Discussione:
installare un variatore sulle pale
(troppo vecchio per rispondere)
marangiom
2005-08-03 09:08:47 UTC
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Ciao a tutti.
Ho installato un ventilatore con luce a soffitto in camera da letto.
Non ho saputo fare di meglio se non collegare quella che prima era
l'interruttore della luce al ventilatore e aziono il tutto con le 2
catenelle in dotazione (stile sciacquone), una per la luce e uno per il
ventilatore.
Il ventilatore e' a 3 velocita', per cui la catenella la devo tirare 1 volta
per accenderlo al massimo e altre 3 volte per spegnerlo, il che' mi tedia
anzicheno'!
Ho visto il fantastico link postato da jack nel thread "prese telefoniche" e
mi e' venuta l'idea.
Pensavo di separare i circuiti della luce e del ventilatore e installare un
variatore sulle pale.
Che ne dite: Se po' ffa?

Grazie
Marcello
Blues
2005-08-03 09:44:19 UTC
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Post by marangiom
Ciao a tutti.
Ho installato un ventilatore con luce a soffitto in camera da letto.
Non ho saputo fare di meglio se non collegare quella che prima era
l'interruttore della luce al ventilatore e aziono il tutto con le 2
catenelle in dotazione (stile sciacquone), una per la luce e uno per il
ventilatore.
Il ventilatore e' a 3 velocita', per cui la catenella la devo tirare 1 volta
per accenderlo al massimo e altre 3 volte per spegnerlo, il che' mi tedia
anzicheno'!
Ho visto il fantastico link postato da jack nel thread "prese telefoniche" e
mi e' venuta l'idea.
Pensavo di separare i circuiti della luce e del ventilatore e installare un
variatore sulle pale.
Che ne dite: Se po' ffa?
Si puo' fare ma devi usare un variatore di velocita' apposito, dopo aver
individuato i fili che vanno al motore,
aggiungere un filo sino all'ubicazione del variatore.
Avrai tre range di velocita' determinati dall'azione della "catenella" se
vuoi il controllo totale metti la velocita' massima sul ventilatore e regoli
dal variatore.
marangiom
2005-08-03 09:59:10 UTC
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Post by Blues
Post by marangiom
Ciao a tutti.
Ho installato un ventilatore con luce a soffitto in camera da letto.
Non ho saputo fare di meglio se non collegare quella che prima era
l'interruttore della luce al ventilatore e aziono il tutto con le 2
catenelle in dotazione (stile sciacquone), una per la luce e uno per il
ventilatore.
Il ventilatore e' a 3 velocita', per cui la catenella la devo tirare 1
volta
Post by marangiom
per accenderlo al massimo e altre 3 volte per spegnerlo, il che' mi tedia
anzicheno'!
Ho visto il fantastico link postato da jack nel thread "prese
telefoniche"
Post by Blues
e
Post by marangiom
mi e' venuta l'idea.
Pensavo di separare i circuiti della luce e del ventilatore e installare
un
Post by marangiom
variatore sulle pale.
Che ne dite: Se po' ffa?
Si puo' fare ma devi usare un variatore di velocita' apposito, dopo aver
individuato i fili che vanno al motore,
aggiungere un filo sino all'ubicazione del variatore.
Avrai tre range di velocita' determinati dall'azione della "catenella" se
vuoi il controllo totale metti la velocita' massima sul ventilatore e regoli
dal variatore.
Grazie per la risposta.
Approfitto della tua disponibilita':
