti.
Il loro apparato governativo e tutta la loro ideologia e organizzazione
provano anzi il contrario.
Così come fra i negazionisti odierni mi guarderei bene dal dire che
circolano persone che si possano ritenere stupide, nell'accezione generale
del termine.
Si tratta anzi spesso di persone intelligenti e anche preparate.
Post by Alvise TrevisanPer esempio l'apologia del nazismo E' un'opinione (tranne in Austria, dove
per legge non
lo è più)
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Ora, quello che potrebbe giustificare la legge austriaca è la "prevenzione"
(che però non
c'entra nulla con l'offesa alle vittime). Si dice: Irving viene arrestato
così si evita che
la storia si ripeta (altri "sei milioni di morti").
non credo, francamente
Nel caso dell'Austria (dove circolano non pochi neonazisti) credo che il
divieto di apologia del nazismo sia volto più che altro a frenare la
propaganda di gruppuscoli di estremisti facinorosi
Post by Alvise TrevisanA questo proposito il confronto con la Fallaci non mi pare peregrino. Mi
sembra anzi che i
suoi (di lei) scritti (diciamo, gli ultimi) siano ben PIU' pericolosi.
Perché?
1. Il "bacino di credibilità" di uno come Irving suppongo si limiti a poche
migliaia di
decerebrati, ed è una parte marginale (e giustamente reietta) della
popolazione europea.
più di quanto tu pensi, molto di più.
Non bisogna per forza essere iscritti a un partitello neonazista per
simpatizzare con certe idee.
Post by Alvise TrevisanGeneralmente i negazionisti sono considerati delle carogne (appunto perché
nonostante Irving
c'è una buona memoria dell'olocausto). La Fallaci, al contrario, conta direi
milioni di
estimatori (in Italia, almeno). Tra i quali anche personaggi delle
istituzioni (pres. del
senato) e dell'editoria (direttori di giornali). Perciò le "opinioni" della
Fallaci (che
spesso giunge a "riscrivere la storia come comoda mistificando i fatti") per
una questione
quantitativa possono portare a effetti pericolosi molto più che i deliri
negazionisti di un
Irving.
si chiama manipolazione di massa.
è una cosa pessima, ma è diversa dal negazionismo.
Post by Alvise Trevisan2. Per riassumere molto in breve: la Fallaci (ma non solo lei) mediante le
sue "opinioni" ha fatto convergere l'odio di molti (dovuto alle cause più
disparate, che possono andare da qualunque tipo di frustrazione a una
effettiva crisi economica) su un gruppo religioso, con la spiegazione che è
in corso una "invasione" dell'Europa da parte di tale gruppo. E quindi ogni
singolo
appartenente a tale gruppo, che ne sia cosciente o meno, ci sta minacciando.
credo che la Fallaci operi purtroppo su un terreno fertile.
Io la vedo alla rovescia: è lei che ha approfittato di una situazione
esistente, non lei che l'ha creata.
E' molto facile in tempi di paura cavalcare le angoscie della gente
Post by Alvise Trevisan************************
Ora a me queste "opinioni" sembrano agghiaccianti (non in ultimo, perché in
Germania negli
anni venti e trenta erano in voga "opinioni" ben poco differenti, pur
riferite ad un'altra
religione...).
perfettamente vero
con il distinguo che la Fallaci parla di gente lontana e in gran parte
ignota, mentre i nazisti parlavano del vicino di casa.
E che la Fallaci sfrutta fatti realmente accaduti (il terrorismo) per
dirigere la repulsione giustamente suscitata da tali fatti contro un'intera
religione, cavalcando anche il fenomeno dell'immigrazione.
Insomma, sono due casi diversi fra loro, molto diversi.
Aggiungo che la Fallaci non è un partito né l'ideologo o il duce di
alcunché, per cui è relativamente innocua, dal punto di vista pratico.
Da quello dell'inquinamento ideologico è tutt'altra questione, ma ormai, con
le schifezze che si leggono in giro, Fallaci più Fallaci meno, fa punti chi
sbraita di più.
Comunque sul fatto che ci sia un'istigazione all'odio religioso e razziale
non ci piove.
Post by Alvise TrevisanPS
Per Zazie (ancora una domanda informativa, non retorica): non dovrebbe
rientrare anche la
Fallaci nel punto 1.A) della legge Mancino che hai riassunto?
a rigor di logica sì.
Infatti credo che qualcuno l'abbia anche denunciata per questo.
Senza risultati, mi par di capire.
Come dici tu, pensiero vincente non si tocca, per quanto squallido sia.
Z