Post by KiuhnmPost by KiuhnmEntrambi gli usi sono infatti ammessi dai più autorevoli dizionari
dell’uso (v. per es. il DISC) [omississippi]"
OK, uno a uno, palla al centro.
Tali dizionari sono in errore, come mostrato da una semplice
ricerca con google.
Non c'è da stupirsi troppo. La ricerca di regole nette e precise
porta sempre a una visione sfalsata e imprecisa della realtà.
Non è un caso che le tecnologie basate su questi tipi di regole
abbiano sempre dati scarsissimi risultati.
Le reti neurali, paragonabili alla nostra comprensione intuitiva
della lingua, stanno invece danno risultati incoraggianti.
Da: Reti neurali e linguaggio. Le insidie nascoste di un'algebra delle
parole
Può una rete neurale artificiale apprendere le strutture concettuali e
semantiche di una lingua? La rappresentazione che ne deriva ha
interessanti proprietà matematiche che permettono la manipolazione
algebrica di significati e relazioni. Ma è anche facilmente
influenzabile da natura, contenuti e pregiudizi dei testi utilizzati
per istruirla.
Uno studio recente (Bacciu et alii 2016) ha analizzato l’influenza del
testo usato per istruire la rete nel determinare la sua
rappresentazione del mondo, considerando un corpus di barzellette in
lingua inglese. Lo studio delle similitudini tra codifiche di alcuni
termini rappresentativi mostra come vocaboli suscettibili di
interpretazione sessista della figura femminile tendano a codifiche
neurali simili, indotte dal contesto d’uso nel corpus. D’altro canto,
termini con una connotazione legata a ruoli familiari della donna
tendono a separarsi dai precedenti e ad essere vicini tra di loro e
all’equivalente sostantivo maschile. Comportamenti simili sono
riscontrabili per termini assimilabili ad altri fattori polarizzanti,
quali etnia e nazionalità. Confermando ancora una volta come ciò che
leggiamo contribuisca a formare il modo in cui percepiamo e
interpretiamo il mondo, nelle reti neurali biologiche come in quelle
artificiali.
Lector in fabula?
Preferisco la meravigliosa imprecisione della comunità dei parlanti,
che mi dà l'idea di qualcosa di vivo, e lo sforzo di quella comunità
autorevole di addetti che ne ricercano regole, essendo capaci anche di
vederne le eccezioni.
E, se avere la mentalità da rete neurale, porta a privilegiare
l'eccezione, come fai tu, per buttare le regole... grazie... no...
ne faccio a meno. Comunque buon proseguimento per la tua strada.