Discussione:
Motocicletta
(troppo vecchio per rispondere)
edi'®
2017-10-31 08:34:38 UTC
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Sono casualmente capitato sulla definizione di "motocicletta" del
Treccani e sono rimasto basito.

- Motoveicolo della categoria dei motocicli di cilindrata superiore a
250 cm3 (fino a un massimo di 1300 cm3), con telaio chiuso e ruote di
grande diametro complanari, che si guida stando a cavalcioni.

Ma, dico io, che razza di definizione è?
Di motociclette sopra i 1300 cc ce ne sono a iosa (buona parte della
gamma Harley Davidson, oltre a modelli della Guzzi, Triumph, Honda e
vari altri), e di moto sotto i 250 cc ce ne sono così tante che è
impossibile anche solo abbozzare un elenco.

E.D.
Maurizio Pistone
2017-10-31 09:28:18 UTC
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Post by edi'®
di moto sotto i 250 cc
vale ancora che sotto i 250 non si può entrare in autostrada?
--
Maurizio Pistone strenua nos exercet inertia Hor.
http://blog.mauriziopistone.it
http://www.lacabalesta.it
edi'®
2017-10-31 09:30:53 UTC
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Post by Maurizio Pistone
Post by edi'®
di moto sotto i 250 cc
vale ancora che sotto i 250 non si può entrare in autostrada?
No, e non è mai stato così: il limite è 150 cc.

E.D.
Maurizio Pistone
2017-10-31 09:40:34 UTC
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Post by edi'®
Post by Maurizio Pistone
vale ancora che sotto i 250 non si può entrare in autostrada?
No, e non è mai stato così: il limite è 150 cc.
sì, hai ragione
--
Maurizio Pistone strenua nos exercet inertia Hor.
http://blog.mauriziopistone.it
http://www.lacabalesta.it
Klaram
2017-10-31 11:49:37 UTC
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Sono casualmente capitato sulla definizione di "motocicletta" del Treccani e
sono rimasto basito.
- Motoveicolo della categoria dei motocicli di cilindrata superiore a 250 cm3
(fino a un massimo di 1300 cm3), con telaio chiuso e ruote di grande diametro
complanari, che si guida stando a cavalcioni.
Ma, dico io, che razza di definizione è?
Di motociclette sopra i 1300 cc ce ne sono a iosa (buona parte della gamma
Harley Davidson, oltre a modelli della Guzzi, Triumph, Honda e vari altri), e
di moto sotto i 250 cc ce ne sono così tante che è impossibile anche solo
abbozzare un elenco.
Chissà perché hanno legato la definizione a quella cilindrata.
E le moto sopra i 1300 cc come si chiamano?

A me sembra che "motocicletta" sia un termine generico per indicare un
veicolo a motore a due ruote. Motorino e motoretta, comparsi più tardi,
indicano una motocicletta leggera, ma sempre genericamente.

Mi pare che anche il Ministero dei trasporti, a proposito di patenti
di guida, di accesso alle autostrade ecc., faccia riferimento alle
cilindrate, non a nomi specifici.


k
Mad Prof
2017-10-31 12:11:16 UTC
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Post by Klaram
Chissà perché hanno legato la definizione a quella cilindrata.
E le moto sopra i 1300 cc come si chiamano?
A me sembra che "motocicletta" sia un termine generico per indicare un
veicolo a motore a due ruote. Motorino e motoretta, comparsi più tardi,
indicano una motocicletta leggera, ma sempre genericamente.
Mi pare che anche il Ministero dei trasporti, a proposito di patenti
di guida, di accesso alle autostrade ecc., faccia riferimento alle
cilindrate, non a nomi specifici.
Io distinguo in base alla forma del telaio e alla posizione di guida:
motorino (ciclomotore) per roba ormai passata di moda tipo Sì e Ciao,
scooter per Vespa e derivati moderni, motocicletta quando hai il telaio tra
le gambe.
--
73 is the Chuck Norris of numbers.
edi'®
2017-10-31 12:21:46 UTC
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Post by Klaram
Chissà perché hanno legato la definizione a quella cilindrata.
E le moto sopra i 1300 cc come si chiamano?
A me sembra che "motocicletta" sia un termine generico per indicare un
veicolo a motore a due ruote. Motorino e motoretta, comparsi più tardi,
indicano una motocicletta leggera, ma sempre genericamente.
Sì, possiamo distinguere in:
- le moto(ciclette), di qualsiasi cilindrata (burocraticamente motocicli)
- gli scooter, di qualsiasi cilindrata
- i motorini (sotto i 50cc, burocraticamente ciclomotori)

Motoretta è un termine che io non uso, e che sento utilizzare ogni tanto
in maniera scherzosa, ma possiamo farlo corrispondere al burocratico
"motoleggera".

A questi possiamo aggiungere quelli che, impropriamente, in Italia
chiamiamo /sidecar/ e che sul cds si chiamano motocarrozzette.

E.D.
ADPUF
2017-10-31 22:36:17 UTC
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Post by edi'®
Post by Klaram
Chissà perché hanno legato la definizione a quella
cilindrata. E le moto sopra i 1300 cc come si chiamano?
A me sembra che "motocicletta" sia un termine generico per
indicare un veicolo a motore a due ruote. Motorino e
motoretta, comparsi più tardi, indicano una motocicletta
leggera, ma sempre genericamente.
- le moto(ciclette), di qualsiasi cilindrata
(burocraticamente motocicli)
- gli scooter, di qualsiasi cilindrata
e per il codice?
Post by edi'®
- i motorini (sotto i 50cc, burocraticamente
ciclomotori)
Ce ne sono fra 50 e 99?


Quando ero piccolo c'erano quelli bravi che andavano su una
ruota sola.
(quella dietro, per la precisione)

Io, mai interessato all'articolo.
Post by edi'®
Motoretta è un termine che io non uso, e che sento utilizzare
ogni tanto in maniera scherzosa, ma possiamo farlo
corrispondere al burocratico "motoleggera".
Forse quando ha le ruote piccole come gli scùter.
Post by edi'®
A questi possiamo aggiungere quelli che, impropriamente, in
Italia chiamiamo /sidecar/ e che sul cds si chiamano
motocarrozzette.
Ci dovrebbe essere anche il motocarro.