In che senso "variatore di velocita' apposito"? non va bene un qualunque
varatore con interruttore a 220V?
E' sufficiente un solo filo nuovo ? E come collego i fili?
Grazie
Marcello
felix :-)
2005-08-03 18:02:26 UTC
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Post by marangiom
In che senso "variatore di velocita' apposito"? non va bene un qualunque
varatore con interruttore a 220V?
Il normale dimmer delle lampade ad incandescenza non e' utilizzabile
per i motori elettrici ad induzione (credo) degli agitatori d'aria.
ciaofelix:-)
--
questo articolo e` stato inviato via web dal servizio gratuito
http://www.newsland.it/news segnala gli abusi ad ***@newsland.it
a***@nospam-inwind.it
2005-08-03 20:32:48 UTC
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Post by felix :-)
Il normale dimmer delle lampade ad incandescenza non e' utilizzabile
per i motori elettrici ad induzione (credo) degli agitatori d'aria.
Credi bene. Poiché i motori elettrici sono carichi induttivi, sfasano
tensione e corrente. In particolare la corrente è in ritardo rispetto alla
tensione. I normali dimmer si affidano semplicemente alla disattivazione
spontanea di un TRIAC quando la tensione passa per lo 0 prima di cambiare
segno. Con un carico induttivo, mentre la tensione è a 0 ed il TRIAC si
spegne, la corrente è ancora diversa da 0... questo comporta la comparsa ai
capi del TRIAC di una tensione molto elevata, tale da far scorrere al suo
interno la corrente che dovrebbe scorrere nell'istante di apertura se al suo
posto ci fosse un pezzo di filo. Questo perché le induttanze esigono che la
corrente nel tempo descriva una curva continua senza interruzioni. Il
tiristore, quindi, si trova ad essere attraversato da una corrente, non
sempre trascurabile, quando ai suoi capi è presente un'alta tensione.
corrente * alta tensione = alta potenza istantanea. Molto probabilmente il
TRIAC si arrende e si rompe dopo pochissimo. Tutta sta pappardella sulle
induttanze spiega anche la sfiammata che c'è quando si apre un interruttore
della luce, specialmente se si tratta di neon con reattore e starter.
felix :-)
2005-08-04 03:19:58 UTC
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Post by a***@nospam-inwind.it
Post by felix :-)
Il normale dimmer delle lampade ad incandescenza non e' utilizzabile
per i motori elettrici ad induzione (credo) degli agitatori d'aria.
Credi bene. Poiché i motori elettrici sono carichi induttivi, sfasano
tensione e corrente. In particolare la corrente è in ritardo rispetto
........................................................................
Post by a***@nospam-inwind.it
della luce, specialmente se si tratta di neon con reattore e starter.
Quando chiesi all'elettricista di inserire un dimmer *ticino* nella
scatola al posto dell'interruttore per il comando del *ceiling-fan*
mi disse semplicemente: "non funziona"!....Adesso so il perche'!..
ciaofelix:-)
--
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caron dimonio
2005-08-04 08:45:11 UTC
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Post by a***@nospam-inwind.it
specialmente se si tratta di neon con reattore e starter.
Ma se ill fluo è equipaggiato di un reattore elettronico ad alta frequenza
il tubo accetta il dimmer.
Cosa cambia rispetto al reattore normale visto che tutto il resto rimane
uguale?

