Ultraviolet
2004-09-20 21:07:42 UTC
Ragazzi buonasera ;-)
Da quando vi "frequento" ho letto vari vostri giudizi
sull'evoluzione della musica Floydiana nel tempo. C'è chi dice che dopo
TDSOTM ha perso punti, chi dopo Animals, chi dopo TW (praticamente non erano
più i PF!), chi dopo TFC, ecc.. E lo stesso ho letto vostri commenti simili
su altri artisti "i Led Zep dei primi tempi" "i primi Genesis", " i primi
Doors" eccetera..
Insomma, non vi ho mai sentito dire che tutta l'opera di un gruppo/singolo,
dall'inizio alla fine, "è bella", senza ma e senza però.
O sbaglio?
Vi viene in mente un gruppo/ cantante/ musicista la cui
produzione è rimasta sempre nello stesso stile o non ha avuto nessun
indebolimento?
Ecco, in effetti ci sono i Radiohead, ad es, i cui ultimi 2 album sono
risultati molto graditi ai "fan" i quali sembra abbiano apprezzato
molto la loro evoluzione dal "rock" allo "sperimentale"....
(Hey, in un certo senso si può dire che hanno fatto il percorso
inverso dei Pink Floyd???)
Però chi lo sa come saranno i prossimi album? Declineranno, miglioranno o
piaceranno ugualmente?
Quello che è certo è che i RH non hanno finito quii...
Ecco, è vero che forse i Beatles (come hanno detto in un altro ng!)
non hanno mai perso brillantezza. Che ne dite??? (Alifib???)
(Io onestamente non so bene, conosco varie loro canzoni ma non so neanche la
loro collocazione cronologica....
Lo so, è una vergogna, devo approfondirli meglio!!! Credo che i Beatles, al
dilà che possano piacere oppure no, siano da conoscere cmq, il loro
contributo è stato troppo importante per essere ignorato....)
***IMVVVVHO*** i Pink Floyd,
per quanto il loro stile sia molto cambiato negli
oltre 20 anni di produzione, non sono "peggiorati".... nel senso che, a
parte la parentesi AMLOR che persino io trovo di qualità inferiore (ma
cmq nel complesso non posso dire che non mi piace), *a mio modesto
parere* da profana, TDB è un ottimo album, così
come pure, TFC, TW ecc ecc. Però io li ascolto approfonditamente solo
dall'anno scorso... (Anche se 7-8 anni fa ho avuto un periodo in cui
ascoltavo WYWH e TDSOTM più qualcosa di TW)
L'evoluzione e il cambiamento di stile del gruppo in questi anni è tuttavia
inconfutabile.
Quale gruppo non lo ha avuto, nel corso della sua carriera?
O se non lo hanno avuto è capitato che sono
declinati in quanto riproponevano sempre la stessa pappardella.
Mi viene in mente ELisa, per fare un esempio elementare e che mi è facile
;-P ;-D
Immagino che non è certo la vostra cantante preferita (;-D )
però non potete dire che non ha una bella voce. Ecco, io ho trovato i suoi
primi album molto piacevoli,..... ma l'ultimo... è sempre la solita
minestra!! E pertanto l'ultimo album viene percepito (almeno da me) di
qualità inferiore... e allo stesso modo mooooooolti vari altri artisti.
Credo che sia un percorso inevitabile. Niente resta immutato nella vita, le
persone maturano ed evolvono, in base alle loro esperienze... e così
pertanto cambia anche ciò che loro producono ... è un processo
inevitabile... sia per la musica che per ogni altra forma d'arte.
Penso che anche io stessa se mi mettessi a scrivere poesie
oggi, fra 5 anni probabilmente il mio stile non sarebbe più identico, così
come rispetto a 5 anni fa....
E se, parallelamente, uno si mettesse a produrre sempre qualcosa di molto
simile, le "seconde" produzioni non verrebbero più gradite come la prima
volta
(mi viene banalmente in mente Pieraccioni con i suoi film: belli i primi 2,
carino il terzo ma poi è "andato in aceto", per quanto lui mi piaccia e stia
simpatico)
"L'artista può esprimere qualsiasi cosa" diceva Wilde... ma se esprime
sempre la stessa cosa come può lo "spettatore" continuare ad apprezzare con
ammirazione un'opera che risulta una brutta copia della precedente?