(il famoso Guzzi...)
--
E-S °¿°
Ho plonkato tutti quelli che postano da Google Groups!
Qui è Usenet, non è il Web!
edi'®
2017-10-31 22:42:38 UTC
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Post by ADPUF
Post by edi'®
- le moto(ciclette), di qualsiasi cilindrata
(burocraticamente motocicli)
- gli scooter, di qualsiasi cilindrata
e per il codice?
Per il codice della strada sono tutti motocicli.
Post by ADPUF
Post by edi'®
- i motorini (sotto i 50cc, burocraticamente
ciclomotori)
Ce ne sono fra 50 e 99?
No, il ciclomotore deve avere una cilindrata inferiore a 50cc e una
velocità massima inferiore ai 45 km/h.
Si può guidare a partire dai 14 anni.
Post by ADPUF
Ci dovrebbe essere anche il motocarro.
(il famoso Guzzi...)
Moto Guzzi Ercole, qui alla Motobefana milanese:
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E.D.
Mad Prof
2017-10-31 23:20:44 UTC
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Post by edi'®
No, il ciclomotore deve avere una cilindrata inferiore a 50cc e una
velocità massima inferiore ai 45 km/h.
Si può guidare a partire dai 14 anni.
Era abbastanza comune però modificarli per portarli fino a 75 o addirittura
90 cc. E una volta modificati non li chiamerei con un altro nome solo
perché non rispettano più la normativa.
--
73 is the Chuck Norris of numbers.
edi'®
2017-10-31 23:36:45 UTC
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Post by Mad Prof
Post by edi'®
No, il ciclomotore deve avere una cilindrata inferiore a 50cc e una
velocità massima inferiore ai 45 km/h.
Si può guidare a partire dai 14 anni.
Era abbastanza comune però modificarli per portarli fino a 75 o addirittura
90 cc. E una volta modificati non li chiamerei con un altro nome solo
perché non rispettano più la normativa.
Dal punto di vista del cds dopo queste modifiche un ciclomotore non è
più tale, ma certamente nel linguaggio comune questi sono motorini
truccati / elaborati / pompati / taroccati / ...

E.D.
v***@gmail.com
2017-11-01 10:28:50 UTC
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Post by Mad Prof
Post by edi'®
No, il ciclomotore deve avere una cilindrata inferiore a 50cc e una
velocità massima inferiore ai 45 km/h.
Si può guidare a partire dai 14 anni.
Era abbastanza comune però modificarli per portarli fino a 75 o addirittura
90 cc. E una volta modificati non li chiamerei con un altro nome solo
perché non rispettano più la normativa.
"Motorini truccati che scippano donne truccate" (cit. EELST ;-) ).
Mad Prof
2017-10-31 23:20:54 UTC
Permalink
Post by edi'®
No, il ciclomotore deve avere una cilindrata inferiore a 50cc e una
velocità massima inferiore ai 45 km/h.
Si può guidare a partire dai 14 anni.
Era abbastanza comune però modificarli per portarli fino a 75 o addirittura
90 cc. E una volta modificati non li chiamerei con un altro nome solo
perché non rispettano più la normativa.
--
73 is the Chuck Norris of numbers.
ADPUF
2017-11-02 18:04:16 UTC
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Post by edi'®
Post by ADPUF
Post by edi'®
- i motorini (sotto i 50cc, burocraticamente
ciclomotori)
Ce ne sono fra 50 e 99?
No, il ciclomotore deve avere una cilindrata inferiore a 50cc
e una velocità massima inferiore ai 45 km/h.
Si può guidare a partire dai 14 anni.
Sì, sapevo; ho espresso male la domanda.
Ci sono motocicli fra 50 e 99 cc?
--
E-S °¿°
Ho plonkato tutti quelli che postano da Google Groups!
Qui è Usenet, non è il Web!
Anacleto Colombo
2017-11-02 18:11:48 UTC
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Post by ADPUF
Ci sono motocicli fra 50 e 99 cc?
Per essere ci sono, ci sono certe moto da spiaggia a ruote globose che hanno una cilindrata di 80cc.

Sono fun-bikes per divertirsi, fra normative e costi qui da noi hanno un mercato quasi nullo.
Father McKenzie
2017-11-01 08:55:30 UTC
Permalink
Post by ADPUF
Ci dovrebbe essere anche il motocarro
ah, u "trirroti" :-)
--
Et interrogabant eum turbae dicentes: “Quid ergo faciemus?”.
Respondens autem dicebat illis: “Qui habet duas tunicas,
det non habenti; et, qui habet escas, similiter faciat”.
(Ev. sec. Lucam 3,10-11)
v***@gmail.com
2017-11-01 10:27:56 UTC
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Post by edi'®
- le moto(ciclette), di qualsiasi cilindrata (burocraticamente motocicli)
- gli scooter, di qualsiasi cilindrata
- i motorini (sotto i 50cc, burocraticamente ciclomotori)
A questi possiamo aggiungere quelli che, impropriamente, in Italia
chiamiamo /sidecar/ e che sul cds si chiamano motocarrozzette.
Poi ci sono anche i motocarri, quelli a tre ruote per trasporto merci (l'Ape).

Però mi pare che la situazione sia abbastanza complessa, tra definizioni di legge e definizioni comunemente usate.
Il cds fa distinzione solo sopra ai 50 cc. L'ape 50 rientra comunque nei ciclomotori.
ADPUF
2017-11-02 18:05:02 UTC
Permalink
Post by v***@gmail.com
Poi ci sono anche i motocarri, quelli a tre ruote per
trasporto merci (l'Ape).
Prima io!

