Discussione:
Aumento pasta... non capisco
(troppo vecchio per rispondere)
iNello
2008-11-01 17:08:20 UTC
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Ho appena letto questo articolo su repubblica:

http://tinyurl.com/64j85j

Quello che mi chiedo: ma non siamo in un libero mercato dove ognuno,
visto che il mercato della pasta è liberalizzato, può fare il prezzo che
vuole?

Cioè se barilla vuole vendere a 1,5 euro 1 Kg di pasta non lo può fare?
Cosa c'è di sbagliato? Non capisco il perchè di tutte queste polemiche e
sopratutto COSTI dello Stato visto che credo che Mr Prezzi venga pagato
da noi.

Dopotutto se Barilla vendere a 1,5 e c'è gente che compra, ma perchè non
metterlo a 2 euro al Kg la pasta? Leggi di mercato, no?
Oppure dobbiamo dire che la gente è stupida?

iNello
matteooooo
2008-11-01 17:14:03 UTC
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Post by iNello
http://tinyurl.com/64j85j
Quello che mi chiedo: ma non siamo in un libero mercato dove ognuno,
visto che il mercato della pasta è liberalizzato, può fare il prezzo che
vuole?
libero mercato? dove?
iNello
2008-11-01 18:35:19 UTC
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Post by matteooooo
libero mercato? dove?
Perchè tu negli scaffali dei supermercati trovi solo pasta barilla? Io no.
Anzi devo dirti di più.
Proprio ieri ho comprato della pasta in offerta, 1 KG 79 centesimi di
euro. Ed è proprio buonissima.

Di solito la pago dai 39 ai 49 centesimi ogni mezzo chilo.

iNello
matteooooo
2008-11-01 18:53:07 UTC
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Post by iNello
Post by matteooooo
libero mercato? dove?
Perchè tu negli scaffali dei supermercati trovi solo pasta barilla? Io no.
Anzi devo dirti di più.
Domanda: potrei, se volessi coltivare a grano duro tutta la puglia?
oppure potrei produrre un milione di tonnellate di latte?
Bernardo Rossi
2008-11-01 19:15:49 UTC
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On Sat, 01 Nov 2008 19:53:07 +0100, matteooooo
Post by matteooooo
Domanda: potrei, se volessi coltivare a grano duro tutta la puglia?
Dipende da quanto paghi alla mafia locale.
Post by matteooooo
oppure potrei produrre un milione di tonnellate di latte?
No oso pensare alla quantita' di cacca di mucca che avresti da
smaltire.
--
Byebye from Verona, Italy

Bernardo Rossi ***@tin.it
elena
2008-11-02 11:38:32 UTC
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Post by matteooooo
Domanda: potrei, se volessi coltivare a grano duro tutta la puglia?
oppure potrei produrre un milione di tonnellate di latte?
No, in pratica non potresti.
I regolamenti UE sono fatti in modo da incoraggiare la produzione di
certi prodotti(nei luoghi dove costano meno, e nei momenti in cui
servono) e scoraggiare la produzione di altri.
Ad esempio per il latte ci sono le famose "quote latte", per le quali
l'Italia e' svantaggiata in quanto, non avendo molti pascoli, la
produzione di latte qui risulta molto piu' costosa che in altri stati
(e pazienza se il latte qui serve per la produzione di formaggi
tipici...)
Quindi se volessi "potresti" produrre un milione di tonnellate di
latte (nel senso che non dovrebbe essere vietato comprare le mucche e
mettere su allevamenti), ma dovresti pagare pesanti multe sul latte
che produci, perche' sfonderesti le quote assegnate, tanto che alla
fine non ti converrebbe....
Sul grano non so se esistano quote, pero' ci sono sistemi di aiuti che
incoraggiano gli agricoltori a coltivare certi prodotti rispetto ad
altri (ad esempio, qualche anno fa la coltivazione della soia era
sovvenzionata quindi se ne produceva un sacco; non so se ora sia piu'
cosi'). Ovvio che il contadino, potendo scegliere tra un certo numero
di prodotti possibili, sceglie quello che gli da' il maggior
rendimento, non solo in termini di prezzo di vendita, ma anche di
sovvenzioni comunitarie, (che non sono cifre irrisorie, e spesso
determinano la scelta di un prodotto rispetto a un altro).
Evidentemente la coltivazione del grano non e' molto sovvenzionata, e
negli anni e' stata un po' abbandonata per passare ad altre piu'
redditizie (anche perche' il prezzo del grano era basso.....Quindi
perche' uno doveva scegliere di coltivare grano e guadagnare poco,
anziche' qualcos'altro e guadagnare di piu'? Ovvio che se uno lo vuol
fare non e' vietato...).

Elena
matteooooo
2008-11-02 12:27:46 UTC
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Post by elena
Post by matteooooo
Domanda: potrei, se volessi coltivare a grano duro tutta la puglia?
oppure potrei produrre un milione di tonnellate di latte?
No, in pratica non potresti.
era ovviamente una domanda retorica per evidenziare il fatto che non
siamo in un libero mercato e che quindi interventi statali devono essere
fatti...
Brunt
2008-11-05 11:25:55 UTC
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Post by elena
Post by matteooooo
Domanda: potrei, se volessi coltivare a grano duro tutta la puglia?
oppure potrei produrre un milione di tonnellate di latte?
No, in pratica non potresti.
ma la domanda è sull'aumento della pasta in misura molto più alta
dell'aumento della farina (non essendoci in pratica altro).
Fermo restando che vedo anch'io che ci sono tante marche che costano una
cifra abbordabile.
Antonios
2008-11-01 17:17:18 UTC
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Post by iNello
Dopotutto se Barilla vendere a 1,5 e c'è gente che compra, ma perchè non
metterlo a 2 euro al Kg la pasta? Leggi di mercato, no?
Si la barilla puo vendere a quanto vuole
ma secondo me lo stato deve controllare acchè
ci sia un tetto minimo di prezzo per certi
tipi di alimenti:
LATTE PANE ZUCCHERO
SALE PASTA...
in modo che uno povero veramente non
debba morire di fame...
la barilla faccia un tipo di pasta da 40 cent al chilo
e le orecchiette o quelle integrale se la venda pure
a 40 euro al chilo... cmq quei 70 cent per un solo tipo
di pasta sono 2 cent spalmabili sui 35 tipi di pasta
rimanenti in circolazione... uno che compra
un kg a 1.5 se paga 1,52 nn se ne accorge nemmeno
e cosi gli altri si comprano quella a 40 cent con la stessa
qualità ma a un prezzo "sociale"
iNello
2008-11-01 18:46:51 UTC
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Guarda non sono daccordo.
In parte ha risposto anche Alex sul fatto che uno stato DEMOCRATICO non
può imporre un tetto di prezzi.
Tra l'altro se uno guarda bene in giro l'alternativa c'è.

Ti porto un esempio: io vivo in un complesso di 4-5 paesi che hanno una
popolazione totale di circa 30 mila abitanti.
Qui abbiamo dei panettieri. Ora alcuni hanno preso l'abitudine di
vendere il pane non al Kg ma a "pezzo" quindi un "pezzo" che di solito è
900 gr costa 1,5 euro. Da notare che la maggior parte dei panettieri
producono il pane per portarlo a tutti i supermercati e salumerie del posto.
Io, in un grosso supermercato della zona, ho trovato tra tanti tipi di
pane, quello di un nostro panettieri che lo vende alla bellezza di 82
centesimi di euro AL KG! Quindi il pane viene pesato e viene applicata
l'etichetta con il costo.
Il pane è ottimo. Ma vuoi sapere la maggior parte della gente che fa? Lo
prende, lo guarda, legge il prezzo e con una faccia schifata lo posa e
si va a prendere il pezzo da 1,5 euro. Poi sempre quelle persone si
lamentano che il pane costa troppo.
Allora come ben vedi le alternative ci sono e come rispondevo all'altro
messaggio anche per la pasta ci sono, solo che in tanti non vogliono
capirlo, si fanno fregare e poi si lamentano.

E' inutile poi che arriva Mr Prezzi & co. a sprecare soldi pubblici per
fare 4 chiacchiere con i produttori di pasta.
Mi sembra una presa per il culo.

iNello

P.S.
Il panettiere da 82 centesimi ha una casa normale e una fiat punto,
quello da 1,5 euro si è appena comprato la villa e una Audi TT ;-)
Alex Lustig
2008-11-02 12:30:30 UTC
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Post by iNello
Il panettiere da 82 centesimi ha una casa normale e una fiat punto,
quello da 1,5 euro si è appena comprato la villa e una Audi TT ;-)
Prendo atto della faccina, perchè se il panettiere avesse comprato la
villa e l'Audi rincarando il pane, non gli sarebbe bastato venderne
800 tonnellate.

Alex
RLDeboni
2008-11-02 03:19:55 UTC
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Post by Antonios
Post by iNello
Dopotutto se Barilla vendere a 1,5 e c'è gente che compra, ma perchè non
metterlo a 2 euro al Kg la pasta? Leggi di mercato, no?
Si la barilla puo vendere a quanto vuole
ma secondo me lo stato deve controllare acchè
ci sia un tetto minimo di prezzo per certi
LATTE PANE ZUCCHERO
SALE PASTA...
in modo che uno povero veramente non
debba morire di fame...
Ma per FAVORE !!!

Un povero che muore di fame ? Con il grano a 22 cent/kg (fonte
Repubblica che rimanda alla Associazione Agricoltori) ?

Vediamo di capire come stanno in realta' le cose.
Una volta la pasta si faceva in casa, proprio perche' quella buona gia'
pronta costava cara.
E cosa cambia oggi ? Che cosa c'e' di difficile di mescolare farina di
grano duro con acqua ?

Un poveretto potra' tranquillamente farsi la pasta in casa, con un costo
irrisorio ed in piu' il vantaggio di sapere quali ingredienti ci ha
messo. Se poi ci aggiunge un'uovo, resta sempre al di sotto del costo
della scadente pasta "calmierata" eppure mangia meglio della pasta barilla.

Quello che in realta' si vuole e' "imporre" un prezzo sul lavoro altrui
(l'impasto della pasta, la trafilatura, il confenzionamento, insomma
tutto il ciclo che porta la pasta "pronta" sugli scaffali dei negozi).

Vergogna! Solo dei parassiti bastardi possono pensare una cosa del genere!