MA, tornando ai nostri musicisti/ cantanti.... dite che lo stile tende a
declinare nel corso del tempo? Sempre? Perchè? Perchè mentre all'inizio
producono seguendo "loro stessi" poi lo fanno "per la gente", a scopi più
commerciali? Perchè il successo li "annebbia"?? Perchè diventano meno
giovani e illusi e pertanto la loro produzione perde "passionalità"? Perchè
il dover rimanere sulla cresta dell'onda gli mette loro "l'ansia della
prestazione"? Perchè esauriscono la fantasia?
Ma siamo sicuri che peggiorano???
Le persone negli anni dovrebbero fare più esperienza e affinarsi... quindi
dovrebbero progredire...... Non è che sono i "fan storici" che li vedono
così???
Eppure io nei cantanti/ gruppi che seguo da anni (non i PF, appunto!) trovo
sempre che gli ultimi album sono un po' deludenti. E' più forte di me.
Mentre chi li ha scoperti dopo li vede in un altro modo.... così come io non
ho trovato deludenti gli ultimi album di gruppi che ho scoperto a
posteriori, partendo dalle ultime produzioni (es: Pink Floyd, Dire Straits,
Queen, Deep Purple)....
In genere, ho notato, che chi segue il gruppo fin dalle origini (e con
questo non intendo solo che era presente fin dalle prime produzioni, ma può
essere anche che lo ha scoperto *dai primi album* quando cmq il gruppo era
già verso la fine della produzione) tende a disprezzare e a criticare
maggiormente le ultime produzioni, mentre chi lo scopre da qualche ultimo
album tende a gradire la discografia completa.
E' così?
Almeno io ho riscontrato così.... [Anche se però sicuramente non si può mai
generalizzare, ci sono sempre delle eccezioni (?) tipo Napra che credo abbia
seguito i PF dall'inizio, eppure adora TFC.... o io che ho "scoperto" i
Radiohead l'anno scorso e di loro trovo più digeribili i brani fino a Ok
Computer (invece dei brani dei PF ante '73 digerisco il 98%, ormai!!!.....)]
Ma perchè avviene questo (a parte il "fenomeno Napriano"!), cioè che i "fan"
iniziali tendono a gradire meno le ultime produzioni mentre i "fan finali"
apprezzano una gamma più completa??
(Ed è vero che avviene???)
Forse i "fan" iniziali si "attaccano" a quel particolare stile di quel
gruppo (es: i Floyd psicadelici dell'ante 1973) e *da esso* si aspettano una
cosa sempre di quel genere e quando sta per uscire il nuovo album si
aspetterebbero qualcosa di simile... Ma se è troppo simile rischia di essere
un doppione... e se è troppo diverso può deludere perchè non è quello stile
che si ha attribuito a quel gruppo?
Magari se fosse stato un altro gruppo a produrre da TDSOTM in poi, i più
accaniti fan Floydiani dell'ante '73 avrebbero gradito di più gli album, in
quanto, essendo di un altro gruppo, non li avrebebro disillusi, perchè non
si sarebbero aspettati niente, a differenza di quello che probabilmente si
aspettavano dai PF.
Mentre invece i "fan finali" partono dalla produzione finale e quando
ascoltano i dischi precedenti li prendono "per partito preso" nel senso che
sono già lì dà molti anni prima e quindi non si creano aspettative su album
che sanno che esistono già da prima?
Oppure addirittura tendono ad apprezzare più gli ultimi.... Ad es io, *nel
complesso*, posso dire che apprezzo più la produzione Floydiana post 1973
(per quanto mi piacciano anche gli album precedenti, soprattutto certi
brani).. così come ho notato che i "recenti" fan U2ici tendono ad apprezzare
di più la produzione del '90, rispetto a quella dell' '80, che invece pare
essere più gradita dai fan "storici".
Io ho riscontrato i suddetti fenomeni. Che ne pensate?
RIcordo che dare una risposta alle suddette domande era *uno* degli
obiettivi
dello Stilema..... ma visto che pare che l'ill.mo Prof. VHT abbia deciso di
non partorirlo più (nun te preoccupà, Valè, fa' quello che ti senti [gasp, i
partenopei mi stanno contagiando! ;-D]) mi piacerebbe molto sentire
cosa ne pensate voi....
Ovviamente se mi dite che ho scritto solo un branco di ca**ate non c'è
nessunissimo problema... quello che mi interessa è sapere cosa ne pensate
voi davvero, per quanti artisti secondo voi può valere quanto ho detto sopra
e magari quali sono quelli per cui secondo voi non è così.
ciao ciao
Ultraviolet febbricitante
/non posso negare che queste riflessioni sono emerse dal mioattuale stato di
*attesa* (e preparazione psicologica?) per un certo album ;-P ....e non sto
parlando dei R.E.M.!!! ;-D
--------------------------------
Inviato via http://arianna.libero.it/usenet/
Da quando vi "frequento" ho letto vari vostri giudizi
sull'evoluzione della musica Floydiana nel tempo. C'è chi dice che dopo
TDSOTM ha perso punti, chi dopo Animals, chi dopo TW (praticamente non erano
più i PF!), chi dopo TFC, ecc.. E lo stesso ho letto vostri commenti simili
su altri artisti "i Led Zep dei primi tempi" "i primi Genesis", " i primi
Doors" eccetera..
