Post by ADPUFRadio Onde furlane, programma Sabbie mobili, c'era una canzone
di De André che chiaramente a un certo punto aveva una sillaba
in meno, non so come ha fatto.
Purtroppo non ricordo che canzone fosse... :-(
A quanto mi risulta, la versificazione irregolare in De André è non l'eccezione, bensì la regola. Nella celeberrima Canzone di Marinella hanno undici sillabe tutti i versi tranne il primo e l'ultimo, che ne hanno dodici. Quello che i più definiscono il suo capolavoro, la Canzone dell'amore perduto (su musica di G. Ph. Telemann), è in versi liberi:
Ricordi, sbocciavan le viole
con le nostre parole
"Non ci lasceremo mai, mai e poi mai",
vorrei dirti ora le stesse cose
ma come fan presto, amore, ad appassire le rose
così per noi
l'amore che strappa i capelli è perduto ormai,
non resta che qualche svogliata carezza
e un po' di tenerezza.
E quando ti troverai in mano
quei fiori appassiti al sole
di un aprile ormai lontano,
li rimpiangerai
ma sarà la prima che incontri per strada
che tu coprirai d'oro per un bacio mai dato,
per un amore nuovo.
Bocca di rosa procede abbastanza regolarmente dall'inizio alla fine su rapide terzine (nell'accezione musicale), salvo una brusca frenata sulle parole "C'era un cartello giallo / con una scritta nera".
Perfino il metro di una mazurchina apparentemente ben squadrata come La città vecchia è, qua e là, sbilenco.
E si potrebbe andare avanti per ore.