La demagogia in Italia non ha proprio limiti.
Post by Antonios
la barilla faccia un tipo di pasta da 40 cent al chilo
E perche' ? Siamo di nuovo ai tempi del razionamento ?
Ma perdiana, come potete permettervi di fare affermazioni del genere!
E' semplicemente pazzesco!
Post by Antonios
e le orecchiette o quelle integrale se la venda pure
a 40 euro al chilo... cmq quei 70 cent per un solo tipo
di pasta sono 2 cent spalmabili sui 35 tipi di pasta
rimanenti in circolazione... uno che compra
un kg a 1.5 se paga 1,52 nn se ne accorge nemmeno
e cosi gli altri si comprano quella a 40 cent con la stessa
qualità ma a un prezzo "sociale"
E daie'!!! Di nuovo con la beneficenza imposta a forza.
Magari con la violenza delle forze dell'ordine, se Barilla non ci sta' ?
Ma da dove le inventate tutte queste emerite stupidaggini ?

Se la pasta costa troppo, la si fa in casa.
Se il petto di pollo costa troppo, si compera il pollo intero.
Se la benzina costa troppo, si va in autobus o in bicicletta o ci si
mette d'accordo per andare con i colleghi con un'unica auto.

Le pretese demagogiche non sono altro che volere il DIRITTO alla
comodita'! E da quando in qua' la comodita' e' un diritto ?


[Messaggio Usenet via Tiscali su text.giganews.com. Se leggete via Web
il sottoscritto informa che non conosce o partecipa al sito/forum Web.]

R.L.Deboni
Ancora tu
2008-11-02 20:27:32 UTC
Permalink
Post by RLDeboni
Ma per FAVORE !!!
Un povero che muore di fame ? Con il grano a 22 cent/kg (fonte
Repubblica che rimanda alla Associazione Agricoltori) ?
Vediamo di capire come stanno in realta' le cose.
Una volta la pasta si faceva in casa, proprio perche' quella buona gia'
pronta costava cara.
E cosa cambia oggi ? Che cosa c'e' di difficile di mescolare farina di
grano duro con acqua ?
In effetti e così.
Mi posso permettere tranquillamente di comprare tanto il pane quanto la
pasta, ma per rispondere agli atteggiamenti legati esclusivamente alla
speculazione, ho iniziato a farmeli in proprio.
Il pane viene molto meglio e risparmio un 30-40% tra ingredienti e consumo
elettrico (mi sono già ripagato la macchina per il pane). La pasta ho
iniziato a farla da poco tempo e devo ancora perfezionarmi, ma i risultati
sono già buoni.
Continuo a vedere famiglie intorno a me che si lamentano e nel frattempo non
si industriano....anzi mi guardano come un marziano se gli prospetto il
risparmio del fai da te. Boh....
RLDeboni
2008-11-03 04:48:28 UTC
Permalink
Post by Ancora tu
Post by RLDeboni
Ma per FAVORE !!!
Un povero che muore di fame ? Con il grano a 22 cent/kg (fonte
Repubblica che rimanda alla Associazione Agricoltori) ?
Vediamo di capire come stanno in realta' le cose.
Una volta la pasta si faceva in casa, proprio perche' quella buona gia'
pronta costava cara.
E cosa cambia oggi ? Che cosa c'e' di difficile di mescolare farina di
grano duro con acqua ?
In effetti e così.
Mi posso permettere tranquillamente di comprare tanto il pane quanto la
pasta, ma per rispondere agli atteggiamenti legati esclusivamente alla
speculazione, ho iniziato a farmeli in proprio.
Il pane viene molto meglio e risparmio un 30-40% tra ingredienti e
consumo elettrico (mi sono già ripagato la macchina per il pane). La
pasta ho iniziato a farla da poco tempo e devo ancora perfezionarmi, ma
i risultati sono già buoni.
Continuo a vedere famiglie intorno a me che si lamentano e nel frattempo
non si industriano....anzi mi guardano come un marziano se gli prospetto
il risparmio del fai da te. Boh....
Perche' ormai hanno acquisito una sottile cultura parassitaria.

Spendono troppo tempo a scrivere SMS, parlare al cellulare, guardarsi i
film da DVD sul superPlasma, giocare con la console, tutti oggetti che
non solo li spolpano il bilancio familiare, ma poi li tolgono il tempo
per "rimediare" agli sprechi economici con un po' di sano fai-da-te
domestico, come era normale fare per i loro genitori.


[Messaggio Usenet via Tiscali su text.giganews.com. Se leggete via Web
il sottoscritto informa che non conosce o partecipa al sito/forum Web.]

R.L.Deboni
contadino
2008-11-03 10:30:10 UTC
Permalink
Post by RLDeboni
Perche' ormai hanno acquisito una sottile cultura parassitaria.
Spendono troppo tempo a scrivere SMS, parlare al cellulare, guardarsi i
film da DVD sul superPlasma, giocare con la console, tutti oggetti che
non solo li spolpano il bilancio familiare, ma poi li tolgono il tempo
per "rimediare" agli sprechi economici con un po' di sano fai-da-te
domestico, come era normale fare per i loro genitori.
E' arrivato l'arruffapopolo moralizzatore... Che faccia ragazzi, uno che si
pemette di difendere le peggiori storture del mercato e poi fa i conti alle
famiglie perchè si lamentano dei prezzi.. ci vuole faccia di bronzo ragazzi
miei..
Assomiglia tantissimo a quegli snob che fanno i fighi perchè consumano
"pulito" lavano "pulito" e via di stronzate e per fare tutto ciò spendono
cifre assurde e comunque impossibili per chi ha bilanci famigliari ridotti
al minimo...
Prova a fare uno sforzo di osservazione, di sensibilità e di analisi e non
limitarti a buttare lì giudizi e cazzate ocn la pretesa di avere il dono
della verità rivelata...
RLDeboni
2008-11-03 16:14:16 UTC
Permalink
Post by contadino
Post by RLDeboni
Perche' ormai hanno acquisito una sottile cultura parassitaria.
Spendono troppo tempo a scrivere SMS, parlare al cellulare, guardarsi i
film da DVD sul superPlasma, giocare con la console, tutti oggetti che
non solo li spolpano il bilancio familiare, ma poi li tolgono il tempo
per "rimediare" agli sprechi economici con un po' di sano fai-da-te
domestico, come era normale fare per i loro genitori.
E' arrivato l'arruffapopolo moralizzatore... Che faccia ragazzi, uno che si
pemette di difendere le peggiori storture del mercato e poi fa i conti alle
famiglie perchè si lamentano dei prezzi..
Capisco, la solita dialettica di sinistra, ove l'avversario
intellettuale deve tacere.
MA CHI E' CHE HA COMINCIATO A FARE I CONTI IN TASCA ?

Vediamo di capire, c'e' chi pretende di fare in conti in tasca ad
industriali e commercianti e poi si inalbera se l'ovvia reazione e fare
i conti in tasca alla controparte, ovvero i consumatori !!!

Ma bravo, bell'esempio di democraticita'.
Post by contadino
Assomiglia tantissimo a quegli snob che fanno i fighi perchè consumano
"pulito" lavano "pulito" e via di stronzate e per fare tutto ciò spendono
cifre assurde e comunque impossibili per chi ha bilanci famigliari ridotti
al minimo...
Gli snob che descrive esistono sicuramente, ma lei non ha alcuna idea a
chi si sta rivolgendo.
E peraltro lei mi ricorda al contrario quelli snob che non sanno che
cosa e' la poverta' e pontificano a nome di loro, per avere
agevolazioni, diritti e privilegi. All'universita' ne' ho conosciuti
molti di questi, parassiti mantenuti, con genitori danarosi o che
semplicemente non avevano voglia di lavorare (e neanche di studiare).

Ed in ogni caso, cio' non toglie sostanza alla mia argomentazione:
quello che molti lamentano e' che sono troppo cari i prezzi dei cibi
"pronti" o "preconfezionati", come se fossero l'unica alternativa.
Quando in realta' i "veri poveri" non si preoccupano affatto del prezzo
della pasta Barilla, perche' semplicemente non l'hanno mai comperata.
Esiste, per grazia divina, la concorrenza, aziende che non sprecano
soldi in pubblicita' e producono a prezzi piu' bassi. Ma non perche'
"onesti", semplicemente perche' e' la loro nicchia di mercato.
Post by contadino
Prova a fare uno sforzo di osservazione, di sensibilità e di analisi
Che e' quello che ho appunto fatto, al contrario di lei.
Post by contadino
e non
limitarti a buttare lì giudizi e cazzate ocn la pretesa di avere il dono
della verità rivelata...
Mai scritto di avere la verita' rivelata, sono mie convinzioni ed
opinioni personali. Ma non e' che e' lei che argomenta in questo modo ?
Quello della "verita' rivelata" ... nascondendo le sue figuracce dietro
l'annonimato ?


[Messaggio Usenet via Tiscali su text.giganews.com. Se leggete via Web
il sottoscritto informa che non conosce o partecipa al sito/forum Web.]

