Discussione:
Ansia ed immersioni
(troppo vecchio per rispondere)
Ranablu
2007-06-19 06:49:26 UTC
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E' uno dei classici profili dell'ansioso, quello che si preoccupa di
cio' che fara'/trovera' durante l'immersione. Roba da manuale. E questa
forma d'ansia puo' poi tramutarsi in effetto reale.
Vediamo di cambiare un pò argomento dall'aria profonda :-))
Come vi comportate di fronte ad allievi o compagni palesemente ansiosi? Non
solo ansiosi per le immersioni, ma quelli che anche fuori dall'acqua ti
verrebbe da dirgli "ma tu hai bisogno di un buono psicologo"
Praticamente quelle mine vaganti pronte a scoppiare...

Silvia
Nemo
2007-06-19 06:59:08 UTC
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Post by Ranablu
Vediamo di cambiare un pò argomento dall'aria profonda :-))
Come vi comportate di fronte ad allievi o compagni palesemente ansiosi? Non
solo ansiosi per le immersioni, ma quelli che anche fuori dall'acqua ti
verrebbe da dirgli "ma tu hai bisogno di un buono psicologo"
Praticamente quelle mine vaganti pronte a scoppiare...
Li evito. :-))))

N.
Frabar6
2007-06-19 07:13:30 UTC
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Il giorno Tue, 19 Jun 2007 08:49:26 +0200, ---> Ranablu <---
Post by Ranablu
Come vi comportate di fronte ad allievi o compagni palesemente ansiosi? Non
solo ansiosi per le immersioni, ma quelli che anche fuori dall'acqua ti
verrebbe da dirgli "ma tu hai bisogno di un buono psicologo"
Praticamente quelle mine vaganti pronte a scoppiare...
..giusto domenica scorsa abbiamo incrociato un
gruppetto di 7-8, ed uno di loro rispondeva al tuo identikit:
nel giro di un'ora ha litigato con il parcheggiatore, con
il responsabile del diving, con il barcaiolo... e con il suo gav,
senza contare il trattamento riservato agli amici che cercavano
di calmarlo.
ovviamente abbiamo gentilmente declinato l'invito di aggregarci
per una immersione "di gruppo".. ;-))
--
Bye

Frabar6
soilrock
2007-06-19 07:15:01 UTC
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Post by Ranablu
Vediamo di cambiare un pò argomento dall'aria profonda :-))
Come vi comportate di fronte ad allievi o compagni palesemente ansiosi? Non
solo ansiosi per le immersioni, ma quelli che anche fuori dall'acqua ti
verrebbe da dirgli "ma tu hai bisogno di un buono psicologo"
Praticamente quelle mine vaganti pronte a scoppiare...
Si portano fondi in aria. L'effetto narcotico dell'azoto li calmerà
sicuramente.
Marck
2007-06-19 07:57:46 UTC
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Post by soilrock
Si portano fondi in aria. L'effetto narcotico dell'azoto li calmerà
sicuramente.
Specie quando gli strappi la maschera!! :-PPPPPPPPPP

nononoooooo fermoooooo!! Non ricominciamo! :-D
--
,.-°^MARCK^°-.,
Immergersi a Capraia non è più ingiustamente vietato:
http://www.liberisub.it -- My website: www.marck.tk
foley
2007-06-19 07:16:04 UTC
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Post by Ranablu
Come vi comportate di fronte ad allievi o compagni palesemente ansiosi? Non
solo ansiosi per le immersioni, ma quelli che anche fuori dall'acqua ti
verrebbe da dirgli "ma tu hai bisogno di un buono psicologo"
Praticamente quelle mine vaganti pronte a scoppiare...
Silvia
Regola del caporale istruttore!!
Dare tanti di quei compiti e mansioni che neanche hanno il tempo di
pensare all'ansia.
se invece e' patologica esplode e smettono di andare in acqua e non puo'
essere che un bene.
--
questo articolo e` stato inviato via web dal servizio gratuito
http://www.newsland.it/news segnala gli abusi ad ***@newsland.it
Guispi
2007-06-19 08:57:28 UTC
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Post by Ranablu
E' uno dei classici profili dell'ansioso, quello che si preoccupa di
cio' che fara'/trovera' durante l'immersione. Roba da manuale. E questa
forma d'ansia puo' poi tramutarsi in effetto reale.
Vediamo di cambiare un pò argomento dall'aria profonda :-))
Come vi comportate di fronte ad allievi o compagni palesemente ansiosi?
L'ansia e' una componente presente in tutti coloro i quali sono
sottoposti a fenomeni di stress e quindi chi gestisce un gruppo deve
sapere come capire approcciare le persone che ha intorno. Ovviamente ci
sono vari tipi e livelli di reazione allo stress. Se fisiologici basta
affrontare la situazione con buonsenso e tecniche apposite. Se
patologici allora si lascia il soggetto a secco oppure, ove non
possibile, lo si marca stretto a uomo in una immersione molto semplice.

La risposta a quello che chiedi e' comunque complessa e richiede un
corso ben fatto da istruttore ;-)

Guispi
Ranablu
2007-06-19 09:33:52 UTC
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Post by Guispi
La risposta a quello che chiedi e' comunque complessa e richiede un
corso ben fatto da istruttore ;-)
Si certo, era tanto per parlare.
Quest'anno è venuto da noi un ragazzo...ansioso patologico secondo
me...aveva già un brevetto Padi, ma insicuro della sua preparazione ha
voluto rifare il corso Base.
Ora in acqua è anche bravino, ma vederti al diving uno che conta gli scatti
da far fare al cinghiolo delle pinne perchè siano perfettamente simmetrici e
alla stessa tensione o che, dopo aver avuto un problemino all'immersione
precedente, si aggira ripetendo come un mantra "è solo un'immersione", mi
incute un certo timore...
Cercare di farlo smettere (dando un'altra picconata al suo instabile ego) o
cercare di farlo migliorare tenendolo però sempre a quote open per vedere se
migliorando la tecnica l'ansia si riduce a livelli più umani? E se vuole
proseguire nei corsi?
Da una parte magari andare sott'acqua lo può aiutare...ma dall'altra resta
l'incognita grandissima di come reagirà al primo inconveniente...

Silvia
Guispi
2007-06-19 09:57:52 UTC
Permalink
Post by Ranablu
Cercare di farlo smettere (dando un'altra picconata al suo instabile ego) o
cercare di farlo migliorare tenendolo però sempre a quote open per vedere se
migliorando la tecnica l'ansia si riduce a livelli più umani? E se vuole
proseguire nei corsi?
Premesso che un istruttore subacqueo non e' un assistente sociale, io
credo che valga la pena di seguirlo, mantenendolo entro quote facilmente
gestibili, per dargli modo di superare le proprie ansie. Poiche' questi
soggetti tendono sempre a cercare nelle cose che fanno una misura delle
proprie capacita', la cosa importante e' quella di non metterlo di
fronte a compiti troppo gravosi per lui ovvero in gruppi dove c'e' il
rambo di turno che millanta imprese mirabolanti facendolo sentire una
merdaccia.

Mettilo in un gruppo di pippe e fallo sentire l'esperto della
situazione, magari facendolo stare vicino ad un subacqueo piu' neofita
di lui (ma bravo) e spiegandogli che c'e' bisogno di sicurezza per
l'altro. Poi magari ci stai con tanto d'occhi.
Post by Ranablu
Da una parte magari andare sott'acqua lo può aiutare...ma dall'altra resta
l'incognita grandissima di come reagirà al primo inconveniente...
L'importante e' non fargli fare passi troppo grandi per lui in quanto
percepirebbe ogni insuccesso come una sconfitta e personaggi del genere
sono poco reattivi.

Guispi
Post by Ranablu
Silvia
soilrock
2007-06-19 10:02:46 UTC
Permalink
Post by Guispi
Premesso che un istruttore subacqueo non e' un assistente sociale, io
credo che valga la pena di seguirlo, mantenendolo entro quote facilmente
gestibili, per dargli modo di superare le proprie ansie.
Vena polemica e razzista.
Ma è proprio necessario far continuare un'attività potenzialmente
pericolosa ad una pippa inadatta? Non sarebbe meglio spingerlo a
risolvere le proprie inadeguatezze con attività più adatte?
Lo fate per vocazione o per soldi? :-)
mimmo
2007-06-19 10:30:08 UTC
Permalink
Post by soilrock
Vena polemica e razzista.
Ma è proprio necessario far continuare un'attività potenzialmente
pericolosa ad una pippa inadatta? Non sarebbe meglio spingerlo a risolvere
le proprie inadeguatezze con attività più adatte?
e con te come mai non l'hanno fatto?
soilrock
2007-06-19 10:37:29 UTC
Permalink
Post by mimmo
e con te come mai non l'hanno fatto?
Chi ti ha detto che sono brevettato?
Che hai? La coda di paglia? Temi di essere inadeguato e che nessuno te
l'abbia mai detto?
foley
2007-06-19 10:36:02 UTC
Permalink
Post by soilrock
Post by Guispi
Premesso che un istruttore subacqueo non e' un assistente sociale,
esatto!!
Post by soilrock
Vena polemica e razzista.
Ma è proprio necessario far continuare un'attività potenzialmente
pericolosa ad una pippa inadatta?
NO,non siamo mica i sostituti dei centri di ascolto!!

Non sarebbe meglio spingerlo
da un burrone??
Post by soilrock
a risolvere le proprie inadeguatezze con attività più adatte?
esistono valide alternative alla subacquea,
scacchi,scopone,corsa campestre,golf,ecc ecc
Post by soilrock
Lo fate per vocazione o per soldi? :-)
ma ho paura che molti si sopravvalutino e dopo un po' interpretano il
ruolo di istruttore,amico,confidente, padre,fratello,analista,psicologo
medico,prete,tuttologo, ancora un po e a un open con qualche problema
arriveranno ad imporre le mani,
sta x nascere la figura dell'istruttore-santone!!!
--
questo articolo e` stato inviato via web dal servizio gratuito
http://www.newsland.it/news segnala gli abusi ad ***@newsland.it
Guispi
2007-06-19 10:39:48 UTC
Permalink
Post by foley
ma ho paura che molti si sopravvalutino e dopo un po' interpretano il
ruolo di istruttore,amico,confidente, padre,fratello,analista,psicologo
medico,prete,tuttologo, ancora un po e a un open con qualche problema
arriveranno ad imporre le mani,
sta x nascere la figura dell'istruttore-santone!!!
Secondo invece me c'e' tanta gente che scrive giusto per collaudare la
tastiera ;-)

Guispi
soilrock
2007-06-19 10:41:46 UTC
Permalink
Post by foley
ma ho paura che molti si sopravvalutino e dopo un po' interpretano il
ruolo di istruttore,amico,confidente, padre,fratello,analista,psicologo
medico,prete,tuttologo, ancora un po e a un open con qualche problema
arriveranno ad imporre le mani,
sta x nascere la figura dell'istruttore-santone!!!
Tu scherzi, ma io istruttori che si credono maestri di vita continuo a
conoscerne. In molti campi, non solo nella subacquea.
E pensa, un po', ho conosciuto maestri di vita, magari anche istruttori
di qualche cosa, che invece non credono di esserlo nè, soprattutto, si
atteggiano ad esserlo.