:-)
--
E-S °¿°
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Qui è Usenet, non è il Web!
ADPUF
2017-11-02 18:39:12 UTC
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Post by edi'®
A questi possiamo aggiungere quelli che, impropriamente, in
Italia chiamiamo sidecar e che sul cds si chiamano
motocarrozzette.
Ahah quelle dei tedeschi che nei film arrivano e si fermano
sempre in derapata.

https://it.wikipedia.org/wiki/Zundapp_KS_750
https://it.wikipedia.org/wiki/BMW_R75


E questa dove la mettiamo?
https://it.wikipedia.org/wiki/Sd.Kfz._2_kleines_Kettenkrad
--
E-S °¿°
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edi'®
2017-11-02 22:15:28 UTC
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Post by ADPUF
Post by edi'®
A questi possiamo aggiungere quelli che, impropriamente, in
Italia chiamiamo sidecar e che sul cds si chiamano
motocarrozzette.
Ahah quelle dei tedeschi che nei film arrivano e si fermano
sempre in derapata.
https://it.wikipedia.org/wiki/Zundapp_KS_750
https://it.wikipedia.org/wiki/BMW_R75
E questa dove la mettiamo?
https://it.wikipedia.org/wiki/Sd.Kfz._2_kleines_Kettenkrad
Questo, invece, è il mio :-)
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E.D.
ADPUF
2017-11-04 21:29:18 UTC
Permalink
Post by edi'®
Post by ADPUF
Post by edi'®
A questi possiamo aggiungere quelli che, impropriamente, in
Italia chiamiamo sidecar e che sul cds si chiamano
motocarrozzette.
Ahah quelle dei tedeschi che nei film arrivano e si fermano
sempre in derapata.
https://it.wikipedia.org/wiki/Zundapp_KS_750
https://it.wikipedia.org/wiki/BMW_R75
E questa dove la mettiamo?
https://it.wikipedia.org/wiki/Sd.Kfz._2_kleines_Kettenkrad
Questo, invece, è il mio :-)
http://www.sidecarforum.org/cccp/meeting2014/IMG_1961.jpg
Ha la terza ruota motrice?
--
E-S °¿°
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edi'®
2017-11-04 23:06:52 UTC
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Post by ADPUF
Post by edi'®
Questo, invece, è il mio :-)
http://www.sidecarforum.org/cccp/meeting2014/IMG_1961.jpg
Ha la terza ruota motrice?
No, non ha né la trasmissione sul carrozzino, né la retro, né il terzo
freno... è un vero sidecar sovietico, senza frocerie capitalistiche ;-)

E.D.

Bruno Campanini
2017-10-31 13:51:21 UTC
Permalink
Post by Klaram
Sono casualmente capitato sulla definizione di "motocicletta" del Treccani
e sono rimasto basito.
- Motoveicolo della categoria dei motocicli di cilindrata superiore a 250
cm3 (fino a un massimo di 1300 cm3), con telaio chiuso e ruote di grande
diametro complanari, che si guida stando a cavalcioni.
Ma, dico io, che razza di definizione è?
Di motociclette sopra i 1300 cc ce ne sono a iosa (buona parte della gamma
Harley Davidson, oltre a modelli della Guzzi, Triumph, Honda e vari altri),
e di moto sotto i 250 cc ce ne sono così tante che è impossibile anche solo
abbozzare un elenco.
Chissà perché hanno legato la definizione a quella cilindrata.
E le moto sopra i 1300 cc come si chiamano?
La definizione data in Enciclopedia è completa e corretta, stranamente
quella del Vocabolario no.

Bruno
edi'®
2017-10-31 22:32:28 UTC
Permalink
Post by Bruno Campanini
La definizione data in Enciclopedia è completa e corretta
Sono andato a leggerla e... insomma!

--------------------------
- motociclétta: Motoveicolo (detto anche com. moto) con un telaio in
tubi o lamiera stampata [...]
--------------------------

Le moto con il telaio in tubi sono sempre di meno, soprattutto sulle
cilindrate maggiori i telai sono molto spesso in lega di alluminio
pressofuso.
In lamiera stampata c'era qualcosa cent'anni fa... a meno che non si
riferisca alla Vespa, che però non considero una motocicletta.

E.D.
Bruno Campanini
2017-11-01 13:12:53 UTC
Permalink
Post by edi'®
Post by Bruno Campanini
La definizione data in Enciclopedia è completa e corretta
Sono andato a leggerla e... insomma!
L'Enciclopedia Treccani è una cosa un po' particolare.
La descrizione che ti rende perplesso è probabilmente quella originale
(anni trenta) aggiornata... a quali appendici?
Che quella in vendita nel dopoguerra era (e penso tuttora sia)
l'edizione 1949, già di per sé edizione anastatica dei lavori terminati
alla fine degli anni trenta.
Quella che comprai io nei primi anni sessanta era l'edizione 1949
più appendici.
Ogni circa quattro anni uscivano due volumi di appendici di
aggiornamento che acquistai fino al 1978.
A fine anni ottanta mi punse vaghezza di aggiornarla: quattro volumi
a Lit 500 000 cadauno... portai tutto in solaio e non ci pensai più.
In quella circostanza l'opera completa costava Lit. 26 000 000.

Per quanto riguarda la parte storico-letteraria è una cosa bellissima,
con tutte le fotografie degli Alinari...

Bruno
ADPUF
2017-11-02 18:20:09 UTC
Permalink
Post by edi'®
Post by Bruno Campanini
La definizione data in Enciclopedia è completa e corretta
Sono andato a leggerla e... insomma!
--------------------------
- motociclétta: Motoveicolo (detto anche com. moto) con un
telaio in tubi o lamiera stampata [...]
--------------------------
Le moto con il telaio in tubi sono sempre di meno,
soprattutto sulle cilindrate maggiori i telai sono molto
spesso in lega di alluminio pressofuso.
Ce ne sono telai in fibra di carbonio o costano troppo?
Post by edi'®
In lamiera stampata c'era qualcosa cent'anni fa... a meno che
non si riferisca alla Vespa, che però non considero una
motocicletta.
Mi viene in mente che mio zio (materno) aveva un
https://it.wikipedia.org/wiki/Motom
rosso.

