Post by GuidoPost by Lele GaifaxMa qui, permettimi, non si sta parlando di te, o di me, ma di qualcuno
che chiede qualcosa di meglio del VBasic, e che quindi deve ancora
farsi un'idea completa sia del concetto "ruota" sia di quello "dove
voglio andare", altrimenti non chiederebbe informazioni[2] così
"astratte".
Io ho solo espresso le mie idee frutto della mia personale esperienza.
Se devo fare l'Eco di quanto troviamo in Internet tanto valeva che si
facesse un bella ricerca in Internet senza interpellarci.
Io non conosco la tua esperienza in merito al Pytho, quanto codice hai
prodotto ecc. ecc. e non mi sogno certo di criticare le Tue scelte e mi
piacerebbe avere reciprocamente lo stesso rispetto; tutto quì.
Mi duole il fatto che tu abbia preso la cosa sul personale. Finora, non
ho minimamente inteso esprimere qualsivoglia giudizio sulla *tua*
esperienza, e sulle *tue* scelte personali: come puoi (ri)leggere dal
passo che hai citato tu stesso, se ho fatto delle critiche è sul *cosa*
ritengo opportuno proporre, nel 2006, a *un giovane* che chiede
informazioni su un linguaggio di programmazione, come da soggetto.
E, come invece sono contento di constatare, apparentemente il thread lo
ha trovato interessante, almeno la persona in questione.
Post by GuidoPost by Lele GaifaxNon ho dubbi, ad esempio, che "transitare" da VBasic sotto Windows a,
che so, wxWidgets[3] con Python[4] su Win/X11/Mac..., o ancora PyGTK,
potendo provare/modificare/letteralmente giocare con i demo al volo
mentre sfoglia i sorgenti e la loro documentazione, sarà immensamente
facile e indolore.
Se facesse solo quello capirei e gli avrei consigliato di continuare ad
usare VB6,
Gasp! Non andremo proprio mai d'accordo! 8-)
Post by GuidoIn ogni caso wxWidgets è usabile anche da Perl, come anche altri
ambienti grafici tra cui Prima, che consiglio a chi il Perl non lo
disprezza, di valutarlo attentamente (http://www.prima.eu.org/).
Prendo atto, anche se si tratta comunque in entrambi i casi di prodotti
ben lungi dalla completezza e maturità dei corrispettivi Python, sia in
documentazione, sia nella qualità degli esempi, sia nel codice.
Post by GuidoCosa sarebbero daltronde Perl senza CPAN e Python senza le sue Classi ?
Python comunque un gran bel linguaggio con cui costruirti le tue :) Ad
essere onesti, non credo che le classi standard Python siano sempre
all'altezza del linguaggio, ma tant'è...
Post by GuidoPost by Lele GaifaxPost by GuidoLo "spaghetti code" si scrive anche in Pyton e Java ;-)
Trita e ritrita. Io preferisco buoni programmatori, ai programmatori e
basta, e la prima categoria in genere riesce a Non scrivere "spaghetti
code". La seconda, trova immensamente più facile farlo in Perl, che
negli altri due, perché anche uno svogliato deve mettersi di impegno
per produrre qualcosa di illeggibile, in Python.
L'educazione proprio non te la ha insegnata proprio nessuno. Perchè
scivoli sempre quando tocchiamo questo argomento a catalogare coloro che
programmano in Perl come programmatori inerperti solo perchè utilizzano
tale linguaggio? Mah; il tuo comportamento "letterario" non riesce a
nascondere un pò di astio, non sò verso chi o cosa.
Uh?? Da quando dire che "scrivere spaghetti code è più facile in Perl" è
sinonimo di dire che i programmatori Perl sono insperti?? Dal punto di
vista delle regole sintattiche, spero che mi darai atto che quelle di
Perl sono tra le più complesse del circondiario. "Solo il perl sa
parsare il perl" era uno dei motti in voga nei circoli Perl, e mi freme
un'occhio immaginare possa essere cambiata molto, oggi giorno.
Al contrario, quelle di Python le riassumi in mezza paginetta, e è
difficile (e inizialmente magari un po' palloso) sfuggire alle rigide
regole di indentazione, ed è quindi ragionevole aspettarsi che due
diversi programmatori, messi in due stanze diverse a implementare un
certo algoritmo, se ne escano con due versioni raffrontabili quasi riga
per riga.
Post by GuidoPost by Lele GaifaxLa prendi sempre sul Perl^Hsonale :-)
Dimentichi che Tu hai scritto che sarei pigro; non potevo non ribattere
ad una offesa senza spiegare il perchè di certe scelte, che sono il
protto di moltissimi anni di studio e lavoro che dimostra che se fosse
vero quel che affermi, starei usando ancora il Cobol.
No, non ho affatto dimenticato, e lo riaffermo, senza volerti offendere.
Ti conosco da una decina d'anni, grosso modo, e da una decina d'anni ci
"confrontiamo" periodicamente su questi argomenti. E *ancora* mi esci
con "Il Python è una valida alternativa, per quel che si sente
raccontare in giro."... Da quel che si sente raccontare?? Ma per
piacere! Il tutorial di Python è lungo come l'indice del Camel Book, te
lo divori in un paio di sedute, non in moltissimi anni di studio.
