Discussione:
Qualche altra "banalita'"...
(troppo vecchio per rispondere)
The Sentinel
2008-04-07 22:35:33 UTC
Permalink
...dall'articolo introduttivo presente sul primo numero della rivista, alla
rubrica sulle opere classiche piu' o meno "metal" che consigliava il
Signorelli su Power Zone.

Stralci vari.

"Che esista una connessione musica classica-heavy metal e' decisamente la
scoperta dell'acqua calda. Mai come in questo momento i gruppi heavy portano
su disco il loro bagaglio di esperienze auditive nel reame delle orchestre e
delle voci d'opera. Ma come funziona questa "eredita'"? Quali sono i
compositori da sentire? Ve lo spiega Luca Signorelli!"

"Andiamo non fate finta di non saperlo. La musica classica e il metallo se
ne sono sempre andati a braccetto, come se uno fosse stato la continuazione
moderna dell'altro. Dinamica, melodia, impatto, sono cose che accomunano i
due generi. E c'e' - naturalmente - il fattore tradizione. Il rispetto di
certe regole (ovvero, il restringere il gioco musicale ad un campo ben
delimitato per poter sfruttare meglio gli ingredienti a disposizione) e'
cosa che appartiene alla musica classica come (e solo come) al metal. Molti
storcono il naso, ricordando che questa e' l'epoca della caduta delle
barriere. Non sara' solo l'epoca della confusione piu' totale?"

"[...] Dopo il 1976 il motto e' "ritorniamo alle radici", e fare musica piu'
complessa dei classici riff di quattro note e' considerata una bestemmia.
Dal 1977 e per tutti gli anni '80 il verbo classico viene, semplicemente,
relegato ad esercizio colto per bands poco piu' che marginali, e i gruppi
che continuano ostinatamente a tentare una connessione fra i 2 generi sono
universalmente derisi come dinosauri.
L'unico genere che sembra deciso a fare sempre i conti con il passato
classico e le orchestre e' -indovinate un po'- il metallo. [...]"

"[...] E' la stessa visione che mi sembra abbia spinto a "riscoprire" il
mondo classico gruppi come Blind Guardian, Dream Theater o Rhapsody e con
loro centinaia di altre band, per non parlare di tutto il sottobosco
progressive.
In un certo senso, non sono tanto i suoni tradizionali ad attirare queste
(modernissime!) band, bensi' quello che noi associamo con queste atmosfere.
[...]"

"[...] Con il power/epic trionfante, inserire orchestrazioni classiche o
giri medievaleggianti nel proprio repertorio e' diventato quasi
obbligatorio. Quale puo' essere il futuro di questa tendenza
quando -inevitabilmente - il metal sterzera' verso lidi meno nostalgici?
Sono convinto che la "classical connection" restera' in piedi, perche' il
legame fra le due musiche non e' solo questione di immagine o moda, ma e',
come si suol dire, una questione di DNA. E quale dimostrazione migliore puo'
essere il fatto che un gruppo non certo accusabile di tradizionalismo come i
Death abbia fatto uscire di recente un fantastico disco ("The Sound Of
Perseverance") che - in modo sottile ma evidente - riscopre il gusto delle
mini sinfonie contro la legge imperante della canzone? That's classic!"

Chiaramente quoto tutto, quando ci vuole ci vuole!

CLASSICAL MUSIC IS THE LAW!!

LOL...

--
"Dire ke Halford è il cantante metal per antonomasia, lo posso accettare
solo se si parla in termini "iconografici".
Acuti allucinanti, abiti in pelle, moto sul palco, tatuaggi. Ma tecnicamente
è molto inferiore a tanti suoi "figliocci" e purtroppo ha un registro
espressivo davvero limitato."
Un certo "Alberto", in un commento ad una recensione sul portale
"Verorock.it" (garanzia di qualita' e competenza, tra l'altro...).
Petomane Compulsivo
2008-04-08 05:49:24 UTC
Permalink
On 8 Apr, 00:35, "The Sentinel" <***@alice.it> wrote:
> ...dall'articolo introduttivo presente sul primo numero della rivista, alla
> rubrica sulle opere classiche piu' o meno "metal" che consigliava il
> Signorelli su Power Zone.
[cut]

Alessio, chiunque voglia disegnare un parallelismo tra la musica
classica (che non include solo Bach, peraltro, ma dozzine di stilemi e
correnti diverse - trovami l'atonalità) e il metal piuttosto che il
jazz o l'elettronica o il synth pop ha per forza di cose la prima
elementare, come è sicuramente il caso di questo signore.
Quello che puoi trovare in molto metal è piuttosto l'assenza di alcune
forme (perlopiù originatesi dalla black music) entrate a far parte del
linguaggio musicale pop ma NON del metal, evolutosi su binari
paralellli che non hanno incluso, ad esempio, la disco music
(nonostante diversi esperimenti in proposito, vedi Blue Oyster Cult).
La scaletta minore armonica non fa la musica classica più di quanto
Puff Daddy non sia un bluesman.

Ascoltati qualche lavoro di classica moderna, piuttosto.
Niccolo' Carli
2008-04-08 06:08:07 UTC
Permalink
Petomane Compulsivo ha scritto:

> Alessio, chiunque voglia disegnare un parallelismo tra la musica
> classica (che non include solo Bach, peraltro, ma dozzine di stilemi e
> correnti diverse - trovami l'atonalità) e il metal piuttosto che il
> jazz o l'elettronica o il synth pop ha per forza di cose la prima
> elementare, come è sicuramente il caso di questo signore.

Signorelli non e' un fesso, telogggiuro. Anzi. Ma la questione e' che
secondo me il parallaelo e la comunanza di cui parla l'articolo e di cui
vaneggiano i muetualluari e' per questioni di comunanza di atmosfera,
fra certo metal (epic - power - certo thrash) e certa classica
(solitamente quella di estrazione romantica, che in linea di massima mi
fa senso). In particolare la frase:

"In un certo senso, non sono tanto i suoni tradizionali ad attirare queste
(modernissime!) band, bensi' quello che noi associamo con queste atmosfere."

e' quella cardine del discorso.

> Ascoltati qualche lavoro di classica moderna, piuttosto.

Ah, il mondo moderrrno, fonte d'ogni male... :)
Niccolo'.
Petomane Compulsivo
2008-04-08 08:17:09 UTC
Permalink
On 8 Apr, 08:08, Niccolo' Carli
<***@VIVIBHONOJHHBGUBVUIIUHOUHOUHOUHOgmail.com> wrote:
> Petomane Compulsivo ha scritto:
>
> > Alessio, chiunque voglia disegnare un parallelismo tra la musica
> > classica (che non include solo Bach, peraltro, ma dozzine di stilemi e
> > correnti diverse - trovami l'atonalità) e il metal piuttosto che il
> > jazz o l'elettronica o il synth pop ha per forza di cose la prima
> > elementare, come è sicuramente il caso di questo signore.
>
> Signorelli non e' un fesso, telogggiuro.

Il concetto "metal parente diretto e più prossimo della classica" è
una fesseria da ricovero, se il tipo ha sbarellato solo in quella
occasione buon per lui.

> Anzi. Ma la questione e' che
> secondo me il parallaelo e la comunanza di cui parla l'articolo e di cui
> vaneggiano i muetualluari e' per questioni di comunanza di atmosfera,
> fra certo metal (epic - power - certo thrash) e certa classica
> (solitamente quella di estrazione romantica, che in linea di massima mi
> fa senso).

Già siamo passati da "metal -> classica" a "certo metal -> certa
classica", stravolgendo il senso del discorso.
Potrei anche passartela, ma scritto così non vuol dire un cazzo.
Volendo, "certa classica" -> "certa dance" per recupero di motivi e
utilizzo di sonorità che scimmiottano la "certa classica", si veda
quell'abominio del riciclo tunz della Patetica che girava anni
addietro.
Posso passarti "metalz -> sensibilità romantica", ma questo non
implica che "metalz -> classica", perchè non sussiste "sensibilità
romantica -> classica", abbiamo anzi egregi esempi del contrario.
"metal = classica" è una boiata di proporzioni giudaico-precristiane.

> In particolare la frase:
>
> "In un certo senso, non sono tanto i suoni tradizionali ad attirare queste
> (modernissime!) band, bensi' quello che noi associamo con queste atmosfere."
>
> e' quella cardine del discorso.

Se questo è il cardine del discorso nulla da dire, sentiamo il coro, i
pizzicati e pensiamo ad atmosfere drammatiche o da film horror,
sentiamo il glockenspiel sul tappetone e pensiamo a qualcosa di
sinistro, dov'è la novità?

Ma allora anche New Wave = classica, Aqua = classica, Duran Duran =
classica, Mike Oldfield = classica visto che tutti i sopraccitati
hanno fatto uso di sonorità sinfoniche (che non significa "classica",
per inciso, nè "romantica") per evocare determinati scenari.
Non basta andare tanto lontano, prendi Tori Amos, sparati Father
Lucifer e ci trovi richiami a Monteverdi. Tori Amos = classica?

E' tutto il delirio costruito intorno a questa cagata
("metal=classica, sensybilytà, cvltvrae") a cui il muetuallaro tiene
tanto (credo per placare i propri complessi e giustificare il proprio
orgoglio muetuallaro) che mi fa ridere.
Niccolo' Carli
2008-04-08 08:25:41 UTC
Permalink
On 8 Apr, 10:17, Petomane Compulsivo <***@gmail.com>
wrote:

> Già siamo passati da "metal -> classica" a "certo metal -> certa
> classica", stravolgendo il senso del discorso.

Infatti questo e' il mio. :)

> Posso passarti "metalz -> sensibilità romantica", ma questo non
> implica che "metalz -> classica",

Assolutamente no.

> perchè non sussiste "sensibilità
> romantica -> classica", abbiamo anzi egregi esempi del contrario.
> "metal = classica" è una boiata di proporzioni giudaico-precristiane.

Questo e' scontRato.

> Se questo è il cardine del discorso nulla da dire, sentiamo il coro, i
> pizzicati e pensiamo ad atmosfere drammatiche o da film horror,
> sentiamo il glockenspiel sul tappetone e pensiamo a qualcosa di
> sinistro, dov'è la novità?

E' che entrambi i ggggeneri, musica romantica ghei e metal ghei, si
abbeverano (o fanno le seghe) sulle stesse cose.

> Ma allora anche New Wave = classica, Aqua = classica, Duran Duran =
> classica, Mike Oldfield = classica visto che tutti i sopraccitati
> hanno fatto uso di sonorità sinfoniche (che non significa "classica",
> per inciso, nè "romantica") per evocare determinati scenari.
> Non basta andare tanto lontano, prendi Tori Amos, sparati Father
> Lucifer e ci trovi richiami a Monteverdi. Tori Amos = classica?

Ma nella metalz c'e' il volume, l'imponenza del suono, la
concatenazione dei riffoni e la lunghezza. Quello che dici e'
verissimo, peraltro. Solo che ci sono particolari suggestioni &
"effetti" (quello imponente sbroc sbroc - certamente, se vuoi
mantenere in piedi il discorso, non lo fai certo tirando in ballo
Vivaldi o Mozart, semmai Brahms o Ciaicoschi).

> E' tutto il delirio costruito intorno a questa cagata
> ("metal=classica, sensybilytà, cvltvrae") a cui il muetuallaro tiene
> tanto (credo per placare i propri complessi e giustificare il proprio
> orgoglio muetuallaro) che mi fa ridere.

Anche a me, mi fa sbudellare. Vuol dire non capire quel che si ascolta
ed elemosinare patenti di nobilta', e in quindi in ultima analisi
essere iperconformisti e inquadrati, ben lontani dalle qualita'
millantate. :)
Niccolo'.
Petomane Compulsivo
2008-04-08 08:48:13 UTC
Permalink
On 8 Apr, 10:25, "Niccolo' Carli" <***@gmail.com> wrote:


> > classica, Mike Oldfield = classica visto che tutti i sopraccitati
> > hanno fatto uso di sonorità sinfoniche (che non significa "classica",
> > per inciso, nè "romantica") per evocare determinati scenari.
> > Non basta andare tanto lontano, prendi Tori Amos, sparati Father
> > Lucifer e ci trovi richiami a Monteverdi. Tori Amos = classica?
>
> Ma nella metalz c'e' il volume, l'imponenza del suono, la
> concatenazione dei riffoni e la lunghezza.

Che mi pare non siano caratteristiche proprie della musica classica,
romantica o che altro, che - tanto per fare un esempio - poggia
pesantemente su dinamica, contrariamente a gran parte del metal - in
particolare il pauer e simili.
Certo, la musica barocca presenta queste caratteristiche in forma
molto minore, però si rifà per esempio con dosi abbondanti di
variazioni contrappuntali praticamente assenti nei vari gruppi pauer
in cui il basso, la chitarra solista e la ritmica sono daisychainati
con un cavo midi infilato ner culo.
Ricordiamoci la parola chiave: "unisoni di chitarre e tastiere".
Ora, io non sono un musicologo, ho una preparazione sulla storia della
musica che risale alla terza media, ma basta avere le orecchie e
magari una partitura da sfogliare per accorgersi che quello che fa
certo metal è rapinare questa scaletta o questa sonorità che,
NELL'IMMAGINARIO POPOLARE OCCIDENTALE/EUROPEO (attenzione a questa che
è grossa), viene associata a certe atmosfere, associazione peraltro
molto postuma alla nascita degli stilemi e dei linguaggi stessi,
stravolgendone dunque il significato originario.
Nel 1700, il suono di un clavicembalo non riportava alla mente
"quell'epoca passata in cui la gente puzzava e si metteva chili di
cipria", ma semplicemente "un clavicembalo".


> Quello che dici e'
> verissimo, peraltro. Solo che ci sono particolari suggestioni &
> "effetti" (quello imponente sbroc sbroc - certamente, se vuoi
> mantenere in piedi il discorso, non lo fai certo tirando in ballo
> Vivaldi o Mozart, semmai Brahms o Ciaicoschi).

Riassumendo: "la metalz drammatyca ha la drammatycità in comune con
sinfonie e sonate drammatyche".
Perfetto.
Ora portiamo fuori il denominatore comune, grazie :D
Niccolo' Carli
2008-04-08 08:54:27 UTC
Permalink
On 8 Apr, 10:48, Petomane Compulsivo <***@gmail.com>
wrote:

> Ricordiamoci la parola chiave: "unisoni di chitarre e tastiere".
> Ora, io non sono un musicologo, ho una preparazione sulla storia della
> musica che risale alla terza media, ma basta avere le orecchie e
> magari una partitura da sfogliare per accorgersi che quello che fa
> certo metal è rapinare questa scaletta o questa sonorità che,
> NELL'IMMAGINARIO POPOLARE OCCIDENTALE/EUROPEO (attenzione a questa che
> è grossa), viene associata a certe atmosfere, associazione peraltro
> molto postuma alla nascita degli stilemi e dei linguaggi stessi,
> stravolgendone dunque il significato originario.