Invece mio povero padre, che osava di meno, aveva un
https://it.wikipedia.org/wiki/Garelli_Mosquito
attaccato sotto la bici.
--
E-S °¿°
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edi'®
2017-11-02 22:18:50 UTC
Permalink
Post by ADPUF
Post by edi'®
Le moto con il telaio in tubi sono sempre di meno,
soprattutto sulle cilindrate maggiori i telai sono molto
spesso in lega di alluminio pressofuso.
Ce ne sono telai in fibra di carbonio o costano troppo?
No, c'è stato solo qualche prototipo da gara con il telaio parzialmente
in fibra di carbonio.

E.D.
Giovanni Drogo
2017-10-31 16:21:09 UTC
Permalink
Commentiamo piuttosto sul fatto che a Milano si dice "la mOto" con la
prima o aperta e a Bergamo "la moto" con la prima o molto chiusa ?
Bruno Campanini
2017-10-31 16:58:38 UTC
Permalink
Commentiamo piuttosto sul fatto che a Milano si dice "la mOto" con la prima o
aperta e a Bergamo "la moto" con la prima o molto chiusa ?
Nella Romagna forlivese la moto è aperta, come il moto (movimento).

Aveva più volte volto il volto... come stanno gli accenti a casa tua?

Bruno
ADPUF
2017-10-31 22:37:14 UTC
Permalink
Post by Bruno Campanini
Post by Giovanni Drogo
Commentiamo piuttosto sul fatto che a Milano si dice "la
mOto" con la prima o aperta e a Bergamo "la moto" con la
prima o molto chiusa ?
Nella Romagna forlivese la moto è aperta, come il moto
(movimento).
Aveva più volte volto il volto... come stanno gli accenti a
casa tua?
In Romagna tutti motoristi eh?

Scavezzacolli!

:-)
--
E-S °¿°
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Father McKenzie
2017-11-01 08:58:00 UTC
Permalink
Post by Bruno Campanini
Aveva più volte volto il volto... come stanno gli accenti a
casa tua?
Pià vòlte vòlto il vólto. Bravo sono stato?
--
Et interrogabant eum turbae dicentes: “Quid ergo faciemus?”.
Respondens autem dicebat illis: “Qui habet duas tunicas,
det non habenti; et, qui habet escas, similiter faciat”.
(Ev. sec. Lucam 3,10-11)
Bruno Campanini
2017-11-01 12:49:58 UTC
Permalink
Post by Father McKenzie
Post by Bruno Campanini
Aveva più volte volto il volto... come stanno gli accenti a
casa tua?
Pià vòlte vòlto il vólto. Bravo sono stato?
Ah, bravo Figaro! Bravo, bravissimo!

Bruno
ADPUF
2017-10-31 22:31:45 UTC
Permalink
Post by Giovanni Drogo
Commentiamo piuttosto sul fatto che a Milano si dice "la
mOto" con la prima o aperta e a Bergamo "la moto" con la
prima o molto chiusa ?
Non era di Bergamo il supercampione Agostini?

Uhm, anagraficamente bresciano, ma di fatto è di Lòvere sul
lago d'Iseo.

https://it.wikipedia.org/wiki/Giacomo_Agostini

Di Bergamo era Felice Gimondi il ciclista senza moto.
--
E-S °¿°
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Giacobino da Tradate
2017-10-31 20:09:00 UTC
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Post by Klaram
E le moto sopra i 1300 cc come si chiamano?
"cancelli".
--
la cricca dei giacobini (C) M.G.
edi'®
2017-10-31 22:12:32 UTC
Permalink
Post by Giacobino da Tradate
Post by Klaram
E le moto sopra i 1300 cc come si chiamano?
"cancelli".
Non sempre...
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E.D.
ADPUF
2017-11-02 18:24:50 UTC
Permalink
Post by edi'®
Post by Giacobino da Tradate
Post by Klaram
E le moto sopra i 1300 cc come si chiamano?
"cancelli".
Non sempre...
http://images.mcn.bauercdn.com/upload/288858/images/zzr1400-1.jpg


Sta /cancellando/ le striscie?
:-)


Tanti anni fa avevo letto critiche di scarsa eleganza ai
motociclisti che in curva abbassavano il ginocchio ("il vero
motococlista ecc. ecc.").

A occhio è necessario per abbassare il baricentro senza
abbassare troppo la moto che "sbrisserebbe" via per la perdita
di attrito.
--
E-S °¿°
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edi'®
2017-11-02 22:20:53 UTC
Permalink
Post by ADPUF
Tanti anni fa avevo letto critiche di scarsa eleganza ai
motociclisti che in curva abbassavano il ginocchio ("il vero
motociclista ecc. ecc.").
Dev'essere stato proprio *tanti* anni fa...
Oggi, in gara, oltre al ginocchio molti arrivano a strisciare il gomito
sull'asfalto.

E.D.
JaWo
2017-11-03 08:40:01 UTC
Permalink
Post by edi'®
Post by ADPUF
Tanti anni fa avevo letto critiche di scarsa eleganza ai
motociclisti che in curva abbassavano il ginocchio ("il vero
motociclista ecc. ecc.").
Dev'essere stato proprio *tanti* anni fa...
Oggi, in gara, oltre al ginocchio molti arrivano a strisciare il gomito
sull'asfalto.
E.D.
Ieri il ginocchio, oggi in gara il gomito e domani sarà l'orecchio.
Bruno Campanini
2017-11-03 12:05:32 UTC
Permalink
Post by edi'®
Post by edi'®
Post by Giacobino da Tradate
Post by Klaram
E le moto sopra i 1300 cc come si chiamano?
"cancelli".
Non sempre...
http://images.mcn.bauercdn.com/upload/288858/images/zzr1400-1.jpg
Sta /cancellando/ le striscie?
:-)
Tanti anni fa avevo letto critiche di scarsa eleganza ai
motociclisti che in curva abbassavano il ginocchio ("il vero
motococlista ecc. ecc.").
E soprattutto avevano la verticale del corpo non coincidente con
quella del mezzo.
Post by edi'®
A occhio è necessario per abbassare il baricentro senza
abbassare troppo la moto che "sbrisserebbe" via per la perdita
di attrito.
Per evitare la perdita d'attrito fra poco utilizzeranno pneumatici
a ventosa su piste marmoree levigate...