R.L.Deboni
contadino
2008-11-03 10:26:35 UTC
Permalink
Post by RLDeboni
Quello che in realta' si vuole e' "imporre" un prezzo sul lavoro altrui
(l'impasto della pasta, la trafilatura, il confenzionamento, insomma
tutto il ciclo che porta la pasta "pronta" sugli scaffali dei negozi).
In realtà quello a cui si mira o si dovrebbe mirare è un senso di
responsabilità e di decenza. Non si può SFRUTTARE l'pnda emotiva
dell'aumento delle materie prime per mimetizzare gli aumenti della pasta e
starsene zitti e buoni quando la stessa onda fa il riflusso ed i prezzi
tornano a meno del loro punto dipartenza.
Il grano è dimezzato, il petrolio è dimezzato, il lavoratore non mi pare
abbia avuto un raddoppio dello stipendio, mi pare chiaro che c'è
speculazione. Legale?? Certo, ma pur sempre squallida speculazione
Post by RLDeboni
Vergogna! Solo dei parassiti bastardi possono pensare una cosa del genere!
E solo i VERI parassiti, quelli che se va tutto male sbolognano allo Stato i
lavoratori in esubero possono avere qusta becera arroganza
Post by RLDeboni
La demagogia in Italia non ha proprio limiti.
E nemmeno la faccia di chi ci specula
Post by RLDeboni
E perche' ? Siamo di nuovo ai tempi del razionamento ?
Ma perdiana, come potete permettervi di fare affermazioni del genere!
E' semplicemente pazzesco!
E se onvece non lo fosse per nulla?? E se , a fornte di tutte le
agevolazioni, i ripari, i benefici della struttura sociale, se a fronte di
un mercato in cui le regole servono anche e soprattutto a chi produce e
vende, si chiedesse ad una azienda di produrre a prezzi "onesti"?? sarebbe
così folle???
Post by RLDeboni
E daie'!!! Di nuovo con la beneficenza imposta a forza.
Magari con la violenza delle forze dell'ordine, se Barilla non ci sta' ?
Ma da dove le inventate tutte queste emerite stupidaggini ?
Ok, allora facciamo così, la barilla( usando l'azienda solo a mero titolo di
esempio) è d'accordo nel sottoscrivere un patto mediante il quale si impegna
formalmente a: NON chiedere MAI la cassa integrazione, NON chiedere MAI
contributi pubblici e sgravi fiscali, non chiedere MAI infrastrutture,
ecc??? cioè a fare l'impresa senza il substrato sociale che la culla???


o.
Post by RLDeboni
Le pretese demagogiche non sono altro che volere il DIRITTO alla
comodita'! E da quando in qua' la comodita' e' un diritto ?
Dal giorno in cui le comodità sono condivise caro il nostro "mercatista" a
tutti i costi.. Forse ti sta sfuggendo il fatto che il grande e libero
mercato riesce a boccheggiare se spinto in condizioni di stress??? Forse ti
sfugge il fatto che il libero mercato è e deve essere un accordo fra chi
produce e chi consuma?? E ancora, ti sfugge il fatto che se dal costo di
produzione a quello di vendita si ha un moltiplicatore oltre un certo limite
la cosa è IMMORALE???????
RLDeboni
2008-11-03 16:44:45 UTC
Permalink
Post by contadino
Post by RLDeboni
Quello che in realta' si vuole e' "imporre" un prezzo sul lavoro altrui
(l'impasto della pasta, la trafilatura, il confenzionamento, insomma
tutto il ciclo che porta la pasta "pronta" sugli scaffali dei negozi).
In realtà quello a cui si mira o si dovrebbe mirare è un senso di
responsabilità e di decenza. Non si può SFRUTTARE l'pnda emotiva
dell'aumento delle materie prime per mimetizzare gli aumenti della pasta e
starsene zitti e buoni quando la stessa onda fa il riflusso ed i prezzi
tornano a meno del loro punto dipartenza.
Mi scusi, ma quanto scrive non ha senso. L'aumento delle materie prime
e' un fattore determinante nell'aumento dei prodotti realizzati. Non si
tratta di "sfruttare onde emotive" o "mimetizzare aumenti", ma di una
banale regola da bilancio famigliare, senza neanche dovere scomodare la
scienza economica.
Lei ha mai fatto la spesa spendendo soldi guadagnati di suo ?

In quanto al riflusso dei prezzi:
a) primo occorre finire le scorte di farina pagata a prezzo piu' caro
b) questo significa che occorre aspettare che il prezzo della farina
scenda (se il mugnaio continua a mantenere il prezzo alto, che dovrebbe
fare Barilla ? Beneficienza ?)

Tra l'altro osservo che quelli di Repubblica hanno menzionato il prezzo
del grano franco azienda agricola, non il prezzo della farina. Perche' ?
Post by contadino
Il grano è dimezzato, il petrolio è dimezzato,
Il petrolio non e' affatto dimezzato. Quello che vede sui giornali e' la
quotazione "futura" alla data indicata, non il prezzo pagato OGGI
dall'industria della raffinazione ai cancelli dello stabilimento.
La sua e' ignoranza della materia (sicuramente piu' giustificabile di
quella di La Repubblica dato che si presume che il primo dovere di un
giornalismo decente sia un minimo di diligenti ricerche) oppure ... ?
Post by contadino
il lavoratore non mi pare
abbia avuto un raddoppio dello stipendio,
Completamente d'accordo.
Post by contadino
mi pare chiaro che c'è
speculazione.
Sua definizione di "speculazione" altrimenti rischiamo di aprire una
discussione tra sordi.
Post by contadino
Legale?? Certo, ma pur sempre squallida speculazione
Post by RLDeboni
Vergogna! Solo dei parassiti bastardi possono pensare una cosa del genere!
E solo i VERI parassiti, quelli che se va tutto male sbolognano allo Stato i
lavoratori in esubero possono avere qusta becera arroganza
Ho sempre disapprovato questa pratica, ma specialmente perche' a monte
sta l'imposizione di vincoli ed interferenze sulla gestione aziendale
che non spettano allo Stato. Naturalmente, nell'ipotesi che lei fosse
comunista, non saremo d'accordo percio' sarebbe meglio non discutere
oltre in questa ipotesi.
Post by contadino
Post by RLDeboni
La demagogia in Italia non ha proprio limiti.
E nemmeno la faccia di chi ci specula
Ovvero ? La faccia degli azionisti di Barilla ? La faccia degli
azionisti di ENI ? La faccia di milioni di risparmiatori che investono i
loro risparmi in fondi comuni, quelli per integrare la pensione
indebolita da un debito pensionistico enorme causato da una
amministrazione finanziaria INSP disastrosa da parte dei sindacati ?
Post by contadino
Post by RLDeboni
E perche' ? Siamo di nuovo ai tempi del razionamento ?
Ma perdiana, come potete permettervi di fare affermazioni del genere!
E' semplicemente pazzesco!
E se onvece non lo fosse per nulla?? E se , a fornte di tutte le
agevolazioni, i ripari, i benefici della struttura sociale, se a fronte di
un mercato in cui le regole servono anche e soprattutto a chi produce e
vende, si chiedesse ad una azienda di produrre a prezzi "onesti"?? sarebbe
così folle???
Si, e' folle!!! E' folle perche' abbiamo visto dove porta questo e solo
pochi decenni fa. Ma comincio a pensare che lei deve essere molto
giovane e quindi non ha presente, non si ricorda (ed e' troppo pigro per
avere studiato la storia), del collasso economico sovietico, causato
proprio da una gestione statalista dell'economia, gestione statalista
fortemente implicita nelle sue pretese.
Post by contadino
Post by RLDeboni
E daie'!!! Di nuovo con la beneficenza imposta a forza.
Magari con la violenza delle forze dell'ordine, se Barilla non ci sta' ?
Ma da dove le inventate tutte queste emerite stupidaggini ?
Ok, allora facciamo così, la barilla( usando l'azienda solo a mero titolo di
esempio) è d'accordo nel sottoscrivere un patto mediante il quale si impegna
formalmente a: NON chiedere MAI la cassa integrazione, NON chiedere MAI
contributi pubblici e sgravi fiscali, non chiedere MAI infrastrutture,
ecc??? cioè a fare l'impresa senza il substrato sociale che la culla???
Puo' andare, anzi lo auspico.
In cambio Barilla non deve subire alcuna interferenza statale, ovvero
possa anche chiudere fabbriche se necessario per mantenere in nero i
suoi bilanci, questo proprio a tutela dei risparmiatori.
Post by contadino
Post by RLDeboni
Le pretese demagogiche non sono altro che volere il DIRITTO alla
comodita'! E da quando in qua' la comodita' e' un diritto ?
Dal giorno in cui le comodità sono condivise caro il nostro "mercatista" a
tutti i costi.
La vedo dura per la sua vita ... fortunatamente la pretesa alle
comodita' e' cosi assurda che ancora oggi e' facile negarla, una volta
evidenziata che di tale diritto si tratterebbe.
Post by contadino
Forse ti sta sfuggendo il fatto che il grande e libero
mercato riesce a boccheggiare se spinto in condizioni di stress???
Spiegarsi ? Se si riferisce al mercato dei mutui sub-prime, e'
un'esempio di capitalismo selvaggio, le regole ci vogliono, ma non sul
meccanismo economico, ma bensi sulle responsabilita' e le garanzie.
Ogni volta che i politici mettono le mani sui meccanismi economici,
fanno solo disastri. Ogni volta che i politici omettono un minimo di
regolamento di un mercato, fanno un disastro.

Faccio un parafrasi: quando si guida un veicolo, non si tira ne' troppo
a destra, ne' troppo a sinistra, perche' altrimenti si va a sbattere.

Alcuni interventi qui paiono quelli di uno, che di fronte alla protesta
del passeggero: "guarda che stai sbandando a destra, sta per sbattere
fuori carreggiata", risponde: "ma che cavolo, cosa vuoi, che faccia un
frontale con le auto che vanno contromano?!!"
Quando in realta' deve semplicemente posizionarsi in mezzo.

Lei quindi pretende un'eccesso di regole, ed obbietta a chi non e'
d'accordo con esempi ove abbiamo avuto una completa mancanza di regole.
O e' molto sveglio ... o proprio non ci arriva.
Post by contadino
Forse ti
sfugge il fatto che il libero mercato è e deve essere un accordo fra chi
produce e chi consuma??
Appunto. Ma l'accordo si fa sul bancone, non sui tavoli del parlamento.
L'economia pianificata (quella fatta sui tavoli parlamentari) non e' in
grado di tenere conto di tutte le infinite (quante sono le persone
moltiplicate per le loro opzioni ed interazioni con altre persone)
variabili in gioco e quindi alla fine creano inefficienze, cosi' tante
da portare alla fine al collasso anche un'immenso impero come era quello
della ex- Unione Sovietica.
Post by contadino
E ancora, ti sfugge il fatto che se dal costo di
produzione a quello di vendita si ha un moltiplicatore oltre un certo limite
la cosa è IMMORALE???????
E' immorale in un mercato di monopolio. Per esempio ho spesso contestato
duramente Telecomitalia ed ultimamente, anche ENEL Spa.
Ma quando c'e' una vera scelta, un'ampio mercato con molte possibilita',
non c'e' alcuna immoralita' (a parte la responsabilita' verso i propri
azionisti, ma questo non e' il problema che lei pone, anzi ...) nel
sparare i prezzi piu' assurdi. Se ci fosse un cartello (giustamente
vietato per legge, anche se qualche volta la legge e' un po' ignorata,
vedi bance ed assicurazioni), sarei d'accordo con lei.
Ma sugli scaffali vedo chiaramente un'ampia diversificazione dei prezzi,
dalle marche piu' care (nella mia zona) come De Cecco e Agnesi, a quella
media come Barilla, a quelle a buon mercato, come Pagani e Divella e poi
le sottomarche di basso costo. E poi c'e' sempre la salutare opzione di
farsi la pasta in casa. E questa e' proprio una cosa che non capisco,
proprio i poveri pensionati hanno tanto tempo libero, ove sta il dramma
di dedicare un'ora per preparasi il proprio pranzo ? E' anche
emotivamente costruttivo, psicologicamente realizzante.


