Post by q***@tiscali.itPost by Alberto_netbook....
Il privato cerchera' sempre il profitto (e' una legge di natura), ma in
certi casi tipo scuola, sanita' ... non bisogna cercare il profitto.
Bisogna offrire un servizio buono, punto e basta, anche rischiando di
andare in perdita.
Ti sfugge il fatto che ormai la scuola, e la sanita', sono solo formalmente
pubbliche, ma di fatto sono diventate "private". Si cerca ugualmente il
profitto, dove per profitto si intende la necessita' di accantonare quanti
piu' soldi e possibile, da mettere a bilancio e poi devolvere ai veri padroni
dell'italia: il sistema bancario. I passi d'altra parte sono sotto gli occhi
Diminuzione degli stipendi (i contratti sono fermi da anni)
Aumento del carico di lavoro (accorpamento delle classi, aumento del numero
degli alunni, etc.) Riduzione della richiesta (accorciamento dei percorsi di
studio, spese per l'istruzione sempre piu' elitarie)
La scelta dei due ministri, di istruzione e sanita', senza laurea, non è
casuale. Sono stati scelti due "fantocci", affinche' l'italiano consideri il
tutto come errori personali. Quando in realta' le direttive arrivano
dall'altro.
Questa è la sinistra italiana, fatevene una ragione.
orcozio come la stiamo finendo ....