Post by GiuseppeTutti i titoli hanno un valore monetario. Volevo sapere queste aste
andate deserte, a che rendimenti sono stati poi collocati i titoli?
http://www.linkiesta.it/bot-al-4-cosi-i-banchieri-hanno-scaricato-tremonti
Puoi vedere questo articolo del settembre scorso per esempio.
Qui il rendimento è già superiore al 4%.
Se qui per es Tremonti avesse detto: TAGLIAMO LE PENSIONI E BERLUSCONI E BOSSI
AVESSERO DETTO DI SI ecco che Tremonti avrebbe potuto collocare MINORI titoli e
cioè offrire MENO al mercato e così la domanda SUPERAVA l'offerta.
In questo modo quei "pochi" nuovi titoli sul mercato creava CONCORRENZA tra le
banche italiane ed estere con la bce che nel frattempo dava il tempo al governo
italiano per mettere a punto i tagli.
Invece tutti i tagli venivano rinviati al 2013 ed ecco che Tremonti era
costretto ad andare a collocare più titoli così da superare la DOMANDA.....
E' la legge della domanda e dell'offerta che tu sicuramente ben conosci:)
Post by GiuseppeErano emissioni molto piu' consistenti di quelle dei periodi
precedenti o erano nella normA (come volumi). Quali erano questi
volumi. Se non mi riporti numeri non ti capirò mai.
Appena avrò del tempo farò un salto in emeroteca e ricercherò un po' tra le
gazzette ufficiali guidato ovviamente dalle riviste del settore e così possiamo
fare i conti precisi. Però tieni presente che il debito dell'Italia con
Berlusconi ad ottobre ha raggiunto un record STORICO!
Questo deve farci pensare che siano stati collocati tanti titoli ad elevati
interessi.....
d'altra parte non ci si può spigare lo spread oltre i 500 punti.
http://www.ilsole24ore.com/art/notizie/2011-12-24/spread-btpbund-oltre-punti-
081106.shtml?uuid=AaSCNMXE
Tanto è giusta la mia analisi che qui con MARIO MONTI abbiamo ancora i titoli
decennali con interessi al 7%.
Monti ha parlato ripetutamente di BARATRO...di stare ad un passo dal baratro
perché è ovvio che se collochi al 7% ecco che gli altri VENDONO sul secondario
per comprare i nuovi titoli.
Era questa cosa che veniva chiamata speculazione.
Fino a qui è chiaro?
Post by GiuseppePost by OceanoInfatti quando si parla di moneta in una accezione più ampia
si tirano dentro anche i depositi overnight ecc ecc...ma qui si entra
nel tecnico e non ci interessa...
Ci interessa, solo che tu fai confusione. cosa c'entra la base
monetaria con il debito pubblico. E cosa c'entrano i depoisiti che
sono debito privato?
Il POTERE DI ACQUISTO di una moneta varia nel tempo....per es è vero che
Berlusconi batte Craxi col debito pubblico ma bisogna vedere anche
PARALLELAMENTE l'inflazione all'epoca e cioè qui milioni di euro di oggi quanto
ESATTAMENTE valevano all'epoca di Craxi.
In questo senso il concetto di moneta si LEGA al concetto di PREZZO e così si
ottiene il potere di acquisto. Cioè cosa REALMENTE vale quella moneta, cioè un
conto è il valore nominale altro quello che ci puoi acquistare.
Ma queste cose tu sicuramente le sai:)
Ora....sta attento qui....il debito è una percentuale del PIL..
Se il debito lo esprimo rispetto al PIL e il PIL lo esprimo NON in termini
assoluti ma lo INDICIZZO facendo 100 un anno base ecco che ragionare con questa
statistica IMPLICA fare riferimento all'anno base per es. al 2000.
Ma bisogna vedere al 2000 cosa ci compravi con un euro e cioè con 1936 lire.
Cmq queste cose nei testi di statistica economica viene spiegata ed anche nei
libri di contabilità nazionale.
Post by GiuseppeNon voglio sapere di come è la regola. Voglio sapere, sempre se lo
sai, cosa c'era di diverso nelle aste fatte da tremonti rispetto alle
aste precedenti. Sono stati emessi piu' titoli? Quanti ti piu'?
Ti farò sapere.
Tuttavia mettiamo che Tremonti avesse collocato dei titoli nel 2001 per dieci
miliardi di euro con interessi al 1%.
Poi magari nel giugno 2011 ne colloca venti miliardi al 2%.....e poi dice:
INVESTIREMO sulla salerno reggio calabria....
ecco, a quel punto di SICURO gli investitori pretenderanno maggiori interessi
ma non tanto per il rischio ma quanto per il fatto che quei soldi sono male
investiti e quindi ecco che Tremonti non potrà pagare TRIMESTRALMENTE interessi
più elevati.
