Gianni Petrucci
2004-10-13 15:34:40 UTC
Vi ricorderete che tempo fa si parlò di dieta paleolitica, citando il
lavoro del principale esperto del settore, prof. Cordain.
Sintetizzando molto, dallo studio dell'alimentazione paleolitica e di
ciò che accadde alla specie umana dopo l'introduzione
dell'agricoltura, Cordain sostiene che un'alimentazione basata sui
cereali sia deleteria per la salute umana.
Per quanto ritenga che un abbondante consumo di grassi in generale sia
positivo, Cordain è un sostenitore della tesi che i grassi saturi
vadano limitati in quanto "possibile" causa di malattie cardiache.
I paleolitici, secondo Cordain, pur nutrendosi con abbondanti razioni
di selvaggina, assumevano pochi grassi saturi, perchè gli animali
selvatici sono più magri di quelli di allevamento nutriti di cereali
che li rendono obesi...anche loro...
In effetti questa è una domanda che mi ero sempre posto, anche perchè
allertato sui grassi saturi da Sears.
Sul sito "The omnivore", a cura del low-carbista convinto A. Colpo,
sito segnalato tempo fa dall'ineffabile Xlater, c'è in corso un
dibattito tra il titolare e lo stesso Cordain sulle motivazioni che
spingono Cordain, pur nemico dei cereali, ad una analoga avversione
per i grassi saturi...
http://www.theomnivore.com/Cordain%20vs%20TheOmnivore.html
Interessante!!!
Devo dire che Cordain mi pare alle Corde, subissato da una gragnuola
di Colpi da parte di Colpo!
Non riesce a citare alcuno studio che rilevi una correlazione tra
grassi saturi nella dieta e malattie cardiache o arteriosclerosi, è
costretto a dire che gli studi effettuati non tenevano conto
dell'effetto negativo CERTO dei carboidrati ad alto limite glicemico e
cerca di salvarsi dicendo che negli animali nutriti ad alte dosi di
grassi saturi si genera sempre arteriosclerosi....
...dimenticando di dire che tali animali sono...erbivori!
Per non parlare di cosa gli rovescia addosso poi Colpo sulle
conclusioni che si possono trarre per l'uomo dagli studi fatti sugli
animali stessi...
Riporto solo un estratto di Cordain, il resto su Omnivore...
Ciao!!!!
Gianni
"The gold standard procedure for demonstrating cause and effect
between diet and disease is called a dietary intervention. Subjects
are either fed or not fed a certain food or nutrient and then either
presence or absence of a disease or disease symptom is monitored over
time. With CHD, the results of dietary interventions in which
saturated fats have been lowered, frequently have been unable to
demonstrate a reduced mortality from CHD. The problem with the
majority of these studies is that they were conducted prior to the
knowledge that high-glycemic-load carbohydrates were an important
promoting factor in CHD etiology. Further, most of these studies did
not control for inhibitory dietary factors such as omega-3 fatty
acids, fiber, phytochemicals, antioxidants etc. Hence, the
interpretation of whether or not dietary saturated fats cause CHD in
these interventions is confounded by a number of crucial variables. "
"In animal studies, including primates, these confounding dietary
factors can be completely controlled and atherosclerosis is routinely
induced by solely feeding high amounts of saturated fats."
lavoro del principale esperto del settore, prof. Cordain.
Sintetizzando molto, dallo studio dell'alimentazione paleolitica e di
ciò che accadde alla specie umana dopo l'introduzione
dell'agricoltura, Cordain sostiene che un'alimentazione basata sui
cereali sia deleteria per la salute umana.
Per quanto ritenga che un abbondante consumo di grassi in generale sia
positivo, Cordain è un sostenitore della tesi che i grassi saturi
vadano limitati in quanto "possibile" causa di malattie cardiache.
I paleolitici, secondo Cordain, pur nutrendosi con abbondanti razioni
di selvaggina, assumevano pochi grassi saturi, perchè gli animali
selvatici sono più magri di quelli di allevamento nutriti di cereali
che li rendono obesi...anche loro...
In effetti questa è una domanda che mi ero sempre posto, anche perchè
allertato sui grassi saturi da Sears.
Sul sito "The omnivore", a cura del low-carbista convinto A. Colpo,
sito segnalato tempo fa dall'ineffabile Xlater, c'è in corso un
dibattito tra il titolare e lo stesso Cordain sulle motivazioni che
spingono Cordain, pur nemico dei cereali, ad una analoga avversione
per i grassi saturi...
http://www.theomnivore.com/Cordain%20vs%20TheOmnivore.html
Interessante!!!
Devo dire che Cordain mi pare alle Corde, subissato da una gragnuola
di Colpi da parte di Colpo!
Non riesce a citare alcuno studio che rilevi una correlazione tra
grassi saturi nella dieta e malattie cardiache o arteriosclerosi, è
costretto a dire che gli studi effettuati non tenevano conto
dell'effetto negativo CERTO dei carboidrati ad alto limite glicemico e
cerca di salvarsi dicendo che negli animali nutriti ad alte dosi di
grassi saturi si genera sempre arteriosclerosi....
...dimenticando di dire che tali animali sono...erbivori!
Per non parlare di cosa gli rovescia addosso poi Colpo sulle
conclusioni che si possono trarre per l'uomo dagli studi fatti sugli
animali stessi...
Riporto solo un estratto di Cordain, il resto su Omnivore...
Ciao!!!!
Gianni
"The gold standard procedure for demonstrating cause and effect
between diet and disease is called a dietary intervention. Subjects
are either fed or not fed a certain food or nutrient and then either
presence or absence of a disease or disease symptom is monitored over
time. With CHD, the results of dietary interventions in which
saturated fats have been lowered, frequently have been unable to
demonstrate a reduced mortality from CHD. The problem with the
majority of these studies is that they were conducted prior to the
knowledge that high-glycemic-load carbohydrates were an important
promoting factor in CHD etiology. Further, most of these studies did
not control for inhibitory dietary factors such as omega-3 fatty
acids, fiber, phytochemicals, antioxidants etc. Hence, the
interpretation of whether or not dietary saturated fats cause CHD in
these interventions is confounded by a number of crucial variables. "
"In animal studies, including primates, these confounding dietary
factors can be completely controlled and atherosclerosis is routinely
induced by solely feeding high amounts of saturated fats."