Bruno
ADPUF
2017-11-04 21:32:34 UTC
Permalink
Post by Bruno Campanini
Post by ADPUF
Tanti anni fa avevo letto critiche di scarsa eleganza ai
motociclisti che in curva abbassavano il ginocchio ("il vero
motococlista ecc. ecc.").
E soprattutto avevano la verticale del corpo non coincidente
con quella del mezzo.
Eh già, non è un bel vedere...
Post by Bruno Campanini
Post by ADPUF
A occhio è necessario per abbassare il baricentro senza
abbassare troppo la moto che "sbrisserebbe" via per la
perdita di attrito.
Per evitare la perdita d'attrito fra poco utilizzeranno
pneumatici a ventosa su piste marmoree levigate...
Oppure le gomme magnetiche su piste di ferro.
--
E-S °¿°
Ho plonkato tutti quelli che postano da Google Groups!
Qui è Usenet, non è il Web!
Father McKenzie
2017-11-01 08:53:45 UTC
Permalink
Post by Klaram
Chissà perché hanno legato la definizione a quella cilindrata.
E le moto sopra i 1300 cc come si chiamano?
non lo so, ma quelle sotto i 250 a volte si definiscono "motoleggere"
(sopra i 50 cc) e "ciclomotori" (meno di 50)
--
Et interrogabant eum turbae dicentes: “Quid ergo faciemus?”.
Respondens autem dicebat illis: “Qui habet duas tunicas,
det non habenti; et, qui habet escas, similiter faciat”.
(Ev. sec. Lucam 3,10-11)
Roger
2017-11-01 09:11:16 UTC
Permalink
Post by Klaram
[...]
E le moto sopra i 1300 cc come si chiamano?
A volte si sente e si legge "maximoto".
--
Ciao,
Roger
--
Coraggio, il meglio è passato (Ennio Flaiano)
Anacleto Colombo
2017-11-01 10:43:16 UTC
Permalink
Post by edi'®
Sono casualmente capitato sulla definizione di "motocicletta" del
Treccani e sono rimasto basito.
"motocicletta" è un vezzeggiativo. Essiste veramente una voce del genere? non sarà "motociclo" ?
Voce dalla Germania
2017-11-01 10:57:02 UTC
Permalink
Post by Anacleto Colombo
Post by edi'®
Sono casualmente capitato sulla definizione di "motocicletta" del
Treccani e sono rimasto basito.
"motocicletta" è un vezzeggiativo. Essiste veramente una voce del genere? non sarà "motociclo" ?
ROFL!
La voce "motocicletta" si trova già nell'Enciclopedia
pratica Bompiani, volume primo "stampato in Italia nell'anno
XIX dell'E.F. V dell'Impero".
Anacleto Colombo
2017-11-01 11:26:15 UTC
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Post by Voce dalla Germania
Post by Anacleto Colombo
"motocicletta" è un vezzeggiativo.
La voce "motocicletta" si trova già nell'Enciclopedia
pratica Bompiani, volume primo "stampato in Italia nell'anno
XIX dell'E.F. V dell'Impero".
Ah ma può darsi che sia più vecchia ancora, il primo che ha attaccato un motore a una bicicletta ha inventato la moto-cicletta. Sempre meglio che pedalare, no?

Ma visto che qui si dettagliano alla rinfusa cubature, telai chiusi o aperti, complanarità delle ruote (che distingue il motociclo dal sulky da trotto e dal segway), allora bisogna decidere se si vuol restare sul colloquiale o sul formale.

La classificazione dell'ingegnere è diversa da quella del legislatore, che è diversa da quella del cliente che è diversa da quella del commerciale.

Quindi alla fine la domanda è, chi è il lettore medio della Treccani? E' l'uomo della strada non particolarmente specializzato. A lui basterà dire:

Motocicletta: bicicletta (v.) a motore (v.) che si guida inforcandola.

Bicicletta: vezzeggiativo di bi-ciclo (veicolo con due ruote complanari)

Biciclo: veicolo a pedali a due ruote complanari, di cui una enorme.

Monociclo: ruota a pedali con sella per spettacoli circensi.

Motore: categoria aristotelica (v.)

ecc.
Voce dalla Germania
2017-11-01 11:53:36 UTC
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Post by Anacleto Colombo
Post by Voce dalla Germania
Post by Anacleto Colombo
"motocicletta" è un vezzeggiativo.
La voce "motocicletta" si trova già nell'Enciclopedia
pratica Bompiani, volume primo "stampato in Italia nell'anno
XIX dell'E.F. V dell'Impero".
Ah ma può darsi che sia più vecchia ancora, il primo che ha attaccato un motore a una bicicletta ha inventato la moto-cicletta. Sempre meglio che pedalare, no?
Ma visto che qui si dettagliano alla rinfusa cubature, telai chiusi o aperti, complanarità delle ruote (che distingue il motociclo dal sulky da trotto e dal segway), allora bisogna decidere se si vuol restare sul colloquiale o sul formale.
La classificazione dell'ingegnere è diversa da quella del legislatore, che è diversa da quella del cliente che è diversa da quella del commerciale.
Quindi alla fine la domanda è, chi è il lettore medio della Treccani? E' l'uomo della strada non particolarmente specializzato.
No, la tua domanda, che ripeto perché hai pensato bene di
Post by Anacleto Colombo
Post by Voce dalla Germania
Post by Anacleto Colombo
"motocicletta" è un vezzeggiativo. Essiste veramente una voce del genere?"
Ma certo che esiste!

A proposito, la complanarità delle ruote è decisamente
secondaria, quando si tratta di distinguere il motociclo dal
sulky da trotto e dal segway. Molto più importanti sono AMMP
il tipo di forza motrice, la velocità massima, la posizione
del guidatore e le dimensioni delle ruote.