Per la mia esperienza, più l'istruttore è pippa più si ritiene maestro
di vita.
Guispi
2007-06-19 10:45:27 UTC
Permalink
Post by soilrock
Per la mia esperienza, più l'istruttore è pippa più si ritiene maestro
di vita.
Io ho la netta sensazione che tu soffra di sindrome da istruttore
mancato :-))

Guispi
soilrock
2007-06-19 10:48:45 UTC
Permalink
Post by Guispi
Io ho la netta sensazione che tu soffra di sindrome da istruttore
mancato :-))
Guarda Guispi, se avessi voluto essere istruttore di sub, lo sarei da
molti anni.
Proprio non me me può fregare di meno.

Tu invece sembri soffrire della sindrome del maestro di vita ;-)
Guispi
2007-06-19 10:52:18 UTC
Permalink
Post by soilrock
Tu invece sembri soffrire della sindrome del maestro di vita ;-)
Niente affatto.

Visto che non te ne frega niente, evidentemente non hai idea di quali
tecniche si usino per fare l'istruttore e quindi fraintendi ;-)

Guispi
toto200
2007-06-19 11:51:40 UTC
Permalink
Quindi, a questo punto:
1. esaminate in modo esaustivo le caratteristiche degli istruttori
maestri di vita, santoni, arrivati, pippa, mancati, psicologi e così
via;
2. espresso il proprio livello di suscettibilità da parte di ciascuno
nel capire se, quanto e come si rispecchi in ognuna delle categorie
citate;
3. premesso che l'ansioso è una delle figure che si incontra nel
gruppo (come il menefreghista, il vegetariano, il tatuato, quello
della juve e qualunque altro profilo);
al di là di quello che si legge sulle riviste, quali sono le tecniche
che ciascuno di voi ha adottato per sopravvivere? ed hanno funzionato?
Loup G.
2007-06-19 12:30:26 UTC
Permalink
Post by toto200
3. premesso che l'ansioso è una delle figure che si incontra nel
gruppo (come il menefreghista, il vegetariano, il tatuato, quello
della juve e qualunque altro profilo);
un ansioso non è un menefreghista un vegetariano e un tatuato.
il vero ansioso, non quello che si agita parecchio ma poi sa contenersi,
è patologico. ha attacchi, ha comportamenti maniacali,ha la flippa del
controllo e ricontrollo e non è mai contestualizzato al momento della
vera emergenza. per me questa tipologia di persone è inadatta ad andare
in acqua. imprevidibile e rischiosa

L.
toto200
2007-06-19 16:05:39 UTC
Permalink
Post by Loup G.
il vero ansioso, non quello che si agita parecchio ma poi sa contenersi,
è patologico. ha attacchi, ha comportamenti maniacali,ha la flippa del
controllo e ricontrollo e non è mai contestualizzato al momento della
vera emergenza. per me questa tipologia di persone è inadatta ad andare
in acqua. imprevidibile e rischiosa
sarà inadatta ad andare in acqua, ma se guida la macchina, lavora
producendo beni utili a qualcuno, mette su famiglia con prole, va a
votare, vive in un condominio, attraversa la strada, maneggia
denaro ... tutte situazioni potenzialmente ben più pericolose per lui
e per gli altri che respirare a 3 atmosfere da un tubetto ... ma
possibile che se non trova un istruttore che riesca a portarlo a fare
un giro svuotando una bombola la colpa sia solo sua?
è imprevedibile e rischioso portarlo sott'acqua ... mentre ci sono
istruttori che sono in grado di far scendere - con tutto il rispetto -
anche i mongoloidi? ma andiamo ...

ma l'ansioso fa TUTTO nella vita, e per l'istruttore subacque lui è un
"inadatto ad andare in acqua"?
Ma gli istruttori sono capaci di istruire solo l'1% dei loro clienti
perchè uno è ansioso, l'altro non capisce niente, l'altro fa solo
domande, l'altro mi è antipatico ... ma sul serio? non ci credo!!!
ma ai disponibili, ricchi, belli, capaci, istruiti, calmi, pazienti,
intelligenti, pronti, magari con la 5a di reggiseno che ti sorridono
disponibili ... tutti sono capaci di insegnare a premere sul bottone
del corrugato e ritornare su mezz'ora dopo quando ti segnalano che
hanno 50 atmosfere ... anche gli istruttori pippa ...

Il "patologico" vive la sua vita sulla terraferma, impara (da gente
che sa insegnargli) a svolgere attività potenzialmente ben più
pericolose che svuotare una bombola con 20 metri d'acqua sopra il
capo: credo che possa imparare anche questo. Ovviamente se qualcuno è
capace di insegnarglielo.

Quindi, sgombrato il campo dall'ostacolo insormontabile dell'ansia tra
il cliente ed il brevetto (muro tutt'altro che impenetrabile), chi si
è trovato con un ansioso che cosa ha fatto? come si è comportato? come
si è tutelato?
e soprattutto: ha avuto successo?
Chiedo questo perchè so come comportarmi con un menefreghista, con un
vegetariano, con un tatuato, con uno della juve ... ma mi piacerebbe
conoscere l'esperienze di chi ha gia incontrato un ansioso ... tutto è
utile nella vita.
Guispi
2007-06-19 16:18:10 UTC
Permalink
Post by toto200
Il "patologico" vive la sua vita sulla terraferma, impara (da gente
che sa insegnargli) a svolgere attività potenzialmente ben più
pericolose che svuotare una bombola con 20 metri d'acqua sopra il
capo: credo che possa imparare anche questo. Ovviamente se qualcuno è
capace di insegnarglielo.
Dici ? E quali sarebbero queste attivita' potenzialmente piu' pericolose ?

Un vero ansioso, tanto per intenderci uno a rischio di crisi di panico,
sott'acqua e' sottoposto a quanto di peggio ci possa essere per la
propria patologia. Nomina un fattore di stress e sott'acqua ce lo trovi.

A me e' capitato un ansioso patologico vero e il brevetto non sono stato
capace di farglielo prendere (per fortuna).

Non credo che esista un istruttore preparato a questo.

Guispi
Post by toto200
Quindi, sgombrato il campo dall'ostacolo insormontabile dell'ansia tra
il cliente ed il brevetto (muro tutt'altro che impenetrabile), chi si
è trovato con un ansioso che cosa ha fatto? come si è comportato? come
si è tutelato?
e soprattutto: ha avuto successo?
Chiedo questo perchè so come comportarmi con un menefreghista, con un
vegetariano, con un tatuato, con uno della juve ... ma mi piacerebbe
conoscere l'esperienze di chi ha gia incontrato un ansioso ... tutto è
utile nella vita.
toto200
2007-06-20 07:30:40 UTC
Permalink
Post by Guispi
Post by toto200
Il "patologico" vive la sua vita sulla terraferma, impara (da gente
che sa insegnargli) a svolgere attività potenzialmente ben più
pericolose che svuotare una bombola con 20 metri d'acqua sopra il
capo: credo che possa imparare anche questo. Ovviamente se qualcuno è
capace di insegnarglielo.
E quali sarebbero queste attivita' potenzialmente piu' pericolose ?
come ho già elencato: guidare la macchina, lavorare producendo beni
utili a qualcuno, mettere su famiglia con prole, votare, vivere in un
condominio, attraversare la strada, maneggiare denaro. Potenzialmente
più pericolose per sè ma soprattutto PER GLI ALTRI
Post by Guispi
A me e' capitato un ansioso patologico vero e il brevetto non sono stato
capace di farglielo prendere (per fortuna).
e qui sono tentato di non rispondere, ma azzardo lo stesso. Supponiamo
che un professore (la cui professione - ricordo - non è insegnare, è
FAR CAPIRE) spieghi un concetto ad un allievo: se quest'ultimo - al
termine della spiegazione - non avesse capito, tu dedurresti
senz'ombra di dubbio che l'allievo è un limitato?
Post by Guispi
Non credo che esista un istruttore preparato a questo.
Mi ripeto: esistono istruttori che portano sott'acqua i mongoloidi,
maestri che aiutano i ciechi a fare gare di sci, insegnanti che
consentono a windsurfisti senza un braccio di fare loop tra le
onde ... solo il tuo ansioso era al di fuori della portata umana!
dato che non sei riuscito tu a fargli prendere il brevetto, tu deduci
che non ci sarebbe riuscito nessun altro: ammiro la tua autostima
Guispi, ma mi fa paura la tua sicurezza. Spero, per me, che tu a tempo
perso non faccia politica ;-).
soilrock
2007-06-20 07:51:34 UTC
Permalink
Post by toto200
come ho già elencato: guidare la macchina, lavorare producendo beni
utili a qualcuno, mettere su famiglia con prole, votare, vivere in un
condominio, attraversare la strada, maneggiare denaro. Potenzialmente
più pericolose per sè ma soprattutto PER GLI ALTRI
Nessuna di queste attività è paragonabile. Non c'entrano nulla. Ed in
ogni caso, sono attività necessarie.
Post by toto200
e qui sono tentato di non rispondere, ma azzardo lo stesso. Supponiamo
che un professore (la cui professione - ricordo - non è insegnare, è
FAR CAPIRE) spieghi un concetto ad un allievo: se quest'ultimo - al
termine della spiegazione - non avesse capito, tu dedurresti
senz'ombra di dubbio che l'allievo è un limitato?
Con questo vorresti dire che chiunque può diventare fisico nucleare.
Basta trovare dei buoni professori.
Non credo, non credo proprio.
Post by toto200
Mi ripeto: esistono istruttori che portano sott'acqua i mongoloidi,
Termine desueto e forse dispregiativo.
Post by toto200
maestri che aiutano i ciechi a fare gare di sci, insegnanti che
Questi due casi non contano. Sono persone che, per motivi diversi
necessitano di essere accompagnate sempre.
Post by toto200
consentono a windsurfisti senza un braccio di fare loop tra le
onde ... solo il tuo ansioso era al di fuori della portata umana!
In questo caso si tratta di modificare tecniche ed attrezzature
utilizzate dai normodotati. Cosa c'entra con lo stress e l'ansia?
Post by toto200
dato che non sei riuscito tu a fargli prendere il brevetto, tu deduci
che non ci sarebbe riuscito nessun altro: ammiro la tua autostima
I casi da te citati non hanno nulla a che fare con il problema dell'ansia.
Anche l'ansioso va in acqua con l'istruttore o con persone abili e fidate.
Un ansioso brevettato diventa un pericolo per se stesso e per gli altri
se va ad immergesi con chi non lo conosce. Anche se, c'è da dire, in
genere l'ansioso si vede distante un km e più che un pericolo diventa un
impiccio per gli altri.
Luca Menegotto
2007-06-21 12:03:59 UTC
Permalink
Post by soilrock
Termine desueto e forse dispregiativo.
Desueto, di sicuro, dispregiativo non penso, vista l'origine (lasciamo
perdere poi il carico di spregio che ci carica molta gente,
semplicemente perché non sa quel che dice).
--
Ciao!
Luca
Ranablu
2007-06-20 08:02:24 UTC
Permalink
Post by toto200
e qui sono tentato di non rispondere, ma azzardo lo stesso. Supponiamo
che un professore (la cui professione - ricordo - non è insegnare, è
FAR CAPIRE) spieghi un concetto ad un allievo: se quest'ultimo - al
termine della spiegazione - non avesse capito, tu dedurresti
senz'ombra di dubbio che l'allievo è un limitato?
Se non lo capisce dopo la prima, ci si prova con altri termini una seconda e
terza volta...poi se c'è la possibilità ci prova un'altra persona, ma se
l'allievo dopo tutti questi tentativi proprio non capisce la colpa è sua...è
proprio limitato.
Post by toto200
Post by Guispi
Non credo che esista un istruttore preparato a questo.
Mi ripeto: esistono istruttori che portano sott'acqua i mongoloidi,
maestri che aiutano i ciechi a fare gare di sci, insegnanti che
consentono a windsurfisti senza un braccio di fare loop tra le
onde ... solo il tuo ansioso era al di fuori della portata umana!
Son figure specificamente preparate per questo, ben pochi maestri di sci
sanno insegnare ai ciechi (e la professionalità dei maestri di sci è 1000
volte superiore a quella degli istruttori subacquei): nel nostro caso
probabilmente ci vorrebbe un istruttore che di professione fa lo psicologo.
Ma anche questo non risolverebbe il problema principale: anche da brevettato
un ansioso non sarà mai un subacqueo autonomo ma dovrà sempre essere
accompagnato (che lui se ne renda conto o meno)

