Post by Lem Novantotto- e se il dialetto non avesse quasi alcuna connessione coll'italiano?
Nemmeno l'inglese ha alcuna connessione con l'italiano, se è per questo.
Io non ho sentito una parola di italiano fino all'età di 6 anni, ma non
ho mai avuto difficoltà con l'italiano. Come non hanno alcuna
difficoltà, nella scuola primaria, i bambini stranieri, che ci mettono
sì e no un paio di mesi, partendo dal nulla, ad imparare l'italiano. E
che sono sempre, nella mia esperienza, curiosi e molto interessati anche
al dialetto, lo prendono come un gioco. Man mano che si va su con l'età
le cose diventano più difficili, è vero, però non è la difficoltà a
creare dubbi sull'opportunità di inserire l'insegnamento del dialetto
tra le materie scolastiche. I veri problemi sono altri.
Uno è la scarsa preparazione (in generale, beninteso) degli insegnanti,
che quasi sempre il dialetto lo parlano ma non lo sanno scrivere e di
conseguenza insegnare. Nella mia regione l'insegnamento del dialetto è
già obbligatorio, ma su come viene insegnato stendiamo un velo pietoso,
le maestre si arrabattano come possono tra qualche filastrocca e qualche
canzoncina, rigorosamente solo orale, con pochissime eccezioni. Già
questo dovrebbe far molto riflettere, va da sè che le cose o si fanno
bene o è meglio non farle.
Un altro problema è la concreta prospettiva di insegnare una lingua
morente, ormai non solo scarsamente parlata sul territorio, ma anche
parlata male, con forti contaminazioni con l'italiano, una specie di
ital-dialetto dove convivono parole "vecchie"dialettali e parole "nuove"
italiane, se non addirittura inglesi. Personalmente, se leggo nella mia
lingua madre, il friulano, ho difficoltà a capire, per via di molte
parole che non conosco: o parole "alte" che non avevo mai sentito nel
lessico familiare che si sa, è limitato, o parole riferite a
situazioni/persone/oggetti moderni che una volta non c'erano e che
qualche accademico s'è inventato, ma che nessuno conosce, perché
nell'accademia sono rimaste confinate. Così preferisco leggere in
italiano, inglese o tedesco, lì almeno capisco tutto, mentre
paradossalmente non capisco bene la mia lingua madre.
Tabhall