On 28 Gen, 13:48, ***@io.it (Me) wrote:
Ciao
Post by Me- una vera e propria *industrializzazione* del genocidio
Insomma. Parli delle camere a gas? Bisogna vedere quanto fosse per
motivi "industriali" e quanto per ragioni di lavanderia - e di stomaco
- dei tedeschi. I primi massacri consistenti di ebrei avvennero per
fucilazione (e circa 1.500.000 di persone subirono questa sorte) con
la canna sulla testa. Ma la probabilità di imbrattare la divisa era
molto elevata e fu una delle maggiori lamentele delle Einsatzgruppen,
con certo che gli facessero ammazzare donne, bambini, vecchi ecc...
Per quanto riguarda quello che accadeva da altre parti, 2 milioni di
cambogiani non si fanno fuori in quattro anni, se
non c'è dietro un'ideologia industriale della morte, anche se fatta
con mezzi diversi.
Oppure in Siberia, il turno di tre settimane a tagliare la legna era
chiamato la fucilazione bianca e Salimov rammentava che da un giorno
all'altro a Madagan (? posso sbagliare la località, non ho il libro
sotto mano) si passo' da un morto all'anno dovuto a una caduta al
"morire come mosche" (rammenta un po' la sorte degli ebrei pre e post
invasione sovietica del 1941).
La fine dei Kulaki fu un disegno industriale di togliere di mezzo un
ceto sociale utilizzando i carri bestiame come mezzo di trasporto di
massa, ben prima che lo facessero i nazisti
E Solzenicyn disse che a loro mancarono le camere a gas solamente
perchè mancava.... il gas.
Post by Me- la pre-esistente integrazione sociale dei perseguitati con i persecutori
(molti ebrei erano tedeschi da decine di generazioni e ormai completamente
fusi col resto della popolazione, o veterani di guerra, ecc.)
Ma l'odio verso gli ebrei non fu solo un'idea hitleriana. Già Lutero
parlava degli "spregevoli parassati al caldo davanti al camino a
contare i soldi mentre i tedeschi lavoravano".
Il fenomeno di un antisemitismo crescente si avvertiva in Germania già
dalla fine dell'800.
I tedeschi, poi, imputarono agli ebrei la sconfitta della IWW e le
relative umiliazioni. Mettici la crisi post guerra mondiale e lo stato
dell'economia tedesca dopo il crollo di Wall Street del 1929. La
miscela esplosiva era pronta
per Hitler
Post by Me- l'assenza di reale motivi di conflittualità politica o territoriale tra
persecutori e perseguitati
Veramente i tedeschi consideravano gli ebrei sia a comando delle
democrazie occidentali, nonchè giudaica anche la rivoluzione
bolscevica. Per questo lo sterminio degli ebrei incomincio',
immediatamente, solo dopo il giugno del 41. Non si voleva che i
sovietici attaccassero la Germania per salvare i "fratelli ebrei".
Idiozia al quadrato in quanto gli ebrei sovietici furono salvati da un
altra epurazione nel 1953 grazie solamente alla morte di Stalin (era
già partita la grancassa del "complotto dei medici" e si stava
apprestando alla relativa nuova infornata nei lagerej)
Post by MeQuesti fattori, soprattutto gli ultimi tre, non erano presenti negli altri
(ripeto: pur terribili, disumani e troppo dimenticati) genocidi, ed ecco
perchè (per fortuna) la Shoah rimane inconfrontabile.
C'è anche da dire che fu uno dei pochi genocidi effettuato dalla parte
che poi perse la guerra. Con un effetto mediatico durante il
conflitto. Quindi abbiamo avuto delle testimonianze immediate anche
visive, giornalistiche e non storiche, con la diversa assimilazione
nelle coscienze. Quello che successe da altre parti, oltre alla
distanza geografica, lo possiamo solo immaginare in quanto è stato
reso noto ben dopo gli accadimenti, molto spesso filtrato, senza una
volontà di approfondire realmente (come succede per gli argomenti
storici) e con molti distinguo, anche dovuti a pregiudizi ideologici .
La gente sa molto di piu' di quello che è successo a Erba piuttosto
della morte di Giulio Cesare
Per citare il livello di "ignoranza" (intesa per mancanza di
informazioni e non certo per malafede o poca voglia d'apprendere),
Primo Levi, rammenta che i sovietici trasferirono i soldati tedeschi
catturati sui carri bestiame, come se fosse una nemesi della storia
per la quale i russi utilizzavano, per la prima volta, lo stesso mezzo
di trasporto che i tedeschi avevano riservato agli ebrei.
Come detto sopra, questo tipo di trasporto era già in voga nell'URSS
ben prima.
Post by MeNaturalmente ciò non toglie nulla alla disumanità e alla gravità degli
altri genocidi.
Solitamente siamo anche piu' colpiti da quello che accade vicino a noi
Davide