Silvia
corsaro
2007-06-20 10:38:20 UTC
Permalink
Post by Ranablu
Ma anche questo non risolverebbe il problema principale: anche da brevettato
un ansioso non sarà mai un subacqueo autonomo ma dovrà sempre essere
accompagnato (che lui se ne renda conto o meno)
Innanzitutto saluto tutto il ng.
Mi sono presentato oramai più di un anno, non scrivo perchè non mi
reputo sufficientemetne competente in materia, ma leggo molto assiduamente.

La discussione è comunque molto interessante ed un po' mi tocca. La
domanda che vorrei porre è: c'è un modo perchè un ansioso si possa
riconoscere (da solo intendo).

L'intenzione è quella di non essere un pericolo ne per me ne tantomeno
per gli altri.
Riconosco di essere abbastanza teso, quando vado in acqua, perchè i miei
consumi sono ancora decisamente alti, perchè non è mai stato il mio
ambiente, perchè mi sento ancora molto impacciato (OWD con solo 12
immersioni), e con l'istruttore della mia zona sto facendo advanced e
nitrox.
Il mio dubbio (sono ansioso e quindi potenzialmente pericoloso) nasce da
un fatto successo in una delle ultime uscite.

Il fatto:
uscita in barca con nitrox si scende intorno ai 28, fatico a tenere
l'assetto pinneggio come un dannato e quando il gruppo si avvicina ad
una grotta l'ansia sale, vado in affanno e comincio a "succhiarmi" la
bombola. Da qui, non dico il panico, ma la voglia era di mollare tutto e
tornare su, sentivo che non riuscivo a gestire la situazione, ma il
pensiero è stato...non posso salire se non gestisco, mi faccio male.
L'istruttore sempre vicino mi fa segno chiedendomi se voglio salire,
dico di no, preferisco star fermo aspettare che passi e poi
eventualmente risalire. Mi rendo conto che sto facendo anche un errore
da principiante del quale avevo letto qua sul ng (stringere troppo con i
denti l'erogatore e quindi entra acqua...).
Passano 6-7 min la cosa migliora riprendiamo l'immersione anche se mi
sono compromesso la durata perchè ho consumato tantissimo. Ritorno dopo
30 minuti circa alla barca, ma ancora non ho una chiara ideadi cosa sia
successo.

Il dubbio è quindi...sono ansioso? No ne ho coscienza, anche se ammetto
che ancora in acqua sono abbastanza teso. E' ansia o è solo mancanza di
esperienza?

Grazie.

Ivan.

p.s.
scusate se porto un fatto personale che magari ai più può non interessare.
Max max
2007-06-20 10:40:25 UTC
Permalink
Post by corsaro
perchè mi sento ancora molto impacciato (OWD con solo 12
immersioni), e con l'istruttore della mia zona sto facendo advanced e
nitrox.
Forse è questo il problema. Ma acquisire prima un minimo di esperienza a
quote open no ? ;-P
Post by corsaro
Il dubbio è quindi...sono ansioso ?
Non credo da quello che racconti (ovviamente lo stess c'è)
Post by corsaro
è solo mancanza di esperienza?
Mi sa di sì ...

Max max
Guispi
2007-06-20 10:45:01 UTC
Permalink
Post by corsaro
uscita in barca con nitrox si scende intorno ai 28, fatico a tenere
l'assetto pinneggio come un dannato
Open, 12 immersioni, 28 metri, nitrox e grotta.

Ci sono 2 possibilita':

1- il tuo istruttore e' da interdire

2- vuoi divertirti un po' e scatenare una flame

Io propendo per la 2 ;-)

Ciao

Guispi
corsaro
2007-06-20 10:53:40 UTC
Permalink
Post by Guispi
Io propendo per la 2 ;-)
Vedila come vuoi anche se non è così. Nella grottina non sono entrato e
non ci sarei entrato come pianificato prima prima di scendere, avrei
aspettato il gruppo fuori con l'istruttore.
Sulla profondità e il nitrox sono d'accordo ed è stato credo uno degli
ulterioti motivi della mia tensione.

Per il resto sulla competenza dell'istruttore non posso sindacara, mi
sembra in gamba, ma non avendo competenza per giudicarlo mi baso su
impressioni personali.

Niente flame per carità. Non è intenzione.
Guispi
2007-06-20 10:56:14 UTC
Permalink
Post by corsaro
Sulla profondità e il nitrox sono d'accordo ed è stato credo uno degli
ulterioti motivi della mia tensione.
Per il resto sulla competenza dell'istruttore non posso sindacara,
Perlomeno da come la racconti, e' evidente che tu sei vittima della
fretta di vendere un po' di brevetti e i risultati nella tua performance
non fanno altro che dimostrare un teorema gia' ampiamente noto.

C'era qualcuno che si chiedeva il perche' di tante lacune di base nei
subacquei. Se questa testimonianza e' vera (perdona il dubitativo :-) )
credo valga piu' di cento elucubrazioni.

Guispi
Luca Menegotto
2007-06-21 12:20:30 UTC
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Post by Guispi
C'era qualcuno che si chiedeva il perche' di tante lacune di base nei
subacquei. Se questa testimonianza e' vera (perdona il dubitativo :-)
) credo valga piu' di cento elucubrazioni.
Pero' Giuseppe mi toccano due considerazioni.

1) Io penso che il VERO corso di abilitazione alla subacquea,
ricreativa quanto vuoi, sia l'Advance. L'Open per come l'ho capito io è
un'infarinatura, un viatico all'Advance. Dico sciocchezze?

2) Esiste o non esiste un numero di immersioni minime tra open e
advance (non è una domanda retorica, davvero non lo so)? Questo perché
se la didattica stessa non ha previsto immersioni minime, vede
sostanzialmente la combinazione open-advance come un corso solo.

La cosa che mi perplime è l'uso contempotaneo del nitrox, ma questa me
la tengo per me.
--
Ciao!
Luca
RedT
2007-06-21 12:59:04 UTC
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Post by Luca Menegotto
La cosa che mi perplime è l'uso contempotaneo del nitrox, ma questa me
la tengo per me.
Anche il mio ha inserito il nitrox nell'adv. Per le motivazioni:
- Nell'adv si rivedono un po' + approfonditamente i problemi di pN2,
pO2 e pianificazione dell'immersione.
- Si passa dai -18 alla profondità limite della subacquea ricreativa,
quindi per rimanere in curva col nitrox 32 hai a disposizione qualche
minuto in +.
- Secondo l'istruttore non vale la pena spendere tempo e soldi per un
corso nitrox (base) dedicato, lo si può inserire nel programma del
corso avanzato facendo qualche ora di teoria in + (oltre alle 2
immersioni propedeutiche in mix). E (se l'allievo proprio non può
farne a meno) con un piccolo sovraprezzo di rilascia pure il
patacchino/abilitazione.

Almeno, queste sono le motivazioni ufficiali.