Infatti. E' il pescaggio in un bacino comune di suggestioni e riflessi
pavloviani (simbologia musicale, esiste?) incancrenitisi
nell'ottocento assieme a tante altre pessime cose.

> Nel 1700, il suono di un clavicembalo non riportava alla mente
> "quell'epoca passata in cui la gente puzzava e si metteva chili di
> cipria", ma semplicemente "un clavicembalo".

Appunto, vedi sopra. La storicizzazione romantica a proprio uso e
consumo di un passato inesistente e ricco di Valori & Minchiate.
Cioe', ci si aggiunge due tonnellate di cipria sopra.

> Riassumendo: "la metalz drammatyca ha la drammatycità in comune con
> sinfonie e sonate drammatyche".
> Perfetto.
> Ora portiamo fuori il denominatore comune, grazie :D

Ma vallo a spiegare ai merdallari che dicono di ascoltare la mvsica
classyca con svssiego e alterygia...
Niccolo'.
Silver Drake
2008-04-08 09:26:12 UTC
Permalink
On Tue, 08 Apr 2008 08:08:07 +0200, Niccolo' Carli wrote:

> Signorelli non e' un fesso, telogggiuro. Anzi. Ma la questione e' che
> secondo me il parallaelo e la comunanza di cui parla l'articolo e di cui
> vaneggiano i muetualluari e' per questioni di comunanza di atmosfera,
> fra certo metal (epic - power - certo thrash) e certa classica
> (solitamente quella di estrazione romantica, che in linea di massima mi
> fa senso). In particolare la frase:
>
> "In un certo senso, non sono tanto i suoni tradizionali ad attirare
> queste (modernissime!) band, bensi' quello che noi associamo con queste
> atmosfere."
>
> e' quella cardine del discorso.

Pienamente d'accordo, anche perché gran parte della NWOBHM era composta
da onestissimi rockettari con tanta voglia di alzare il volume e poco
altro. Insomma, se ci fosse tutto questo legame con la classica non
vedresti solo interviste in cui parlavano di Deep Purple, UFO, Yes, e
così via. Paradossalmente mi sembra ci fosse molto più interesse per la
classica nell'hard rock degli anni '70 (a cui peraltro la NWOBHM
rispondeva proprio per l'eccesso di pomposità).

See you,
Silver Drake
--
Paperblog: l'irriverente blog della famiglia pinguina
http://www.silverdrakenet.it/blog/blog.html
Quello che scrive il Drake è la verità (gg)
RADIO HELL: http://www.myspace.com/rh666
Niccolo' Carli
2008-04-08 09:30:03 UTC
Permalink
On 8 Apr, 11:26, Silver Drake <***@email.it> wrote:

> Paradossalmente mi sembra ci fosse molto più interesse per la
> classica nell'hard rock degli anni '70 (a cui peraltro la NWOBHM
> rispondeva proprio per l'eccesso di pomposità).

Ancor piu' nel progressive, che guarda caso e' l'alveo del
crappotronic.
Niccolo'.
Petomane Compulsivo
2008-04-08 09:53:12 UTC
Permalink
On 8 Apr, 11:26, Silver Drake <***@email.it> wrote:


> Paradossalmente mi sembra ci fosse molto più interesse per la
> classica nell'hard rock degli anni '70 (a cui peraltro la NWOBHM
> rispondeva proprio per l'eccesso di pomposità).

E' proprio diverso l'intento di un Allen "Dio In Terra" Lanier che
scrive l'intro di Joan Crawford che - oltre ad essere una novità
assoluta per l'epoca - ben si integra nel framework di horror di serie
B, mostri e entertainment puro (benchè intelligente) dalle seghe di un
idiota a caso che sgomma con le scalettine minori armoniche e le
patchine simil-clavicembalo istituzionalizzate quasi 20 anni fa.
Non so se qualcuno ci abbia fatto caso, ma sono ormai 10 anni che in
campo metal difficilmente si caga qualcosa di nuovo, ed è soprattutto
a causa dell'accademizzazione del genere stesso, i cui fan se ne stano
seduti su una montagnola di clichè stratificati e di scendere non ne
vogliono sentire parlare.
Niccolo' Carli
2008-04-08 09:58:23 UTC
Permalink
On 8 Apr, 11:53, Petomane Compulsivo <***@gmail.com>
wrote:

> E' proprio diverso l'intento di un Allen "Dio In Terra" Lanier che
> scrive l'intro di Joan Crawford che - oltre ad essere una novità
> assoluta per l'epoca - ben si integra nel framework di horror di serie
> B, mostri e entertainment puro (benchè intelligente) dalle seghe di un
> idiota a caso che sgomma con le scalettine minori armoniche e le
> patchine simil-clavicembalo istituzionalizzate quasi 20 anni fa.

Tra l'altro il voler distinguere sempre l'entertainment con mille "se"
e duemila "ma" e' un putrido residuato europeista da prendere a calci
in culo con la rincorsa.

> Non so se qualcuno ci abbia fatto caso, ma sono ormai 10 anni che in
> campo metal difficilmente si caga qualcosa di nuovo, ed è soprattutto
> a causa dell'accademizzazione del genere stesso, i cui fan se ne stano
> seduti su una montagnola di clichè stratificati e di scendere non ne
> vogliono sentire parlare.

Assolutamente. E se per errore capita, al merdaller, di imbattersi in
qualcosa di nuovo/diverso/fai te, invoca subito la caccia alle streghe
e il rogo dell'eretico. Ma ne abbiamo gia' discusso mille volte, e
possiamo solo convenire che siamo nel giusto.
Niccolo'.
Petomane Compulsivo
2008-04-13 09:46:56 UTC
Permalink
On 8 Apr, 11:58, "Niccolo' Carli" <***@gmail.com> wrote:
> On 8 Apr, 11:53, Petomane Compulsivo <***@gmail.com>
> wrote:
>
> > E' proprio diverso l'intento di un Allen "Dio In Terra" Lanier che
> > scrive l'intro di Joan Crawford che - oltre ad essere una novità
> > assoluta per l'epoca - ben si integra nel framework di horror di serie
> > B, mostri e entertainment puro (benchè intelligente) dalle seghe di un
> > idiota a caso che sgomma con le scalettine minori armoniche e le
> > patchine simil-clavicembalo istituzionalizzate quasi 20 anni fa.
>
> Tra l'altro il voler distinguere sempre l'entertainment con mille "se"
> e duemila "ma" e' un putrido residuato europeista da prendere a calci
> in culo con la rincorsa.

Purtroppo l'entertainment gioca al ribasso, se dici "entertainment"
automaticamente all'interlocutore vengono in mente Amici e Moccia,
quindi specifico per buona norma.
Personalmente, non ho alcun preconcetto nei confronti del pure
entertainment, delle favole e dei fumettoni.

> > Non so se qualcuno ci abbia fatto caso, ma sono ormai 10 anni che in
> > campo metal difficilmente si caga qualcosa di nuovo, ed è soprattutto
> > a causa dell'accademizzazione del genere stesso, i cui fan se ne stano
> > seduti su una montagnola di clichè stratificati e di scendere non ne
> > vogliono sentire parlare.
>
> Assolutamente. E se per errore capita, al merdaller, di imbattersi in
> qualcosa di nuovo/diverso/fai te, invoca subito la caccia alle streghe
> e il rogo dell'eretico. Ma ne abbiamo gia' discusso mille volte, e
> possiamo solo convenire che siamo nel giusto.

Naturalmente.
crive
2008-04-14 12:16:11 UTC
Permalink
Petomane Compulsivo wrote:
> Non so se qualcuno ci abbia fatto caso, ma sono ormai 10 anni che in
> campo metal difficilmente si caga qualcosa di nuovo, ed è soprattutto
> a causa dell'accademizzazione del genere stesso, i cui fan se ne stano
> seduti su una montagnola di clichè stratificati e di scendere non ne
> vogliono sentire parlare.

QUOTO
Annarella
2008-04-08 15:42:18 UTC
Permalink
On Tue, 08 Apr 2008 08:08:07 +0200, Niccolo' Carli wrote:

> Signorelli non e' un fesso, telogggiuro. Anzi. Ma la questione e' che
> secondo me il parallaelo e la comunanza di cui parla l'articolo e di cui
> vaneggiano i muetualluari e' per questioni di comunanza di atmosfera,
> fra certo metal (epic - power - certo thrash) e certa classica
> (solitamente quella di estrazione romantica, che in linea di massima mi
> fa senso).

Niccolò, tu che sei un colto ed un inclito, mi spieghi cosa sarebbero i
giri medioevaleggianti di cui parla ?

Per chiarezza tra questa estampie
(http://www.youtube.com/watch?v=go1Br_EDfu8") ed il metal che legame c'e'
?


--
Annarella

When did ignorance become a point of view?
(Scott Adams)
http://danzasullacqua.wordpress.com
Niccolo' Carli
2008-04-08 15:47:19 UTC
Permalink
Annarella ha scritto:

> Niccolò, tu che sei un colto ed un inclito,

Piano con le offese!

> mi spieghi cosa sarebbero i
> giri medioevaleggianti di cui parla ?
>
> Per chiarezza tra questa estampie
> (http://www.youtube.com/watch?v=go1Br_EDfu8") ed il metal che legame c'e'
> ?

Non c'entra, com'e' evidente, niente. E' che a volte ci sono gruppi che
riproducono con la chitarra scale come quella del flauto li' nel video,
o arrangiano i pezzi in modo da riecheggiare medievalame assortito per
creare l'effetto di antico, mitico, leggendario. A volte riesce, vedi i
Blind Guardian di "Somewhere Far Beyond", piu' spesso e' causa di odio
unno, tipo i Rhapsody.
Niccolo'.
The Sentinel
2008-04-08 18:18:01 UTC
Permalink
"Niccolo' Carli" <***@VIVIBHONOJHHBGUBVUIIUHOUHOUHOUHOgmail.com> ha
scritto nel messaggio news:47fb0bca$0$10621$***@reader2.news.tin.it...
> Signorelli non e' un fesso, telogggiuro. Anzi. Ma la questione e' che
> secondo me il parallaelo e la comunanza di cui parla l'articolo e di cui
> vaneggiano i muetualluari e' per questioni di comunanza di atmosfera, fra
> certo metal (epic - power - certo thrash) e certa classica (solitamente
> quella di estrazione romantica, che in linea di massima mi fa senso).

Ed e' esattamente quello che sostiene lui in un passaggio che ho
riportato...ma li hai letti o rispondi a caso?

E cmq ovviamente l'articolo andrebbe letto tutto per capire ogni
particolare, ragione, sfumatura etc. che lo portano (come moltissimi altri
appunto) a concludere o meglio "sentire" certe cose e affinita' tra i 2
"mondi" musicali.

In un passaggio che non ho riportato infatti, e immediatamente precedente al
penultimo riportato nel post, diceva che (ricordando in quel frangente in
particolare gli sviluppi del black da meta' anni '90 circa in avanti, cioe'
quello piu' sinfonico/romantico/gotico) molto probabilmente se non
sicuramente, i metallari, o gran parte di loro, sono attratti da certe
atmosfere, partiture, dinamiche etc. perche' hanno in comune col metal (o
almeno con molto di esso) l'evocare un passato "nebbioso" e romantico e un
modo quindi molto passionale, emotivo, di fare/vivere/ascoltare la musica.

Anche qui mi sa che sei in minoranza esagerata nello schifare la musica
romantica, o almeno non non accorgerti che il metal _e'_ fondamentalmente di
quell'impostazione da sempre, anche se chiaramente usa strumenti e suoni ben
diversi.

> e' quella cardine del discorso.

appunto, quello che anch'io e tantissimi altri metallari pensiamo e diciamo
da sempre, anche indipendentemente e prima di aver eventualmente letto
articoli come quello li', solo che te mi pare non l'abbia capita bene nella
sua semplicita', visto quello che dicevi all'inizio di questo post...

E altra cosa interessante e giustissima che diceva nell'articolo, e sempre
collegata e per dimostrare quella cosa li', era che secondo lui molte
band/dischi che non si rifacevano in realta' cosi' direttamente a opere
classiche nel senso di scopiazzarne pari pari o quasi intere parti, scale
etc. solo trasportandole su una chitarra distorta o su una tastiera etc.,
erano pero', come vero approccio e "sentire" classico/sinfonico, molto piu'
"classiche" di chi appunto totalmente infatuato da certe cose non fece altro
che rifarle su strumenti piu' moderni o estremi. Come esempio faceva la
domanda retorica "secondo voi sono piu' "classici" Great Kat o i Mekong
Delta?".

Resta cmq, tornando all'inizio, anche il fatto che certe scale, passaggi,
cambi di atmosfera o dinamiche tipiche di moltissime opere classiche piu' o
meno famose (per non parlare di certe melodie immortali che spesso vari
gruppi metal hanno scopiazzato o proprio riproposto come citazione
evidente), stanno benissimo in tante composizioni metal, e non
necessariamente ripeto roba alla power/speed melodico tipo Strato.

--
Dire ke Halford è il cantante metal per antonomasia, lo posso accettare
solo se si parla in termini "iconografici".
Acuti allucinanti, abiti in pelle, moto sul palco, tatuaggi. Ma tecnicamente
è molto inferiore a tanti suoi "figliocci" e purtroppo ha un registro
espressivo davvero limitato."
Un certo "Alberto", in un commento ad una recensione sul portale
"Verorock.it" (garanzia di qualita' e competenza, tra l'altro...).
Niccolo' Carli
2008-04-08 21:46:08 UTC
Permalink
The Sentinel ha scritto:

> Ed e' esattamente quello che sostiene lui in un passaggio che ho
> riportato...ma li hai letti o rispondi a caso?

Non so se ci hai fatto caso, ma spiegavo la questione a un altra persona.

> Anche qui mi sa che sei in minoranza esagerata nello schifare la musica
> romantica, o almeno non non accorgerti che il metal _e'_ fondamentalmente di
> quell'impostazione da sempre, anche se chiaramente usa strumenti e suoni ben
> diversi.

A me la musica romantica piace poco, ma a parte questo, al solito vale
per certo metal, non tutto. L'impostazione e un certo inconsapevole
sturm-und-drang ci possono stare per le frange epiche e classiche, ma e'
assurda se applicata altrove.

> Come esempio faceva la
> domanda retorica "secondo voi sono piu' "classici" Great Kat o i Mekong
> Delta?".

Esattamente.
Niccolo'.
The Sentinel
2008-04-09 17:05:14 UTC
Permalink
"Niccolo' Carli" <***@VIVIBHONOJHHBGUBVUIIUHOUHOUHOUHOgmail.com> ha
scritto nel messaggio news:47fbe7a0$0$10627$***@reader2.news.tin.it...
> Non so se ci hai fatto caso, ma spiegavo la questione a un altra persona.

Persona che suppongo allora non sia in grado di leggere il post originale,
se devi rispiegarlo/sintetizzarlo te...