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il sottoscritto informa che non conosce o partecipa al sito/forum Web.]

R.L.Deboni
Alex Lustig
2008-11-01 17:51:39 UTC
Permalink
Post by iNello
Dopotutto se Barilla vendere a 1,5 e c'è gente che compra, ma perchè non
metterlo a 2 euro al Kg la pasta? Leggi di mercato, no?
Oppure dobbiamo dire che la gente è stupida?
L'azione di Mr. Prezzi, che tra parentesi non ha nessun potere reale
di intervento sui suddetti prezzi, è più politica che pratica.
Sa tanto di "contentino" al popolino, un po' come Bersani che temendo
un prossimo ritorno alle urne cercò di ingraziarsi lo stereotipo di
italiano medio agendo non sulla qualità della vita ma sui costi delle
ricariche del telefonino.
Con un decreto legge degno, francamente, di miglior causa.
In Italia il potere d'acquisto delle famiglie è diminuito, ma il TG1
ha trasmesso immagini di cinquemila persone che a Roma facevano a
botte e sfondavano vetrate per comprare il cellulare e la TV in
offerta.
Non il pane e la pasta.
Come non ricordare poi le code notturne per acquistare subito l 'i-
Phone.
Non la frutta e la verdura.
Altro servizio sempre del TG1 sul tema "crisi economica e famiglie
italiane" la triste storia di molti cittadini costretti, per
l'imminente stagione invernale, a comprare sì lo snowboard nuovo, ma
della collezione 2007/2008 invece che nuova.
Davvero straziante... bisognerebbe trasmetterlo in Congo così magari
ci mandano dei soldi.

Un piccolo spunto da uno che di mestiere fa il commerciale. Quando il
dato viene fornito in percentuale, è perchè il valore assoluto è
ridicolo e non colpirebbe affatto.
Quando si dice "la pasta è aumentata del 30%" la percentuale colpisce
immediatamente e fa venire in mente scenari foschi. Ma vuol dire che
il prezzo al Kg, al dettaglio, aumenta di 40 centesimi.
Il consumo annuo di pasta pro-capite è 28 Kg, quindi in valore
assoluto ogni italiano spenderà 93 CENTESIMI mensili in più, somma
trascurabilissima che affoga nel mare di SMS/MMS/Wallpaper/Suonerie e
cazzate varie con cui si dilapidano cifre ben superiori e in continuo
incremento (crisi o non crisi).
Il punto è che i media, quando trovano un filone, ci martellano fino
allo sfinimento. Ogni estate ci dobbiamo sorbire tirate micidiali su
"che caldo, ma quanto fa caldo, mai stato così caldo, moriremo tutti
di caldo" perchè lo spettatore resta attaccato allo schermo solo
quando gli dicono che tutto va di male in peggio.
Quando i media hanno cominciato ad accorgersi che la statistica non
tirava più, e che alla fine faceva sempre il solito caldo, hanno
inventato la "temperatura percepita" per affermare che 30 gradi sono
come 45 e allora "fa caldo, mai stato così caldo ecc. ecc".
E così quando la crisi c'è davvero, ma il Paese rimane in uno stato di
benessere che i miei genitori si sognavano, la domanda di SUV continua
ad esere alta, si cambia il telefonino ogni 18 mesi e ci sono più
cellulari che abitanti, si cominciano a costruire a tavolino le
cattive notizie per fare ascolti o lettori.


Alex.
Johnny fat
2008-11-01 18:36:27 UTC
Permalink
Post by Alex Lustig
Un piccolo spunto da uno che di mestiere fa il commerciale. Quando il
dato viene fornito in percentuale, è perchè il valore assoluto è
ridicolo e non colpirebbe affatto.
Quando si dice "la pasta è aumentata del 30%" la percentuale colpisce
immediatamente e fa venire in mente scenari foschi. Ma vuol dire che
il prezzo al Kg, al dettaglio, aumenta di 40 centesimi.
Il consumo annuo di pasta pro-capite è 28 Kg, quindi in valore
assoluto ogni italiano spenderà 93 CENTESIMI mensili in più, somma
trascurabilissima che affoga nel mare di SMS/MMS/Wallpaper/Suonerie e
cazzate varie con cui si dilapidano cifre ben superiori e in continuo
incremento (crisi o non crisi).
Bon è un ragionamento che tiene perchè se metti in fila i 93c della
pasta 1e del pane 1e delle patate, 1e delle carote e così via vedi che
alla fine del mese viene una bella cifra.
Alex Lustig
2008-11-02 12:25:57 UTC
Permalink
Post by Johnny fat
Bon è un ragionamento che tiene perchè se metti in fila i 93c della
pasta 1e del pane 1e delle patate, 1e delle carote e così via vedi che
alla fine del mese viene una bella cifra.
Mangiando mezzo quintale di pasta viene fuori una ricarica media del
telefonino, e forse nemmeno quella.
Siccome la gente è sempre sopravvissuta senza mandare 20 messaggini al
giorno per dire "ciao", il Governo avrebbe potuto tassare i servizi a
valore aggiunto del radiomobile e magari imporre pure un paio di Euro
per ricarica, diminuendo grazie a questo introito le imposte indirette
sugli alimentari.
Invece il Governo che è intervenuto sulla materia, che era pure di
sinistra, ha ignorato gli alimentari e scontato le ricariche del
telefonino. Forse perchè a fare il contrario si andava subito a casa.

Alex.
Alex Lustig
2008-11-01 18:02:32 UTC
Permalink
Post by iNello
Cioè se barilla vuole vendere a 1,5 euro 1 Kg di pasta non lo può fare?
Cosa c'è di sbagliato? Non capisco il perchè di tutte queste polemiche e
sopratutto COSTI dello Stato visto che credo che Mr Prezzi venga pagato
da noi.
Guarda, ti dirò un'altra cosa.
Se domandi a chiunque il suo parere a proposito degli aumenti dovuti
all'introdizione dell'Euro, il 99,9% ti risponderà: "E' colpa del
Governo che NON HA CONTROLLATO".
Ma controllare CHE COSA? E in base a quali norme?
Se il pizzaiolo vuol vendere la Margherita a 1000 Euro, è liberissimo
di farlo e tu non andrai a comprarla. Questo è il libero mercato, e
nessun Governo poteva imporre il prezzo, Euro o non Euro, perchè
questo potere uno Stato democratico occidentale non ce l'ha.
Chi poi desidera il controllo dello Stato sui prezzi dei prodotti, è
liberissimo di trasferirsi in Corea del Nord.
Lo Stato democratico è responsabile del benessere dei suoi cittadini,
ma questo si deve attuare con una buona gestione del denaro pubblico,
il quale affluisce in base alle politiche fiscali.
Cercare di intervenire direttamente sul prezzo al consumo significa
che le politiche fiscali non sono adeguate a regolare il mercato in
funzione del benessere di tutti, e che il denaro pubblico è
malgestito.
Allora si prende la "scorciatoia" anche perchè è più mediatica, mentre
i problemi stutturali restano dove sono.


Alex.
iNello
2008-11-01 18:37:59 UTC
Permalink
Ti quoto su tutto!
E infatti secondo me ogni commerciante deve essere libero di applicare
il prezzo che vuole.

Riguardo Mr. Prezzi so che è un contentino e infatti a me da fastidio
proprio il fatto che sia pagato con soldi pubblici che potrebbero essere
risparmiati. Tutto qui.

Però come dici anche tu, tutto questo fa notizia e il popolo se la beve :-(

Peccato.

iNello
matteooooo
2008-11-01 18:56:37 UTC
Permalink
Post by Alex Lustig
Post by iNello
Cioè se barilla vuole vendere a 1,5 euro 1 Kg di pasta non lo può fare?
Cosa c'è di sbagliato? Non capisco il perchè di tutte queste polemiche e
sopratutto COSTI dello Stato visto che credo che Mr Prezzi venga pagato
da noi.
Guarda, ti dirò un'altra cosa.
Se domandi a chiunque il suo parere a proposito degli aumenti dovuti
all'introdizione dell'Euro, il 99,9% ti risponderà: "E' colpa del
Governo che NON HA CONTROLLATO".
Ma controllare CHE COSA? E in base a quali norme?
anzi il governo è stato il primo ad aumentare le tariffe; vedi ad
esempio trasporto pubblico a milano passato da lire 1500 a euro 1(+29%)
oppure i bolli...

Il governo inoltre ha il potere non ufficiale della moral suasion che è
molto più potente di qualsiasi provvedimento...
Bernardo Rossi
2008-11-01 18:42:52 UTC
Permalink
Post by iNello
Oppure dobbiamo dire che la gente è stupida?
Mai sentiro la parola 'demagogia'?
--
Byebye from Verona, Italy