Se invece avesse detto: Io tremonti investo nelle centrali fotovoltaiche e
VENDEREMO l'energia ad aziende e privati ecco che poi SICURAMENTE gli
investitori SUL TRIMESTRALE pretendevano PROFITTI maggiori ma quando Tremonti
collocava DOPO UN ANNO i trimestrali e le centrali fotovoltaiche andavano
benissimo ecco che poteva collocare "pochi" titoli in trimestrale e LE BANCHE
TEDESCHE a mettersi in cosa fuori dalla porta per accaparrarsi quei titoli
dello Stato italiano che FA CASSA.
E' chiara la differenza tra l'andare ad indebitarsi e l'andare ad INVESTIRE?
Il discorso si complica perché quando tu VENDI l'energia elettrica alle aziende
ecco che FAI GIRARE la massa monetaria evitando che la impresa investa qui
soldi altrove e quindi tu ministero del tesoro diventi POLO DI ATTRAZIONE dei
capitali.
Ora ti faccio io una domanda a te:
C'è una banca che ha finanziato i lavori sulla salerno reggio calabria dove ci
sono inflitrazioni mafiose e ti da il 5% dopo un anno....e c'è una banca che ha
finanziato le auto elettriche in germania e ti da il 4% dopo un anno...tu DOVE
investi i tuoi soldi?
Fino a qui dopo UN ANNO appena tu dici: i soldi li do alla salerno reggio
calabria perché il POTERE DI ACQUISTO in italia è ancora buono ed inoltre NON
c'è più il marco ma l'euro.
Poi però devi fare un DECENNALE e quelli della salerno reggio ti danno il 6 e i
tedeschi il 4,5.
TU quale delle due banche pensi che potrebbe FALLIRE di lì a dieci anni?
Quindi il ragionamento si sposta alle BANCHE perché queste COMPRANO i titoli di
Stato ma se il governo prende questi soldi e li investe male ecco che la banca
FALLISCE.
Perché la banca fallisce?
La banca può chiedere alla BCE ma se a chiedere alla bce è il governo tedesco
allora la bce stampa e la banca paga ma se è una banca italiana e a mediare c'è
berlusconi il puttaniere e tremonti che non è capace ecco che l'investitore si
spaventa.
In pratica qui nel decennale entra in gioco quelle variabili di cui parli tu e
sulle quali fai bene ad insistere e ti do ragione...
Post by GiuseppeCosa vuol dire concentrarsi sul PIL? Posso concentrarmi sullo spread
se si parla di spread e sul Pil se si parla di Pil.
Perchè tiri fuori il Pil adesso?
l'ho detto prima.
Il prodotto interno non bisogna considerarlo solo quantitativamente cioè come
valore assoluto e cioè come a dire 10 è maggiore di 3 ed è meglio 10.
Bisogna vedere LA CURVA del pil, l'andamento e cioè se c'è crescita o
recessione.
Se i capitali GIRANO e c'è fase di ESPANSIONE e cioè di crescita ecco che i
consumi aumentano ed hai buone possibilità di inserirti per gli affari ma se
non c'è crescita ecco che la gente spende meno, investe meno, ed anche i
diversi esercizi sono meno redditizi in valore assoluto. Se poi a questo sommi
una inflazioneo ecco che il discorso si complica.
Tutto questo su di un diagramma IS LM alla fine fa vedere come ci si
riposizioni ad un livello di PIL più basso ma quel livello più basso è
RELATIVO...è di QUANTO più basso bisogna considerare.
E' come per l'energia potenziale: questa è dinamica economica infatti.
Non ci interessa dove metti lo zero ma di QUANTO ti scosti dallo zero.
Non ci interessa il pil in termini assoluti ma di quanto ti scosti rispetto
all'annata precedente.
Ed è in base a questi calcoli che per es tu puoi investire in grecia e gli
affari ti andranno bene ed investi in italia e ti vanno male.
Un esempio facile....in questo periodo in italia ci sono beni di consumo che
non vendi perché il MERCATO E' SATURO....prendi questi stessi beni li porti in
grecia abbassi il prezzo e li vendi.
Ovviamente puoi conservarti i beni ed aspettare.... ma se hai bisogno SUBITO di
liquidità dove vai a prenderla?