> A me la musica romantica piace poco, ma a parte questo, al solito vale per
> certo metal, non tutto. L'impostazione e un certo inconsapevole
> sturm-und-drang ci possono stare per le frange epiche e classiche, ma e'
> assurda se applicata altrove.

Non ti seguo: io ho capito che te non apprezzi _l'approccio_ romantico alla
musica (perche' di questo si parlava ripeto, non di eventuali citazioni o
cmq forti riferimenti piu' o meno formali a opere di quel tipo da parte di
band metal), cioe' il comporla/suonarla piu' col sentimento e passione e per
esternare quello che si sente dentro come artisti, piuttosto che averne una
visione (come e' piu' quella neoclassica credo) piu' codificata, accademica,
che deve seguire sempre certe regole/canoni, tenere sempre presenti i
predecessori e la tradizione senza romperla mai (o cmq in maniera
trascurabile o poco piu') e via dicendo.

E questo per me crea appunto una contraddizione perche' per la "classica"
appunto non apprezzi quella "romantica", mentre nell'hard/metal dici di
apprezzare di piu' proprio quei gruppi che non formalmente ma come modo di
fare/sentire/comporre e eseguire musica hanno sempre avuto un approccio
(anche se per alcuni lo credi te, mentre secondo me sono all'opposto o
quasi, e cioe' "freddi e calcolatori" come pochi altri, vedi Meshuggah) "a
modo loro", del tipo "suona bene? Allora per noi e' ok, chi se ne frega se
quella scala esiste davvero, ha un nome, si potrebbe associare o no con
quell'altra etc." e cose cosi', e band appunto che hanno sviluppato un loro
stile personale senza bisogno di rifarsi troppo a "tradizioni" varie,
tantomeno classiche e dintorni.

Esempio a caso il tuo schifare totalmente Malmsteen (che cmq e' neoclassico
e solo parzialmente romantico, ma per tutto il resto dell'approccio e del
rifarsi cecamente alla tradizione etc. va bene lo stesso per l'esempio) e
adorare gli Slayer...ma ripeto, i "romantici" in senso proprio e profondo
sarebbero sempre stati i secondi, non il primo.

Non so se mi sono spiegato...

> Esattamente.

eh ma te contraddici questa cosa, e' li' il punto, e pare che ragioni (non
sarebbe nuova) in un certo modo e con certi criteri per giudicare il mondo
classico e invece con altri esattamente opposti nel mondo del rock ahahah...

--
"Dire ke Halford è il cantante metal per antonomasia, lo posso accettare
solo se si parla in termini "iconografici".
Acuti allucinanti, abiti in pelle, moto sul palco, tatuaggi. Ma tecnicamente
è molto inferiore a tanti suoi "figliocci" e purtroppo ha un registro
espressivo davvero limitato."
Un certo "Alberto", in un commento ad una recensione sul portale
"Verorock.it" (garanzia di qualita' e competenza, tra l'altro...).
Niccolo' Carli
2008-04-09 18:19:57 UTC
Permalink
The Sentinel ha scritto:

> Non ti seguo: io ho capito che te non apprezzi _l'approccio_ romantico alla
> musica (perche' di questo si parlava ripeto, non di eventuali citazioni o
> cmq forti riferimenti piu' o meno formali a opere di quel tipo da parte di
> band metal), cioe' il comporla/suonarla piu' col sentimento e passione e per
> esternare quello che si sente dentro come artisti, pi[]

Frena frena frena. Io piu' che altro apprezzo poco la musica romantica
in senso letterale - Schubert, Schumann, Brahms, Sciaicoschi, Wagner,
cioe' quei compositori dell'era romantica, ovvero dell'800 soprattutto
tedesco. Alcune cose mi piacciono (Mendehlsson, Liszt, l'estremo
tardoromanticismo di Mahler). Non intendevo "romantico" in senso
generico di aggettivo.

> Non so se mi sono spiegato...

Si, ma come vedi io mi riferivo ad altro.

>> Esattamente.
>
> eh ma te contraddici questa cosa, e' li' il punto, e pare che ragioni (non
> sarebbe nuova) in un certo modo e con certi criteri per giudicare il mondo
> classico e invece con altri esattamente opposti nel mondo del rock ahahah...

Non e' strano. Si tratta di musica molto diversa ed e' difficile usare
la stessa ottica.
Niccolo'.
The Sentinel
2008-04-10 17:28:33 UTC
Permalink
"Niccolo' Carli" <***@VIVIBHONOJHHBGUBVUIIUHOUHOUHOUHOgmail.com> ha
scritto nel messaggio news:47fd08cf$0$41659$***@reader4.news.tin.it...
> tardoromanticismo di Mahler). Non intendevo "romantico" in senso generico
> di aggettivo.

Eh ma il punto e' che non e' un "senso generico di aggettivo" (tantomeno
quello superficialissimo e collegato a presunte cose "sentimentali/amorose"
da prima media, da Cioe' o da classica fiction tv) ma proprio un modo di
comporre, suonare o semplicemente ascoltare/apprezzare la musica (e anche
l'arte in generale magari), questo osservava il Signorelli e io stesso che
concordo e ho sempre pensato piu' o meno consciamente la stessa cosa.

> Si, ma come vedi io mi riferivo ad altro.

Ad una semplice questione di gusti come al solito, quindi non c'entra
l'essere "romantico" o meno, perche' dici tu stesso che alcune eccezioni ci
sono anche li' e le apprezzi, quindi e' solo una questione di _singoli_
artisti che non ti piacciono o senti vicini ai tuoi criteri e gusti o a
quello che vuoi che evochi in te la musica, non di un intero
"genere/filone", che sia recente o roba di secoli fa.

> Non e' strano. Si tratta di musica molto diversa ed e' difficile usare la
> stessa ottica.

Evidentemente per chi (come me, forse Signorelli e moltissimi altri) invece
ha sempre visto la musica "buona" e appassionante come equivalente alla
fine, che fosse un artista jazz, o classico, o rock o hard o metal etc., e
quindi come qualcosa che si giudica per forza con criteri simili se non
identici e riassumibili appunto in "la trovo grande musica che mi esalta,
emoziona e coinvolge" o "la trovo musica che non mi dice nulla e quindi
inutile per me", e' strano eccome accorgersi che in pratica altri paiono
invece usare schemi mentali del tutto separati a seconda del "genere" che si
mettono ad ascoltare di volta in volta.

Perche' la musica per quelli che la pensano come me, Signorelli etc., alla
fine e' sempre una questione di scelta "giusta" o meno di note,
accostamenti, armonie, accordi, melodie, suoni etc. per il singolo
ascoltatore, e non certo di cazzate immani da "novella 2000" o da "massa",
del tipo "il rock e derivati e' la musica rumorosa e di ribellione dei
giovani e blablablabla...ma musicalmente non vale molto e non va nemmeno
giudicata con gli stessi criteri dell'altra musica", perche' non ha senso
cio', nessun senso, la grande musica e' tutta Arte, che sia Grind o
"Classica" o Jazz o quello che uno vuole, quindi si puo' e si deve giudicare
con gli stessi criteri, che presuppongono appunto anche lo stesso rispetto a
priori, la stessa dignita' insomma (inutile rispondi le solite baggianate
eh...questa cosa non puo' ovviamente valere per chi pigia piu' o meno a caso
dei tasti su una macchina totalmente elettronica che produce forme d'onda
senza che l'ombra di una corda o membrana o altro di "fisico" sia stata
fatta vibrare dalle dita di un musicista piu' o meno abile o fantasioso
etc., e tantomeno per la musica di plastica usa&getta che ci propina da
sempre la radio, la tv etc., tutto questo e' l'anti-arte ovviamente).

--
"Dire ke Halford è il cantante metal per antonomasia, lo posso accettare
solo se si parla in termini "iconografici".
Acuti allucinanti, abiti in pelle, moto sul palco, tatuaggi. Ma tecnicamente
è molto inferiore a tanti suoi "figliocci" e purtroppo ha un registro
espressivo davvero limitato."
Un certo "Alberto", in un commento ad una recensione sul portale
"Verorock.it" (garanzia di qualita' e competenza, tra l'altro...).
Niccolo' Carli
2008-04-10 18:44:50 UTC
Permalink
The Sentinel ha scritto:

> Ad una semplice questione di gusti come al solito, quindi non c'entra
> l'essere "romantico" o meno, perche' dici tu stesso che alcune eccezioni ci
> sono anche li' e le apprezzi, quindi e' solo una questione di _singoli_
> artisti che non ti piacciono o senti vicini ai tuoi criteri e gusti o a
> quello che vuoi che evochi in te la musica, non di un intero
> "genere/filone", che sia recente o roba di secoli fa.

C'entra perche' e' la musica romantica, col suo sturmundranghismo e la
sua imponenza, a essere piu' vicina a certo metal. E a me quella musica
non piace, semplice.


> Evidentemente per chi (come me, forse Signorelli e moltissimi altri) invece
> ha sempre visto la musica "buona" e appassionante come equivalente alla
> fine, che fosse un artista jazz, o classico, o rock o hard o metal etc., e
> quindi come qualcosa che si giudica per forza con criteri simili se non
> identici e riassumibili appunto in "la trovo grande musica che mi esalta,
> emoziona e coinvolge" o "la trovo musica che non mi dice nulla e quindi
> inutile per me",

Questo va bene.

> e' strano eccome accorgersi che in pratica altri paiono
> invece usare schemi mentali del tutto separati a seconda del "genere" che si
> mettono ad ascoltare di volta in volta.

Non tanto lo schema mentale, quanto il criterio.

> perche' non ha senso
> cio', nessun senso, la grande musica e' tutta Arte, che sia Grind o
> "Classica" o Jazz o quello che uno vuole, quindi si puo' e si deve giudicare
> con gli stessi criteri, che presuppongono appunto anche lo stesso rispetto a
> priori, la stessa dignita' insomma

Chi ha detto di no?

> (inutile rispondi le solite baggianate
> eh...questa cosa non puo' ovviamente valere per chi pigia piu' o meno a caso
> dei tasti su una macchina totalmente elettronica che produce forme d'onda
> senza che l'ombra di una corda o membrana o altro di "fisico" sia stata
> fatta vibrare dalle dita di un musicista piu' o meno abile o fantasioso
> etc., e tantomeno per la musica di plastica usa&getta che ci propina da
> sempre la radio, la tv etc., tutto questo e' l'anti-arte ovviamente).

Tu pensi proprio che i Massive Attack, i Portishead o gli Autechre
pigino piu' o meno a caso non si sa bene cosa, e il bello e' che ne sei
convinto. :)
Niccolo'.
Petomane Compulsivo
2008-04-11 07:44:35 UTC
Permalink
On 10 Apr, 20:44, Niccolo' Carli

> > (inutile rispondi le solite baggianate
> > eh...questa cosa non puo' ovviamente valere per chi pigia piu' o meno a caso
> > dei tasti su una macchina totalmente elettronica che produce forme d'onda
> > senza che l'ombra di una corda o membrana o altro di "fisico" sia stata
> > fatta vibrare dalle dita di un musicista piu' o meno abile o fantasioso
> > etc., e tantomeno per la musica di plastica usa&getta che ci propina da
> > sempre la radio, la tv etc., tutto questo e' l'anti-arte ovviamente).
>
> Tu pensi proprio che i Massive Attack, i Portishead o gli Autechre
> pigino piu' o meno a caso non si sa bene cosa, e il bello e' che ne sei
> convinto. :)

Senza scomodare gli Autechre e i Massive Attack (citati peraltro
rispettivamente da Jordan Rudess e Portnoy - musicisti che Alessio
converrà con me essere estremamente competenti - nella lista dei loro
musicisti preferiti in un'intervista facilmente reperibile sul web),
gli errori fondamentali sono almeno quattro, direi:

1\ Dare dignità di musicista al solo esecutore
2\ Dare dignità di strumento "vero" solo a strumenti prettamente
acustici / meccanici, cancellando così almeno un secolo di evoluzione
dal Theremin in poi.
3\ Ridurre il campo della musica *consentita* a quello che è suonabile
dalle mani di un esecutore, tagliando così fuori infiniti linguaggi,
infinite forme e infinite possibili composizioni che non sarebbero
suonabili su una tastiera o una chitarra nemmeno dal più grande dei
virtuosi, il che mi sembra abbastanza grave.
4\ Negare un secolo di musica, ivi compresa classica moderna e
contemporanea considerata *colta* e accademica, in cui è contemplato
l'uso degli strumenti elettronici e delle macchine in senso lato (e
qui potremmo lasciar perdere Cage, saltare Respighi a piè pari,
fregarcene di Nono e atterrare addosso a Ciaikoscky con le sue
partiture che richiedevano salve di cannone).
Niccolo' Carli
2008-04-11 08:06:59 UTC
Permalink
On 11 Apr, 09:44, Petomane Compulsivo <***@gmail.com>
wrote:

> Senza scomodare gli Autechre e i Massive Attack (citati peraltro
> rispettivamente da Jordan Rudess e Portnoy - musicisti che Alessio
> converrà con me essere estremamente competenti - nella lista dei loro
> musicisti preferiti in un'intervista facilmente reperibile sul web),
> gli errori fondamentali sono almeno quattro, direi:

E qui ci siamo...

> 1\ Dare dignità di musicista al solo esecutore
> 2\ Dare dignità di strumento "vero" solo a strumenti prettamente
> acustici / meccanici, cancellando così almeno un secolo di evoluzione
> dal Theremin in poi.
> 3\ Ridurre il campo della musica *consentita* a quello che è suonabile
> dalle mani di un esecutore, tagliando così fuori infiniti linguaggi,
> infinite forme e infinite possibili composizioni che non sarebbero
> suonabili su una tastiera o una chitarra nemmeno dal più grande dei
> virtuosi, il che mi sembra abbastanza grave.
> 4\ Negare un secolo di musica, ivi compresa classica moderna e
> contemporanea considerata *colta* e accademica, in cui è contemplato
> l'uso degli strumenti elettronici e delle macchine in senso lato (e
> qui potremmo lasciar perdere Cage, saltare Respighi a piè pari,
> fregarcene di Nono e atterrare addosso a Ciaikoscky con le sue
> partiture che richiedevano salve di cannone).

E qui ci siamo il doppio. Tagliar via un intero secolo di linguaggi
musicali sulla base si un principio balordoide... mah...
Niccolo'.
The Sentinel
2008-04-11 20:29:53 UTC
Permalink
"Niccolo' Carli" <***@VIVIBHONOJHHBGUBVUIIUHOUHOUHOUHOgmail.com> ha
scritto nel messaggio news:47fe6024$0$18151$***@reader3.news.tin.it...
> C'entra perche' e' la musica romantica, col suo sturmundranghismo e la sua
> imponenza, a essere piu' vicina a certo metal.