Bernardo Rossi ***@tin.it
Fra - Thunderbird!!
2008-11-01 20:39:46 UTC
Permalink
Post by iNello
http://tinyurl.com/64j85j
Quello che mi chiedo: ma non siamo in un libero mercato dove ognuno,
visto che il mercato della pasta è liberalizzato, può fare il prezzo che
vuole?
Cioè se barilla vuole vendere a 1,5 euro 1 Kg di pasta non lo può fare?
Cosa c'è di sbagliato?
Lo sbagliato è che Barilla chiama Voiello che chiama De Cecco che chiama
salcazzo e tutti insieme aumentano i prezzi, guarda un po', allo stesso
modo.
maximus
2008-11-01 20:46:18 UTC
Permalink
Post by Fra - Thunderbird!!
Post by iNello
Cioè se barilla vuole vendere a 1,5 euro 1 Kg di pasta non lo può fare?
Cosa c'è di sbagliato?
Lo sbagliato è che Barilla chiama Voiello che chiama De Cecco che chiama
salcazzo e tutti insieme aumentano i prezzi, guarda un po', allo stesso
modo.
Della serie: le lobbies della pasta.
--
Message-ID: <***@usenet.libero.it>
Il 13 Ago 2008, 13:49, "AntiKomunista" <***@tin.it>
ha scritto:
<Le persone meschine e schifose come me sono la MAGGIORANZA!!!!
Fra - Thunderbird!!
2008-11-01 20:46:44 UTC
Permalink
Post by maximus
Post by Fra - Thunderbird!!
Post by iNello
Cioè se barilla vuole vendere a 1,5 euro 1 Kg di pasta non lo può fare?
Cosa c'è di sbagliato?
Lo sbagliato è che Barilla chiama Voiello che chiama De Cecco che chiama
salcazzo e tutti insieme aumentano i prezzi, guarda un po', allo stesso
modo.
Della serie: le lobbies della pasta.
Non capisco se sei serio o meno. In qualsiasi sistema è più che normale
che, in assenza di controlli, chi ha interessi in comune tenda a
mettersi d'accordo. Non sono paranoie da comunisti. E' teoria economica.
maximus
2008-11-01 22:02:19 UTC
Permalink
Post by Fra - Thunderbird!!
Post by maximus
Post by Fra - Thunderbird!!
Post by iNello
Cioè se barilla vuole vendere a 1,5 euro 1 Kg di pasta non lo può fare?
Cosa c'è di sbagliato?
Lo sbagliato è che Barilla chiama Voiello che chiama De Cecco che chiama
salcazzo e tutti insieme aumentano i prezzi, guarda un po', allo stesso
modo.
Della serie: le lobbies della pasta.
Non capisco se sei serio o meno.
Meno.
Post by Fra - Thunderbird!!
mettersi d'accordo. Non sono paranoie da comunisti. E' teoria economica.
Si si, mi aspetto la prossima lobby sull'H2O.
--
Message-ID: <***@usenet.libero.it>
Il 13 Ago 2008, 13:49, "AntiKomunista" <***@tin.it>
ha scritto:
<Le persone meschine e schifose come me sono la MAGGIORANZA!!!!
Fra - Thunderbird!!
2008-11-01 22:35:16 UTC
Permalink
Post by maximus
Si si, mi aspetto la prossima lobby sull'H2O.
Operando in regime di monopolio (locale) non hanno alcun bisogno di fare
cartello. Possono fare quello che gli pare infatti si sono visti già
aumenti superiori al 1000%. Ci hanno pure fatto una puntata di Report a
riguardo ed è uno degli argomenti più dibattuti in tutti i consigli
comunali e regionali. Tra l'altro la privatizzazione dell'acqua è
trasversale ai colori politici.

PS: Ma dove vivi?? Non ti sei accorto di nulla di quello che ti sta
succedendo intorno? Pensi che il mondo sia tutto rosa e tutti siano
bravi e buoni????
Cippe [Zero Enne]
2008-11-02 01:04:34 UTC
Permalink
Post by Fra - Thunderbird!!
Non capisco se sei serio o meno. In qualsiasi sistema è più che
normale che, in assenza di controlli, chi ha interessi in comune
tenda a mettersi d'accordo. Non sono paranoie da comunisti. E' teoria
economica.
Bho, la teoria invece è questa. Se io vendo una cosa ad un euro, e quindi
significa che ci sto dentro, e tutti i miei concorrenti aumentano a 1,50, io
continuo a 1 euro, visto che ci stavo dentro, diventando il king visto che
faccio 1 euro contro 1,50 e vendo come non mai... basta vedere che dove c'è
sia ipercoop che esselunga, ci sono i prezzi più bassi d'italia rispetto a
quei comuni dove c'è solo l'una o solo l'altra
conterosso
2008-11-02 06:58:03 UTC
Permalink
Post by Cippe [Zero Enne]
Post by Fra - Thunderbird!!
Non capisco se sei serio o meno. In qualsiasi sistema è più che
normale che, in assenza di controlli, chi ha interessi in comune
tenda a mettersi d'accordo. Non sono paranoie da comunisti. E' teoria
economica.
Bho, la teoria invece è questa. Se io vendo una cosa ad un euro, e
quindi significa che ci sto dentro, e tutti i miei concorrenti aumentano
a 1,50, io continuo a 1 euro, visto che ci stavo dentro, diventando il
king visto che faccio 1 euro contro 1,50 e vendo come non mai... basta
vedere che dove c'è sia ipercoop che esselunga, ci sono i prezzi più
bassi d'italia rispetto a quei comuni dove c'è solo l'una o solo l'altra
Sarebbe la teoria giusta se non avessi la variabile indipendente e cioé
*l'italiano*.
--
Conte Rosso
BlueChip
2008-11-02 08:59:44 UTC
Permalink
Post by Cippe [Zero Enne]
Bho, la teoria invece è questa. Se io vendo una cosa ad un euro, e quindi
significa che ci sto dentro, e tutti i miei concorrenti aumentano a 1,50,
io continuo a 1 euro, visto che ci stavo dentro, diventando il king visto
che faccio 1 euro contro 1,50 e vendo come non mai...
La *teoria* puo' essere quella, ma la *pratica* e' che se io commerciante
vedo che i miei (cosiddetti) concorrenti aumentano a 1,50 e continuano a
vendere, aumento a 1,50 anch'io. Oh, se le mie spese fisse restano
costanti, quello 0,50 in piu' e' tutto introito netto! Anzi, se vedo che i
prezzi si stabilizzano a 1,50 dopo un po' provo ad aumentarli a 2 (magari i
miei "concorrenti" si adeguano pure loro, come ho fatto io da 1 a 1,50.
In fondo, anche se le mie vendite calassero, finche' il calo e' coperto
dall'aumento di prezzo non ci perdo nulla.
matteooooo
2008-11-02 09:16:06 UTC
Permalink
Post by BlueChip
La *teoria* puo' essere quella, ma la *pratica* e' che se io commerciante
vedo che i miei (cosiddetti) concorrenti aumentano a 1,50 e continuano a
vendere, aumento a 1,50 anch'io. Oh, se le mie spese fisse restano
costanti, quello 0,50 in piu' e' tutto introito netto! Anzi, se vedo che i
prezzi si stabilizzano a 1,50 dopo un po' provo ad aumentarli a 2 (magari i
miei "concorrenti" si adeguano pure loro, come ho fatto io da 1 a 1,50.
In fondo, anche se le mie vendite calassero, finche' il calo e' coperto
dall'aumento di prezzo non ci perdo nulla.
questa è la pratica fallimentare dei bottegai italiani ... per poi
andare in televisione a piangere perchè la gente non spende più...
BlueChip
2008-11-02 09:34:35 UTC
Permalink
Post by matteooooo
questa è la pratica fallimentare dei bottegai italiani ... per poi
andare in televisione a piangere perchè la gente non spende più...
Infatti la mia era una fotografia del "ragionamento del bottegaio".
Che e' purtroppo vero perche' esistono ampie fasce di consumatori che non
sanno, non vogliono o non possono difendersi, ma nel contempo e' falso
perche' il surplus di guadagno di breve termine del "bottegaio" viene
vanificato a lungo-medio termine oltre che dal calo di vendite, dagli
aumenti del costo della vita indotti da questa becera pratica commerciale,
che finiscono per colpire anche lo stesso "bottegaio", e che gli impediscono
di fare marcia indietro, e quindi non gli resta che andare a piangere in
televisione.
Alex Lustig
2008-11-02 16:18:24 UTC
Permalink
Post by BlueChip
perche' il surplus di guadagno di breve termine del "bottegaio" viene
vanificato a lungo-medio termine oltre che dal calo di vendite, dagli
aumenti del costo della vita indotti da questa becera pratica commerciale,
che finiscono per colpire anche lo stesso "bottegaio", e che gli impediscono
di fare marcia indietro, e quindi non gli resta che andare a piangere in
televisione.
Le cose non sono così semplici.
L'aumento moderato dei prezzi al consumo è un fattore necessario, in
quanto funge da "motore" per il consumo stesso.
Se il cliente finale sapesse che il prezzo del prodotto si mantiene
costante per mesi o per anni, forse rimanderebbe l'acquisto di quanto
non strettamente necessario. Se poi il prezzo del prodotto fosse
addirittura destinato a DIMINUIRE nel tempo, gli acquisti sarebbero
certamente rimandati all'infinito perchè "domani costerà di meno".
Per non parlare degli impatti devastanti sul magazzino, in quanto
detenere merce oltre il necessario per la giornata significherebbe
rimetterci.
Questo il motivo per cui tutte le economie occidentali combattono la
deflazione.
Per contro, l'inflazione è positiva solo quando è moderata. Se cresce
troppo, schiaccia il potere d'acquisto del consumatore ed è per questo
che i patti di stabilità prevedono una certa percentuale.

Alex.
BlueChip
2008-11-02 21:05:50 UTC
Permalink
Post by Alex Lustig
Se poi il prezzo del prodotto fosse
addirittura destinato a DIMINUIRE nel tempo, gli acquisti sarebbero
certamente rimandati all'infinito perchè "domani costerà di meno".
Mah ... penso a quanto e' andato diminuendo di prezzo (elettronica di
consumo, computer, telefonini) ... non mi pare al di la' della teoria, che
le cose nella pratica siano andate proprio cosi'.

Non sono un economista e posso sbagliare, ma a me pare che l'aumento
moderato dei prezzi (inflazione fisiologica o programmata) sia piu' che
altro una conseguenza di politiche monetarie (banche centrali che si
autofinanziano attraverso l'emissione di un surplus calcolato di moneta) in
modo da disporre di liquidita' prima che l'inflazione generata (piu' moneta
circolante rispetto ai beni disponibili e quindi aumento dei prezzi) si
stabilizzi. Quando poi l' inflazione reale supera di molto quella
programmata, penso che cio' sia proprio dovuto alle errate politiche
commerciali che avevo descritto.
Alex Lustig
2008-11-03 00:38:55 UTC
Permalink
Post by BlueChip
Mah ... penso a quanto e' andato diminuendo di prezzo (elettronica di
consumo, computer, telefonini) ... non mi pare al di la' della teoria, che
le cose nella pratica siano andate proprio cosi'.
L'elettronica di consumo ha un'obsolescenza talmente elevata che la
diminuzione dei prezzi è compensata dal fatto che l'acquirente getterà
via un apparecchio perfettamente funzionante per comperare quello
della generazione successiva.
E vi è una generazione successiva ogni diciotto mesi.
In effetti i prezzi diminuiscono ma il denaro speso in quel segmento
commerciale aumenta. Inoltre vi sono una serie di "trucchetti" per i
quali non importa imporre un prezzo molto basso all'apparecchio base
(che si può anche regalare) perchè il vero business si fa con i
materiali di consumo, gli accessori ed i servizi aggiuntivi.
Per esempio il telefonino costa un decimo rispetto al 1995, pur con
infinite funzioni in più. Ma si spende assai più denaro in telefonia
mobile rispetto al 1995.
Resta il fatto che gli effetti di deflazione si fanno invece sentire
al momento del lancio dei prodotti. Oggi esiste il registratore per
dischi Blu-ray in alta definizione da collegare al decoder Sky HD, ma
costa 1.300 Euro e nessuno lo compra perchè tutti sanno che nel 2009
il prezzo si dimezzerà, o sarà meno della metà.
Per ovviare a questa sorta di inerzia del consumatore, i produttori si
sforzano di tramutare il prodotto in uno status symbol, dove diventi
importante la priorità nell'acquisto. E' il caso dell' i-Phone.

