LHM
2006-06-05 11:11:46 UTC
[da www.quattroruote.it]
(05/06/2006)
"Il principio secondo il quale più inquini più paghi è corretto da un punto
di vista sociale, ambientale e fiscale e in questa direzione l'Aci si è
sempre impegnato". È il commento del presidente dell'Automobile Club
d'Italia, Franco Lucchesi, all'annuncio del provvedimento sul bollo auto nel
"pacchetto energia" discusso al Consiglio dei Ministri.
"L'Aci è quindi favorevole a una rimodulazione della tassa di proprietà - ha
aggiunto Lucchesi - a patto, naturalmente, che rimanga quantomeno invariato
l'esborso globale per gli automobilisti, che già versano all'Erario più di
56 miliardi di euro l'anno. Il provvedimento, inoltre, dovrà essere
accompagnato da nuovi incentivi economici per il rinnovo del parco
circolante, senza i quali si andrebbe a colpire solo chi, suo malgrado, non
ha i mezzi per cambiare il proprio veicolo".
"In una prospettiva più ampia - ha concluso Lucchesi - va ricordato che la
posizione dell'Aci e della Fia, la Federazione internazionale
dell'automobile, coerentemente con le linee individuate dall'Unione europea,
è quella di giungere a una radicale revisione dell'attuale sistema di
tassazione dei veicoli (bollo e trascrizione), a favore di forme impositive
volte al miglior controllo delle emissioni inquinanti".
(05/06/2006)
"Il principio secondo il quale più inquini più paghi è corretto da un punto
di vista sociale, ambientale e fiscale e in questa direzione l'Aci si è
sempre impegnato". È il commento del presidente dell'Automobile Club
d'Italia, Franco Lucchesi, all'annuncio del provvedimento sul bollo auto nel
"pacchetto energia" discusso al Consiglio dei Ministri.
"L'Aci è quindi favorevole a una rimodulazione della tassa di proprietà - ha
aggiunto Lucchesi - a patto, naturalmente, che rimanga quantomeno invariato
l'esborso globale per gli automobilisti, che già versano all'Erario più di
56 miliardi di euro l'anno. Il provvedimento, inoltre, dovrà essere
accompagnato da nuovi incentivi economici per il rinnovo del parco
circolante, senza i quali si andrebbe a colpire solo chi, suo malgrado, non
ha i mezzi per cambiare il proprio veicolo".
"In una prospettiva più ampia - ha concluso Lucchesi - va ricordato che la
posizione dell'Aci e della Fia, la Federazione internazionale
dell'automobile, coerentemente con le linee individuate dall'Unione europea,
è quella di giungere a una radicale revisione dell'attuale sistema di
tassazione dei veicoli (bollo e trascrizione), a favore di forme impositive
volte al miglior controllo delle emissioni inquinanti".
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LHM (33, 112/64, VI)
LHM (33, 112/64, VI)