Insomma, non vi ho mai sentito dire che tutta l'opera di un gruppo/singolo,
dall'inizio alla fine, "è bella", senza ma e senza però.
O sbaglio?
Vi viene in mente un gruppo/ cantante/ musicista la cui
produzione è rimasta sempre nello stesso stile o non ha avuto nessun
indebolimento?
Ecco, in effetti ci sono i Radiohead, ad es, i cui ultimi 2 album sono
risultati molto graditi ai "fan" i quali sembra abbiano apprezzato
molto la loro evoluzione dal "rock" allo "sperimentale"....
(Hey, in un certo senso si può dire che hanno fatto il percorso
inverso dei Pink Floyd???)
Però chi lo sa come saranno i prossimi album? Declineranno, miglioranno o
piaceranno ugualmente?
Quello che è certo è che i RH non hanno finito quii...
Ecco, è vero che forse i Beatles (come hanno detto in un altro ng!)
non hanno mai perso brillantezza. Che ne dite??? (Alifib???)
(Io onestamente non so bene, conosco varie loro canzoni ma non so neanche la
loro collocazione cronologica....
Lo so, è una vergogna, devo approfondirli meglio!!! Credo che i Beatles, al
dilà che possano piacere oppure no, siano da conoscere cmq, il loro
contributo è stato troppo importante per essere ignorato....)
***IMVVVVHO*** i Pink Floyd,
per quanto il loro stile sia molto cambiato negli
oltre 20 anni di produzione, non sono "peggiorati".... nel senso che, a
parte la parentesi AMLOR che persino io trovo di qualità inferiore (ma
cmq nel complesso non posso dire che non mi piace), *a mio modesto
parere* da profana, TDB è un ottimo album, così
come pure, TFC, TW ecc ecc. Però io li ascolto approfonditamente solo
dall'anno scorso... (Anche se 7-8 anni fa ho avuto un periodo in cui
ascoltavo WYWH e TDSOTM più qualcosa di TW)
L'evoluzione e il cambiamento di stile del gruppo in questi anni è tuttavia
inconfutabile.
Quale gruppo non lo ha avuto, nel corso della sua carriera?
O se non lo hanno avuto è capitato che sono
declinati in quanto riproponevano sempre la stessa pappardella.
Mi viene in mente ELisa, per fare un esempio elementare e che mi è facile
;-P ;-D
Immagino che non è certo la vostra cantante preferita (;-D )
però non potete dire che non ha una bella voce. Ecco, io ho trovato i suoi
primi album molto piacevoli,..... ma l'ultimo... è sempre la solita
minestra!! E pertanto l'ultimo album viene percepito (almeno da me) di
qualità inferiore... e allo stesso modo mooooooolti vari altri artisti.
Credo che sia un percorso inevitabile. Niente resta immutato nella vita, le
persone maturano ed evolvono, in base alle loro esperienze... e così
pertanto cambia anche ciò che loro producono ... è un processo
inevitabile... sia per la musica che per ogni altra forma d'arte.
Penso che anche io stessa se mi mettessi a scrivere poesie
oggi, fra 5 anni probabilmente il mio stile non sarebbe più identico, così
come rispetto a 5 anni fa....
E se, parallelamente, uno si mettesse a produrre sempre qualcosa di molto
simile, le "seconde" produzioni non verrebbero più gradite come la prima
volta
(mi viene banalmente in mente Pieraccioni con i suoi film: belli i primi 2,
carino il terzo ma poi è "andato in aceto", per quanto lui mi piaccia e stia
simpatico)
"L'artista può esprimere qualsiasi cosa" diceva Wilde... ma se esprime
sempre la stessa cosa come può lo "spettatore" continuare ad apprezzare con
ammirazione un'opera che risulta una brutta copia della precedente?
MA, tornando ai nostri musicisti/ cantanti.... dite che lo stile tende a
declinare nel corso del tempo? Sempre? Perchè? Perchè mentre all'inizio
producono seguendo "loro stessi" poi lo fanno "per la gente", a scopi più
commerciali? Perchè il successo li "annebbia"?? Perchè diventano meno
giovani e illusi e pertanto la loro produzione perde "passionalità"? Perchè
il dover rimanere sulla cresta dell'onda gli mette loro "l'ansia della
prestazione"? Perchè esauriscono la fantasia?