Alex.
maximus
2008-11-03 01:24:18 UTC
Permalink
Post by Alex Lustig
L'elettronica di consumo ha un'obsolescenza talmente elevata che la
diminuzione dei prezzi è compensata dal fatto che l'acquirente getterà
via un apparecchio perfettamente funzionante per comperare quello
della generazione successiva.
E vi è una generazione successiva ogni diciotto mesi.
In effetti i prezzi diminuiscono ma il denaro speso in quel segmento
commerciale aumenta. Inoltre vi sono una serie di "trucchetti" per i
quali non importa imporre un prezzo molto basso all'apparecchio base
(che si può anche regalare) perchè il vero business si fa con i
materiali di consumo, gli accessori ed i servizi aggiuntivi.
Per esempio il telefonino costa un decimo rispetto al 1995, pur con
infinite funzioni in più. Ma si spende assai più denaro in telefonia
mobile rispetto al 1995.
Resta il fatto che gli effetti di deflazione si fanno invece sentire
al momento del lancio dei prodotti. Oggi esiste il registratore per
dischi Blu-ray in alta definizione da collegare al decoder Sky HD, ma
costa 1.300 Euro e nessuno lo compra perchè tutti sanno che nel 2009
il prezzo si dimezzerà, o sarà meno della metà.
Per ovviare a questa sorta di inerzia del consumatore, i produttori si
sforzano di tramutare il prodotto in uno status symbol, dove diventi
importante la priorità nell'acquisto. E' il caso dell' i-Phone.
Quoto appalla!
Conoscenti che lavorano nel settore mi dicono che sui cellulari in
novità, c'è un rincaro di oltre il 100%.
Parlo dei Nokia e altri, .. su iPhone e vari smartphone nin zo.
Sono i gestori di telefonia e che mi vanno in odio, purtroppo. :-(
RLDeboni
2008-11-03 04:53:56 UTC
Permalink
Post by Alex Lustig
Post by BlueChip
perche' il surplus di guadagno di breve termine del "bottegaio" viene
vanificato a lungo-medio termine oltre che dal calo di vendite, dagli
aumenti del costo della vita indotti da questa becera pratica commerciale,
che finiscono per colpire anche lo stesso "bottegaio", e che gli impediscono
di fare marcia indietro, e quindi non gli resta che andare a piangere in
televisione.
Le cose non sono così semplici.
L'aumento moderato dei prezzi al consumo è un fattore necessario, in
quanto funge da "motore" per il consumo stesso.
Se il cliente finale sapesse che il prezzo del prodotto si mantiene
costante per mesi o per anni, forse rimanderebbe l'acquisto di quanto
non strettamente necessario.
E cosa c'e' di male ?
Sembra che l'unico tipo di economia che le societa' occidentali sanno
pensare sono quelle a crescita illimittata, a mo' di tumori.
Che fare pero' quando le risorse per costruire i beni finiscono ?
Post by Alex Lustig
Se poi il prezzo del prodotto fosse
addirittura destinato a DIMINUIRE nel tempo, gli acquisti sarebbero
certamente rimandati all'infinito perchè "domani costerà di meno".
Per non parlare degli impatti devastanti sul magazzino, in quanto
detenere merce oltre il necessario per la giornata significherebbe
rimetterci.
Esiste anche la provata tecnica di produzione JIT, basta estenderla ad
ogni fase del ciclo commerciale, cosa non difficile usando l'ormai
estesa rete informatica e di telecomunicazioni.
Post by Alex Lustig
Questo il motivo per cui tutte le economie occidentali combattono la
deflazione.
Forse e' meglio che le economie occidentali cerchino un nuovo tipo di
economia che non richieda di consumare sempre piu' risorse per
mantenersi in funzione. Altrimenti la crisi di questi mesi e' solo
l'inizio di una serie.


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R.L.Deboni
RLDeboni
2008-11-02 03:26:21 UTC
Permalink
Post by maximus
Post by Fra - Thunderbird!!
Post by iNello
Cioè se barilla vuole vendere a 1,5 euro 1 Kg di pasta non lo può fare?
Cosa c'è di sbagliato?
Lo sbagliato è che Barilla chiama Voiello che chiama De Cecco che chiama
salcazzo e tutti insieme aumentano i prezzi, guarda un po', allo stesso
modo.
Della serie: le lobbies della pasta.
Ma che lobby della pasta!
E' la lobby dei pigri che non hanno voglia di farsi la pasta in casa se
non gli sta bene il prezzo.

Posso capire chi non vuole farsi il pane in casa, dopotutto non e' facile.
Ma la pasta!
E' solo un problema di "fatica" per impastarla, ma riesce sempre.


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R.L.Deboni
Laura
2008-11-02 16:58:18 UTC
Permalink
Post by RLDeboni
E' la lobby dei pigri che non hanno voglia di farsi la pasta in casa se
non gli sta bene il prezzo.
Io faccio molto spesso la pasta a mano in casa, quella all'uovo, perchè
mi piace cucinare e non per questioni di risparmio, infatti
il risparmio facendo la pasta in casa (ed anche il pane) non è
poi che sia quel granchè ... le farine in generale (tutte sia quelle
di grano duro che di grano tenero ed anche le altre) sono decisamente
aumentate di prezzo.

A mano si riescono ad ottenere parecchi formati di pasta ma ....
ti sfido a farti gli spaghetti n.3 a mano ... uno per uno ...

Comunque sia l'aumento della pasta secondo me è irrisorio ed è
un falso problema .... rispetto agli aumenti degli altri generi
alimentari.

Per un bel piattone (100 grammi a persona) di pasta di marca si spende
circa 0,22 ... al posto di 0,15 di qualche anno fa.

Ma ..poi ci vuole il condimento ... ed è quello che
costa uno sproposito.

Per esempio il tanto decantato olio di semi di arachide
(ottimale per la frittura) è passato di colpo da 1,42/litro a ben
1,99/litro ... prezzi da Hard Discount ...

Mah ... ciao Laura
BlueChip
2008-11-02 21:18:54 UTC
Permalink
Post by Laura
A mano si riescono ad ottenere parecchi formati di pasta ma ....
ti sfido a farti gli spaghetti n.3 a mano ... uno per uno ...
gli spaghetti a mano si fanno ma mica uno per uno !
Ecco come si fa:

iNello
2008-11-02 23:10:02 UTC
Permalink
Post by BlueChip
Post by Laura
A mano si riescono ad ottenere parecchi formati di pasta ma ....
ti sfido a farti gli spaghetti n.3 a mano ... uno per uno ...
gli spaghetti a mano si fanno ma mica uno per uno !
http://youtu.be/W4EGGRGJrS8
LOL

Corro a farli subito! :-D

iNello

P.S.
Ho comprato degli spaghetti in offerta a 79 centesimi al Kg :-P
maximus
2008-11-03 00:16:58 UTC
Permalink
Post by BlueChip
Post by Laura
A mano si riescono ad ottenere parecchi formati di pasta ma ....
ti sfido a farti gli spaghetti n.3 a mano ... uno per uno ...
gli spaghetti a mano si fanno ma mica uno per uno !
http://youtu.be/W4EGGRGJrS8
Chissà perchè ho come la sensazione che non siano troppo al dente.
Vabbè che è dura gli spaghetti fatti anche alla chitarra possano mai
risultare al dente, ma quelli del video .... orrore! -)
digitus
2008-11-02 23:38:48 UTC
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Laura ha scritto:
Comunque sia l'aumento della pasta secondo me è irrisorio ed è
Post by Laura
un falso problema .... rispetto agli aumenti degli altri generi
alimentari.
Hai centrato la questione.

A fine anno quanto incidono gli alimenti rispetto al superfluo?

Ma dico anche che si guardano le paiuzze degli alimenti (solo perchè va di
moda sui mass-media) e non si dice
nulla su altre voci superflue come telefonia, tv lcd e altre cazzxxx.com.
Perchè quelle sono cose gradite. Cominciate a tagliare le cose che non
sono necessarie, a smettere di buttare cose ancora funzionanti x comprare
nuovi modelli con funzioni inutili, a girare in macchina x comprare 1
litro di latte, a sprecare cibo.
i cassonetti sono pieni di sprechi, date 1 occhiata.
--
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conterosso
2008-11-02 06:56:10 UTC
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Post by Fra - Thunderbird!!
Post by iNello
http://tinyurl.com/64j85j
Quello che mi chiedo: ma non siamo in un libero mercato dove ognuno,
visto che il mercato della pasta è liberalizzato, può fare il prezzo
che vuole?
Cioè se barilla vuole vendere a 1,5 euro 1 Kg di pasta non lo può
fare? Cosa c'è di sbagliato?
Lo sbagliato è che Barilla chiama Voiello che chiama De Cecco che chiama
salcazzo e tutti insieme aumentano i prezzi, guarda un po', allo stesso
modo.
Sarebbe vero se chiamasse la coop ed anch'essa li aumentasse cosa che
non è stata.

P.S.
Dico coop perché so che il prezzo della sua pasta è notevolmente più
basso di quelle citate prima ma presumo che anche altre marchi abbiano
fatto la stessa cosa.
--
Conte Rosso
D00PAR
2008-11-02 02:01:51 UTC
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Post by iNello
Dopotutto se Barilla vendere a 1,5 e c'è gente che compra, ma perchè non
metterlo a 2 euro al Kg la pasta? Leggi di mercato, no?
Oppure dobbiamo dire che la gente è stupida?
Una volta vigilato su eventuali cartelli (vietati) c'è poco da
controllare, ognuno vende al prezzo che vuole.
Ovvio che se i costi delle materie prime e della produzione aumentano
per tutti, tutti i produttori aumenteranno il prezzo più o meno allo
stesso modo.