Viste le tue disquisizioni, non capisco dove vuoi arrivare e
mi chiedo se stai trollando.
Klaram
2017-11-01 17:39:02 UTC
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Post by Voce dalla Germania
No, la tua domanda, che ripeto perché hai pensato bene di
Post by Anacleto Colombo
"motocicletta" è un vezzeggiativo. Essiste veramente una voce del genere?"
Ma certo che esiste!
Esiste dall'inizio del '900, e, secondo me, è comparsa per analogia
con bicicletta.

La domanda di Anacleto non mi sembra insensata. Anche bicicletta è il
vezzeggiativo femminile di biciclo. Fino alla fine dell'Ottocento
esisteva il biciclo che poi è diventato bicicletta (ha anche cambiato
un po' la forma).

Riguardo all'automobile sappiamo che è stato d'Annunzio a stabilire
che dovesse essere femminile, ma perchè femminilizzare il biciclo?
E "bicicla" suonava male per cui si è preferito bicicletta?

k
Anacleto Colombo
2017-11-02 10:59:13 UTC
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Post by Voce dalla Germania
No, la tua domanda, che ripeto perché hai pensato bene di
Post by Anacleto Colombo
"motocicletta" è un vezzeggiativo. Essiste veramente una voce del genere?"
Ma certo che esiste!
La domanda era retorica, so bene che il termine "motocicletta" esiste e può meritare un lemma nel dizionario. Ma è un termine in qualche modo colloquiale ("vezzeggiativo" di motociclo, che è il termine giuridico) e a mio avviso andava spiegato stando sul più generico possibile: "veicolo a motore con due ruote che si guida inforcandola". Stop.

Tutti gli altri dettagli (cubatura, telaio, complanarità ecc.) sono contingenti e possono dare adito a contestazione.
Post by Voce dalla Germania
A proposito, la complanarità delle ruote è decisamente
secondaria, quando si tratta di distinguere il motociclo dal
sulky da trotto e dal segway. Molto più importanti sono AMMP
il tipo di forza motrice, la velocità massima, la posizione
del guidatore e le dimensioni delle ruote.
Il calesse è un veicolo a trazione animale, il segway non è neanche un "veicolo" ma è classificato, credo, come un "ausilio per la deambulazione".
Post by Voce dalla Germania
Viste le tue disquisizioni, non capisco dove vuoi arrivare e
mi chiedo se stai trollando.
Il 90% delle discussioni linguistiche sono piacevoli esercizi lessicali, per il piacere di disquisire. Pensavo solo di divertirmi un po' anch'io.
Bruno Campanini
2017-11-02 13:40:55 UTC
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Post by Anacleto Colombo
La domanda era retorica, so bene che il termine "motocicletta" esiste e può
meritare un lemma nel dizionario. Ma è un termine in qualche modo colloquiale
("vezzeggiativo" di motociclo, che è il termine giuridico) e a mio avviso
andava spiegato stando sul più generico possibile: "veicolo a motore con due
ruote che si guida inforcandola". Stop.
inforcandolo...
Stop per uno stringato dizionario, non per una voce enciclopedica.
Post by Anacleto Colombo
Tutti gli altri dettagli (cubatura, telaio, complanarità ecc.) sono
contingenti e possono dare adito a contestazione.
Vorrei che qualcuno mi spiegasse il senso di quel "complanarità".
Come fanno due ruote che vanno per strada a non esserlo? saranno non
complanari quelle dei carrelli per risalir le scale.
S'intende forse per complanari l'essere le ruote di egual diametro,
quindi la complanarità riferita ai mozzi? Così fosse mi parrebbe
inappropriato il termine.

[...]
Post by Anacleto Colombo
Il 90% delle discussioni linguistiche sono piacevoli esercizi lessicali, per
il piacere di disquisire. Pensavo solo di divertirmi un po' anch'io.
Più che giusto, concordo.

Bruno
Anacleto Colombo
2017-11-02 17:36:47 UTC
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Post by Bruno Campanini
Post by Anacleto Colombo
Tutti gli altri dettagli (cubatura, telaio, complanarità ecc.) sono
contingenti e possono dare adito a contestazione.
Vorrei che qualcuno mi spiegasse il senso di quel "complanarità".
se prendi la moto, o la bici, e la corichi per terra, vedrai che le due ruote (assimilabili a un cerchio) giacciono sul medesimo piano (in questo caso il terreno). Sono, letteralmente, complanari.

Poi metti la moto in piedi e il piano dove giacciono le ruote adesso sarà perpendicolare al terreno (speriamo che rimanga tale), ma le ruote continuano a condividere codesto piano virtuale. In una moto che vada dritta le due ruote sono complanari.

Si poteva dire "le ruote sono due, una davanti e una didietro" ma non sarebbe stato all'altezza dello stile della Treccani.

La complanarità comporta che le ruote sono in tandem. Il redattore informa che se le ruote sono due, ma non sono più in tandem bensì affiancate come in un calesse, allora non si può più parlare di motociclette.

Nel calesse (motorizzato dal cavallo) o il segway, le due ruote giacciono su due piani distinti.
Post by Bruno Campanini
Come fanno due ruote che vanno per strada a non esserlo? saranno non
complanari quelle dei carrelli per risalir le scale.
Tu pensi alla ruota in piedi che tocca per pochi cmq il piano di campagna, ma invece devi guardala di fianco. Coricala per terra, vedrai subito come è complanare.
Post by Bruno Campanini
S'intende forse per complanari l'essere le ruote di egual diametro,
no! il termine in tal caso sarebbe "isodiametrico", come nei trattori da frutteto dell'Antonio Carraro. Le moto spesso non hanno ruote isodiametriche (la ruota davanti tipicamente ha un diametro superiore a quella dietro).
Bruno Campanini
2017-11-02 18:37:05 UTC
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Post by Anacleto Colombo
Post by Bruno Campanini
Post by Anacleto Colombo
Tutti gli altri dettagli (cubatura, telaio, complanarità ecc.) sono
contingenti e possono dare adito a contestazione.
Vorrei che qualcuno mi spiegasse il senso di quel "complanarità".
se prendi la moto, o la bici, e la corichi per terra, vedrai che le due ruote
(assimilabili a un cerchio) giacciono sul medesimo piano (in questo caso il
terreno). Sono, letteralmente, complanari.
[...]