Cosi' ripeto che e' solo un modo di certo metal di "citare" o rifarsi in
maniera eloquente alla "classica" o in particolare ad una sua corrente. Ma
c'e' anche tutta quella marea di gruppi che sarebbero definibili ugualmente
romantici per l'approccio e il modo di comporre musica, ma che formalmente
hanno pochi o nessun richiamo a certi stilemi, partiture, scale o atmosfere.

Vabbe' non so piu' come dirtelo, se non capisci quello che voglio dire non
so che farci.

> E a me quella musica non piace, semplice.

Non tutta non ti piace, hai citato tu stesso delle eccezioni, e 3.

> Non tanto lo schema mentale, quanto il criterio.

Il secondo mi pare sia molto influenzato o derivi cmq da come "e' fatto" il
primo in ogni singola persona...

> Tu pensi proprio che i Massive Attack, i Portishead o gli Autechre pigino
> piu' o meno a caso non si sa bene cosa, e il bello e' che ne sei convinto.
> :)

io veramente non ho citato nessun nome in particolare, e al solito qualche
eccezione non la escludo mai, ma non fa testo un chesso' 0,0000001% di "veri
artisti" presenti anche in un dato campo/genere, rispetto all'andazzo
generale.

Cmq il discorso e' di suoni e modalita' nel crearli, quindi per me anche se
uno fosse geniale se non suona uno strumento musicale propriamente detto
per me vale e comunica 0, e' semplice.

--
"Dire ke Halford è il cantante metal per antonomasia, lo posso accettare
solo se si parla in termini "iconografici".
Acuti allucinanti, abiti in pelle, moto sul palco, tatuaggi. Ma tecnicamente
è molto inferiore a tanti suoi "figliocci" e purtroppo ha un registro
espressivo davvero limitato."
Un certo "Alberto", in un commento ad una recensione sul portale
"Verorock.it" (garanzia di qualita' e competenza, tra l'altro...).
trial_of_tears
2008-04-11 21:15:25 UTC
Permalink
On Fri, 11 Apr 2008 22:29:53 +0200, "The Sentinel"
<HEAVYMETALISTHELAW!@alice.it> wrote:

>Cmq il discorso e' di suoni e modalita' nel crearli, quindi per me anche se
>uno fosse geniale se non suona uno strumento musicale propriamente detto
>per me vale e comunica 0, e' semplice.

perciò una bella melodia suonata al pianoforte rimane bella, suonata
con un sintetizzatore è merda...

--

More ME in the monitor!!!
Niccolo' Carli
2008-04-11 23:18:08 UTC
Permalink
trial_of_tears ha scritto:

> perciò una bella melodia suonata al pianoforte rimane bella, suonata
> con un sintetizzatore è merda...

http://snipurl.com/246b1

Niccolo'.
The Sentinel
2008-04-12 12:15:52 UTC
Permalink
> trial_of_tears ha scritto:
>
>> perciò una bella melodia suonata al pianoforte rimane bella, suonata
>> con un sintetizzatore è merda...

Non c'entra il "bello" o "brutto", che sono sempre soggettivi tra l'altro.

Il discorso era completamente diverso: anche uno del tutto senza talento e
che compone roba che mi fa cagare se pero' lo fa componendo per/suonando uno
strumento piu' o meno tradizionale (ah, se per "sintetizzatore" intendi
semplicemente una tastiera con suoni piu' o meno moderni che siano ma senza
uso di basi e dove si compone e suona solo quello che puo' essere suonato in
diretta con l'uso delle 10 dita e nessun "marchingegno" in piu' beh va
saputo suonare esattamente come un pianoforte, mi pare scontato) dico "ok
secondo me e' un brocco, pero' lo rispetto perche' si impegna a suonare uno
strumento vero".

Mentre certi tipi di suoni e composizioni create senza magari suonare nulla
ma componendo direttamente le forme d'onda o scegliendo i suoni su una
macchina pigiando un tasto, a me al 99,999999999999999999999% non
interessano ne' comunicano nulla di nulla a prescindere dalla fantasia o
talento di chi li ha creati, e in ogni caso non riesco a chiamarlo
"musicista".

E' cosi' semplice.

--
"Dire ke Halford è il cantante metal per antonomasia, lo posso accettare
solo se si parla in termini "iconografici".
Acuti allucinanti, abiti in pelle, moto sul palco, tatuaggi. Ma tecnicamente
è molto inferiore a tanti suoi "figliocci" e purtroppo ha un registro
espressivo davvero limitato."
Un certo "Alberto", in un commento ad una recensione sul portale
"Verorock.it" (garanzia di qualita' e competenza, tra l'altro...).
Pikkio
2008-04-12 14:23:29 UTC
Permalink
The Sentinel wrote:

> Mentre certi tipi di suoni e composizioni create senza magari suonare
> nulla ma componendo direttamente le forme d'onda o scegliendo i suoni
> su una macchina pigiando un tasto, a me al 99,999999999999999999999%
> non interessano ne' comunicano nulla di nulla a prescindere dalla
> fantasia o talento di chi li ha creati, e in ogni caso non riesco a
> chiamarlo "musicista".
>
> E' cosi' semplice.

Tanto semplice quanto sbagliato.

Pikkio
Petomane Compulsivo
2008-04-13 00:17:51 UTC
Permalink
On 12 Apr, 14:15, "The Sentinel" <***@alice.it> wrote:
> > trial_of_tears ha scritto:
>
> >> perciò una bella melodia suonata al pianoforte rimane bella, suonata
> >> con un sintetizzatore è merda...
>
> Non c'entra il "bello" o "brutto", che sono sempre soggettivi tra l'altro.
>
> Il discorso era completamente diverso: anche uno del tutto senza talento e
> che compone roba che mi fa cagare se pero' lo fa componendo per/suonando uno
> strumento piu' o meno tradizionale (ah, se per "sintetizzatore" intendi
> semplicemente una tastiera con suoni piu' o meno moderni che siano ma senza
> uso di basi e dove si compone e suona solo quello che puo' essere suonato in
> diretta con l'uso delle 10 dita e nessun "marchingegno" in piu' beh va
> saputo suonare esattamente come un pianoforte, mi pare scontato) dico "ok
> secondo me e' un brocco, pero' lo rispetto perche' si impegna a suonare uno
> strumento vero".

Alessio, non si compone suonando.
Si narra che Verdi perse per un anno la chiave del pianoforte e
continuò a comporre semplicemente con carta e penna, non parliamo di
Beethvoen che era sordo a 30 anni.
Inoltre la tecnica pianistica è completamente diversa da quella
dell'organo o del sintetizzatore o dell'harmonium, e non è nemmeno
uguale a quella del clavicembalo.

Informarsi prima di parlare, grazie.
Niccolo' Carli
2008-04-13 08:57:47 UTC
Permalink
Petomane Compulsivo ha scritto:
> On 12 Apr, 14:15, "The Sentinel" <***@alice.it> wrote:
>>> trial_of_tears ha scritto:
>>>> perciò una bella melodia suonata al pianoforte rimane bella, suonata
>>>> con un sintetizzatore è merda...
>> Non c'entra il "bello" o "brutto", che sono sempre soggettivi tra l'altro.
>>
>> Il discorso era completamente diverso: anche uno del tutto senza talento e
>> che compone roba che mi fa cagare se pero' lo fa componendo per/suonando uno
>> strumento piu' o meno tradizionale (ah, se per "sintetizzatore" intendi
>> semplicemente una tastiera con suoni piu' o meno moderni che siano ma senza
>> uso di basi e dove si compone e suona solo quello che puo' essere suonato in
>> diretta con l'uso delle 10 dita e nessun "marchingegno" in piu' beh va
>> saputo suonare esattamente come un pianoforte, mi pare scontato) dico "ok
>> secondo me e' un brocco, pero' lo rispetto perche' si impegna a suonare uno
>> strumento vero".
>
> Alessio, non si compone suonando.
> Si narra che Verdi perse per un anno la chiave del pianoforte e
> continuò a comporre semplicemente con carta e penna, non parliamo di
> Beethvoen che era sordo a 30 anni.
> Inoltre la tecnica pianistica è completamente diversa da quella
> dell'organo o del sintetizzatore o dell'harmonium, e non è nemmeno
> uguale a quella del clavicembalo.

Ma credo c'entri che valga solo per la Buona Mvsyca, tutto cio'.
Niccolo'.
The Sentinel
2008-04-13 09:52:55 UTC
Permalink
> Petomane Compulsivo ha scritto:
>> Alessio, non si compone suonando.

Mai scritto ne' inteso questo. Ma e' cosi' difficile leggere? Boh...

Tra l'altro e' cmq falso, soprattutto in campo rock/metal da sempre si
compone quasi tutto strimpellando/improvvisando/jammando con gli altri, non
certo mettendosi al tavolo e buttando giu' note su un pentagramma come
facevano probabilmente sempre (ma chissa' poi...) i musicisti classici o
anche successivamente in altri campi dove ci sono quasi sempre musicisti in
senso accademico, "serio" e completo, cioe' gente che sa tutta la teoria
musicale, le regole e quindi sa scrivere e leggere musica sapendo "come
suona" questo o quello anche senza doverlo suonare/sentire fatto dallo
strumento.

Il punto e' che c'e' cmq della differenza eccome se uno e' abituato a usare
strumenti veri e comporre per quelli, se non altro per esempio devi sapere
cosa puo' fare uno con un certo strumento e cosa invece, indipendentemente
dalla bravura, e' fisicamente impossibile eseguire.

Cmq sto parlando per nulla ovviamente, quindi torno a ignorarti.

--
"Dire ke Halford è il cantante metal per antonomasia, lo posso accettare
solo se si parla in termini "iconografici".
Acuti allucinanti, abiti in pelle, moto sul palco, tatuaggi. Ma tecnicamente
è molto inferiore a tanti suoi "figliocci" e purtroppo ha un registro
espressivo davvero limitato."
Un certo "Alberto", in un commento ad una recensione sul portale
"Verorock.it" (garanzia di qualita' e competenza, tra l'altro...).
Petomane Compulsivo
2008-04-13 10:15:17 UTC
Permalink
On 13 Apr, 11:52, "The Sentinel" <***@alice.it> wrote:
> > Petomane Compulsivo ha scritto:
> >> Alessio, non si compone suonando.
>
> Mai scritto ne' inteso questo. Ma e' cosi' difficile leggere? Boh...

E' così difficile scrivere in modo comprensibile?

> Il punto e' che c'e' cmq della differenza eccome se uno e' abituato a usare
> strumenti veri e comporre per quelli, se non altro per esempio devi sapere
> cosa puo' fare uno con un certo strumento e cosa invece, indipendentemente
> dalla bravura, e' fisicamente impossibile eseguire.

E quindi, scusa?
Annarella
2008-04-13 10:25:16 UTC
Permalink
On Sun, 13 Apr 2008 11:52:55 +0200, The Sentinel wrote:

> Il punto e' che c'e' cmq della differenza eccome se uno e' abituato a usare
> strumenti veri e comporre per quelli, se non altro per esempio devi sapere
> cosa puo' fare uno con un certo strumento e cosa invece, indipendentemente
> dalla bravura, e' fisicamente impossibile eseguire.


Buona parte delle composizioni antecedenti il XIX secolo non furono
composte su strumenti diversi da quelli con cui vengono eseguite adesso.
Non per niente Bach lo trovi in edizione filologica che può suonare ben
diversa da quella normale.

Proseguendo col discorso, avremmo branchi di gente che suona pezzi composti
per clavicembalo o pianoforte con la chitarra elettrica. Mi piacerebbe
sapere, a questo punto, se sanno tutti suonare il clavicembalo oppure
suonano pezzi senza sapere se lo strumento che usano possa fisicamente
farlo.
--
Annarella

When did ignorance become a point of view?
(Scott Adams)
http://danzasullacqua.wordpress.com
Niccolo' Carli
2008-04-13 10:34:27 UTC
Permalink
Annarella ha scritto:

> Proseguendo col discorso, avremmo branchi di gente che suona pezzi composti
> per clavicembalo o pianoforte con la chitarra elettrica. Mi piacerebbe
> sapere, a questo punto, se sanno tutti suonare il clavicembalo oppure
> suonano pezzi senza sapere se lo strumento che usano possa fisicamente
> farlo.

E cos'era Harry Partch? Un coglione perche' aveva in mente certi suoni e
quindi si creava gli strumenti necessari ed elaborava pure il come
suonarli e poi infine le composizioni? :)
Niccolo'.
The Sentinel
2008-04-13 10:52:52 UTC
Permalink
"Niccolo' Carli" <***@VIVIBHONOJHHBGUBVUIIUHOUHOUHOUHOgmail.com> ha
scritto nel messaggio news:4801e1b8$0$29596$***@reader1.news.tin.it...
> E cos'era Harry Partch? Un coglione perche' aveva in mente certi suoni e
> quindi si creava gli strumenti necessari ed elaborava pure il come
> suonarli e poi infine le composizioni? :)

Qualcuno deve aver fatto (forse) cosi' anche per inventare tutti gli altri
strumenti acustici o meno che oggi vengono ritenuti tradizionali e la norma
nella musica, ma il problema ripeto e' come sono fatti e si suonano certi
strumenti, tutto li'.

Inoltre offese come "coglione" etc. le lascio usare a te, io ripeto che dico
solo che certa gente e certi "strumenti/suoni" non mi interessano
minimamente e non li associo al comporre/suonare/vivere/ascoltare musica,
stop.

--
"Dire ke Halford è il cantante metal per antonomasia, lo posso accettare
solo se si parla in termini "iconografici".
Acuti allucinanti, abiti in pelle, moto sul palco, tatuaggi. Ma tecnicamente
è molto inferiore a tanti suoi "figliocci" e purtroppo ha un registro
espressivo davvero limitato."
Un certo "Alberto", in un commento ad una recensione sul portale
"Verorock.it" (garanzia di qualita' e competenza, tra l'altro...).
Annarella
2008-04-13 11:21:58 UTC
Permalink
On Sun, 13 Apr 2008 12:52:52 +0200, The Sentinel wrote:

> Qualcuno deve aver fatto (forse) cosi' anche per inventare tutti gli altri
> strumenti acustici o meno che oggi vengono ritenuti tradizionali e la norma
> nella musica, ma il problema ripeto e' come sono fatti e si suonano certi
> strumenti, tutto li'.

Torniamo da capo:

1) I pezzi di Bach, in origine, erano per clavicembalo. Come questo pezzo
qui: http://www.youtube.com/watch?v=SBXO7cNi20k
Il suonologo e' Glenn Gould
Il clavicembalo ha un suono *totalmente* diverso dal pianoforte
2) Questo e' Bach suonato al pianoforte, sempre da Glenn Gould:
http://www.youtube.com/watch?v=3RjebdVKIAM&feature=related

Ora LUI PUO' passare indifferentemente da uno all'altro. Ma e' un
interprete, uno che di Bach e' ritenuto tra i massimi interpreti. Uno che
ti provocherebbe uno shock perchè diceva che Mozart lo schifava assaje

3) Questo è Dave Justo che rifà alla la Variazione Goldberg 1. Nata per
essere suonata su clavicembalo. http://www.youtube.com/watch?v=szrKnKh4hhU

Rifà Bach. Lo rifà del tutto adattando una partitura alla chitarra
elettrica.