Ciao.
.
Luca Menegotto
2007-06-21 13:09:31 UTC
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Post by RedT
- Nell'adv si rivedono un po' + approfonditamente i problemi di pN2,
pO2 e pianificazione dell'immersione.
- Si passa dai -18 alla profondità limite della subacquea ricreativa,
quindi per rimanere in curva col nitrox 32 hai a disposizione qualche
minuto in +.
- Secondo l'istruttore non vale la pena spendere tempo e soldi per un
corso nitrox (base) dedicato, lo si può inserire nel programma del
corso avanzato facendo qualche ora di teoria in + (oltre alle 2
immersioni propedeutiche in mix). E (se l'allievo proprio non può
farne a meno) con un piccolo sovraprezzo di rilascia pure il
patacchino/abilitazione.
Qualche considerazione che mi viene di getto.
Primo. Chi fa un corso advance (di qualsiasi didattica) ha piena la
pelle a restare in acqua. Io francamente ho perplessità a aggiungere
cose in più a una persona che ha mediamente molto poca esperienza di
acqua.

Secondo. Io non sono molto concorde sul come viene affrontato un corso
nitrox. Il fatto di volere fare nitrox base (come fanno anche
didattiche tecniche) per me è poco sensato, dal momento che io
personalmente preferirei un unico corso che veramente mi addestri
all'uso dello strumento nitrox, qualsiasi esso sia, e che mi renda
completamente consapevole di rischi e potenzialità.

Per quanto deriva infine dalla seconda considerazione, il plastichino
in questo caso serve eccome. Non so tu, ma se io avessi un centro di
ricarica non rilascierei mai nitrox a una persona non abilitata al suo
impiego (e ciò che me lo dimostra è proprio il plastichino).
--
Ciao!
Luca
RedT
2007-06-21 13:45:43 UTC
Permalink
Post by Luca Menegotto
Qualche considerazione che mi viene di getto.
Primo. Chi fa un corso advance (di qualsiasi didattica) ha piena la
pelle a restare in acqua. Io francamente ho perplessità a aggiungere
cose in più a una persona che ha mediamente molto poca esperienza di
acqua.
Dipende da come è sttrutturato il corso. Io nel corso adv ho fatto tra
le mie personali e quelle di corso una 30ina di immersioni. Il corso
(per miei problemi di disponibilità) me lo sono portato appresso i per
8 mesi....
Le immersioni in nitrox vengono fatte per ultime.
Post by Luca Menegotto
Secondo. Io non sono molto concorde sul come viene affrontato un corso
nitrox. Il fatto di volere fare nitrox base (come fanno anche
didattiche tecniche) per me è poco sensato, dal momento che io
personalmente preferirei un unico corso che veramente mi addestri
all'uso dello strumento nitrox, qualsiasi esso sia, e che mi renda
completamente consapevole di rischi e potenzialità.
Beh, nel corso il nitrox è stato visto abbastanza dettagliatamente
escudendo solo la parte per uso decompressivo, anche se abbiamo visto
sommariamente l'oxygen window e gradiente. Daltronde il corso avanzato
(AOWD) non considera fuoricurva per cui viene escluso di conseguenza
l'uso di nitrox in deco.
Post by Luca Menegotto
Per quanto deriva infine dalla seconda considerazione, il plastichino
in questo caso serve eccome. Non so tu, ma se io avessi un centro di
ricarica non rilascierei mai nitrox a una persona non abilitata al suo
impiego (e ciò che me lo dimostra è proprio il plastichino).
Non me lo chiedono mai.

Ciao!
corsaro
2007-06-21 20:58:45 UTC
Permalink
Post by RedT
- Nell'adv si rivedono un po' + approfonditamente i problemi di pN2,
pO2 e pianificazione dell'immersione.
- Si passa dai -18 alla profondità limite della subacquea ricreativa,
quindi per rimanere in curva col nitrox 32 hai a disposizione qualche
minuto in +.
- Secondo l'istruttore non vale la pena spendere tempo e soldi per un
corso nitrox (base) dedicato, lo si può inserire nel programma del
corso avanzato facendo qualche ora di teoria in + (oltre alle 2
immersioni propedeutiche in mix). E (se l'allievo proprio non può
farne a meno) con un piccolo sovraprezzo di rilascia pure il
patacchino/abilitazione.
Sono le stesse cose che mi ha detto l'istruttore. In effetti io ero
partito con l'idea di rifare l'owd perchè con quello fatto in vacanza
non mi sentivo molto sicuro. Mi ha detto che secondo lui non ne valeva
la pena, spendere per rifarlo. Conveniva fare l'advanced con un
sostanzioso ma gratuito (nel senso di compreso ne corso) ripasso e se me
la sentivo abbinarci nitrox. Non mi è sembrato sbagliato. Poi non so.
soilrock
2007-06-21 14:19:24 UTC
Permalink
Post by Luca Menegotto
Post by Guispi
C'era qualcuno che si chiedeva il perche' di tante lacune di base nei
subacquei. Se questa testimonianza e' vera (perdona il dubitativo :-)
) credo valga piu' di cento elucubrazioni.
Pero' Giuseppe mi toccano due considerazioni.
1) Io penso che il VERO corso di abilitazione alla subacquea,
ricreativa quanto vuoi, sia l'Advance. L'Open per come l'ho capito io è
un'infarinatura, un viatico all'Advance. Dico sciocchezze?
L'unico corso che non mi è servito a niente è proprio l'ADV. Non ho
imparato nulla di nulla che non avevo già appreso in precedenza e non ho
dovuto fare nulla di nulla che non avessi già fatto.
Sarà forse dovuto al fatto che è l'unico brevetto PADI che ho? >>>:-)
MarioL
2007-06-21 18:50:21 UTC
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Post by soilrock
L'unico corso che non mi è servito a niente è proprio l'ADV. Non ho
imparato nulla di nulla che non avevo già appreso in precedenza e non ho
dovuto fare nulla di nulla che non avessi già fatto.
Sarà forse dovuto al fatto che è l'unico brevetto PADI che ho? >>>:-)
Ueeee.... qualcosa contro i corsi PADI??? :-P
A parte gli scherzi, non credo di essere molto daccordo con te.
Forse hai incocciato in uno di quegli istruttori di cui tanto si parla???
Ciao ciaooo
MarioL
soilrock
2007-06-21 21:39:28 UTC
Permalink
Post by MarioL
Ueeee.... qualcosa contro i corsi PADI??? :-P
Nulla contro i Padi ;-)
Post by MarioL
A parte gli scherzi, non credo di essere molto daccordo con te.
Forse hai incocciato in uno di quegli istruttori di cui tanto si parla???
No, ho fatto il corso all'Elba da uno in gamba. Peccato che poi chi mi ha
portato in acqua non era lui ma due giovani tirapiedi su cui stendo un velo
pietoso :-)
Ma non è quello a cui mi riferivo.
Il corso prevede(va) le 4 immersioni di specialità, tra cui la fonda, la
bussola e zero teoria.
Dove stava il corso? Specialità effettuate: immersione dalla barca (rotl);
immersione biologica (come tutte le altre); notturna (e capirai) e fonda a
30 m ( e ricapirai).
Dove sta il corso?

Il corso più formativo è stato per me il Master Scuba Naui, che ti abilitava
(ora non so) ad immersioni a 40 m. L'istruttore ci ha fatto un mazzo tanto
di teoria e pratica.
MarioL
2007-06-21 22:29:12 UTC
Permalink
Post by soilrock
Post by MarioL
Ueeee.... qualcosa contro i corsi PADI??? :-P
Nulla contro i Padi ;-)
Post by MarioL
A parte gli scherzi, non credo di essere molto daccordo con te.
Forse hai incocciato in uno di quegli istruttori di cui tanto si parla???
No, ho fatto il corso all'Elba da uno in gamba.
Se ti ha fatto fare un AOWD come descrivi sotto non mi sembra poi tanto
in gamba... ;)
Magari sará in gamba come subacqueo ma come istruttore... :-/

Peccato che poi chi mi ha
Post by soilrock
portato in acqua non era lui ma due giovani tirapiedi su cui stendo un velo
pietoso :-)
Quando stai facendo un corso l'istruttore dovrebbe essere in acqua con
te o per lo meno sovraintendere da MOLTO vicino l'immersione.
Personalmente se ho un allievo non lo lascio certo in acqua con il primo
che capita...
Post by soilrock
Ma non è quello a cui mi riferivo.
Il corso prevede(va) le 4 immersioni di specialità, tra cui la fonda, la
bussola e zero teoria.
La teoria secondo gli standard PADI c'é e va fatta!!!
Se non te l'ha fatta ha lavorato fuori standard.
Post by soilrock
Dove stava il corso? Specialità effettuate: immersione dalla barca (rotl);
hai perfettamente ragione, in effetti la specialitá di immersione dalla
barca potrebbe anche essere considerata superflua (eufemismo.. ;) ) solo
che, ti sei mai guardato intorno quando esci su una barca di sub?
bombole mal fissate attrezzature in perfetto "ordine sparso" casino a
non finire, gente che non sa come cazzo buttarsi in acqua...
Forse una lezione sul come ci si comporta in barca non fa poi cosí male.
(anche se ancora di piú basterebbe forse una lezione di "educazione in
barca"
Post by soilrock
immersione biologica (come tutte le altre); notturna (e capirai) e fonda a
30 m ( e ricapirai).
Dove sta il corso?
Avresti potuto scegliere immersione su relitto oppure ricerca e recupero
specialitá queste decisamente piú interessanti... (essu, massacrateli un
po sti istruttori... fateli galoppare... :-P )
Non guardarla con l'occhio di un sub con un sacco di esperienza; prova a
vederlo dalla parte di un open che stá cominciando a scoprire cosa c'é
la sotto.
Se lo fai bene é come dice Luca un corso interessante. Se invece
all'istruttore interessa solo venderti il patacchino e se ne fotte del
resto, bhe... son discorsi triti e ritriti... ;)
Post by soilrock
Il corso più formativo è stato per me il Master Scuba Naui, che ti abilitava
(ora non so) ad immersioni a 40 m. L'istruttore ci ha fatto un mazzo tanto
di teoria e pratica.
A che livello viene posto in NAUI nella scala dei brevetti?
Se é equivalente ad un AOWD PADI hai solo avuto la fortuna di trovare un
instruttore con le palle.
Ciao ciaooo
MarioL