Ok, tutto chiaro.
Io pensavo a un piano reale, tipo quello sul quale Achille e la
tartaruga..., tipo una strada.
E invece si tratta di un piano virtuale.

Chissà col sidecar... si parlerà di due ruote complanari e una sghemba
o di due ruote non complanari e una sghemba...

Bruno
ADPUF
2017-11-02 20:28:06 UTC
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Post by Bruno Campanini
Post by Anacleto Colombo
Tutti gli altri dettagli (cubatura, telaio, complanarità
ecc.) sono contingenti e possono dare adito a contestazione.
Vorrei che qualcuno mi spiegasse il senso di quel
"complanarità". Come fanno due ruote che vanno per strada a
non esserlo? saranno non complanari quelle dei carrelli per
risalir le scale. S'intende forse per complanari l'essere le
ruote di egual diametro, quindi la complanarità riferita ai
mozzi? Così fosse mi parrebbe inappropriato il termine.
Complanare vuol dire che le due ruote stanno su uno stesso
piano verticale (a meno che quella davanti non stia sterzando)
che è il piano di simmetria bilaterale del mezzo (approssimata
come per i corpi animali, essendo la catena da un lato).

I carri a due ruote (tipo calesse) invece hanno le ruote
*coassiali* nel senso che i due assi di rotazione sono quasi
sovrapposti (di solito per motivi tecnici c'è una lieve
inclinazione sia verticale sia orizzontale).
--
E-S °¿°
Ho plonkato tutti quelli che postano da Google Groups!
Qui è Usenet, non è il Web!
Bruno Campanini
2017-11-03 20:21:19 UTC
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Post by ADPUF
Post by Bruno Campanini
Post by Anacleto Colombo
Tutti gli altri dettagli (cubatura, telaio, complanarità
ecc.) sono contingenti e possono dare adito a contestazione.
Vorrei che qualcuno mi spiegasse il senso di quel
"complanarità". Come fanno due ruote che vanno per strada a
non esserlo? saranno non complanari quelle dei carrelli per
risalir le scale. S'intende forse per complanari l'essere le
ruote di egual diametro, quindi la complanarità riferita ai
mozzi? Così fosse mi parrebbe inappropriato il termine.
Complanare vuol dire che le due ruote stanno su uno stesso
piano verticale (a meno che quella davanti non stia sterzando)
che è il piano di simmetria bilaterale del mezzo (approssimata
come per i corpi animali, essendo la catena da un lato).
Ok, chiaro che il piano di complanarità è quanto mai virtuale.
Che per evervi sopra due ruote complanari non è che tu debba stendere
la moto a terra, né che tu possa semplicemente togliere le ruote
e quelle stendere, che i mozzi (salvo laboriosi accorgimenti)
ancora te lo impediscono.
Devi proprio adagiare, smontati dalle ruote, (gl)i pneumatici e quelli
stendere sul piano.
Fosse ciò tutto quanto vero, se mi sono sbagliato mi correggerai, che
senso ha dire che una motocicletta ha le ruore complanari... che non
le avrà mai!
Post by ADPUF
I carri a due ruote (tipo calesse) invece hanno le ruote
*coassiali* nel senso che i due assi di rotazione sono quasi
sovrapposti (di solito per motivi tecnici c'è una lieve
inclinazione sia verticale sia orizzontale).
D'accordo.

Bruno
Valerio Vanni
2017-11-03 23:41:15 UTC
Permalink
On Fri, 03 Nov 2017 21:21:19 +0100, Bruno Campanini
Post by Bruno Campanini
Ok, chiaro che il piano di complanarità è quanto mai virtuale.
Basta pensare che il piano sia verticale.
--
Ci sono 10 tipi di persone al mondo: quelle che capiscono il sistema binario
e quelle che non lo capiscono.
Bruno Campanini
2017-11-04 10:21:52 UTC
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Post by Valerio Vanni
On Fri, 03 Nov 2017 21:21:19 +0100, Bruno Campanini
Post by Bruno Campanini
Ok, chiaro che il piano di complanarità è quanto mai virtuale.
Basta pensare che il piano sia verticale.
Virtuale, virtuale è la condicio sine qua non! che una tavola di
legno poi dove te l'appoggeresti?
In ogni caso comunque la moto deve essere ferma.

Come la giri, la giri a me sembra una gran cazzata.

Bruno
Anacleto Colombo
2017-11-04 11:07:32 UTC
Permalink
Post by Bruno Campanini
Post by Valerio Vanni
Post by Bruno Campanini
Ok, chiaro che il piano di complanarità è quanto mai virtuale.
Basta pensare che il piano sia verticale.
Virtuale, virtuale è la condicio sine qua non!
Non è virtuale, è astratto.

virtuale vuol dire che non esiste materialmente, ma tu lo vedi "vivido e vero" grazie a un inganno della percezione (es. visore 3D). E' chiaro che in questo caso specifico tu non stai vedendo un bel niente.

astratto vuol dire che non esiste materialmente, ma lo puoi immaginare nella tua mente grazie a uno sforzo di astrazione, da Euclide in poi, sfrondando i dettagli contingenti e concentrandosi sulle forme pure (due cerchio che giacciono sullo stesso piano, come sul disegno sul tecnigrafo).

In questo disegno
Bruno Campanini
2017-11-04 12:07:24 UTC
Permalink
Post by Anacleto Colombo
Post by Bruno Campanini
Post by Valerio Vanni
Post by Bruno Campanini
Ok, chiaro che il piano di complanarità è quanto mai virtuale.
Basta pensare che il piano sia verticale.
Virtuale, virtuale è la condicio sine qua non!
Non è virtuale, è astratto.
virtuale vuol dire che non esiste materialmente, ma tu lo vedi "vivido e
vero" grazie a un inganno della percezione (es. visore 3D). E' chiaro che in
questo caso specifico tu non stai vedendo un bel niente.
Un visore 3D... tu sei rimasto indietro di qualche secolo!
Programmi di virtualizzazione ti simulano e ti mostrano tutto ciò che
tu abbia programmato.
Post by Anacleto Colombo
astratto vuol dire che non esiste materialmente, ma lo puoi immaginare nella
tua mente grazie a uno sforzo di astrazione, da Euclide in poi, sfrondando i
dettagli contingenti e concentrandosi sulle forme pure (due cerchio che
giacciono sullo stesso piano, come sul disegno sul tecnigrafo).
Definizione di astratto alquanto limitata e stiracchiata
all'occorrenza,
ma ci può stare.