Ed ecco che sulla curva LM e cioè deve sviluppare una tendenza tra moneta in
circolazione e liquidità poi sulla IS su risparmi ed investimenti ecc ecc
Lo so che detto così si capisce poco e nulla ma in effetti è come quando si
parla delle funzioni ed uno non le ha mai viste ed allora se io dico sen e
coseno e cosecante ecco che l'altro mi dice: ma di cosa parli?:)
Post by GiuseppeOltre a chi collocherà piu' titoli si chiederanno pure chi sarà in
grado di ripagarli e perchè non ti pare?
Giusto!
Ma qui però il discorso si sposta sulle SINGOLE banche.
Per es quando il governo Bush aveva finito i soldi e la fed era restia a
stampare ecco che ci pensarano le banche che poi sono fallite a comprare i
titoli ma poi anche qui soldi finirono e venne pilotato il fallimento di ALCUNE
banche...perché il rischio è che l'INTERO SISTEMA venga coinvolto e quindi la
fed che deve intervenire e l'inflazione che aumenta ed ecco la crisi del 1929 e
TUTTE le altre precedenti per lo stesso medesimo motivo.
Ora una banca centrale non è che serva solo a stampare ma anche per dire:
ragazzi prestate solo voi, voi altri non prestate nulla perché bisogna fare
ripartire l'economia tra tre mesi ecc.
Cioè ad un certo punto il CONTANTE viene bloccato in alcune banche che poi
provvederanno a farlo circolare al momento opportuno.
Per es se così non avessero fatto quelli della fed ecco che Bush(è un esempio)
sarebbe stato capace di RASTRELLARE tutto il contante in tutte le banche usa e
con quelli avrebbe pagato le industrie e comprato tutto il comprabile:))
Ma se così si fa(e nelle epoche passate lo facevano) ecco che hai delle
iperinflazioni spaventose.
Il "trucco" sta nel FALLIRE perché così facendo quei soldi che andrebbero a
generare la iperinflazione vengono BLOCCATI.
E' così che tieni l'inflazione sotto controllo quando c'è gente guerrafondaia
alla casa bianca che per es vuole vaccinare tutta la pooplazione contro la
pandemia per i guadagnare con le industrie farmaceutiche ecc
ma questo è un discorso lungo difficle e storico...ti consiglio il libro di
Galbraith sulla storia della moneta.
Post by GiuseppeBanalmente l'italia potrebbe
aver bisogno di molti piu' soldi semplicemente perchè i suoi scenziati
hanno scoperto nuove tecnologie da immettere sul mercato. Quindi nuovi
investimenti (veri, non sulla carta). Allora certo che avrebbe bisogno
di piu' tituli, ma anche sarebbe piu' capace di ripagarli.
Quindi c'entra: La richiesta di titoli ma anche e soprattutto la
destinazione di quella raccolta. Se la raccolta viene destinata a
sperpero, i mercati ti puniscono. Giustamente.
Se la raccolta viene destinata a buoni investimenti, il mercato ti da
i soldi e non ti chiede nemmeno un grosso rendimento in cambio.
Senza pensare poi che il mercato ci GUADAGNA davvero perché così NON aumenta
l'inflazione.
Cmq dai tuoi ragionamenti noto che SOTTOVALUTI l'inflazione ed il ruolo della
BCE che è fondamentale così come quello della fed.
Per es la grecia DEVE fallire perché altrimenti bisogna buttare via
l'euro....non ha senso donare ai greci perché quel dono ti fa aumentare
l'inflazione.
Ai greci non puoi regalare il lavoro ATTUALE ma vai a regalare lavoro
DEPOSITATO da anni sotto forma di risparmio.....sarebbe come se i tedeschi
INSIEME prendessero i loro risparmi per andare a divertirsi per un anno di
seguito in giro per l'europa...camere d'albergo pieno, prezzi di alimentari
alle stelle, cinema pieni, pane, colazioni ecc ecc...si ROVINA il sistema e
aumenta inflazione.
L'unica sarebbe quello di REGALARE ai greci le industrie tedesche e cioè
delocalizzi le industre tedesche in grecia poi ASSUMI i lavoratori greci che
emegrano ed inviano i soldi ai familiari in grecia che investon in grecia...
ma se mandi soldi e quelli li spendono ecco che ottieni inflazione da loro
prima di tutto e gli fai del male e non del bene.
Post by GiuseppeQuindi i titoli che berlusconi ha emesso o fatto emettere nel 2002,
sono talmente elevati (perchè tutti gli anni scadono i titoli non ti
pare? Quelli emessi 10 anni prima ecc. e questo vale anche per gli
alti paesi non ti pare? C'è solo un discorso numerico.
FERMO!
Qui si usano perfino le equazioni differenziali PDE perché c'è la variabile
temporale e l'inflazione programmata sotto il 2% ecc ecc.
I conti qui sono molto complessi...
