Forse dovremmo trasferire il thread "comparativo" su i.c.l.
Post by WolfgangRispetto al verbo spagnolo e soprattutto a quello portoghese non mi
risulta «una insolita ricchezza di tempi e modi» del verbo italiano.
Non ho considerato le lingue neolatine che non ho studiato formalmente e
che tanto capisco comunque, assumendo che data la comune origine dal
latino, non si differenziassero troppo dall'italiano o un "suo dialetto"
... tempo piu' o tempo meno ... il passato prossimo con l'ausiliare in
latino non c'era (anche se c'erano quegli strani tempi composti al
passivo che imbrogliano gli italiani).
Mentre verificavo i miei ricordi ho trovato questo link
https://www.linkuaggio.com/2012/04/latino-e-italiano-verbi-la-formazione.html
Ma imperfetto e passato remoto, e trapassati c'erano
Post by WolfgangChe si trova p. es. in inglese e nelle lingue slave, anche se in forma
diversa.
Inglese: she was doing - she did - she has done.
Mah ... per me la forma continua NON equivale al nostro imperfetto (e la
forma continua c'e' in italiano anche se non la insegnano (*)):
lei faceva - lei stava facendo - lei fece - lei ha fatto
(*) salvo per far rimarcare la differenza dal dialetto "si dice 'sto
facendo' e non 'sono dietro a fare'" (Elena Gianini Belotti, Pimpi'
Oseli')
e le altre lingue germaniche e scandinave ?
Post by WolfgangLingue slave: il passato dei verbi imperfettivi, come il nostro
imperfetto, indica un'azione durata nel passato, mentre il passato dei
verbi perfettivi, come il nostro passato remoto e quello prossimo,
indica un'azione conclusa nel passato.
Delle lingue slave conosco solo il russo, dove effettivamente gli
"aspetti" del verbo sono una complicazione per i non-russi (il presente
del perfettivo ha un senso di futuro diverso dal futuro con l'ausiliare
budet' no?), e il suo passato "coi generi e senza persone" mi ha sempre
colpito come "forma povera"
Una veloce ricerca sull'aspetto storico, che non mi hanno mai
insegnato, pare indicare che il paleoslavo avesse una struttura verbale
piu' complessa.
Post by Wolfgangcome nelle altre lingue neolatine e in inglese: she had been doing.
Io semmai avrei citato "she had done" (lei aveva fatto, non lei stava
facendo ... e poi "lei ebbe fatto" ?). Cosi' a naso ho l'impressione
che in ogni caso li usino meno i trapassati (per non parlar dei
congiuntivi)
Post by WolfgangSe cerchi davvero una lingua con molti tempi e modi, restando in Europa
consiglio di dare un'occhiata al finlandese.
In Europa ma non in indo-europa :-)
con l'ergativo ? mai capito niente