Luca Menegotto
2007-06-21 12:09:54 UTC
Permalink
Post by Guispi
1- il tuo istruttore e' da interdire
Oppure è un'immersione di corso? Perché io così avevo capito...
--
Ciao!
Luca
corsaro
2007-06-21 20:59:51 UTC
Permalink
Post by Luca Menegotto
Oppure è un'immersione di corso? Perché io così avevo capito...
Si corretto.
soilrock
2007-06-20 10:51:32 UTC
Permalink
Post by corsaro
Il dubbio è quindi...sono ansioso? No ne ho coscienza, anche se ammetto
che ancora in acqua sono abbastanza teso. E' ansia o è solo mancanza di
esperienza?
Hai poche immersioni.
MarioL
2007-06-20 11:17:31 UTC
Permalink
Post by corsaro
Il dubbio è quindi...sono ansioso? No ne ho coscienza, anche se ammetto
che ancora in acqua sono abbastanza teso. E' ansia o è solo mancanza di
esperienza?
Grazie.
Ivan.
Piú che altro come giá ti dicono un po tutti hai solo bisogno di fare
esperienza e di prendere confidenza con l'acqua.
Io penso che in acqua ci si deve star bene.
Che sia ai tropici o in un lago scuro e senza un ca@@o da vedere la cosa
piú importante e sentire che mentre sei in acqua stai bene. Ti piace
stare li sospeso senza gravitá.
Certo che con 12 immersioni alle spalle forse é un pó prestino per
provare certe sensazioni.
Ed allora il trucco sempre secondo me é uno solo: andare in acqua,
andare in acqua ed andare in acqua. A quote minori, in ambienti
amichevoli, con compagni fidati...
Poi se la subacquea é veramente passione il resto viene tutto da solo...
Ciao ciaooo
MarioL
Loup G.
2007-06-20 11:24:41 UTC
Permalink
Post by corsaro
Post by Ranablu
Ma anche questo non risolverebbe il problema principale: anche da brevettato
un ansioso non sarà mai un subacqueo autonomo ma dovrà sempre essere
accompagnato (che lui se ne renda conto o meno)
Innanzitutto saluto tutto il ng.
Mi sono presentato oramai più di un anno, non scrivo perchè non mi
reputo sufficientemetne competente in materia, ma leggo molto assiduamente.
hai solo poca esperienza.
Ranablu
2007-06-20 13:19:22 UTC
Permalink
Post by corsaro
Il dubbio è quindi...sono ansioso? No ne ho coscienza, anche se ammetto
che ancora in acqua sono abbastanza teso. E' ansia o è solo mancanza di
esperienza?
Anch'io confermo quello che ti han detto tutti gli altri: inesperienza tua e
troppa fretta del tuo istruttore di venderti nuovi brevetti, prenditi i tuoi
tempi di adattamento al nuovo ambiente. Comunque hai saputo gestire bene il
tuo stress capendo anche da dove venivano alcuni problemi (erogatore che fa
acqua perchè troppo morsicato)

Silvia
Luca Menegotto
2007-06-21 12:08:48 UTC
Permalink
mio ambiente, perchè mi sento ancora molto impacciato (OWD con solo 12
immersioni), e con l'istruttore della mia zona sto facendo advanced e
nitrox.
Esticazzi!! Che pretendi?? Aspetta di averne 120, poi se del caso ne
riparliamo.
Passano 6-7 min la cosa migliora riprendiamo l'immersione anche se mi
sono compromesso la durata perchè ho consumato tantissimo. Ritorno
dopo 30 minuti circa alla barca, ma ancora non ho una chiara ideadi
cosa sia successo.
Io ci vedo una gestione perfetta della situazione. Poi, consumi e
comfort si sistemano col tempo.
Il dubbio è quindi...sono ansioso? No ne ho coscienza, anche se
ammetto che ancora in acqua sono abbastanza teso. E' ansia o è solo
mancanza di esperienza?
Secondo me il busillis è un altro. Tu hai voglia di andare in acqua o
per te è un peso? Perché io resto dell'idea che la subacquea è una
attività ricreativa, e se uno non ci si diverte ma ricava da questo
stress si fa un favore se si dedica ad altra attività per lui più
appagante.
--
Ciao!
Luca
MarioL
2007-06-21 18:52:15 UTC
Permalink
Post by Luca Menegotto
Secondo me il busillis è un altro. Tu hai voglia di andare in acqua o
per te è un peso? Perché io resto dell'idea che la subacquea è una
attività ricreativa, e se uno non ci si diverte ma ricava da questo
stress si fa un favore se si dedica ad altra attività per lui più
appagante.
Questa l'ho giá sentita... ;)
Ciao ciaooo
MarioL
corsaro
2007-06-21 21:15:13 UTC
Permalink
Post by Luca Menegotto
Tu hai voglia di andare in acqua o
per te è un peso?
Dunque...non è proprio semplice da spiegare...Magari è una stupidaggine,
ma non ho iniziato a fare attività sub perchè ne avessi particolare
desiderio, ma più per superare un certo timore dell'acqua che ho sempre
avuto. Come si dice, prendere il toro per le corna. Se è una str....ta
non masacratemi. Poi man mano che vado in acqua mi piace sempre di più e
la trovo una attività veramente favolosa e appagante, anche se sempre di
attività rischiosa quindi cerco di metterci più testa che posso, e a
volte mi rendo conto di essere molto teso per cui leggendo questo trd il
dubbio di diventare pericoloso mi è venuto...

Ivan.
Guispi
2007-06-20 08:56:27 UTC
Permalink
Post by toto200
Mi ripeto: esistono istruttori che portano sott'acqua i mongoloidi,
maestri che aiutano i ciechi a fare gare di sci, insegnanti che
consentono a windsurfisti senza un braccio di fare loop tra le
onde ... solo il tuo ansioso era al di fuori della portata umana!
dato che non sei riuscito tu a fargli prendere il brevetto, tu deduci
che non ci sarebbe riuscito nessun altro: ammiro la tua autostima
Guispi, ma mi fa paura la tua sicurezza. Spero, per me, che tu a tempo
perso non faccia politica ;-).
Poche idee ma confuse in maniera encomiabile. :-) Fai dei paragoni che
non stanno in piedi manco con l'attack. Per insegnare a ciechi e down (a
proposito, complimenti per il "mongoloide") ci sono dei corsi appositi e
soprattutto i brevetti hanno delle ovvie limitazioni. Cosi' come
esisteranno delle tecniche apposite per insegnare alcuni sport a chi e'
portatore di altri handicap.

Non mi risulta che esistano delle tecniche per insegnare la subacquea a
degli ansiosi patologici, se non altro per il banalissimo motivo (che a
te forse sfugge) che questi soggetti non e' che ce lo abbiano scritto
fra le note particolari del documento di identita' che sono ansiosi.

Inoltre, "non e' riuscito a prendere il brevetto" a casa mia significa
che IO non l'ho ritenuto idoneo a quella attivita' perche' aveva delle
reazioni incontrollabili ed imprevedibili. Magari faceva una immersione
tutta liscia ma a quella dopo andava in panico perche' "sentiva" la
zavorra lenta che gli scivolava. Dopo l'estate l'ho trovato con il suo
brevettino e quindi ha incontrato sicuramente un istruttore piu' "in
gamba" di me secondo i tuoi parametri.

Guarda caso pero' il soggetto in questione non si e' piu' immerso.
Strano eh ??.


Guispi
Loup G.
2007-06-20 09:10:50 UTC
Permalink
Post by Guispi
Non mi risulta che esistano delle tecniche per insegnare la subacquea a
degli ansiosi patologici
no ma infatti questo il problema: mentre una persona che ad es. manca di
una gamba ha quell'handicap che è sempre uguale e che comporta una
problematica molto chiara e organizzabile, come gestisci una persona che
può avere manifestazioni sempre diverse e imprevedibili? e oggi è la
cintura lenta e domani si fissa sulla maschera che allaga anche se non
filtra una goccia e dopodomani è il problema che non compensa e
dopodomani ancora non vuole fare passaggi in ombra... a proposito di
compensazione io ho avuto un allievo che è arrivato al 3 grado ad avere
dei problemi di compensazione fra i 36 e i 40 metri. sempre. si
bloccava, diceva di non riuscire a compensare e tentava di risalire
precipitosamente. come la mettiamo? come può essere conpagno valido una
persona così rischiosa? ma anche solo accompagnato: ma ve la vedete la
pallonata? io due le ho fermate, ma me la sono fatta addosso.
questo anche per riaffermare che ci facciamo duemila flippe su tante
cose ma poi l'evento più terrificante è la pallonata
soilrock
2007-06-20 09:14:49 UTC
Permalink
Post by Loup G.
compensazione io ho avuto un allievo che è arrivato al 3 grado ad avere
dei problemi di compensazione fra i 36 e i 40 metri. sempre. si
ROTFL

Magari un cicinin di elio nel mono gli avrebbe risolto il problema :-PPPPPPP
Loup G.
2007-06-20 09:18:05 UTC
Permalink
Post by soilrock
Post by Loup G.
compensazione io ho avuto un allievo che è arrivato al 3 grado ad
avere dei problemi di compensazione fra i 36 e i 40 metri. sempre. si
ROTFL
Magari un cicinin di elio nel mono gli avrebbe risolto il problema :-PPPPPPP
ah non credo. qui era anche legata al numeretto sul display, perchè sai
attenzione a fare i 39 perchè poi muori di embolia.
ForliMax
2007-06-20 09:31:32 UTC
Permalink
Post by Loup G.
Post by Guispi
Non mi risulta che esistano delle tecniche per insegnare la subacquea
a degli ansiosi patologici
no ma infatti questo il problema: mentre una persona che ad es. manca di
una gamba ha quell'handicap che è sempre uguale e che comporta una
problematica molto chiara e organizzabile..................
Il problema degli stati ansiosi, è il definire, senza essere
specialisti, se si tratti di stati patologici (tipo DAP) o di semplice
ansia da prestazione (valutazione da parte dell'istruttore) o da "paura
dell'ignoto".
Io credo di saper riconoscere chiaramente un vero attacco di panico
quando è in atto, molto meno prevederlo conoscendo solo superficialmente
la persona.
Tornando a quanto scritto nei post precedenti, gli stati d'ansia
portatori di attacchi di panico richiedono cure, in quanto
incontrollabili e cause potenziali di seri danni sia per l'ansioso che
per gli altri.
A chi parlava di "vita e attività normali e produttive" si lascerebbe
operare da un chirurgo che soffre di attacchi di panico ? O salirebbe su
un aereo sapendo che il pilota ne soffre ?