<
Post by GiuseppeE voglio
scoprire se lo sai o se parli a vanvera) in quanto a volumi che hanno
inciso sulla percezione della capacità dell'italia di rinnovarli.
GIusto?
Cioè la lettura delle STATISTICHE...la percezione è un fatto soggettivo e non
la usiamo in economia.
Post by GiuseppeFermo restando che sto aspettando sempre di sapere quanti sono
questi titoli (e che rendimento hanno) secondo te i mercati sono così
fessi che aspettano la scadenza per aggiornare la loro percezione
sull'italia? Come se quei titoli potevano anche non scadere?
Il titolo SCADE, tu vai e RITIRI GLI INTERESSI.
Poi bisogna vedere il TIPO di contratto che può variare a seconda del
titolo...se vai negli uffici postali hanno tanti "prodotti" finanziari e te ne
puoi rendere conto. Ed è questo che ha bisogno di essere trattato con le PDE.
Post by GiuseppeMa tu
c'hai le pigneee!
La complessità di calcolo c'è ed io non l'ho mai sottovalutata tanto è vero che
ho approfondito molto la statistica economica. Inoltre sul ng di economia sono
stato l'unico con peter11 a parlare di curve di livello e moltiplicatori di
Lagrange in microeconomia. L'equilibrio è difficile da trovare "numericamente"
e si tratta di fare calcoli sofisticati è come quando si fa la fisicamatematica.
Sono ben consapevole che maggiori sono le variabili di un sistema maggiore la
INSTABILITA' delle soluzioni delle equazioni.....Poincaré se non sbaglio se ne
occupò di questo aspetto ed introdusse la topologia per studiare il tutto...
E' questo il cuore della macroeconomia. Cioè trovare l'equilibrio.
Però voglio essere più chiaro...
Newton trova le leggi della gravitazione, come ruotano i corpi celesti, orbita
ellettica, dimostra che l'orbita deve essere ellittica le leggi di keplero ecc.
ATTENZIONE!
Questa sopra è un MODELLO fisicomatematico che per diventare LA REALTA' ci
vogliono gli esperimenti cioè le osservazioni per vedere se i pianeti seguono
quelle orbite e per es si vuole risolvere il problema dei tre corpi....ecco che
con le equazioni non ce la fai e allora devi ragionare in modo euristico per
tentativi ed errori....in pratica la legge generale non la puoi applicare..
è come quando non avevano la formula risolutiva per le equazioni di secondo
grado e allora volta per volta facevano i tentativi e cioè non conoscevano la
legge per le eq di secondo grado.
Poi però la scopri quella legge e però per applicarla non sempre è facile ed
ecco che anche se non è facile capisci che quella legge è giusta.
Per il sistema solare capisci che la legge non è facile da applicare alle
osservazioni e però capisci che è giusta anche se preferisci usare una via
EURISTICA per i casi specifici: problema dei tre corpi e poi degli n corpi.
In economia è la stessa identica problematica.
Quando sperimenti(econometria) in pratica vuoi vedere se è vero che è un
problema di equilibrio.
Per es vuoi vedere se è vero che stampando le banconote e dandole nella tasca
della gente ecco che ti schizzano i prezzi alle stelle.....però
CONTEMPORANEAMENTE vuoi vedere quanto tempo dura questo fenomeno e quali altre
variabli tira in ballo e se alla fine si RISTABLISCE un nuovo equilibrio..
Ora in questo modo tu vedi se è vero il modello IS LM oppure se è una teoria
sbagliata.
Bernanke nel suo libro prende i casi storici e gli studi effettuati e fa vedere
che il modello REGGE e cioè che ogni volta si crea un nuovo equilibrio.
FINE discorso economia DETERMINISTICA.
Inizio economia della complessità: logica quantistica.
Qui è come per i computers quantistici, la complessità, c'è la statistica e
cambia proprio la LOGICA della previsione....qui si fanno i CALCOLI senza avere
una legge deterministica. Ma questo avviene di recente usando i computer molto
potenti.
Però per introdursi a questo tema io direi che prima bisogna vedersi un po' di
informatica quantistica e prima ancora un po' di meccanica quantistica e la
teoria delle informazione quantistica.
Dopo ancora si riuscirà a capire anche quello che vuole dire Penrose sulla
coscienza quando parla di microtubuli.
Questa sopra è una problematica EPISTEMOLOGICA cioè di METODO si esce dalle
leggi deterministiche e si fa un nuovo tipo di teorie. Quindi qui stiamo
parlando di un NUOVO metodo che io neppure conosce e non so ancora applicare ed
ecco che mi arrangio con la teoria dell'equilibrio.
http://digilander.libero.it/moses/penrose01.html
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Pace e Bene