Adatta non rifà filologicamente.

--
Annarella

When did ignorance become a point of view?
(Scott Adams)
http://danzasullacqua.wordpress.com
Petomane Compulsivo
2008-04-13 12:30:57 UTC
Permalink
On 13 Apr, 13:21, Annarella <***@libero.it> wrote:


> qui:http://www.youtube.com/watch?v=SBXO7cNi20k

Dio esiste.
Daniele Purrone
2008-04-13 20:09:50 UTC
Permalink
Petomane Compulsivo <***@gmail.com> wrote:

> Dio esiste.

Chiamato?

Daniele

--
my website: www.purrone.net my rock photos: www.stargazer.it
www.myspace.com/dp1974 www.facebook.com/profile.php?id=1010962205

Never surrender dreams
Niccolo' Carli
2008-04-13 21:33:36 UTC
Permalink
The Sentinel ha scritto:

> Inoltre offese come "coglione" etc. le lascio usare a te, io ripeto che dico
> solo che certa gente e certi "strumenti/suoni" non mi interessano
> minimamente e non li associo al comporre/suonare/vivere/ascoltare musica,
> stop.

Non associarcele, ma quella che viene fuori e' musica.
Niccolo'.
Petomane Compulsivo
2008-04-13 10:54:41 UTC
Permalink
On 13 Apr, 12:34, Niccolo' Carli
<***@VIVIBHONOJHHBGUBVUIIUHOUHOUHOUHOgmail.com> wrote:
> Annarella ha scritto:
>
> > Proseguendo col discorso, avremmo branchi di gente che suona pezzi composti
> > per clavicembalo o pianoforte con la chitarra elettrica. Mi piacerebbe
> > sapere, a questo punto, se sanno tutti suonare il clavicembalo oppure
> > suonano pezzi senza sapere se lo strumento che usano possa fisicamente
> > farlo.
>
> E cos'era Harry Partch? Un coglione perche' aveva in mente certi suoni e
> quindi si creava gli strumenti necessari ed elaborava pure il come
> suonarli e poi infine le composizioni? :)

Non serve andare tanto lontano.

P _ _ N _ F _ R T _ P R _ P _ R _ T _.

Vuoi comprare una vocale?

E vogliamo parlare di tutti coloro che hanno introdotto strumenti e
sonorità considerati blasfemi nella musica cosiddetta "colta" e che lo
stanno facendo a tutt'oggi, infilando chitarre elettriche e
sintetizzatori?

Due parole: Massenet, Sassofono.
Thais, le Roi de Lahore.

Era un cretino?

Non lo credo.
Niccolo' Carli
2008-04-13 21:36:38 UTC
Permalink
Petomane Compulsivo ha scritto:

> Non serve andare tanto lontano.
>
> P _ _ N _ F _ R T _ P R _ P _ R _ T _.
>
> Vuoi comprare una vocale?

Uauauauah! :)

> E vogliamo parlare di tutti coloro che hanno introdotto strumenti e
> sonorità considerati blasfemi nella musica cosiddetta "colta" e che lo
> stanno facendo a tutt'oggi, infilando chitarre elettriche e
> sintetizzatori?

A dimostrazione dell'idiozia insita nel concetto di scacrario della
mvsica colta! :)

> Due parole: Massenet, Sassofono.
> Thais, le Roi de Lahore.
>
> Era un cretino?
>
> Non lo credo.

Mi sa di no. In base a certi concetti idiot-puristi, l'intera musica
negramericana sarebbe da cancellare.
Niccolo'.
Petomane Compulsivo
2008-04-13 10:50:42 UTC
Permalink
On 13 Apr, 12:25, Annarella <***@libero.it> wrote:

> Proseguendo col discorso, avremmo branchi di gente che suona pezzi composti
> per clavicembalo o pianoforte con la chitarra elettrica. Mi piacerebbe
> sapere, a questo punto, se sanno tutti suonare il clavicembalo oppure
> suonano pezzi senza sapere se lo strumento che usano possa fisicamente
> farlo.

Ma perchè, i pezzi per clavicembalo suonati sul pianoforte (strumento
COMPLETAMENTE diverso nel suono e nella tecnica)?
E vogliamo parlare della musica pre-Bach che viene suonata oggi con il
sistema temperato?

Sarebbe bello se l'interlocutore accettasse di non sapere nulla di
teoria, storia e filologia musicale e si limitasse ad ascoltare le
cassette collezionate in anni di metal (come mi pare di capire) e non
tentasse di enunciare tesi :-|
crive
2008-04-14 12:40:38 UTC
Permalink
Petomane Compulsivo wrote:
> On 13 Apr, 12:25, Annarella <***@libero.it> wrote:
>
>> Proseguendo col discorso, avremmo branchi di gente che suona pezzi
>> composti per clavicembalo o pianoforte con la chitarra elettrica. Mi
>> piacerebbe sapere, a questo punto, se sanno tutti suonare il
>> clavicembalo oppure suonano pezzi senza sapere se lo strumento che
>> usano possa fisicamente farlo.
>
> Ma perchè, i pezzi per clavicembalo suonati sul pianoforte (strumento
> COMPLETAMENTE diverso nel suono e nella tecnica)?
> E vogliamo parlare della musica pre-Bach che viene suonata oggi con il
> sistema temperato?
>
> Sarebbe bello se l'interlocutore accettasse di non sapere nulla di
> teoria, storia e filologia musicale e si limitasse ad ascoltare le
> cassette collezionate in anni di metal (come mi pare di capire) e non
> tentasse di enunciare tesi :-|

la quale cosa si evince chiaramente dai suoi scritti...
Petomane Compulsivo
2008-04-13 10:46:14 UTC
Permalink
On 13 Apr, 11:52, "The Sentinel" <***@alice.it> wrote:

> Tra l'altro e' cmq falso, soprattutto in campo rock/metal da sempre si
> compone quasi tutto strimpellando/improvvisando/jammando con gli altri, non
> certo mettendosi al tavolo e buttando giu' note su un pentagramma come
> facevano probabilmente sempre (ma chissa' poi...) i musicisti classici o
> anche successivamente in altri campi dove ci sono quasi sempre musicisti in
> senso accademico, "serio" e completo, cioe' gente che sa tutta la teoria
> musicale, le regole e quindi sa scrivere e leggere musica sapendo "come
> suona" questo o quello anche senza doverlo suonare/sentire fatto dallo
> strumento.

Tra l'altro l'idea che per jammare efficacemente non si debba avere
una solida conoscenza della teoria, sia essa appresa in modo formale o
intuitivo, è l'ennesima prova che tu non sai minimamente di cosa stai
parlando e la tua cultura musicale non va oltre il flauto delle medie.

Io non capisco perchè tu ti dia questo gran da fare per dimostrare
tesi che nascono e proliferano solo nella tua testa, al riparo da
qualsiasi genere di conoscenza della musica e del suo funzionamento,
che farebbero ammazzare dalle risate qualsiasi musicista serio.

L'idea che tu millanti conoscenze musicali tali da poter contraddire
gente che ne sa a pacchi e che ha anni di esperienza come Mike
Portnoy, Jordan Rudess o leggende come Cage o Schaffer è folle.

Se non sai un'accidenti fai l'ascoltatore, ascoltati i dischi che ti
piacciono e parlane come fanno tutti, se vuoi recensiscili anche da
qualche parte, visto che mi pare di capire che ne ascolti tanti, e
sarebbe interessante leggere le tue opinoni, magari apri un blog, per
esempio, ma non tentare di fare il musicologo fai da te, perchè è
deleterio sia per te che per l'interlocutore.

Grazie.
Niccolo' Carli
2008-04-13 21:26:15 UTC
Permalink
Petomane Compulsivo ha scritto:
> On 13 Apr, 11:52, "The Sentinel" <***@alice.it> wrote:
>
>> Tra l'altro e' cmq falso, soprattutto in campo rock/metal da sempre si
>> compone quasi tutto strimpellando/improvvisando/jammando con gli altri, non
>> certo mettendosi al tavolo e buttando giu' note su un pentagramma come
>> facevano probabilmente sempre (ma chissa' poi...) i musicisti classici o
>> anche successivamente in altri campi dove ci sono quasi sempre musicisti in
>> senso accademico, "serio" e completo, cioe' gente che sa tutta la teoria
>> musicale, le regole e quindi sa scrivere e leggere musica sapendo "come
>> suona" questo o quello anche senza doverlo suonare/sentire fatto dallo
>> strumento.
>
> Tra l'altro l'idea che per jammare efficacemente non si debba avere
> una solida conoscenza della teoria, sia essa appresa in modo formale o
> intuitivo, è l'ennesima prova che tu non sai minimamente di cosa stai
> parlando e la tua cultura musicale non va oltre il flauto delle medie.
>
> Io non capisco perchè tu ti dia questo gran da fare per dimostrare
> tesi che nascono e proliferano solo nella tua testa, al riparo da
> qualsiasi genere di conoscenza della musica e del suo funzionamento,
> che farebbero ammazzare dalle risate qualsiasi musicista serio.
>
> L'idea che tu millanti conoscenze musicali tali da poter contraddire
> gente che ne sa a pacchi e che ha anni di esperienza come Mike
> Portnoy, Jordan Rudess o leggende come Cage o Schaffer è folle.
>
> Se non sai un'accidenti fai l'ascoltatore, ascoltati i dischi che ti
> piacciono e parlane come fanno tutti, se vuoi recensiscili anche da
> qualche parte, visto che mi pare di capire che ne ascolti tanti, e
> sarebbe interessante leggere le tue opinoni, magari apri un blog, per
> esempio, ma non tentare di fare il musicologo fai da te, perchè è
> deleterio sia per te che per l'interlocutore.

Ahime', temo che finisca come la disuguaglianza 13500>60000.
Niccolo'.
Petomane Compulsivo
2008-04-13 00:19:52 UTC
Permalink
On 12 Apr, 14:15, "The Sentinel" <***@alice.it> wrote:

> Mentre certi tipi di suoni e composizioni create senza magari suonare nulla
> ma componendo direttamente le forme d'onda o scegliendo i suoni su una
> macchina pigiando un tasto, a me al 99,999999999999999999999% non
> interessano ne' comunicano nulla di nulla a prescindere dalla fantasia o
> talento di chi li ha creati, e in ogni caso non riesco a chiamarlo
> "musicista".


Fammi capire... Verdi non era un musicista perchè componeva con carta
e penna, scegliendo direttamente i colori orchestrali e facendo
scarabocchi sul pentagramma?
E Beethoven, che era sordo?
Niccolo' Carli
2008-04-13 08:58:25 UTC
Permalink
Petomane Compulsivo ha scritto:
> On 12 Apr, 14:15, "The Sentinel" <***@alice.it> wrote:
>
>> Mentre certi tipi di suoni e composizioni create senza magari suonare nulla
>> ma componendo direttamente le forme d'onda o scegliendo i suoni su una
>> macchina pigiando un tasto, a me al 99,999999999999999999999% non
>> interessano ne' comunicano nulla di nulla a prescindere dalla fantasia o
>> talento di chi li ha creati, e in ogni caso non riesco a chiamarlo
>> "musicista".
>
>
> Fammi capire... Verdi non era un musicista perchè componeva con carta
> e penna, scegliendo direttamente i colori orchestrali e facendo
> scarabocchi sul pentagramma?
> E Beethoven, che era sordo?

Probabile che fossero doventati frustoni.
Niccolo'.
Petomane Compulsivo
2008-04-13 09:38:01 UTC
Permalink
On 13 Apr, 10:58, Niccolo' Carli
<***@VIVIBHONOJHHBGUBVUIIUHOUHOUHOUHOgmail.com> wrote:
> Petomane Compulsivo ha scritto:
>
> > On 12 Apr, 14:15, "The Sentinel" <***@alice.it> wrote:
>
> >> Mentre certi tipi di suoni e composizioni create senza magari suonare nulla
> >> ma componendo direttamente le forme d'onda o scegliendo i suoni su una
> >> macchina pigiando un tasto, a me al 99,999999999999999999999% non
> >> interessano ne' comunicano nulla di nulla a prescindere dalla fantasia o
> >> talento di chi li ha creati, e in ogni caso non riesco a chiamarlo
> >> "musicista".
>
> > Fammi capire... Verdi non era un musicista perchè componeva con carta
> > e penna, scegliendo direttamente i colori orchestrali e facendo
> > scarabocchi sul pentagramma?
> > E Beethoven, che era sordo?
>
> Probabile che fossero doventati frustoni.

E Schumann?
Quando si avvicinava a un pianoforte la gente andava a nascondersi,
era un cane di proporzioni inaudite, disse della Wandererfantasie "che
il diavolo si porti chi riuscirà a suonarla" , perchè lui non ci
riuscì mai.
Stravinskj era un cane a eseguire e soprattutto dirigere i suoi stessi
pezzi, Mussorgskj era un pianista tecnicamente scarsotto, benchè si
dicesse suonasse con grande pathos e grazia.
The Sentinel
2008-04-08 18:31:32 UTC
Permalink
"Niccolo' Carli" <***@VIVIBHONOJHHBGUBVUIIUHOUHOUHOUHOgmail.com> ha
scritto nel messaggio news:47fb0bca$0$10621$***@reader2.news.tin.it...
> "In un certo senso, non sono tanto i suoni tradizionali ad attirare queste
> (modernissime!) band, bensi' quello che noi associamo con queste
> atmosfere."
>
> e' quella cardine del discorso.

E d'altronde (e ripeto, senza magari sapere ancora nulla di collegamenti o
affinita' musicali o di "approccio/atmosfere" o di qualsiasi altra cosa) il
fatto che sia un genere, nel complesso chi piu' chi meno ovvio, che si
distingue nettamente e al primo ascolto (parlo dell'hard rock e in
particolare del metal) da tutta la musica "normale" che qualsiasi persona ha
ascoltato/sentito/subito fino di solito all'adolescenza o anche un po' dopo,
e che quindi affascina -chi e' "predisposto" in qualche modo ovviamente- e
conquista subito proprio per questo suo essere fuori dal solito mainstream,
dalle solite voci, dai soliti suoni, dalle solite melodie pop piu' o meno
tutte uguali etc. (oltre a tutto il "contorno" come copertine davvero
artistiche e spesso stupende e non anonime e con i faccioni fotografati del
cantante o componenti di turno, loghi anonimi uguale etc.)...beh e' un'altra
prova e cosa in comune con la musica classica/sinfonica/operistica.
Purtroppo quest'ultima ha molti meno pregiudizi in generale da parte delle
masse (anzi, pure chi magari non ha mai sentito nulla per bene e non la
segue si adegua per non passare da ignorante e ammette che "e' La Musica"
quella...") rispetto a quanti ne ha il metal, questo ovvio, pero' ne ha uno
molto fastidioso che il metal ovviamente non ha (anzi, semmai ha l'esatto
opposto...chissa' cosa e' peggio alla fine...): l'essere considerata da
molti, e non necessariamente sempre gente giovanissima, "musica per vecchi",
cosa ridicola ovviamente, perche' molte di quelle cose li' scritte magari 3
secoli fa suonano -se tutti avessero un minimo gusto e cultura musicale
_vera_ e non una marea di cazzate e mode in testa- ancora e sempre
suoneranno piu' moderne (ma mooolto) del 99,999999999999999999999% della
musica da discoteca all'ultimo grido, del 99,9999999999999999999999999% del
"pop" o rock da classifica che si sente normalmente in radio o tv e di tante
altre cose (ovviamente anche di qualcosa di hard o metal, chiaro, ma molto
meno rispetto agli altri generi).