Io sicuramente non solo non lo porterei sott'acqua, ma gli consiglierei
di non affrontare la subacquea prima di aver risolto i suoi problemi.

Massimo
--
Massimo Forlivesi - Per scrivermi elimina il KKK


**Non c'è perdono senza giustizia, non c'è giustizia senza libertà,
non c'è libertà senza uguaglianza, non c'è futuro senza memoria. **
Loup G.
2007-06-20 09:50:52 UTC
Permalink
Post by ForliMax
Io credo di saper riconoscere chiaramente un vero attacco di panico
quando è in atto, molto meno prevederlo conoscendo solo superficialmente
la persona.
quoto
Post by ForliMax
Tornando a quanto scritto nei post precedenti, gli stati d'ansia
portatori di attacchi di panico richiedono cure
quoto ancora, benzodiazepine et al. e che interazioni hanno questi
farmaci? e che test ne è stato fatto in ambienti sub? sono legati ad
effetti euforizzanti o predisponenti narcosi?

fra l'altro ho scoperto anni fa che una persona con cui andavo in acqua
assumeva dei cocktail di ansiolitici e antidepressivi. ma l'ho
scoperto molto dopo un iter subacqueo che ci ha portato insieme fino al
livello di accompagnatore. io dicevo a tutti che secondo me stava fuori
di testa, perchè aveva delle reazioni abnormi, ma nessuno l'ha valutato.
è stato valutato solo il merito tecnico degli esercizi. io mi ricordo
che tornava su da una vestizione e sembrava maradona ai mondiali del
messico ha smesso l'attività per qualche tempo, ora non so cosa faccia
ma mi guarderei molto ma molto bene da lui in acqua.
Ghigo
2007-06-20 10:01:47 UTC
Permalink
io dicevo a tutti che secondo me stava fuori di
testa, perchè aveva delle reazioni abnormi, ma nessuno l'ha valutato. è
stato valutato solo il merito tecnico degli esercizi.
Azz...

io ho sempre cercato di valutare in generale "l'attitudine" di una
persona prima del suo valore tecnico.

In AA durante il corso istruttori si viene valutati dallo psicologo....

Ciao
Ghigo
Loup G.
2007-06-20 10:06:03 UTC
Permalink
Post by Ghigo
io dicevo a tutti che secondo me stava fuori di testa, perchè aveva
delle reazioni abnormi, ma nessuno l'ha valutato. è stato valutato
solo il merito tecnico degli esercizi.
Azz...
io ho sempre cercato di valutare in generale "l'attitudine" di una
persona prima del suo valore tecnico.
In AA durante il corso istruttori si viene valutati dallo psicologo....
interessante
Gibbo
2007-06-20 16:34:44 UTC
Permalink
On Wed, 20 Jun 2007 12:01:47 +0200, Ghigo
Post by Ghigo
In AA durante il corso istruttori si viene valutati dallo psicologo....
Alcolisti Anonimi?
ForliMax
2007-06-20 10:21:53 UTC
Permalink
Post by Loup G.
quoto ancora, benzodiazepine et al. e che interazioni hanno questi
farmaci? e che test ne è stato fatto in ambienti sub? sono legati ad
effetti euforizzanti o predisponenti narcosi?
fra l'altro ho scoperto anni fa che una persona con cui andavo in acqua
assumeva dei cocktail di ansiolitici e antidepressivi........
Oggi fortunatamente ci sono alcuni antidepressivi che non hanno
interazioni con l'attività subacquea, ma non sono curativi per gli
attacchi di panico, semmai per stati di depressione maggiore.
Credo che anche su Psychodive ci sia qualcosa in merito.

Invece, riguardo alla tua esperienza, alle Maldive mi sono immerso piu'
volte con un indigeno che si tirava delle canne da mezzo chilo prima di
scendere in acqua.
Era calmo, non consumava un ca@@o, molto contemplativo, tanto
contemplativo che lo abbiamo riportato a galla in due, era un peso morto
con un meraviglioso sorriso stampato sul volto ;-)
Massimo
--
Massimo Forlivesi - Per scrivermi elimina il KKK


**Non c'è perdono senza giustizia, non c'è giustizia senza libertà,
non c'è libertà senza uguaglianza, non c'è futuro senza memoria. **
Loup G.
2007-06-20 11:23:32 UTC
Permalink
Post by ForliMax
contemplativo che lo abbiamo riportato a galla in due, era un peso morto
con un meraviglioso sorriso stampato sul volto ;-)
fumava argon :-))))
aratore
2007-06-20 09:54:46 UTC
Permalink
On Wed, 20 Jun 2007 10:56:27 +0200, Guispi <***@nihil.it> wrote:
cut
Post by Guispi
non stanno in piedi manco con l'attack. Per insegnare a ciechi e down (a
proposito, complimenti per il "mongoloide") ci sono dei corsi appositi e
cut

Ciao, pensavo che i corsi per diversamente abili escludessero a priori
chi avesse disabilità mentali come i down, anzi mi sembra di averlo
proprio letto. Sai se ci sono precedenti?

Ciao
Loup G.
2007-06-20 10:03:07 UTC
Permalink
Post by aratore
cut
Post by Guispi
non stanno in piedi manco con l'attack. Per insegnare a ciechi e down (a
proposito, complimenti per il "mongoloide") ci sono dei corsi appositi e
cut
Ciao, pensavo che i corsi per diversamente abili escludessero a priori
chi avesse disabilità mentali come i down, anzi mi sembra di averlo
proprio letto. Sai se ci sono precedenti?
l'altro sabato ero in argentario e il diving dell'albergo la caletta
inagurava delle immersioni di accompagnamento per ragazzi down.
hanno anche chiesto patrocinio al comune di PSS
aratore
2007-06-20 10:20:37 UTC
Permalink
Post by Loup G.
Post by aratore
cut
Post by Guispi
non stanno in piedi manco con l'attack. Per insegnare a ciechi e down (a
proposito, complimenti per il "mongoloide") ci sono dei corsi appositi e
cut
Ciao, pensavo che i corsi per diversamente abili escludessero a priori
chi avesse disabilità mentali come i down, anzi mi sembra di averlo
proprio letto. Sai se ci sono precedenti?
l'altro sabato ero in argentario e il diving dell'albergo la caletta
inagurava delle immersioni di accompagnamento per ragazzi down.
hanno anche chiesto patrocinio al comune di PSS
Premetto di non essere del mestiere ma il problema se un ragazzo down
potesse andare in acqua me lo sono posto più volte solo per
frequentazione.

Intuisco che ogni caso sia diverso e che non si possano fare
generalizzazioni ma intuisco, anche, che la di solito i ragazzi down
hanno delle patologie cardiache che non gli consentono di praticare
attività sportiva.
Le difficoltà di apprendimento, inoltre, rendono estremamente
difficile insegnare delle sequenze di azioni che devono rimanere
memorizzate se non esercitandosi costantemente, quindi dopo il corso,
passati magari un paio di mesi di pausa, quanti di loro riusciranno ad
andare in acqua di nuovo senza ripetere l'addestramento da capo?

Sarei felice di essere smentito, ciao
ForliMax
2007-06-20 10:45:15 UTC
Permalink
Post by Loup G.
l'altro sabato ero in argentario e il diving dell'albergo la caletta
inagurava delle immersioni di accompagnamento per ragazzi down.
hanno anche chiesto patrocinio al comune di PSS
Per me è una novità, dato che anche l'HSA tiene corsi ad allievi con
handicap fisici (paraplegici, tetraplegici, non vedenti) ma non menziona
minimamente disabilità mentali.
Massimo
--
Massimo Forlivesi - Per scrivermi elimina il KKK


**Non c'è perdono senza giustizia, non c'è giustizia senza libertà,
non c'è libertà senza uguaglianza, non c'è futuro senza memoria. **
Loup G.
2007-06-20 11:22:47 UTC
Permalink
Post by ForliMax
Post by Loup G.
l'altro sabato ero in argentario e il diving dell'albergo la caletta
inagurava delle immersioni di accompagnamento per ragazzi down.
hanno anche chiesto patrocinio al comune di PSS
Per me è una novità, dato che anche l'HSA tiene corsi ad allievi con
handicap fisici (paraplegici, tetraplegici, non vedenti) ma non menziona
minimamente disabilità mentali.
si questo lo sapevo. tengo a sottolineare che il proprietario del diving
ha parlato di immersioni accompagnate e non propriamente di corsi.
Guispi
2007-06-20 10:06:39 UTC
Permalink
Post by aratore
Ciao, pensavo che i corsi per diversamente abili escludessero a priori
chi avesse disabilità mentali come i down, anzi mi sembra di averlo
proprio letto. Sai se ci sono precedenti?
Confermo quello che tu dici, ovvero che i disabili psichici anche lievi
non sono brevettabili. Fatto sta pero' che ho visto portare in acqua
ragazzi down con ARA: probabilmente si trattava di attivita' piu' sul
ludico che finalizzate al rilascio di un brevetto.

Ciao

Guispi
Post by aratore
Ciao
Guispi
2007-06-20 10:10:16 UTC
Permalink
Post by aratore
cut
Post by Guispi
non stanno in piedi manco con l'attack. Per insegnare a ciechi e down (a
proposito, complimenti per il "mongoloide") ci sono dei corsi appositi e
cut
Ciao, pensavo che i corsi per diversamente abili escludessero a priori
chi avesse disabilità mentali come i down, anzi mi sembra di averlo
proprio letto. Sai se ci sono precedenti?
Un pioniere in Italia nella subacquea per disabili è Piero Greco, del
Gruppo Sub Paolano (Paola, Cosenza)

http://www.grupposubacqueopaolano.it

Da anni dedicano tempo e risorse alla subacquea per disabili e sono
statii primi a brevettare un istruttore diversamente abile.

Una volta ho fatto da buddy in gruppo ad una ragazza down durante una
immersione entro i 5/7 mt ed e' stata una esperienza incredibile.

