Pare che "calzini" sia attestato solo dall'Ottocento (Battisti-Alessio) e
...
Prima dell'Ottocento forse mancava (o era diversa) la cosa, prima
ancora della parola?
Leggo da una pagina sulla storia di quest'indumento:
...
Nel Quattrocento la calza passò da accessorio a capo d’abbigliamento
primario e verso la fine del secolo le due calze si unirono in modo da
avvolgere completamente fianchi e ventre, come una calzamaglia.
Fu un’importante rivoluzione nel campo dell’abbigliamento, in quanto
rendeva inutile la gonnella maschile che copriva i fianchi,
differenziando così strutturalmente le tipologie d’abbigliamento dei
due sessi. Spesso in colori sgargianti e diverse da una gamba
all’altra, le calze da uomo non solo coprivano, ma attiravano e
provocavano. Questa moda rimase in voga per altri tre secoli.
Le donne, nel corso della storia, hanno portato calze più o meno
raffinate, ma i costumi dell’epoca non permettevano loro di mostrarle.
Per questo motivo la versione femminile delle calze non ha mai
raggiunto l’importanza di quella maschile nella storia del costume di
questo periodo.
Per tutto il Seicento e il Settecento le calze erano ancora ben
visibili e scelte con estrema cura, anche se non si raggiungevano più
i livelli di provocazione e sfoggio dei secoli precedenti. I colori
appariscenti erano passati di moda e solo il bianco era considerato
elegante, sebbene non mancassero tinte più scure per assottigliare le
gambe.
L’Ottocento impose nella moda maschile le gambe coperte dai calzoni
lunghi e relegò le calze a indumento intimo. Le gambe femminili,
invece, cominciarono a scoprirsi e alla fine del secolo, con la danza
del Cancan, oltre alle calze si poteva intravedere per la prima volta
anche una striscia di pelle nuda.
...
===
La stessa fonte sostiene che
I calzini sono un tipo di calza creata durante la Seconda Guerra
Mondiale, quando quelle in nylon erano razionate. La lunghezza dei
calzini varia dal coprire solo il piede al coprire la gamba fino al
livello del ginocchio. Generalmente sono confezionati in cotone, lana o
nylon in diversi colori e fantasie. I colori scuri sono utilizzati per
l’abbigliamento formale, mentre il bianco per l’abbigliamento sportivo
e casual.
===
L'autrice del sito, oltre ad avere una bellissima gatta nera, è
laureata in Design della moda (Politecnico di Milano).
https://www.fiammettamarina.com/about-me/
--
IdP
"I did not attend his funeral, but I sent a nice letter saying I
approved of it." (Mark Twain)