--
"Dire ke Halford è il cantante metal per antonomasia, lo posso accettare
solo se si parla in termini "iconografici".
Acuti allucinanti, abiti in pelle, moto sul palco, tatuaggi. Ma tecnicamente
è molto inferiore a tanti suoi "figliocci" e purtroppo ha un registro
espressivo davvero limitato."
Un certo "Alberto", in un commento ad una recensione sul portale
"Verorock.it" (garanzia di qualita' e competenza, tra l'altro...).
Niccolo' Carli
2008-04-08 21:49:48 UTC
Permalink
The Sentinel ha scritto:

> E d'altronde (e ripeto, senza magari sapere ancora nulla di collegamenti o
> affinita' musicali o di "approccio/atmosfere" o di qualsiasi altra cosa) il
> fatto che sia un genere, nel complesso chi piu' chi meno ovvio, che si
> distingue nettamente e al primo ascolto (parlo dell'hard rock e in
> particolare del metal) da tutta la musica "normale" che qualsiasi persona ha
> ascoltato/sentito/subito fino di solito all'adolescenza o anche un po' dopo,
> e che quindi affascina -chi e' "predisposto" in qualche modo ovviamente- e
> conquista subito proprio per questo suo essere fuori dal solito mainstream,
> dalle solite voci, dai soliti suoni, dalle solite melodie pop piu' o meno
> tutte uguali etc. (oltre a tutto il "contorno" come copertine davvero
> artistiche e spesso stupende e non anonime e con i faccioni fotografati del
> cantante o componenti di turno, loghi anonimi uguale etc.)...beh e' un'altra
> prova e cosa in comune con la musica classica/sinfonica/operistica.

Al solito, questa e' una cavolata. C'e' molta musica piu' o meno
complessa che si distingue nettamente da quella "facile" pop etc. che
pero' non e' assolutamente metal, e neppure ha la benche' minima
comunanza con la musica classica.
Niccolo'.
The Sentinel
2008-04-09 17:02:30 UTC
Permalink
"The Sentinel" <HEAVYMETALISTHELAW!@alice.it> ha scritto nel messaggio
news:47fbba03$0$17947$***@reader1.news.tin.it...

E ovviamente dimenticavo che in realta' vale anche per altri generi non
mainstream, tipo il jazz o la fusion, ma gia', secondo me, in maniera piu'
"sottile", con un impatto minore (e non parlo di mera pesantezza o
potenza/aggressivita' ovviamente) rispetto alla differenza evidente e
immediata che chiunque sente tra i 2 mondi.

--
"Dire ke Halford è il cantante metal per antonomasia, lo posso accettare
solo se si parla in termini "iconografici".
Acuti allucinanti, abiti in pelle, moto sul palco, tatuaggi. Ma tecnicamente
è molto inferiore a tanti suoi "figliocci" e purtroppo ha un registro
espressivo davvero limitato."
Un certo "Alberto", in un commento ad una recensione sul portale
"Verorock.it" (garanzia di qualita' e competenza, tra l'altro...).
The Sentinel
2008-04-09 17:10:30 UTC
Permalink
"The Sentinel" <HEAVYMETALISTHELAW!@alice.it> ha scritto nel messaggio
news:47fcf6a5$0$18152$***@reader3.news.tin.it...
> immediata che chiunque sente tra i 2 mondi.

Intendevo chiaramente sempre tra il mondo metal e il mainstream, rispetto
alla differenza sempre tra il mainstream ma verso qualsiasi altro genere che
non sia il metale dintorni.

--
"Dire ke Halford è il cantante metal per antonomasia, lo posso accettare
solo se si parla in termini "iconografici".
Acuti allucinanti, abiti in pelle, moto sul palco, tatuaggi. Ma tecnicamente
è molto inferiore a tanti suoi "figliocci" e purtroppo ha un registro
espressivo davvero limitato."
Un certo "Alberto", in un commento ad una recensione sul portale
"Verorock.it" (garanzia di qualita' e competenza, tra l'altro...).
Annarella
2008-04-09 19:54:45 UTC
Permalink
On Wed, 9 Apr 2008 19:10:30 +0200, The Sentinel wrote:

> Intendevo chiaramente sempre tra il mondo metal e il mainstream, rispetto
> alla differenza sempre tra il mainstream ma verso qualsiasi altro genere che
> non sia il metale dintorni.

Se ad un anglosassone dicessero che qualcuno considera il metal non
mainstream, credo si capotterebbe dal ridere.

I Metallica, i Venom, i Whitesnake citando alcuni nomi a caso sono
totalmente mainstream in UK.
--
Annarella

When did ignorance become a point of view?
(Scott Adams)
http://danzasullacqua.wordpress.com
Pierluigi Fumi
2008-04-10 06:50:50 UTC
Permalink
Annarella wrote:

> I Metallica, i Venom

VENOOMM!!!
UOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO BLLOOOOODDLUUUSTT!!!!
zaaaaaaaaaaaa
zaaaa
zaaaaaaaaaaa
zaza
zaaaaaaaaa
zaaa
zaaaaaaaaaaaaaaa
zu

UUUHH!!
Silver Drake
2008-04-10 07:35:47 UTC
Permalink
On Wed, 09 Apr 2008 21:54:45 +0200, Annarella wrote:

> Se ad un anglosassone dicessero che qualcuno considera il metal non
> mainstream, credo si capotterebbe dal ridere.
>
> I Metallica, i Venom, i Whitesnake citando alcuni nomi a caso sono
> totalmente mainstream in UK.

Non è mainstream finché Johnny Gorilla non diventa famoso :P

See you,
Silver Drake
--
Paperblog: l'irriverente blog della famiglia pinguina
http://www.silverdrakenet.it/blog/blog.html
Quello che scrive il Drake è la verità (gg)
RADIO HELL: http://www.myspace.com/rh666
Petomane Compulsivo
2008-04-09 17:54:31 UTC
Permalink
On 9 Apr, 19:02, "The Sentinel" <***@alice.it> wrote:
> "The Sentinel" <***@alice.it> ha scritto nel messaggionews:47fbba03$0$17947$***@reader1.news.tin.it...
>
> E ovviamente dimenticavo che in realta' vale anche per altri generi non
> mainstream, tipo il jazz o la fusion, ma gia', secondo me, in maniera piu'
> "sottile", con un impatto minore (e non parlo di mera pesantezza o
> potenza/aggressivita' ovviamente) rispetto alla differenza evidente e
> immediata che chiunque sente tra i 2 mondi.

Ti sbagli, l'influenza della complessità di molta classica (non
parliamo del XX secolo, poi) si ritrova più facilmente in questi
generi, che nella semplicità di molto metal in 4/4 e power chord.
Non è un caso se Stravinskij adorava il jazz e Rachmaninov era un fan
di Art Tatum.
Niccolo' Carli
2008-04-09 18:21:50 UTC
Permalink
Petomane Compulsivo ha scritto:

> Ti sbagli, l'influenza della complessità di molta classica (non
> parliamo del XX secolo, poi) si ritrova più facilmente in questi
> generi, che nella semplicità di molto metal in 4/4 e power chord.
> Non è un caso se Stravinskij adorava il jazz e Rachmaninov era un fan
> di Art Tatum.

Anche se poi ci sono i netti distinguo da fare - il jazz ha assorbito
cose dalla musica europea (e da altre ancora) e le ha completamente
stravolte. Quella della musica classica, nel jazz, e' solo una delle
tante influenze e nemmeno la piu' rilevante.
Niccolo'.
Petomane Compulsivo
2008-04-09 19:07:33 UTC
Permalink
On 9 Apr, 20:21, Niccolo' Carli
<***@VIVIBHONOJHHBGUBVUIIUHOUHOUHOUHOgmail.com> wrote:
> Petomane Compulsivo ha scritto:
>
> > Ti sbagli, l'influenza della complessità di molta classica (non
> > parliamo del XX secolo, poi) si ritrova più facilmente in questi
> > generi, che nella semplicità di molto metal in 4/4 e power chord.
> > Non è un caso se Stravinskij adorava il jazz e Rachmaninov era un fan
> > di Art Tatum.
>
> Anche se poi ci sono i netti distinguo da fare - il jazz ha assorbito
> cose dalla musica europea (e da altre ancora) e le ha completamente
> stravolte. Quella della musica classica, nel jazz, e' solo una delle
> tante influenze e nemmeno la piu' rilevante.

E perchè il metal, allora?
Niccolo' Carli
2008-04-09 19:29:26 UTC
Permalink
Petomane Compulsivo ha scritto:

> E perchè il metal, allora?

Il metal ha generato tutta la musica esistente.
Niccolo'.
Annarella
2008-04-09 19:55:20 UTC
Permalink
On Wed, 09 Apr 2008 21:29:26 +0200, Niccolo' Carli wrote:

> Petomane Compulsivo ha scritto:
>
>> E perchè il metal, allora?
>
> Il metal ha generato tutta la musica esistente.

Gliel'hanno gia' comunicato ai Residents o Chieftains ?


--
Annarella

When did ignorance become a point of view?
(Scott Adams)
http://danzasullacqua.wordpress.com
Niccolo' Carli
2008-04-09 21:34:25 UTC
Permalink
Annarella ha scritto:

> Gliel'hanno gia' comunicato ai Residents o Chieftains ?

Deve ancora nascere quella branca della metalz che li inventi, quelli
che sono in giro ora sono in realta' contraffazioni di una metalz ancora
da nascere e dunque non sono affatto attendibili.
Niccolo'.
crive
2008-04-14 12:52:34 UTC
Permalink
The Sentinel wrote:
> "The Sentinel" <HEAVYMETALISTHELAW!@alice.it> ha scritto nel messaggio
> news:47fbba03$0$17947$***@reader1.news.tin.it...
>
> E ovviamente dimenticavo che in realta' vale anche per altri generi
> non mainstream, tipo il jazz o la fusion,

il metal è mainstream.
il metal non è più musica da garage, il metal va in classifica e ci fanno i
video, il metal è un "genere" alla portata di tutti, lo trovi ovunque.da
mediaworld c'è lo scaffale "metal"... dvd metal da tutte le parti.
è pieno di copie del nuovo live dei sabbath+dio, è pieno di copie
dell'ultimo degli opeth (raccolta?) .. o dell'ultimo dei dream (raccolta e
non)...
The Sentinel
2008-04-14 16:49:31 UTC
Permalink
"crive" <***@tin.it> ha scritto nel messaggio
news:4803538d$0$41660$***@reader4.news.tin.it...
> il metal è mainstream.

Certo certo...in Scandinavia forse (e nemmeno li', o almeno non
tutto il metal)...ROTFL...

--
"Dire ke Halford è il cantante metal per antonomasia, lo posso accettare
solo se si parla in termini "iconografici".
Acuti allucinanti, abiti in pelle, moto sul palco, tatuaggi. Ma tecnicamente
è molto inferiore a tanti suoi "figliocci" e purtroppo ha un registro
espressivo davvero limitato."
Un certo "Alberto", in un commento ad una recensione sul portale
"Verorock.it" (garanzia di qualita' e competenza, tra l'altro...).
crive
2008-04-14 18:57:54 UTC
Permalink
The Sentinel wrote:
> "crive" <***@tin.it> ha scritto nel messaggio
> news:4803538d$0$41660$***@reader4.news.tin.it...
>> il metal è mainstream.
>
> Certo certo...in Scandinavia forse (e nemmeno li', o almeno non
> tutto il metal)...ROTFL...

vai da mediaworld e vediamo.
ci sono più cd dei dream theater che dei negramaro
The Sentinel
2008-04-14 19:46:22 UTC
Permalink
"crive" <***@tin.it> ha scritto nel messaggio
news:4803a92d$0$35965$***@reader2.news.tin.it...
> vai da mediaworld e vediamo.
> ci sono più cd dei dream theater che dei negramaro

Quindi tutto il metal sarebbe "mainstream" perche' nella storia ha
ovviamente "prodotto" anche delle band diventate (per meriti, fortuna,
scelte piu' azzeccate di altre o un misto di tutto questo) famose tanto e
piu' di molte di pop o dintorni?

Ma non vi rendete mai conto delle minchiate alla base di "ragionamenti" e
idee come queste?

Vabbe' inutile continuare a discutere, continua pure da solo se vuoi...

--
"Dire ke Halford è il cantante metal per antonomasia, lo posso accettare
solo se si parla in termini "iconografici".
Acuti allucinanti, abiti in pelle, moto sul palco, tatuaggi. Ma tecnicamente
è molto inferiore a tanti suoi "figliocci" e purtroppo ha un registro
espressivo davvero limitato."
Un certo "Alberto", in un commento ad una recensione sul portale
"Verorock.it" (garanzia di qualita' e competenza, tra l'altro...).
Annarella
2008-04-14 21:01:46 UTC
Permalink
On Mon, 14 Apr 2008 21:46:22 +0200, The Sentinel wrote:

> Quindi tutto il metal sarebbe "mainstream" perche' nella storia ha
> ovviamente "prodotto" anche delle band diventate (per meriti, fortuna,
> scelte piu' azzeccate di altre o un misto di tutto questo) famose tanto e
> piu' di molte di pop o dintorni?

Se il metal non e' mainstream come fa a riempire le arene fotoniche e
quantistiche ?

Di solito i gruppi di nicchia non suonano nelle arene ma nei club.
--
Annarella

When did ignorance become a point of view?
(Scott Adams)
http://danzasullacqua.wordpress.com
The Sentinel
2008-04-14 19:50:23 UTC
Permalink
"crive" <***@tin.it> ha scritto nel messaggio
news:4803a92d$0$35965$***@reader2.news.tin.it...
> vai da mediaworld e vediamo.
> ci sono più cd dei dream theater che dei negramaro

Dimenticavo anche: infatti tra l'altro in quei posti li' il reparto metal di
solito e' striminzito e ha giusto qualche (non tutti ovviamente) nome
storico e che vende sempre bene (Iron, Metallica, Ac/Dc...) + qualche nuovo
fenomeno adatto magari ai ragazzi piu' giovani (oggi il "metalcore" e
dintorni per esempio) + qualche cosa di non propriamente metal e spesso
nemmeno hard rock, rimasugli di "grunge" o "nu" e cose cosi'...bello il
"metal al mediaworld"...LOL...

