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Post by RogerPost by PatrizioPost by DragonòtIn latino i nomi di piante erano femminili. Poiché la lingua napoletana
deriva direttamente dal latino ...
Cosa singolare ora che ci penso: da me in dialetto (FM-MC) i nomi di
pianta sono quasi tutti femminili e i rispettivi frutti lo stesso.
Veramente "pero", "melo", "ciliegio", "castagno", "pesco", ecc. nel
Sì, femminili. Potrebbe essere che derivi da "pianta della (mela, etc.)",
poi "pianta" è stato sottinteso, quindi semplicemente "mela", non so.
Post by Rogerdialetto
marchigiano sono femminili?
Non dico marchigiano perché ce ne sono almeno quattro, di almeno tre
categorie fra loro distanti; semplificando, romagnolo (PU), medio
marchigiano (FM-MC e AN), e marchigiano meridionale (AP):
fra queste l'intercomprensibilità è difficile, parlando stretto.
Post by RogerAnche "caco"? :-)
Non ci avevo pensato: maschile, altra eccezione.
Un po' sì; non di rado per eliminare l'ambiguità si dice, ad es.:
"la pianta de mele, de pere, de castagne, de fichi, ...".
Aggiungo che avevo considerato solo alberi da frutto, gli altri
sono generalmente maschili. Forse per questi il genere è preso
(attrazione in sottinteso?) da 'albero' (fusto), mentre per i primi
esso viene preso dal frutto, che di regola é femminile.
Ciao
Patrizio