Guispi
Post by aratore
Ciao
A n g e l o
2007-06-20 14:44:04 UTC
Permalink
Post by aratore
Ciao, pensavo che i corsi per diversamente abili escludessero a priori
chi avesse disabilità mentali come i down, anzi mi sembra di averlo
proprio letto. Sai se ci sono precedenti?
L'anno scorso in uno stage HSA è stato presentata una ipotesi di
lavoro per costruire uno "standard" per down.
Il matriale era già in fase abbastanza avanzata ed è stata anche
presentata un'esperienza di applicazione.
non so se il lavoro si è concluso.
il responsabile del progetto è uno psicologo di ... milano?
se ti interessa posso reperiti qualche contatto.
Bye
Angelo
aratore
2007-06-21 06:11:28 UTC
Permalink
On Wed, 20 Jun 2007 16:44:04 +0200, A n g e l o
<***@sul.ng.invalid.it> wrote:

cut
Post by A n g e l o
il responsabile del progetto è uno psicologo di ... milano?
se ti interessa posso reperiti qualche contatto.
Bye
Angelo
no grazie, vivo dalla parte opposta

ciao
Luca Menegotto
2007-06-21 12:02:46 UTC
Permalink
Post by toto200
come ho già elencato: guidare la macchina, lavorare producendo beni
utili a qualcuno, mettere su famiglia con prole, votare, vivere in un
condominio, attraversare la strada, maneggiare denaro. Potenzialmente
più pericolose per sè ma soprattutto PER GLI ALTRI
Per gli altri, ok, per se, difficile pensare a un ambiente
potenzialmente più pericoloso, se non affrontato nel giusto modo,
dell'acqua. Perché? perché per prima cosa non ci puoi fare la cosa più
fondamentale per un essere vivente, respirare.

Guarda che la sto guardando da un punto di vista psicologico.
Statisticamente, mi tocca essere d'accordo con te, soprattutto per la
guida dell'auto.
--
Ciao!
Luca
RedT
2007-06-19 16:19:42 UTC
Permalink
Post by toto200
Chiedo questo perchè so come comportarmi con un menefreghista, con un
vegetariano, con un tatuato, con uno della juve ... ma mi piacerebbe
conoscere l'esperienze di chi ha gia incontrato un ansioso ... tutto è
utile nella vita.
Quando partecipo alle uscite di corso in mare vedo questo:
- L'ansioso 10 volte su 10 rinuncia all'immersione nei primi 3/5
metri perché non riesce a compensare.
- L'ansioso viene quindi rassicurato dai compagni/istruttori una
volta in superficie.
- L'ansioso rimane ansioso.
- L'istruttore rassicura in privato l'ansioso e 9 volte su 10 riesce
a convincerlo a scendere in acqua con lui fino a -10.
- L'istruttore riesce a portare l'ansioso in acqua per 30 minuti a
10/15 metri a guardare il panorama e a fare esercizi di compensazione.

Questo è quando vedo fare.
Ma Guispi non sarà d'accordo.

Ciao.
mimmo
2007-06-19 17:40:11 UTC
Permalink
"toto200" <***@gmail.com> ha scritto nel messaggio

sarà inadatta ad andare in acqua, ... tutti sono capaci di insegnare a
premere sul bottone
del corrugato e ritornare su mezz'ora dopo quando ti segnalano che
hanno 50 atmosfere ... anche gli istruttori pippa ...

QUOTO TUTTOOOOOO
Loup G.
2007-06-20 06:37:18 UTC
Permalink
Post by toto200
Post by Loup G.
il vero ansioso, non quello che si agita parecchio ma poi sa contenersi,
è patologico. ha attacchi, ha comportamenti maniacali,ha la flippa del
controllo e ricontrollo e non è mai contestualizzato al momento della
vera emergenza. per me questa tipologia di persone è inadatta ad andare
in acqua. imprevidibile e rischiosa
sarà inadatta ad andare in acqua, ma se guida la macchina,
hai mai visto uno con gli attacchi di panico che mentre guida ha una
crisi? io si, e non è assolutamente in grado di stare al volante, nè di
stare in sella ad una moto.
la patente è necessaria per avere una vita normale, ma un brevetto sub no.

L.
Luca Menegotto
2007-06-21 12:00:16 UTC
Permalink
Post by toto200
è imprevedibile e rischioso portarlo sott'acqua ... mentre ci sono
istruttori che sono in grado di far scendere - con tutto il rispetto -
anche i mongoloidi? ma andiamo ...
Mi sa che conosci poco della natura umana. L'acqua scatena in molte
persone paure che cose ben più pericolose non scatenano, e per quanto
queste persone facciano, un minimo di ansia gli resterà sempre;
probabilmente, gratta gratta, scoprirai che hanno iniziato perché
spinte dal moroso/a, genitore, ecc. e vedrai che alla prima occasione
utile molleranno tutto.
--
Ciao!
Luca
poetazzo
2007-06-19 12:33:23 UTC
Permalink
Post by toto200
3. premesso che l'ansioso è una delle figure che si incontra nel
gruppo (come il menefreghista, il vegetariano, il tatuato, quello
della juve e qualunque altro profilo);
al di là di quello che si legge sulle riviste, quali sono le tecniche
che ciascuno di voi ha adottato per sopravvivere? ed hanno funzionato?
hai scordato il fotosub che non caga nessuno menche meno il suo buddy
e sovente viene lasciato incoda al gruppo finendo per sperdersi :D
comqunue mi è ricapitato di fare immersioni con gente ansiosa.. non
patologica da contare gli scatti dei cinghioli ma cosull'ansioso
andante..
beh,, dopo 5 /10 immersioni nello stesso posto, facendo il solito
giretto facile facile in coppia.. tendono a calmarsi
soilrock
2007-06-19 15:48:50 UTC
Permalink
Post by Guispi
Post by soilrock
Tu invece sembri soffrire della sindrome del maestro di vita ;-)
Niente affatto.
Visto che non te ne frega niente, evidentemente non hai idea di quali
tecniche si usino per fare l'istruttore e quindi fraintendi ;-)
Non mi dire!
Anni e anni di duro studio di fisica, fisiologia, psicologia... mesi e
mesi di duro lavoro in piscina e in acque libere... ed infine, un severo
esame che certifica le tue conoscenze e capacità.
E' per questo che non ho mai voluto fare l'istruttore. Troppo difficile
per una pippa come me.
:-)
Guispi
2007-06-19 15:55:50 UTC
Permalink
Post by soilrock
Non mi dire!
Anni e anni di duro studio di fisica, fisiologia, psicologia... mesi e
mesi di duro lavoro in piscina e in acque libere... ed infine, un severo
esame che certifica le tue conoscenze e capacità.
E' per questo che non ho mai voluto fare l'istruttore. Troppo difficile
per una pippa come me.
:-)
Esatto :-)) Come fai a saperlo ?

Guispi
Luca Menegotto
2007-06-19 13:00:39 UTC
Permalink
Post by Guispi
Post by soilrock
Per la mia esperienza, più l'istruttore è pippa più si ritiene
maestro di vita.
Io ho la netta sensazione che tu soffra di sindrome da istruttore
mancato :-))
Pero' ha ragione. ;-)
--
Ciao!
Luca
Guispi
2007-06-19 13:09:19 UTC
Permalink
Post by Luca Menegotto
Post by Guispi
Post by soilrock
Per la mia esperienza, più l'istruttore è pippa più si ritiene
maestro di vita.
Io ho la netta sensazione che tu soffra di sindrome da istruttore
mancato :-))
Pero' ha ragione. ;-)
L'istruttore migliore che io conosca spesso si atteggia a maestro di
vita e quando lo fa nun se regge. Eppure e' un istruttore con i
controcoglioni.

Io eviterei le semplificazioni.

Guispi
Luca Menegotto
2007-06-19 13:16:45 UTC
Permalink
Post by Guispi
L'istruttore migliore che io conosca spesso si atteggia a maestro di
vita e quando lo fa nun se regge. Eppure e' un istruttore con i
controcoglioni.
Io eviterei le semplificazioni.
Il fatto che tu conosca un'eccezione non vuol dire che questa sia la
regola. Io invece di gente ne ho conosciuta parecchia, e il 99% delle
persone veramente in gamba, pur avendo TUTTI i titoli per atteggiarsi a
a maestro di vita, ne lo fa mai (e parlo di altofondalisti, di
sommozzatori della marina, di vigili del fuoco e così via). Dal
restante 1% io fuggo come la peste, per cui non lo considero nemmeno
nel computo.

O vuoi davvero che invece di fare un discorso di media iniziamo con una
tabella nome / cognome / maestro di vita (si/no) ??
--
Ciao!
Luca
Guispi
2007-06-19 13:47:19 UTC
Permalink
Post by Luca Menegotto
Il fatto che tu conosca un'eccezione non vuol dire che questa sia la
regola.
Non e' assolutamente una eccezione. E in ogni caso la vostra mi pare una
semplificazione fuorviante in quanto non si tratta di due
caratteristiche che si escludono. Bisogna intendersi comunque sul
termine "maestro di vita".

Guispi
Luca Menegotto
2007-06-19 13:50:54 UTC
Permalink
Post by Guispi
Non e' assolutamente una eccezione.
Ah beh, se lo dici tu... ;-)
Post by Guispi
caratteristiche che si escludono. Bisogna intendersi comunque sul
termine "maestro di vita".
Non c'è da intendersi su questo. Una persona può essere maestro di
vita, nel senso che tale lo riconoscono altri. Un'altra può atteggiarsi
tale (tipo: Ammazza quanto so' fico io). Normalmente, per la mia poca
esperienza, le persone davvero in gamba non si atteggiano mai.
--
Ciao!
Luca
Guispi
2007-06-19 13:55:16 UTC
Permalink
Post by Luca Menegotto
Normalmente, per la mia poca
esperienza, le persone davvero in gamba non si atteggiano mai.
Certo,

basta dare una occhiata al mondo dei musicisti, degli attori, dei
calciatori etc. etc.etc. :-))

Ma va la !!

Possiamo dire che certi personaggi ci stanno sugli zebedei ma il tuo mi
pare davvero, perdonami, un luogo comune.