E lo stesso vale per qualsiasi centro commerciale generico ovviamente, dove
invece trovi praticamente qualsiasi cosa (anche piu' che nei normali negozi
di dischi a volte) di qualsiasi band/genere piu' o meno mainstream in senso
proprio, e non e' un caso ovviamente.

--
"Dire ke Halford è il cantante metal per antonomasia, lo posso accettare
solo se si parla in termini "iconografici".
Acuti allucinanti, abiti in pelle, moto sul palco, tatuaggi. Ma tecnicamente
è molto inferiore a tanti suoi "figliocci" e purtroppo ha un registro
espressivo davvero limitato."
Un certo "Alberto", in un commento ad una recensione sul portale
"Verorock.it" (garanzia di qualita' e competenza, tra l'altro...).
Niccolo' Carli
2008-04-15 21:52:45 UTC
Permalink
The Sentinel ha scritto:

> bello il
> "metal al mediaworld"...LOL...

Al Mediaworld di Pisa ci sono pure Dissection, Burzum, Darkthrone,
Death, Morbid Angel, catloghi interi di Century media, Roadrunner,
Candlelight e quasi qualsiasi cosa esca su Audioglobe in generale.
Niccolo'.
The Sentinel
2008-04-15 21:58:01 UTC
Permalink
"Niccolo' Carli" <***@VIVIBHONOJHHBGUBVUIIUHOUHOUHOUHOgmail.com> ha
scritto nel messaggio news:480523ae$0$29598$***@reader1.news.tin.it...
> Al Mediaworld di Pisa ci sono pure Dissection, Burzum, Darkthrone, Death,
> Morbid Angel, catloghi interi di Century media, Roadrunner, Candlelight e
> quasi qualsiasi cosa esca su Audioglobe in generale.

Qualcosa di quelli li' (e Napalm Death per esempio) anche a Lucca a volte,
ma solo perche' magari sono uscite da poco delle ristampe o sono in corso
delle promozioni come fanno spesso sui loro titoli la Roadrunner o altre.

Ma "cataloghi interi" di certe etichette nemmeno a Pisa li ho mai visti (tra
l'altro per esserci sempre e tutti il reparto dovrebbe essere grosso meta'
Media World o quasi...), ora e' un po' che non ci passo ma se non e'
cambiato qualcosa ultimamente una volta ripeto che c'erano piu' o meno le
band piu' grosse e poco altro.

--
"Dire ke Halford è il cantante metal per antonomasia, lo posso accettare
solo se si parla in termini "iconografici".
Acuti allucinanti, abiti in pelle, moto sul palco, tatuaggi. Ma tecnicamente
è molto inferiore a tanti suoi "figliocci" e purtroppo ha un registro
espressivo davvero limitato."
Un certo "Alberto", in un commento ad una recensione sul portale
"Verorock.it" (garanzia di qualita' e competenza, tra l'altro...).
crive
2008-04-15 23:20:56 UTC
Permalink
The Sentinel wrote:
> ora e' un po' che non ci
> passo ma se non e' cambiato qualcosa ultimamente una volta ripeto che
> c'erano piu' o meno le band piu' grosse e poco altro.

come per ogni altro genere praticamente...
The Sentinel
2008-04-17 12:38:58 UTC
Permalink
"crive" <***@tin.it> ha scritto nel messaggio
news:48053850$0$35954$***@reader2.news.tin.it...
> come per ogni altro genere praticamente...

No, in altri campi piu' mainstream c'e' anche roba piu' "underground", meno
chiacchierata e/o storica dei soliti nomi che sappiamo tutti.

--
"Dire ke Halford è il cantante metal per antonomasia, lo posso accettare
solo se si parla in termini "iconografici".
Acuti allucinanti, abiti in pelle, moto sul palco, tatuaggi. Ma tecnicamente
è molto inferiore a tanti suoi "figliocci" e purtroppo ha un registro
espressivo davvero limitato."
Un certo "Alberto", in un commento ad una recensione sul portale
"Verorock.it" (garanzia di qualita' e competenza, tra l'altro...).
The Sentinel
2008-04-15 22:02:15 UTC
Permalink
"Niccolo' Carli" <***@VIVIBHONOJHHBGUBVUIIUHOUHOUHOUHOgmail.com> ha
scritto nel messaggio news:480523ae$0$29598$***@reader1.news.tin.it...
> Al Mediaworld di Pisa ci sono pure Dissection, Burzum, Darkthrone, Death,
> Morbid Angel, catloghi interi di Century media, Roadrunner, Candlelight e
> quasi qualsiasi cosa esca su Audioglobe in generale.

Inoltre quelli li', anche se in un campo estremo e sempre di nicchia, sono
cmq nomi "grossi" e famosi a tutti gli effetti, mi stupirebbe di piu'
trovare chesso', la discografia o anche solo qualche disco di un Axel Rudi
Pell, degli Scanner o dei Riot etc., e sapere che vendono regolarmente (poco
o tanto che sia)...allora forse si potrebbe azzardare che anche l'hard&heavy
e' definibile ormai "mainstream".

--
"Dire ke Halford è il cantante metal per antonomasia, lo posso accettare
solo se si parla in termini "iconografici".
Acuti allucinanti, abiti in pelle, moto sul palco, tatuaggi. Ma tecnicamente
è molto inferiore a tanti suoi "figliocci" e purtroppo ha un registro
espressivo davvero limitato."
Un certo "Alberto", in un commento ad una recensione sul portale
"Verorock.it" (garanzia di qualita' e competenza, tra l'altro...).
Niccolo' Carli
2008-04-15 22:07:09 UTC
Permalink
The Sentinel ha scritto:

> Inoltre quelli li', anche se in un campo estremo e sempre di nicchia, sono
> cmq nomi "grossi" e famosi a tutti gli effetti,

Beh, capirei tu dicessi i Morbid Angel o i Death, ma i Burzum,
Dissection etc...
Non e' cosi' difficile accettare che questa roba venda abbastanza da
trovare posto negli scaffali di un Mediaworld. Axel Rudi Pell e' molto
probabile che ci sia, esce su SPV, ha le copertine fantasy... hai voglia
se ce lo trovi, come ci trovi At Vance o Nocturnal Rites. E' che se li
trovano in catalogo e fanno di tutto un po', e raccolgono.
Niccolo'.
Uncolored
2008-04-16 06:56:55 UTC
Permalink
Niccolo' Carli wrote:

> Non e' cosi' difficile accettare che questa roba venda abbastanza da
> trovare posto negli scaffali di un Mediaworld.

al mediaworld di cagliari c'è una "corsia" intera di metal e ci trovi di
tutto dai coroner ai municipal waste e persino roba underground come gli
holy martyr
--
tonight my head is full of wishes and everything I drink is full of her
Pierluigi Fumi
2008-04-16 07:35:12 UTC
Permalink
Uncolored wrote:

> al mediaworld di cagliari c'è una "corsia" intera di metal e ci trovi di
> tutto dai coroner ai municipal waste e persino roba underground come gli
> holy martyr

Uguale a quello di Lecco (anche li` c'e` il disco degli Holy Martyr!)
E ci sono anche diversi dischi di Axel Rudi Pell.
Pikkio
2008-04-16 12:55:36 UTC
Permalink
"Niccolo' Carli" <***@VIVIBHONOJHHBGUBVUIIUHOUHOUHOUHOgmail.com> ha
scritto nel messaggio news:4805270e$0$29596$***@reader1.news.tin.it...
> The Sentinel ha scritto:
>
>> Inoltre quelli li', anche se in un campo estremo e sempre di nicchia,
>> sono
>> cmq nomi "grossi" e famosi a tutti gli effetti,
>
> Beh, capirei tu dicessi i Morbid Angel o i Death, ma i Burzum, Dissection
> etc...
> Non e' cosi' difficile accettare che questa roba venda abbastanza da
> trovare posto negli scaffali di un Mediaworld. Axel Rudi Pell e' molto
> probabile che ci sia, esce su SPV, ha le copertine fantasy... hai voglia
> se ce lo trovi, come ci trovi At Vance o Nocturnal Rites. E' che se li
> trovano in catalogo e fanno di tutto un po', e raccolgono.

Quando l'idiota capirà che se alcune cose non le trova è perché sono
distribuite a cazzo e non "no mainstream" come sostiene sarà comunque troppo
tardi.
Tra l'altro i cataloghi interi non si trovano di nessun genere, e spesso
nemmeno dei Ramazzotti (che suonano con Steve Vai, giova ricordarlo) di
turno.

Pikkio
The Sentinel
2008-04-17 12:35:51 UTC
Permalink
"Niccolo' Carli" <***@VIVIBHONOJHHBGUBVUIIUHOUHOUHOUHOgmail.com> ha
scritto nel messaggio news:4805270e$0$29596$***@reader1.news.tin.it...
> Beh, capirei tu dicessi i Morbid Angel o i Death, ma i Burzum, Dissection
> etc...

E' lo stesso, anzi, attualmente tra i pischelli non saprei se vendono di
piu' i primi o i secondi...

> Non e' cosi' difficile accettare che questa roba venda abbastanza da
> trovare posto negli scaffali di un Mediaworld.

mi pare strano pero', perche' se il criterio/copie minime al mese da vendere
perche' continuino a tenerli e' lo stesso adottato per nomi come Iron o
Metallica dovrebbero concludere presto che quella roba li' non vende nulla
al confronto...

> Axel Rudi Pell e' molto probabile che ci sia,

mai visto...

> esce su SPV, ha le copertine fantasy

e che c'entra? Tra l'altro SPV da pochi anni credo, prima era con una piu'
piccola...e il periodo in cui tantissimi metallari erano totalmente
affascinati da certe copertine e temi da comprare quasi a scatola chiusa
tutto quello che uscisse in quel campo e' passato da quasi 10 anni...

> ... hai voglia se ce lo trovi, come ci trovi At Vance o Nocturnal Rites.

mai visti nemmeno questi io...

> E' che se li trovano in catalogo e fanno di tutto un po', e raccolgono.

allora dovrebbero tenere qualsiasi titolo e band presente nei cataloghi
delle case discografiche, invece certe cose non ci sono mai di sicuro.

--
"Dire ke Halford è il cantante metal per antonomasia, lo posso accettare
solo se si parla in termini "iconografici".
Acuti allucinanti, abiti in pelle, moto sul palco, tatuaggi. Ma tecnicamente
è molto inferiore a tanti suoi "figliocci" e purtroppo ha un registro
espressivo davvero limitato."
Un certo "Alberto", in un commento ad una recensione sul portale
"Verorock.it" (garanzia di qualita' e competenza, tra l'altro...).
Niccolo' Carli
2008-04-17 12:50:19 UTC
Permalink
On 17 Apr, 14:35, "The Sentinel" <***@alice.it> wrote:

> allora dovrebbero tenere qualsiasi titolo e band presente nei cataloghi
> delle case discografiche, invece certe cose non ci sono mai di sicuro.

Dipende dalle distribuzioni. L'Audioglobe e' grande e cerca di
piazzare i suoi prodotti ovunque, giustamente. Da Mediaworld, che
mediamente tiene i prezzi bassi, sanno che c'e' molta gente che
ascolta metal, e quindi mensilmente fanno l'infornata di roba
Audioglobe, Andromeda, Century Media/EMI, Self, Roadrunner/Warner,
piu' naturalmente gli occasionali gruppi metal su etichette non
specifiche (spesso i nomi grossoni). Tutte cose che ci si trovano
senza problemi a Mediaworld. Non ho mai provato a ordinare nulla
perche' non ne ho motivo, ma per esserci roba ce n'e'.
Niccolo'.
The Sentinel
2008-04-17 18:18:22 UTC
Permalink
"Niccolo' Carli" <***@gmail.com> ha scritto nel messaggio
news:3b258a0b-9bc0-4b88-8189-***@f63g2000hsf.googlegroups.com...
> senza problemi a Mediaworld. Non ho mai provato a ordinare nulla
> perche' non ne ho motivo, ma per esserci roba ce n'e'.

Ordinare? Non credo accettino ordinazioni di roba non presente negli
scaffali eh...

Cmq ripeto che intendevo che non c'e' certo sempre tutto di tutte quelle
etichette, perche' solo tutta la roba che distribuisce normalmente
audioglobe occuperebbe mezzo centro (anche solo le uscite relativamente
recenti, senza tutto il catalogo vecchio delle sue etichette).

--
"Dire ke Halford è il cantante metal per antonomasia, lo posso accettare
solo se si parla in termini "iconografici".
Acuti allucinanti, abiti in pelle, moto sul palco, tatuaggi. Ma tecnicamente
è molto inferiore a tanti suoi "figliocci" e purtroppo ha un registro
espressivo davvero limitato."
Un certo "Alberto", in un commento ad una recensione sul portale
"Verorock.it" (garanzia di qualita' e competenza, tra l'altro...).
Niccolo' Carli
2008-04-17 18:21:53 UTC
Permalink
The Sentinel ha scritto:

> Cmq ripeto che intendevo che non c'e' certo sempre tutto di tutte quelle
> etichette, perche' solo tutta la roba che distribuisce normalmente
> audioglobe occuperebbe mezzo centro (anche solo le uscite relativamente
> recenti, senza tutto il catalogo vecchio delle sue etichette).

Tutto no (anche perche' l'Audioglobe distribuisce tantissime cose, anche
non metal - ci stesse tutto, ci vorrebbe un Mediaworld apposito), tanto
si, e gli scaffali metal del Mediaworld sono peini di roba.
Niccolo'.
The Sentinel
2008-04-17 18:28:23 UTC
Permalink
"Niccolo' Carli" <***@VIVIBHONOJHHBGUBVUIIUHOUHOUHOUHOgmail.com> ha
scritto nel messaggio news:48079543$0$29594$***@reader1.news.tin.it...
> Tutto no (anche perche' l'Audioglobe distribuisce tantissime cose, anche
> non metal - ci stesse tutto, ci vorrebbe un Mediaworld apposito),

Si lo so che distribuisce anche etichette dedite a tutt'altri generi, ma
anche solo considerando il campo hard/metal sarebbe immenso il reparto...