Alla fine dei conti è palese che il costo del grano sia aumentato,
così come quello dell'energia....perché meravigliarci dell'aumento
della pasta?

--
D00PAR
www.alessioproietti.com
www.flickr.com/photos/doopar
paperino69
2008-11-02 07:41:41 UTC
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Post by iNello
http://tinyurl.com/64j85j
Quello che mi chiedo: ma non siamo in un libero mercato dove ognuno,
visto che il mercato della pasta è liberalizzato, può fare il prezzo che
vuole?
Cioè se barilla vuole vendere a 1,5 euro 1 Kg di pasta non lo può fare?
Cosa c'è di sbagliato? Non capisco il perchè di tutte queste polemiche e
sopratutto COSTI dello Stato visto che credo che Mr Prezzi venga pagato
da noi.
Dopotutto se Barilla vendere a 1,5 e c'è gente che compra, ma perchè non
metterlo a 2 euro al Kg la pasta? Leggi di mercato, no?
Oppure dobbiamo dire che la gente è stupida?
Il vero problema sara' quando barilla si trovera' in difficolta' perche'
non riuscira' a vendere piu' abbastanza pasta e chiedera' l'intervento
dello stato per non chiudere gli stabilimenti.
Le leggi di mercato esistono solo quando si vende, nel momento in cui
non si vende piu' anziche' diminuire i prezzi si chiedono aiuti, sgravi
fiscali, ecc ecc.
Bernardo Rossi
2008-11-02 14:05:32 UTC
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Post by paperino69
Le leggi di mercato esistono solo quando si vende, nel momento in cui
non si vende piu' anziche' diminuire i prezzi si chiedono aiuti, sgravi
fiscali, ecc ecc.
Chiunqye e' libero di chiedere cio' che vuole.
Bisogna vedere la controparte se sara' disponibile a dare cio' che e'
richiesto.
E se la controparte da, il richiedente ha fatto bene a chiedere.
--
Byebye from Verona, Italy

Bernardo Rossi ***@tin.it
digitus
2008-11-02 23:28:48 UTC
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Post by iNello
Cioè se barilla vuole vendere a 1,5 euro 1 Kg di pasta non lo può fare?
Cosa c'è di sbagliato? Non capisco il perchè di tutte queste polemiche e
sopratutto COSTI dello Stato visto che credo che Mr Prezzi venga pagato
da noi.
barilla vuole vendere a 1,5 euro 1 Kg di pasta?
Oggi in promozione di barilla a ipercoop ne ho comprati 10 pacchi da 1,5Kg
a 1,5 euro. Perchè la gente non imparare ad approfittare
facendo scorte invece di lamentarsi dei prezzi alti?
--
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iNello
2008-11-03 14:07:23 UTC
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Post by digitus
barilla vuole vendere a 1,5 euro 1 Kg di pasta?
Oggi in promozione di barilla a ipercoop ne ho comprati 10 pacchi da 1,5Kg
a 1,5 euro. Perchè la gente non imparare ad approfittare
facendo scorte invece di lamentarsi dei prezzi alti?
Boh vallo a capire.
Qui da me un pacco di pasta fatto in Italia, ma l'azienda non fa
pubblicità in tv, vende la pasta a 44 centesimi ogni mezzo kilo. Gli
scaffali sono sempre pieni e ogni tanto il prezzo è in offerta a 39
centesimi oppure 79/89 al Kg. E la gente che fa? ... Guarda ma non
compra perchè non si fida. Mah... Poi si lamentano.
Ma prendere un pacco di pasta, provarlo e vedere com'è no eh? Io ho
fatto così e mi trovo bene.

iNello
Fritz
2008-11-03 19:16:37 UTC
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Post by digitus
Oggi in promozione di barilla a ipercoop ne ho comprati 10 pacchi da 1,5Kg
a 1,5 euro.
Quindi avresti comprato pasta Barilla a 10 centesimi al KG?
Post by digitus
Perchè la gente non imparare ad approfittare
facendo scorte invece di lamentarsi dei prezzi alti?
Ci fosse stata l'offerta dalle mie parti ne avrei approfittato come
faccio di solito.

Ciao
--
Fritz

Togli *ERASE* per rispondere in e-mail.
digitus
2008-11-03 21:38:44 UTC
Permalink
Post by Fritz
Post by digitus
Oggi in promozione di barilla a ipercoop ne ho comprati 10 pacchi da 1,5Kg
a 1,5 euro.
Quindi avresti comprato pasta Barilla a 10 centesimi al KG?
Nella fretta non ho specificato al pacco. Mi scuso.
Perciò ho pagato 1,00 al kg.
Post by Fritz
Ci fosse stata l'offerta dalle mie parti ne avrei approfittato come
faccio di solito.
il problema è che pochi lo fanno.
Io compro in promozione grandi quantità (prodotti a lunga scadenza) fino
alla prossima promozione.Così pago sempre il minimo.

Invece quasi tutti comprano 1 o poche confezioni convinti di
aver fatto l'affare. Magari ci vanno con 1 fuoristrada: x 1 litro di latte
spendono litri di benzina. Oppure vedi ricconi in BMW a Lidl
col cestino che si lamentano dei prezzi alti mentre fanno la
spesa.
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D00PAR
2008-11-03 23:36:13 UTC
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Post by digitus
Invece quasi tutti comprano 1 o poche confezioni convinti di
aver fatto l'affare. Magari ci vanno con 1 fuoristrada: x 1 litro di latte
spendono litri di benzina. Oppure vedi ricconi in BMW a Lidl
col cestino che si lamentano dei prezzi alti mentre fanno la
spesa.
Io compro in piccole quantità perché non ho spazio e perché non saprei
come trasportarle le grosse quantità.
Come vedi non sempre chi lo fa lo fa perché è poco furbo!

--
D00PAR
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elena
2008-11-04 11:11:14 UTC
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Post by D00PAR
Io compro in piccole quantità perché non ho spazio e perché non saprei
come trasportarle le grosse quantità.
Come vedi non sempre chi lo fa lo fa perché è poco furbo!
Io invece compro la pasta in quantita' abbastanza ridotte (non piu' di
qualche pacco nella dispensa), perche' mi e' capitato di ritrovarmi
con le "tarme" (quelle farfalline che si nutrono di farina e pasta) o
altri insettini simili, e quando ci si accorge di solito tutta la
pasta e' ormai presa d'assalto... Quindi preferisco evitare di
ammassare troppa roba, anche rinunciando a qualche offerta speciale.

Elena
digitus
2008-11-04 18:47:58 UTC
Permalink
Post by elena
Io invece compro la pasta in quantita' abbastanza ridotte (non piu' di
qualche pacco nella dispensa), perche' mi e' capitato di ritrovarmi
con le "tarme" (quelle farfalline che si nutrono di farina e pasta) o
altri insettini simili, e quando ci si accorge di solito tutta la
pasta e' ormai presa d'assalto... Quindi preferisco evitare di
ammassare troppa roba, anche rinunciando a qualche offerta speciale.
A me in garage che è fresco non capitano mai le tarme neppure x la farina.
In casa succede: è vero.

Cmq a parte gli alimenti deperibili, puoi sfruttare l'idea x prodotti
come scatolame e lunga conservazione. E prodotti non alimentari.

Ho fatto scorta di carta igienica (ridete pure).
Pagati 0,99 pacco da 10 rotoli, 100 confezioni.
Ora costano 1,40 o +. Sto x anni senza problemi.

Se si usa questo (ed altri) concetti (quando possibile mica siete
obbligati) si realizzano risparmi consistenti. Anche il 30% all'anno.
Sto scrivendo 1 ebook sull'argomento ma penso che poi pochi sono
interessati.

Ci sarebbero anche i gruppi di acquisto, ma è difficile
metter d'accordo la gente.
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D00PAR
2008-11-04 20:04:51 UTC
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Post by digitus
Ho fatto scorta di carta igienica (ridete pure).
Pagati 0,99 pacco da 10 rotoli, 100 confezioni.
Ora costano 1,40 o +. Sto x anni senza problemi.
E dove li tieni 1000 rotoli di carta igienica? O_o

--
D00PAR
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digitus
2008-11-05 11:49:35 UTC
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Post by D00PAR
Post by digitus
Ho fatto scorta di carta igienica (ridete pure).
Pagati 0,99 pacco da 10 rotoli, 100 confezioni.
Ora costano 1,40 o +. Sto x anni senza problemi.
E dove li tieni 1000 rotoli di carta igienica? O_o
Aspettavo la domanda. :)
In garage, stanno in 1 angolo in colonna.Non occupano tanto spazio.
Poi ho costruito 1 serie di scaffali riciclati da tavole di truciolato.
Bisogna ottimizzare lo spazio al meglio. Senza esagerare.

E' naturale che non tutti hanno queste possibilità.
Parlo di me. Ognuno però può trovare spunti in base al suo profilo
di consumatore.
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Laura
2008-11-04 21:59:35 UTC
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Post by digitus
Ho fatto scorta di carta igienica (ridete pure).
Pagati 0,99 pacco da 10 rotoli, 100 confezioni.
Questo sì che si chiama investire per il futuro :-)

Cmq non tutti hanno lo spazio per stoccare questi
grandi investimenti.

Laura
RLDeboni
2008-11-04 23:07:30 UTC
Permalink
Post by digitus
Ho fatto scorta di carta igienica (ridete pure).
Pagati 0,99 pacco da 10 rotoli, 100 confezioni.
Quanti strappi per rotolo e quanti veli per strappo ?

Calcolare quale e' la carta igienica piu' conveniente e' diventata
un'arte ... ;-)


[Messaggio Usenet via Tiscali su text.giganews.com. Se leggete via Web
il sottoscritto informa che non conosce o partecipa al sito/forum Web.]