--
Ciao
Caron Dimonio = Insu

ICQ 32090712

Non ti curar di loro,
ma guarda e passa.
Poi se non li hai stirati bene,
metti la retro e ripassa.
Citazione
a***@nospam-inwind.it
2005-08-04 11:57:55 UTC
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Post by caron dimonio
Ma se ill fluo è equipaggiato di un reattore elettronico ad alta frequenza
il tubo accetta il dimmer.
No. Si sfascia.
Post by caron dimonio
Cosa cambia rispetto al reattore normale visto che tutto il resto rimane
uguale?
Il tubo non viene alimentato a frequenza di rete, ma a qualche KHz di
frequenza ad onda quadra. L'accensione è al primo colpo sicuro, non c'è il
classico sfarfallamento. I tubi durano di più.
Per variare la luminosità di un tubo fluorescente ci vuole un reattore
elettronico apposito, che permetta di variare il duty-cycle dell'onda che
alimenta il neon.

Per capire perché non si può mettere un dimmer prima di un reattore
elettronico vi spiego un po' com'è fatto

Prima c'è un raddrizzatore... fin qui tutto ok.
Poi c'è un Power Factor Corrector, cioè un alimentatore CC/CC boost in alta
frequenza, cioè un alimentatore elevatore di tensione che serve per fare in
modo che la corrente assorbita dalla rete elettrica segua l'andamento della
tensione e che la corrente sia assorbita durante tutto il periodo della
tensione di rete e non solo con una forma d'onda impulsiva che provoca
problemi all'ENEL. E' una parte inessenziale, aggiunta per rispettare le
normative.
All'uscita di questo PFC si trova una tensione continua più elevata dei 310
V con un elevato ripple a 100Hz che si trovano raddrizzando la 220. Dopo c'è
un inverter ad alta frequenza che alimenta il tubo fluorescente ed un
circuito per preriscaldare i filamenti all'accensione. Poiché questi
circuiti sono dotati di una retroazione, se la tensione di rete cala (come
inviluppo), la corrente assorbita aumenta. Il risultato mettendo un dimmer
classico prima del reattore elettronico è un aumento della corrente
assorbita e il PFC che lavora in modo anomalo e tende a sfasciarsi.

Ah... non c'è lo starter con un reattore elettronico.
caron dimonio
2005-08-05 18:55:56 UTC
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Post by a***@nospam-inwind.it
Per variare la luminosità di un tubo fluorescente ci vuole un reattore
elettronico apposito,
Allora sono questi che usai a suo tempo.
Grazie per la spiegazione.

--
Ciao
Caron Dimonio = Insubrico = Diego
http://www.banti.net
ICQ 32090712

“In ogni impresa seria, l’intelligenza è una dote trascurabile.”
Godfrey H. Hardy – Apologia di un matematico