Guispi
Luca Menegotto
2007-06-19 14:41:17 UTC
Permalink
Post by Guispi
basta dare una occhiata al mondo dei musicisti, degli attori, dei
calciatori
Beh, i primi due li frequento per passione. E proprio li, normalmente
quelli che si atteggiano sono delle pippe mostruose, e dopo qualche
anno non ne senti più parlare. Io parlavo però ovviamente di esperienza
diretta...
--
Ciao!
Luca
foley
2007-06-19 10:45:26 UTC
Permalink
Post by soilrock
Post by foley
sta x nascere la figura dell'istruttore-santone!!!
Tu scherzi,
Questa e' l'unica parte che mi trova in disaccordo!!
Post by soilrock
Per la mia esperienza, più l'istruttore è pippa più si ritiene maestro
di vita.
Su questa poi condivido pienamente!!
--
questo articolo e` stato inviato via web dal servizio gratuito
http://www.newsland.it/news segnala gli abusi ad ***@newsland.it
Loup G.
2007-06-19 12:25:39 UTC
Permalink
Post by soilrock
Per la mia esperienza, più l'istruttore è pippa più si ritiene maestro
di vita.
quoto
the Archeopteryx
2007-06-19 12:28:01 UTC
Permalink
Post by soilrock
Per la mia esperienza, più l'istruttore è pippa più si
ritiene maestro di vita.
Ne ho incontrati fin troppi così, è verissimo...
--
Due pipistrelli: "qual'è stato il peggiore
momento della tua vita?" "quando ho avuto
un attacco di diarrea...".
Max max
2007-06-19 18:37:25 UTC
Permalink
Post by foley
arriveranno ad imporre le mani,
qualche volta funziona ... ;-)

Max max
Loup G.
2007-06-19 12:24:45 UTC
Permalink
Post by soilrock
Post by Guispi
Premesso che un istruttore subacqueo non e' un assistente sociale, io
credo che valga la pena di seguirlo, mantenendolo entro quote
facilmente gestibili, per dargli modo di superare le proprie ansie.
Vena polemica e razzista.
Ma è proprio necessario far continuare un'attività potenzialmente
pericolosa ad una pippa inadatta?
una volta la pensavo come guispo, ora tendo a pensarla come te

L.
Guispi
2007-06-19 13:02:49 UTC
Permalink
Post by Loup G.
una volta la pensavo come guispo, ora tendo a pensarla come te
Come al solito esistono le mezze misure.

Non stiamo parlando di soggetti patologici.

Guispi
Post by Loup G.
L.
Loup G.
2007-06-19 13:08:51 UTC
Permalink
Post by Guispi
Post by Loup G.
una volta la pensavo come guispo, ora tendo a pensarla come te
Come al solito esistono le mezze misure.
Non stiamo parlando di soggetti patologici.
si ma in tema di zone grigie non so dire dove inizi la patologia, e un
paio di soggettoni li ho trovati.
queste persone non me le vedo gestire emergenze in acqua, devono essere
compagni non accompagnati sempre

L.
Luca Menegotto
2007-06-19 13:02:58 UTC
Permalink
Post by Loup G.
Post by soilrock
Ma è proprio necessario far continuare un'attività potenzialmente
pericolosa ad una pippa inadatta?
una volta la pensavo come guispo, ora tendo a pensarla come te
Anche perché manca lo scopo. Io resto convinto che andare in acqua, in
qualsiasi maniera, debba essere un divertimento. Una persona ansiosa
non si diverte, e quindi sta buttando via i suoi soldi e il suo tempo,
che potrebbero essere meglio indirizzati ad altra attività.
--
Ciao!
Luca
Ranablu
2007-06-19 14:57:53 UTC
Permalink
Post by Luca Menegotto
Anche perché manca lo scopo. Io resto convinto che andare in acqua, in
qualsiasi maniera, debba essere un divertimento. Una persona ansiosa
non si diverte, e quindi sta buttando via i suoi soldi e il suo tempo,
che potrebbero essere meglio indirizzati ad altra attività.
Mica vero, se tutto fila liscio si divertono come facendo da ansiosi
qualunque altra attività, anzi sott'acqua si sentono meno giudicati quindi
sono tendenzialmente più calmi che ad esempio giocando a calcetto ...il
problema è che la reazione ad un passaggio sbagliato a calcetto o ad un
problema subacqueo può avere conseguenze molto diverse...

Silvia
Max max
2007-06-19 18:36:25 UTC
Permalink
Post by soilrock
Ma è proprio necessario far continuare un'attività potenzialmente
pericolosa ad una pippa inadatta ?
Secondo me sono pochissimi quelli inadatti.
Quindi un tentativo si può fare.
Diverso ovviamente averli come compagni se non ti va di addestrarli.

Max max
mimmo
2007-06-19 22:12:15 UTC
Permalink
Post by Max max
Secondo me sono pochissimi quelli inadatti.
Quindi un tentativo si può fare.
Diverso ovviamente averli come compagni se non ti va di addestrarli.
Max max
Non ho capito, chiedo venia e senza alcuna vis polemica...

Tu "addestri" i tuoi buddies?
Max max
2007-06-20 07:07:07 UTC
Permalink
Tu "addestri" i tuoi buddies ?
Al di fuori degli affidabili compagni, abituali o meno, o di immersioni in
solitario puoi anche decidere, per i motivi più svariati, di immergerti in
coppia con qualcun altro. In questo caso anche se non si tratta di un corso,
l'immersione è considerabile comunque di addestramento e con parametri di
sicurezza relativi fino ad avere un giudizio di piena affidabilità.
Ovviamente non mi riferisco alle poche immersioni di gruppo che possono
capitare, in realtà in solitario, o in "coppia con la guida" con il sistema
same ocean buddy.

Max max
mimmo
2007-06-20 20:06:16 UTC
Permalink
Post by Max max
Tu "addestri" i tuoi buddies ?
Al di fuori degli affidabili compagni, abituali o meno, o di immersioni in
solitario puoi anche decidere, per i motivi più svariati, di immergerti in
coppia con qualcun altro. In questo caso anche se non si tratta di un
corso, l'immersione è considerabile comunque di addestramento e con
parametri di sicurezza relativi fino ad avere un giudizio di piena
affidabilità. Ovviamente non mi riferisco alle poche immersioni di gruppo
che possono capitare, in realtà in solitario, o in "coppia con la guida"
con il sistema same ocean buddy.
Max max
guarda che hai scritto "se non ti va di addestrarli <i compagni>" non
"un'immersione di addestramento"...

....avvocato, non rigiri la frittata, sennò vada a fare il cuoco...diceva
Totò:-)
Max max
2007-06-20 20:54:00 UTC
Permalink
Post by mimmo
guarda che hai scritto "se non ti va di addestrarli <i compagni>" non
"un'immersione di addestramento"...
Sei tu che non ci arrivi, la risposta l'hai avuta.

Max max
mimmo
2007-06-21 06:26:32 UTC
Permalink
"Max max" <***@nomail.it.invalid> ha scritto nel messaggio >
Sei tu che non ci arrivi, la risposta l'hai avuta.
Post by Max max
Max max
Più che una risposta, una ennesima conferma.
Su di te.
v3dra
2007-06-20 12:19:31 UTC
Permalink
Post by Ranablu
Si certo, era tanto per parlare.
Quest'anno è venuto da noi un ragazzo...ansioso patologico secondo
me...aveva già un brevetto Padi, ma insicuro della sua preparazione ha
voluto rifare il corso Base.
fin qui ci può stare. se ha soldi da spendere non sono affari che ci
riguardano.
Post by Ranablu
Ora in acqua è anche bravino, ma vederti al diving uno che conta gli scatti
da far fare al cinghiolo delle pinne perchè siano perfettamente simmetrici e
alla stessa tensione o che, dopo aver avuto un problemino all'immersione
precedente, si aggira ripetendo come un mantra "è solo un'immersione", mi
incute un certo timore...
Questo non è "adeguato".
Non uso la parola "normale" perchè non mi piace.
tutti noi controlliamo bene, mi auguro la nostra attrezzatura ma, per
quanto io sia un adoratore della "simmetria", beh, non conto gli scatti
ai cinghioli di maschera e pinne.
Post by Ranablu
Cercare di farlo smettere (dando un'altra picconata al suo instabile ego) o
cercare di farlo migliorare tenendolo però sempre a quote open per vedere se
migliorando la tecnica l'ansia si riduce a livelli più umani?
Si, bisogna cercare di farlo smettere fintanto che frequenta il vostro
centro sub; infatti non sarebbe giusto e comunque non potete cacciarlo.
E questo per rispondere a chi consiglia di farlo pallonare ed ucciderlo
:-). Mi sembra un pò da ghetto sta cosa. Tu puoi, tu sei adatto/tu non
puoi tu non sei adatto. Ci sono modi diversi per le cose.
Si spera che non faccia mai lo speleo, quello si. Ma andare a -20 non è
questa grande impresa da supereroe.
L'istruttore dovrebbe prenderlo da parte e con molto garbo portarlo a
ragionare e capire su che cosa svuol dire recitare quei mantra.
L'istruttore ha il diritto/dovere di farlo per la salvaguardia della
propria salute, il proprio divertimento e quello del centro subacqueo;
senza contare i documenti sulla sicurezza e responsabilità che si
firmano ad inizio corso.
La sua (del ragazzo) alla fine è una preoccupazione più che fondata,
perchè in acqua ci si fa male, ma pare che sfugga un pò al contatto con
la realtà.
Diciamo che dovrebbe dirottare la propria preoccupazione e trasformarla
in attenzione a quello che fa sott'acqua. Quando per lui sarà una cosa
quasi automatica si godrà la subacquea per come merita.
se l'attrezzatura funziona, è revisionata da gente competente ed è in
certe condizioni, si può stare tranquilli. altrimenti smettiamo tutti.

E se vuole
Post by Ranablu
proseguire nei corsi?
Non credo proseguirà fino a che non si sentirà sicuro. perchè a me
sembra un insicuro che sa di esserlo. ed uno così non è uno che si butta
a far la guida o l'istruttore.
Ancora, se mediato da un bravo istruttore, il fatto che il ragazzo sia
così preoccupato, può essere una grande risorsa per se è per gli altri.
RIpeto se impara a gestirsi senza fare il nevrotico.
Post by Ranablu
Da una parte magari andare sott'acqua lo può aiutare...ma dall'altra resta
l'incognita grandissima di come reagirà al primo inconveniente...
Eh, speriamo non gli capiti niente :-)
ciao
Continua a leggere su narkive:
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