> tanto si, e gli scaffali metal del Mediaworld sono peini di roba.

certo..."pieni di roba" piu' che altro dei soliti "altri" generi piu' o meno
mainstream, o di decine e decine di quelle serie di raccolte (spesso doppie,
triple o anche cofanetti) tutte uguali dedicate chesso' al "jazz anni '50"
piuttosto che al "rock'n'roll anni '60" o a quello che vuoi dalla "classica"
alle colonne sonore ai cantautori italiani etc., di queste cose si che ci
sono sempre banchi interi pieni dall'inizio alla fine :-)

--
"Dire ke Halford è il cantante metal per antonomasia, lo posso accettare
solo se si parla in termini "iconografici".
Acuti allucinanti, abiti in pelle, moto sul palco, tatuaggi. Ma tecnicamente
è molto inferiore a tanti suoi "figliocci" e purtroppo ha un registro
espressivo davvero limitato."
Un certo "Alberto", in un commento ad una recensione sul portale
"Verorock.it" (garanzia di qualita' e competenza, tra l'altro...).
Niccolo' Carli
2008-04-17 18:31:32 UTC
Permalink
The Sentinel ha scritto:

>> tanto si, e gli scaffali metal del Mediaworld sono peini di roba.
>
> certo..."pieni di roba" piu' che altro dei soliti "altri" generi []

Ho detto "gli scaffali metal", non "gli scaffali in generale"! :)
Niccolo'.
The Sentinel
2008-04-17 21:43:31 UTC
Permalink
"Niccolo' Carli" <***@VIVIBHONOJHHBGUBVUIIUHOUHOUHOUHOgmail.com> ha
scritto nel messaggio news:48079786$0$29601$***@reader1.news.tin.it...
> Ho detto "gli scaffali metal", non "gli scaffali in generale"! :)

Eh ma ovvio che ogni scaffale e' pieno...ma la differenza e' la dimensione
di ognuno ahahahah...

--
"Dire ke Halford è il cantante metal per antonomasia, lo posso accettare
solo se si parla in termini "iconografici".
Acuti allucinanti, abiti in pelle, moto sul palco, tatuaggi. Ma tecnicamente
è molto inferiore a tanti suoi "figliocci" e purtroppo ha un registro
espressivo davvero limitato."
Un certo "Alberto", in un commento ad una recensione sul portale
"Verorock.it" (garanzia di qualita' e competenza, tra l'altro...).
Niccolo' Carli
2008-04-17 21:53:57 UTC
Permalink
The Sentinel ha scritto:

> Eh ma ovvio che ogni scaffale e' pieno...ma la differenza e' la dimensione
> di ognuno ahahahah...

Si vabbeh, Pisa e' vicina, vai a dare un'occhiata, ci sono un sacco di
dischi metal. Come pure all'Expert li' a Firenze.
Niccolo'.
The Sentinel
2008-04-17 22:22:25 UTC
Permalink
"Niccolo' Carli" <***@VIVIBHONOJHHBGUBVUIIUHOUHOUHOUHOgmail.com> ha
scritto nel messaggio news:4807c6f6$0$35963$***@reader2.news.tin.it...
> Si vabbeh, Pisa e' vicina, vai a dare un'occhiata,

Pisa super-metallara allora...ahahahah...

> ci sono un sacco di dischi metal.

LOL...e siamo di nuovo li', al relativo, alle frasi vaghe...che vuol dire
"un sacco di..."? Piu' della media dei negozi
normali...meno...uguale...poco...tanto...vuol dire tutto e nulla. Io dicevo
ripeto solo che il reparto hard&heavy e' sempre sacrificato rispetto agli
altri...

> Come pure all'Expert li' a Firenze.

"li'"? Io non sto a Firenze eh...e cmq non conosco questa
catena/negozio/quellochee' (e cmq mi stupirei molto meno di certi spazi dati
al metal a Firenze piuttosto che a Pisa ovviamente, e non solo per un
semplice discorso di grandezza/abitanti).

--
"Dire ke Halford è il cantante metal per antonomasia, lo posso accettare
solo se si parla in termini "iconografici".
Acuti allucinanti, abiti in pelle, moto sul palco, tatuaggi. Ma tecnicamente
è molto inferiore a tanti suoi "figliocci" e purtroppo ha un registro
espressivo davvero limitato."
Un certo "Alberto", in un commento ad una recensione sul portale
"Verorock.it" (garanzia di qualita' e competenza, tra l'altro...).
crive
2008-04-18 13:13:12 UTC
Permalink
The Sentinel wrote:
> LOL...e siamo di nuovo li', al relativo, alle frasi vaghe...che vuol
> dire "un sacco di..."? Piu' della media dei negozi
> normali...meno...uguale...poco...tanto...vuol dire tutto e nulla. Io
> dicevo ripeto solo che il reparto hard&heavy e' sempre sacrificato
> rispetto agli altri...
>

allora, porco dio. sacrificato un cazzo visto che c'è lo scaffale apposta
per il metal. e tutto il resto è "musica straniera" o "musica italiana".

poi madonna dio non ci arrivi, vai da mediaworld e cerca un disco un
attimino meno famoso di un genere mainstream e vedrai che fatichi a trovarlo
lo stesso.. e questo perchè, per _ogni_ genere, nei centri commerciali non
si possono specializzare.

il metal, mettitelo nella testa, non è un genere per pochi. il fatto che non
faccia le stesse vendite dell'ultimo disco di robbie williams non vuol dire
che non sia un genere mainstream.
The Sentinel
2008-04-18 13:45:43 UTC
Permalink
"crive" <***@tin.it> ha scritto nel messaggio
news:48089e67$0$29599$***@reader1.news.tin.it...
> allora, porca mia madre... [CUT]

Plonk definitivo, m'hai rotto il cazzo con le tue rosicate e minchiate
varie.

Risparmiati di rispondere ai miei post, tanto non li leggo piu'.

Inoltre ti segnalo all'abuse per le bestemmie (visto anche che non e' la
prima volta...).

--
"Dire ke Halford è il cantante metal per antonomasia, lo posso accettare
solo se si parla in termini "iconografici".
Acuti allucinanti, abiti in pelle, moto sul palco, tatuaggi. Ma tecnicamente
è molto inferiore a tanti suoi "figliocci" e purtroppo ha un registro
espressivo davvero limitato."
Un certo "Alberto", in un commento ad una recensione sul portale
"Verorock.it" (garanzia di qualita' e competenza, tra l'altro...).
crive
2008-04-18 14:17:42 UTC
Permalink
The Sentinel wrote:
> "crive" <***@tin.it> ha scritto nel messaggio
> news:48089e67$0$29599$***@reader1.news.tin.it...
>> allora, porca mia madre... [CUT]
>
> Plonk definitivo, m'hai rotto il cazzo con le tue rosicate e minchiate
> varie.
>
> Risparmiati di rispondere ai miei post, tanto non li leggo piu'.
>
> Inoltre ti segnalo all'abuse per le bestemmie (visto anche che non e'
> la prima volta...).

beh, guarda come quoti, saresti tu da segnalare all'abuse!
HEHAEH
Kleuz
2008-04-08 21:07:37 UTC
Permalink
"The Sentinel" <HEAVYMETALISTHELAW!@alice.it> ha scritto nel messaggio
news:47faa1b5$0$17940$***@reader1.news.tin.it...
> Signorelli

Avessi detto..... :-)
The Sentinel
2008-04-09 17:05:22 UTC
Permalink
"Kleuz" <***@SPAMtiscali.it> ha scritto nel messaggio
news:ftgp1f$fue$***@aioe.org...
> Avessi detto..... :-)

Chi, per esempio?

Signorelli a suo tempo era uno dei piu' stimati giornalisti di settore,
anche se spesso nemmeno io concordavo con lui.

Ma il punto e dubbio mio e' al solito: non sarai mica uno di quelli ce su
una stessa persona quando e' d'accordo allora pensa che sia competente etc.
e quando invece viceversa crede che abbia detto solo delle cazzate allora lo
considera di colpo un ignorante totale? :-)

--
"Dire ke Halford è il cantante metal per antonomasia, lo posso accettare
solo se si parla in termini "iconografici".
Acuti allucinanti, abiti in pelle, moto sul palco, tatuaggi. Ma tecnicamente
è molto inferiore a tanti suoi "figliocci" e purtroppo ha un registro
espressivo davvero limitato."
Un certo "Alberto", in un commento ad una recensione sul portale
"Verorock.it" (garanzia di qualita' e competenza, tra l'altro...).
Kleuz
2008-04-11 14:22:29 UTC
Permalink
"The Sentinel" <HEAVYMETALISTHELAW!@alice.it> ha scritto nel messaggio
news:47fcf751$0$18147$***@reader3.news.tin.it...
> Ma il punto e dubbio mio e' al solito: non sarai mica uno di quelli ce su
> una stessa persona quando e' d'accordo allora pensa che sia competente
> etc.
> e quando invece viceversa crede che abbia detto solo delle cazzate allora
> lo
> considera di colpo un ignorante totale? :-)

Niente di personale su Signorelli, ma mi basta ricordare come, ai tempi,
rubasse un sacco di spazio nell'angolo della posta di Metal Hammer con le
sue storielle del cacchio sui Blind Guardian e Padre Mustaine, anziché dare
spazio ai lettori: roba da matti! Per non parlare di come denigrava senza
ritegno, nelle pagine della sua rivista, i gruppi ed i generi (es. il power)
a lui meno graditi, salvo poi osannare ad ogni occasione le sue preferenze
personali (il thrash, i Testament, ecc. ecc.). Una specie di Paolo Ziliani
del metal!!! >:-<

Insomma, "editorialmente" parlando non l'ho mai digerito! ;-)
I_AM_I
2008-04-11 17:19:50 UTC
Permalink
Kleuz ha scritto:

> Niente di personale su Signorelli, ma mi basta ricordare come, ai tempi,
> rubasse un sacco di spazio nell'angolo della posta di Metal Hammer con le
> sue storielle del cacchio sui Blind Guardian e Padre Mustaine,

Peraltro divertentissime.

> Per non parlare di come denigrava senza
> ritegno, nelle pagine della sua rivista, i gruppi ed i generi (es. il power)
> a lui meno graditi, salvo poi osannare ad ogni occasione le sue preferenze
> personali (il thrash, i Testament, ecc. ecc.).

Non ci vedo niente di male, sinceramente...

Gianluca
--
http://some1elsenotme.splinder.com/
"L'unico dispiacere della mia vita
è di non essere qualcun altro." W.Allen
Kleuz
2008-04-11 18:57:09 UTC
Permalink
"I_AM_I" <***@promisedland.com> ha scritto nel messaggio
news:47ff9d9f$0$40217$***@reader5.news.tin.it...
> Peraltro divertentissime.

Sì sì, lo erano, ma rubavano spazio ad una delle rubriche più interessanti
della rivista, IMHO! Potevano benissimo essere messe in una paginetta
apposita, tanto per dirne una... :-|

> Non ci vedo niente di male, sinceramente...

Io sì, invece: il "giornalismo", a meno che sia dichiaratamente schierato,
dovrebbe essere il più possibile guidato dall'imparzialità e
dall'obiettività! Se devo fare il caporedattore di una rivista chiamata "La
Pizza" per poi dire ogni due righe su tre che mi piace la capricciosa e la
quattro formaggi mi fa cagare, può darsi che i lettori amanti della quattro
formaggi, dopo un po', possano anche rimanere un poco indisposti! ;-)
The Sentinel
2008-04-12 12:38:19 UTC
Permalink
"Kleuz" <***@SPAMtiscali.it> ha scritto nel messaggio
news:***@news.x-privat.org...
> Niente di personale su Signorelli, ma mi basta ricordare come, ai tempi,
> rubasse un sacco di spazio nell'angolo della posta di Metal Hammer con le
> sue storielle del cacchio sui Blind Guardian e Padre Mustaine, anziché
> dare spazio ai lettori: roba da matti!

Ah...ehmmm....e tutto questo che c'entrerebbe con un giudizio sui suoi
gusti, criteri, competenza etc.?

Io stesso ho detto che non apprezzo molte band che lui ha sempre incensato
(ora non ricordo che storielle fossero quelle sui BG e se li apprezzasse o
denigrasse, a me a scanso di equivoci loro piacciono molto da sempre) e
viceversa, ne' sono d'accordo con lui se non ricordo male su molte altre
questioni e modo di vedere l'ambiente metal, ma sul discorso di questo 3d la
penso ripeto quasi esattamente come lui...ma non lo giudico certo in ogni
caso per come gestiva lo spazio posta (o qualsiasi altro che fosse) o robe
del genere, sono 2 cose del tutto separate mi pare ovvio.

> Per non parlare di come denigrava senza ritegno, nelle pagine della sua
> rivista, i gruppi ed i generi (es. il power) a lui meno graditi,

boh, non ricordo (a me, di nuovo, piace il genere...le band che ritengo
migliori ovvio) ma allora o si era ricreduto col tempo o faceva un ridicolo
doppio-gioco (del tipo che sulla rivista principale ne parlava male
esprimendo davvero i propri gusti e nell'altra che portava proprio quel nome
e sfruttava un periodo di boom di certe sonorita', ne parlava bene per
arrufianarsi i fans del campo....boh...), ma mi pare un po' strano e
assurdo, lo avrebbero sputtanato tutti se avesse tenuto un atteggiamento del
genere credo, anche perche' molti di quelli che iniziarono a comprare anche
Power probabilmente lo conoscevano gia' perche' compravano anche MH...

> salvo poi osannare ad ogni occasione le sue preferenze personali (il
> thrash, i Testament, ecc. ecc.). Una specie di Paolo Ziliani del metal!!!
> >:-<

in questo non c'e' nulla di male o strano, chi e' che non esalta o parla cmq
bene di quello che preferisce, anche se e' uno che scrive su una rivista?
Nessuno, perche' ricordati che l'oggettivita' oltre che fondamentalmente
inutile e' impossibile da ottenere da una persona, checche' ne
pensino/dicano/atteggiamento abbiano di solito i "burroni" vari in giro tra
gli scribacchini. :-)

> Insomma, "editorialmente" parlando non l'ho mai digerito! ;-)

vabbe'...cmq io per ora non ho _mai_ trovato uno scribacchino (o
caporedattore che fosse allo stesso tempo) con cui abbia scoperto dopo un
tempo ragionevole di "osservazione/lettura" (cioe' come minimo qualche anno
e non certo giorni) di essere d'accordo davvero su tutto, su ogni band, su
ogni genere, su ogni criterio di giudizio etc.

Al massimo ci sono quelli con cui "generalmente" sono piu' in linea o la
penso in maniera identica su certe band etc., e quelli che invece al
contrario nel 99% dei casi trovo del tutto opposti a me, ma con nessuno di
quelli che conosca o abbia conosciuto su riviste o webzine c'e' mai stata
una totale "intesa" su tutto quello di cui abbiano scritto (e mi pare anche
normale, credo valga per tutti, non ci sono 2 persone identiche davvero,
mai, c'e' almeno qualche band o "genere" etc. su cui magari la pensano in
maniera molto diversa anche se sulla maggior parte delle altre sono invece
concordi).

--
"Dire ke Halford è il cantante metal per antonomasia, lo posso accettare
solo se si parla in termini "iconografici".
Acuti allucinanti, abiti in pelle, moto sul palco, tatuaggi. Ma tecnicamente
è molto inferiore a tanti suoi "figliocci" e purtroppo ha un registro
espressivo davvero limitato."
Un certo "Alberto", in un commento ad una recensione sul portale
"Verorock.it" (garanzia di qualita' e competenza, tra l'altro...).
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