marangiom
2005-08-04 09:50:24 UTC
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Post by a***@nospam-inwind.it
Post by felix :-)
Il normale dimmer delle lampade ad incandescenza non e' utilizzabile
per i motori elettrici ad induzione (credo) degli agitatori d'aria.
Credi bene. Poiché i motori elettrici sono carichi induttivi, sfasano
tensione e corrente. In particolare la corrente è in ritardo rispetto alla
tensione. I normali dimmer si affidano semplicemente alla disattivazione
spontanea di un TRIAC quando la tensione passa per lo 0 prima di cambiare
segno. Con un carico induttivo, mentre la tensione è a 0 ed il TRIAC si
spegne, la corrente è ancora diversa da 0... questo comporta la comparsa ai
capi del TRIAC di una tensione molto elevata, tale da far scorrere al suo
interno la corrente che dovrebbe scorrere nell'istante di apertura se al suo
posto ci fosse un pezzo di filo. Questo perché le induttanze esigono che la
corrente nel tempo descriva una curva continua senza interruzioni. Il
tiristore, quindi, si trova ad essere attraversato da una corrente, non
sempre trascurabile, quando ai suoi capi è presente un'alta tensione.
corrente * alta tensione = alta potenza istantanea. Molto probabilmente il
TRIAC si arrende e si rompe dopo pochissimo. Tutta sta pappardella sulle
induttanze spiega anche la sfiammata che c'è quando si apre un interruttore
della luce, specialmente se si tratta di neon con reattore e starter.
sembra che state facendo la supercazzola... :-)))) ["Amici miei" atto
I-II-III; ndr]
ho capito solo che devo chiedere esplicitamente un variatore per ventilatori
e non un variatore per luce.
Grazie
Marcello
Nuvolablu
2005-08-03 19:13:17 UTC
Permalink
Ciao,
se ti può garbare,
ho da vendere un dimmer apposito per ventilatori che viene comandato
tramire telecomando (simile a quello dei condizionatori con display lcd), 3
velocità + luce + funzione sleep) la comidutà sta nel fatto che si installa
sul ventilatore stesso quindi non devi stendere nuovi cavi.
Molto molto bello, praticamente mai usato in quanto quando mi sono accorto
che il ventilatore non poteva nulla contro il caldo di Milano (2 giorni), ho
installato un dual split.
Se ti interessa lo vendo a metà del prezzzo d'acquisto (lo acquistai da
castorama e dovrebbe esser ancora in vendita),
Saluti.
S.
Ah...io sto' a Milano.
Post by marangiom
Post by Blues
Post by marangiom
Ciao a tutti.
Ho installato un ventilatore con luce a soffitto in camera da letto.
Non ho saputo fare di meglio se non collegare quella che prima era
l'interruttore della luce al ventilatore e aziono il tutto con le 2
catenelle in dotazione (stile sciacquone), una per la luce e uno per il
ventilatore.
Il ventilatore e' a 3 velocita', per cui la catenella la devo tirare 1
volta
Post by marangiom
per accenderlo al massimo e altre 3 volte per spegnerlo, il che' mi
tedia
Post by Blues
Post by marangiom
anzicheno'!
Ho visto il fantastico link postato da jack nel thread "prese
telefoniche"
Post by Blues
e
Post by marangiom
mi e' venuta l'idea.
Pensavo di separare i circuiti della luce e del ventilatore e installare
un
Post by marangiom
variatore sulle pale.
Che ne dite: Se po' ffa?
Si puo' fare ma devi usare un variatore di velocita' apposito, dopo aver
individuato i fili che vanno al motore,
aggiungere un filo sino all'ubicazione del variatore.
Avrai tre range di velocita' determinati dall'azione della "catenella" se
vuoi il controllo totale metti la velocita' massima sul ventilatore e
regoli
Post by Blues
dal variatore.
Grazie per la risposta.
In che senso "variatore di velocita' apposito"? non va bene un qualunque
varatore con interruttore a 220V?
E' sufficiente un solo filo nuovo ? E come collego i fili?
Grazie
Marcello
marangiom
2005-08-04 10:22:19 UTC
Permalink
mi puo' interessare.
m.marangio[AT]tno.it
grz
m
Post by Nuvolablu
Ciao,
se ti può garbare,
ho da vendere un dimmer apposito per ventilatori che viene comandato
tramire telecomando (simile a quello dei condizionatori con display lcd), 3
velocità + luce + funzione sleep) la comidutà sta nel fatto che si installa
sul ventilatore stesso quindi non devi stendere nuovi cavi.
Molto molto bello, praticamente mai usato in quanto quando mi sono accorto
che il ventilatore non poteva nulla contro il caldo di Milano (2 giorni), ho
installato un dual split.
Se ti interessa lo vendo a metà del prezzzo d'acquisto (lo acquistai da
castorama e dovrebbe esser ancora in vendita),
Saluti.
S.
Ah...io sto' a Milano.
Post by marangiom
Post by Blues
Post by marangiom
Ciao a tutti.
Ho installato un ventilatore con luce a soffitto in camera da letto.
Non ho saputo fare di meglio se non collegare quella che prima era
l'interruttore della luce al ventilatore e aziono il tutto con le 2
catenelle in dotazione (stile sciacquone), una per la luce e uno per
il
Post by marangiom
Post by Blues
Post by marangiom
ventilatore.
Il ventilatore e' a 3 velocita', per cui la catenella la devo tirare 1
volta
Post by marangiom
per accenderlo al massimo e altre 3 volte per spegnerlo, il che' mi
tedia
Post by Blues
Post by marangiom
anzicheno'!
Ho visto il fantastico link postato da jack nel thread "prese
telefoniche"
Post by Blues
e
Post by marangiom
mi e' venuta l'idea.
Pensavo di separare i circuiti della luce e del ventilatore e
installare
Post by marangiom
Post by Blues
un
Post by marangiom
variatore sulle pale.
Che ne dite: Se po' ffa?
Si puo' fare ma devi usare un variatore di velocita' apposito, dopo aver
individuato i fili che vanno al motore,
aggiungere un filo sino all'ubicazione del variatore.
Avrai tre range di velocita' determinati dall'azione della "catenella"
se
Post by marangiom
Post by Blues
vuoi il controllo totale metti la velocita' massima sul ventilatore e
regoli
Post by Blues
dal variatore.
Grazie per la risposta.
In che senso "variatore di velocita' apposito"? non va bene un qualunque
varatore con interruttore a 220V?
E' sufficiente un solo filo nuovo ? E come collego i fili?
Grazie
Marcello
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