Post by GuidoPost by Lele GaifaxCi si rivolgeva a qualcuno che chiede un linguaggio migliore, non a un
esperto!
Nei io ne Tu possiamo affermare con certezza ma anche con diritto cosa
sia migliore di VB6 per la gentile persona che lo ha chiesto, senza
prima approfondire le sue esigenze ed aspettative.
Non posso certo parlare per te, ma per quanto mi riguarda, sono sicuro
di poter affermare con certezza e nel pieno delle mie facoltà e diritti
(:-) che vi sono un gran numero di linguaggi migliori di VB6, a
prescindere da quali siano le sue esigenze ed aspettative. E sono anche
*ragionevolmente* sicuro di poter dire anche che Python in particolare,
è meglio di VB6, e a quanto sembra, anche qualcuno dentro M$ la pensa
così[1] :-)
Been there, done that.
Post by GuidoEcco perchè parlo di prendere "con le pinze" quanto affermiamo.
Ogni consiglio va ponderato con la propria necessità e non solo per
partito preso.
Post by Lele GaifaxE mi permetto di suggerire, a un appassionato di informatica che vuole
imparare a programmare ai nostri giorni, di non partire dall'assembler,
si comprende quanto sei giovane; se allora ho programmato in assembler è
perchè per poter disegnare qualcosa di decente con 32K di RAM in tempi
ragionevoli non c'era proprio altro mezzo per farlo. La fate facile Voi
giovani d'oggi oggi con lo spreco di RAM e disco a gogò solo per muovere
qualche finestra sullo schermo. I giovani programmatori di oggi non
sanno proprio che vuol dire efficienza, tanto è vero che potenza e
dimensioni delle applicazioni aumentano a dismisura mentre le
funzionalità restano più o meno le stesse.
Grazie per il giovane! :-) Bada che non ripudio neanche un minuto del
tempo che ho speso dentro l'assembler 6510 del C64, con grosso modo la
stessa quantità di RAM, facendo le stesse cose. Ma era 25 anni fa,
Guido. Inutile rimpiangere i bei tempi andati: oggi ci sono i giga di
RAM e di Hertz, e le centinaia di giga di dischi, rassegnati! :-)
È irragionevole insegnare oggi quello che si insegnava, o meglio, che
abbiamo imparato, 20-25 anni fa. Oggi l'efficienza si misura più in
"quanto ci metti a farlo?" rivolto al programmatore, piuttosto che
"quanto tempo ci impiega?" riferendosi al programma. E con Python, in
genere la produttività più alta compensa più che adeguatamente
l'eventale tempo che investi nel localizzare e ottimizzare l'effettivo
collo di bottiglia.
Post by GuidoPost by Lele Gaifaxma di diventare saggio con un po' di Pascal, di diventare pazzo con un
po' di C, di guardare con superficialità i linguaggi pieni di dollari,
e di divertirsi un sacco con un linguaggio semplice, potente ed
elegante come il Python 8-).
Questa è la visione di un miope.
Miope? E perché mai? Nei cinque linguaggi che ho citato c'è la gran
parte della ciccia passata, presente e futura per quanto riguarda i
linguaggi di programmazione, e tu lo chiami essere miopi? E suggerisci
di partire dal Perl? Oh.
Post by GuidoSicuramente Tu ti diverti con il
Python; ma perchè negare che ci si diverte anche scrivendo in Perl?
Perché questa è stata la mia esperienza, e fino a questo momento, di
qualsiasi altra persona che conosco che abbia programmato nei due
ambienti. Ma può certo essere che frequento brutta gente :)
Una parte considerevole del tempo speso a programmare in Perl lo passi
tra le pagine del CamelBook, finché non lo sai a memoria, s'intende, o no?
È come con il francese: non ho alcun dubbio che sia una lingua
fantastica, e che ci si possano scrivere soavi canzoni e maestosi
romanzi, ma è indubbio che sia *difficile*, tanto che ancora alle medie
sono frequenti errori di ortografia tollerati forse alle elementari, in
Italia. Complice anche la difficile pronuncia, con un sacco di suoni
estremamente simili tra loro. Ti è mai capitato di dover leggere a
qualcuno un pezzo di listato Perl?
Post by GuidoP.S.
Sulle mie affermazioni personali e le tue risposte "letteralmente
offensive" anche in presenza di varie faccine sorridenti, considera il
fatto che un'offesa non è mai in quanto tale, ma per come la si prova
sulla propria pelle.
Comunque Ti assicuro che non sono offeso.
Al di là dell'apparente contraddizione, prendo per buona l'ultima, meno
male! ;-)
Per concludere, uno sprone a Alex: fossi riuscito ad arrivare fin qui,
ti incoraggio nuovamente a provarli entrambi, anzi, sull'onda
dell'entusiasmo ti suggerirei di mettere perfino il naso nel PHP, che
può venirti utile per aggiustare qui e là le numerose applicazioni web,
ma con una raccomandazione: non accontentarti mai, e cerca di scegliere
sempre il miglior linguaggio in circolazione[2] :)
ciao, lele.
[1] http://www.onflex.org/ted/2006/01/iron-python-by-microsoft.php
[2] The Blub Paradox: http://www.paulgraham.com/avg.html
--
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