Ma siamo sicuri che peggiorano???
Le persone negli anni dovrebbero fare più esperienza e affinarsi... quindi
dovrebbero progredire...... Non è che sono i "fan storici" che li vedono
così???
Eppure io nei cantanti/ gruppi che seguo da anni (non i PF, appunto!) trovo
sempre che gli ultimi album sono un po' deludenti. E' più forte di me.
Mentre chi li ha scoperti dopo li vede in un altro modo.... così come io non
ho trovato deludenti gli ultimi album di gruppi che ho scoperto a
posteriori, partendo dalle ultime produzioni (es: Pink Floyd, Dire Straits,
Queen, Deep Purple)....
In genere, ho notato, che chi segue il gruppo fin dalle origini (e con
questo non intendo solo che era presente fin dalle prime produzioni, ma può
essere anche che lo ha scoperto *dai primi album* quando cmq il gruppo era
già verso la fine della produzione) tende a disprezzare e a criticare
maggiormente le ultime produzioni, mentre chi lo scopre da qualche ultimo
album tende a gradire la discografia completa.
E' così?
Almeno io ho riscontrato così.... [Anche se però sicuramente non si può mai
generalizzare, ci sono sempre delle eccezioni (?) tipo Napra che credo abbia
seguito i PF dall'inizio, eppure adora TFC.... o io che ho "scoperto" i
Radiohead l'anno scorso e di loro trovo più digeribili i brani fino a Ok
Computer (invece dei brani dei PF ante '73 digerisco il 98%, ormai!!!.....)]
Ma perchè avviene questo (a parte il "fenomeno Napriano"!), cioè che i "fan"
iniziali tendono a gradire meno le ultime produzioni mentre i "fan finali"
apprezzano una gamma più completa??
(Ed è vero che avviene???)
Forse i "fan" iniziali si "attaccano" a quel particolare stile di quel
gruppo (es: i Floyd psicadelici dell'ante 1973) e *da esso* si aspettano una
cosa sempre di quel genere e quando sta per uscire il nuovo album si
aspetterebbero qualcosa di simile... Ma se è troppo simile rischia di essere
un doppione... e se è troppo diverso può deludere perchè non è quello stile
che si ha attribuito a quel gruppo?
Magari se fosse stato un altro gruppo a produrre da TDSOTM in poi, i più
accaniti fan Floydiani dell'ante '73 avrebbero gradito di più gli album, in
quanto, essendo di un altro gruppo, non li avrebebro disillusi, perchè non
si sarebbero aspettati niente, a differenza di quello che probabilmente si
aspettavano dai PF.
Mentre invece i "fan finali" partono dalla produzione finale e quando
ascoltano i dischi precedenti li prendono "per partito preso" nel senso che
sono già lì dà molti anni prima e quindi non si creano aspettative su album
che sanno che esistono già da prima?
Oppure addirittura tendono ad apprezzare più gli ultimi.... Ad es io, *nel
complesso*, posso dire che apprezzo più la produzione Floydiana post 1973
(per quanto mi piacciano anche gli album precedenti, soprattutto certi
brani).. così come ho notato che i "recenti" fan U2ici tendono ad apprezzare
di più la produzione del '90, rispetto a quella dell' '80, che invece pare
essere più gradita dai fan "storici".
Io ho riscontrato i suddetti fenomeni. Che ne pensate?
RIcordo che dare una risposta alle suddette domande era *uno* degli
obiettivi
dello Stilema..... ma visto che pare che l'ill.mo Prof. VHT abbia deciso di
non partorirlo più (nun te preoccupà, Valè, fa' quello che ti senti [gasp, i
partenopei mi stanno contagiando! ;-D]) mi piacerebbe molto sentire
cosa ne pensate voi....
Ovviamente se mi dite che ho scritto solo un branco di ca**ate non c'è
nessunissimo problema... quello che mi interessa è sapere cosa ne pensate
voi davvero, per quanti artisti secondo voi può valere quanto ho detto sopra
e magari quali sono quelli per cui secondo voi non è così.
ciao ciao
Ultraviolet febbricitante
/non posso negare che queste riflessioni sono emerse dal mioattuale stato di
*attesa* (e preparazione psicologica?) per un certo album ;-P ....e non sto
parlando dei R.E.M.!!! ;-D
--------------------------------
Inviato via http://arianna.libero.it/usenet/