R.L.Deboni
digitus
2008-11-05 11:53:26 UTC
Permalink
Post by RLDeboni
Quanti strappi per rotolo e quanti veli per strappo ?
E' quella di Lidl.
Post by RLDeboni
Calcolare quale e' la carta igienica piu' conveniente e' diventata
un'arte ... ;-)
Si, vero. Il fatto che non è possibile comparare ancora
la carta igienica come x gli alimenti al kg.
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iNello
2008-11-04 23:13:06 UTC
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Post by digitus
Ho fatto scorta di carta igienica (ridete pure).
Pagati 0,99 pacco da 10 rotoli, 100 confezioni.
Ora costano 1,40 o +. Sto x anni senza problemi.
Hai fatto benissimo!
Qui noi lo facciamo con la pasta, ne compriamo davvero tanta e non
abbiamo problemi delle farfalline nei pacchi di pasta. Forse anche
perchè a casa mia se ne mangia tutti i giorni.

Poi pensa che qualche settimana fa c'era la promozione per il sapone
liquido per le mani, la confezione grande a 80 centesimi quando
normalemnte sta 1,5 euro. Ne abbiamo prese 10 e penso che per un bel po
di tempo staremo apposto. Infatti ora il prezzo è ritornato a 1,5 euro.

Poi lo stesso per pelati e/o bottiglie di pomodoro.

Io tra l'altro ho anche imparato a fare il dado :-P al posto di
comprarlo :-P

iNello
D00PAR
2008-11-05 06:15:01 UTC
Permalink
Post by iNello
Poi pensa che qualche settimana fa c'era la promozione per il sapone
liquido per le mani, la confezione grande a 80 centesimi quando
normalemnte sta 1,5 euro. Ne abbiamo prese 10 e penso che per un bel po
di tempo staremo apposto. Infatti ora il prezzo è ritornato a 1,5 euro.
Mai comprare sapone liquido, costa molto di più di quello solido ed
inquina molto di più (tutta plastica inutile da smaltire).

--
D00PAR
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iNello
2008-11-05 11:53:48 UTC
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Sai che non ci avevo pensato al fatto della plastica...
ok, mi rifarò allora ;-)

iNello
Fritz
2008-11-06 21:47:07 UTC
Permalink
Post by D00PAR
Mai comprare sapone liquido, costa molto di più di quello solido ed
inquina molto di più (tutta plastica inutile da smaltire).
La plastica mi risulta si ricicli ed è molto più comodo della
sapunetta che ti sguizza da tutte le parti.

Ciao
--
Fritz

Togli *ERASE* per rispondere in e-mail.
D00PAR
2008-11-06 23:36:15 UTC
Permalink
Post by Fritz
La plastica mi risulta si ricicli ed è molto più comodo della
sapunetta che ti sguizza da tutte le parti.
Tra il non utilizzare ed il riciclare meglio il primo...no?
E poi con il sapone solido ci sono molti meno sprechi!

--
D00PAR
www.alessioproietti.com
www.flickr.com/photos/doopar
Alex Lustig
2008-11-07 18:07:30 UTC
Permalink
Post by Fritz
La plastica mi risulta si ricicli ed è molto più comodo della
sapunetta che ti sguizza da tutte le parti.
Guarda, io non sono un ambientalista fanatico e per me puoi usare, nei
limiti della civiltà, il sapone che vuoi.
Però i meteriali come la plastica e la carta sono più complessi
dell'alluminio o del vetro.
L'alluminio per esempio è un elemento chimico, e rimane tale anche se
lo fondi un milione di volte.
Ma la plastica è una catena di molecole, e anche quella riciclabile si
degrada nel processo. Non può più essere utilizzata per lo stesso
impiego, ma solo per qualcosa di più scadente.
E, successivamente, nemmeno per quello: l'entropia è implacabile, da
un materiale ordinato si passa ad uno disordinato, mai il contrario.
Alla fine arriva il momento della discarica.

Alex.
iNello
2008-11-08 09:53:48 UTC
Permalink
Post by Alex Lustig
Guarda, io non sono un ambientalista fanatico e per me puoi usare, nei
limiti della civiltà, il sapone che vuoi.
Però i meteriali come la plastica e la carta sono più complessi
dell'alluminio o del vetro.
L'alluminio per esempio è un elemento chimico, e rimane tale anche se
lo fondi un milione di volte.
Ma la plastica è una catena di molecole, e anche quella riciclabile si
degrada nel processo. Non può più essere utilizzata per lo stesso
impiego, ma solo per qualcosa di più scadente.
E, successivamente, nemmeno per quello: l'entropia è implacabile, da
un materiale ordinato si passa ad uno disordinato, mai il contrario.
Alla fine arriva il momento della discarica.
Azz bella spiegazione!

iNello
Fritz
2008-11-09 10:47:59 UTC
Permalink
Il Fri, 7 Nov 2008 10:07:30 -0800 (PST), Alex Lustig
Post by Alex Lustig
Ma la plastica è una catena di molecole, e anche quella riciclabile si
degrada nel processo. Non può più essere utilizzata per lo stesso
impiego, ma solo per qualcosa di più scadente.
Per cui serve comunque materia prima, se non si utilizzasse la
plastica da riciclare poi mancherebbe materia prima per fare la
plastica più scadente.
Qui tornerebbe utile un'idea di Beppe Grillo degli anni 90, perchè
acquistare saponi, detersivi e quant'altro in contenitori quando io
potrei portarmi il mio da casa, riempirlo e pagare solo il contenuto?
Si risparmia ed è più ecologico.
Noi utilizziamo le ricariche da 750ml e in un anno svuoteremo si e no
2 flaconi, di certo non stiamo a prendere il dosatore tutte le volte.

Ciao
--
Fritz

Togli *ERASE* per rispondere in e-mail.
Bernardo Rossi
2008-11-09 12:12:05 UTC
Permalink
On Sun, 09 Nov 2008 11:47:59 +0100, Fritz
Post by Fritz
acquistare saponi, detersivi e quant'altro in contenitori quando io
potrei portarmi il mio da casa, riempirlo e pagare solo il contenuto?
Qui a Verona ci sono negozi che fanno cio'.
--
Byebye from Verona, Italy

Bernardo Rossi ***@tin.it
Fritz
2008-11-09 21:23:37 UTC
Permalink
Post by Bernardo Rossi
Qui a Verona ci sono negozi che fanno cio'.
Buon per voi, ho saputo che anche da Auchan lo fanno ma il più vicino
è a 30Km.

Ciao
--
Fritz

Togli *ERASE* per rispondere in e-mail.
elena
2008-11-05 00:42:52 UTC
Permalink
Post by digitus
A me in garage che è fresco non capitano mai le tarme neppure x la farina.
In casa succede: è vero.
Cmq a parte gli alimenti deperibili, puoi sfruttare l'idea x prodotti
come scatolame e lunga conservazione. E prodotti non alimentari.
Si', e' vero, e infatti lo faccio per lo scatolame o prodotti non
deperibili (saponi, dentifrici, ecc.) ! Solo che non ho il posto per
tenerne decine di confezioni...Ma a dire il vero non e' neanche
necessario, basta avere una scorta per qualche mese, perche' queste
offerte speciali di solito vengono ripetute periodicamente (magari non
proprio per lo stesso prodotto, ma per qualcosa di equivalente, tipo
un prodotto simile ma di un'altra marca)

Elena
RLDeboni
2008-11-05 18:54:16 UTC
Permalink
Post by elena
Post by digitus
A me in garage che è fresco non capitano mai le tarme neppure x la farina.
In casa succede: è vero.
Cmq a parte gli alimenti deperibili, puoi sfruttare l'idea x prodotti
come scatolame e lunga conservazione. E prodotti non alimentari.
Si', e' vero, e infatti lo faccio per lo scatolame o prodotti non
deperibili (saponi, dentifrici, ecc.) ! Solo che non ho il posto per
tenerne decine di confezioni...Ma a dire il vero non e' neanche
necessario, basta avere una scorta per qualche mese, perche' queste
offerte speciali di solito vengono ripetute periodicamente
...snip...

E' vero, la frequenza ormai e' tale che viene da domandarsi se esiste
ancora poi un "prezzo di listino" ...
Ormai quasi tutto quello che e' bene di consumo riesco ad acquistarlo
scontato (ed ho smesso di fare scorta).
Poi ci sono anche le promozioni 15% di sconto su tutto, oppure 25% di
buono vendita per la settimana successiva, occasioni in cui approffito
ad acquistare i prodotti che non vengono mai scontati, come zucchero,
liquori, tarmicidi, minuteria domestica, come aghi da cucire, filo da
cucire, i copertoni e le camere d'aria per la bicicletta (che arrivano a
costare meno del mastice), a proposito, oggi ho scoperto che con 19 euro
si compera una ruota per bicicletta (completo di perno e bulloni,
mancano solo copertone e camera d'aria) ... mi domando quanto puo'
costare rifare l'equilibratura dei raggi ...


[Messaggio Usenet via Tiscali su text.giganews.com. Se leggete via Web
il sottoscritto informa che non conosce o partecipa al sito/forum Web.]

R.L.Deboni
digitus
2008-11-04 18:38:32 UTC
Permalink
Post by D00PAR
Io compro in piccole quantità perché non ho spazio e perché non saprei
come trasportarle le grosse quantità.
Come vedi non sempre chi lo fa lo fa perché è poco furbo!
Ci sono eccezioni e le rispetto.
Cmq x la cronaca trasporto tutto col scooter e mi basta 1 credenza
a muro in garage.

In ogni caso c'è gente che ha macchinoni e spazio ne ha. E x 1 sorta
di inganno della mente pensa alla giornata. Compra poche cose
di continuo e se prende 1 sola unità crede di aver risparmiato.
Non considera altri fattori che incidono sul prezzo.
--
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Fritz
2008-11-05 18:33:16 UTC
Permalink
Post by digitus
Io compro in promozione grandi quantità (prodotti a lunga scadenza) fino
alla prossima promozione.Così pago sempre il minimo.
Io di solito lo faccio per esempio con la passata di pomodoro, quando
ci sono le offerte prendo 2 confezioni da 12 bottiglie e per 3-4 mesi
sono autonomo, ultimamente avendo 2 gemelle di 14 mesi lo sto facendo
con i pannolini, 2 o 3 scatoloni promozionali alla volta specie ora
che portano quelli che vanno fino a 14Kg potrei acquistarne scorte
anche per 1 anno, sugli scaffali in cantina tanto c'è posto.
C'è anche da considerare però il rovescio della medaglia, acquistando
grandi quantità si immobilizzano dei soldi che non fruttano (per quel
che possono fruttare in banca) quindi più prendi e più il guadagno
diminuisce, bisogna trovare la giusta misura.

Ciao
--
Fritz

Togli *ERASE* per rispondere in e-mail.
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