Facciamo così: tu lo defisci astratto e io virtuale.

Bruno
Mad Prof
2017-11-04 14:12:40 UTC
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Post by Bruno Campanini
Post by Anacleto Colombo
Post by Bruno Campanini
Post by Valerio Vanni
Post by Bruno Campanini
Ok, chiaro che il piano di complanarità è quanto mai virtuale.
Basta pensare che il piano sia verticale.
Virtuale, virtuale è la condicio sine qua non!
Non è virtuale, è astratto.
virtuale vuol dire che non esiste materialmente, ma tu lo vedi "vivido e
vero" grazie a un inganno della percezione (es. visore 3D). E' chiaro che in
questo caso specifico tu non stai vedendo un bel niente.
Un visore 3D... tu sei rimasto indietro di qualche secolo!
Programmi di virtualizzazione ti simulano e ti mostrano tutto ciò che
tu abbia programmato.
Penso si riferisse a questa roba qua:

<Loading Image...>

che qualche secolo fa non esisteva.

Comunque virtuale è termine stra-usato in geometria per riferirsi a punti e
simili.
--
73 is the Chuck Norris of numbers.
Anacleto Colombo
2017-11-04 14:28:59 UTC
Permalink
Post by Mad Prof
Comunque virtuale è termine stra-usato in geometria per riferirsi a punti e
simili.
non allarghiamo il termine. Le immagini virtuali della ottica geometrica (sembra di vederlo lì e invece non è lì) non c'entrano niente col fatto che lui non riesce a visualizzare mentalmente il piano dove giacciono le ruote della motocicletta.
Bruno Campanini
2017-11-04 17:02:51 UTC
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Post by Anacleto Colombo
Post by Mad Prof
Comunque virtuale è termine stra-usato in geometria per riferirsi a punti e
simili.
non allarghiamo il termine. Le immagini virtuali della ottica geometrica
(sembra di vederlo lì e invece non è lì) non c'entrano niente col fatto che
lui non riesce a visualizzare mentalmente il piano dove giacciono le ruote
della motocicletta.
Sbagliato! mentalmente riesco a visualizzare benissimo il piano
sul quale potrebbero giacere le ruote, anche se quelle,
se non smontandole, su di un piano reale non giacerebbero mai.

Ma tu questo non riesci a capirlo.

Bruno
v***@gmail.com
2017-11-04 17:54:57 UTC
Permalink
Post by Bruno Campanini
Post by Anacleto Colombo
non allarghiamo il termine. Le immagini virtuali della ottica geometrica
(sembra di vederlo lì e invece non è lì) non c'entrano niente col fatto che
lui non riesce a visualizzare mentalmente il piano dove giacciono le ruote
della motocicletta.
Sbagliato! mentalmente riesco a visualizzare benissimo il piano
sul quale potrebbero giacere le ruote, anche se quelle,
se non smontandole, su di un piano reale non giacerebbero mai.
Se la metti così, neanche smontandole.
Bruno Campanini
2017-11-04 17:06:38 UTC
Permalink
Post by Mad Prof
Post by Bruno Campanini
Post by Anacleto Colombo
Post by Bruno Campanini
Post by Valerio Vanni
Post by Bruno Campanini
Ok, chiaro che il piano di complanarità è quanto mai virtuale.
Basta pensare che il piano sia verticale.
Virtuale, virtuale è la condicio sine qua non!
Non è virtuale, è astratto.
virtuale vuol dire che non esiste materialmente, ma tu lo vedi "vivido e
vero" grazie a un inganno della percezione (es. visore 3D). E' chiaro che
in questo caso specifico tu non stai vedendo un bel niente.
Un visore 3D... tu sei rimasto indietro di qualche secolo!
Programmi di virtualizzazione ti simulano e ti mostrano tutto ciò che
tu abbia programmato.
<https://ichef-1.bbci.co.uk/news/660/media/images/83578000/jpg/_83578385_f1ecf212-240e-46d2-95a7-633b7131892e.jpg>
che qualche secolo fa non esisteva.
Senz'altro si riferisce a quella roba lì, non riesce a vedere oltre
la siepe.

Bruno
Giovanni Drogo
2017-11-02 14:10:18 UTC
Permalink
Post by Anacleto Colombo
La domanda era retorica, so bene che il termine "motocicletta" esiste
e può meritare un lemma nel dizionario. Ma è un termine in qualche
modo colloquiale ("vezzeggiativo" di motociclo, che è il termine
giuridico)
Mah ... colloquiali sono "moto" o "motorino", "motociclo" e'
burocratico, e "motocicletta" di certo non ne e' un vezzeggiativo non
piu' di quanto "bicicletta" sia vezzeggiativo di "biciclo" (che e' solo
arcaico, manco burocratico, quello e' "velocipede", colloquiale "bici").

Pero' "triciclo" e "quadriciclo" restano.
Post by Anacleto Colombo
Il 90% delle discussioni linguistiche sono piacevoli esercizi
lessicali, per il piacere di disquisire. Pensavo solo di divertirmi un
po' anch'io.
Concordo pienamente, anche per il thread su "Kugeln" di cui mi
incuriosiva capire che "registro" avesse, cosa che non e' facile
apprezzare per chi ha un tedesco scolastico o d'accatto

(come pure. per aggiungere altre cose che girano :-), che registro abbia
"Kreisel" ... la traduzione corrente e' "trottola" ma Felix Klein, mi
pare fosse lui, aveva scritto una "Theorie des Kreisels" che credo
riguardasse piu' quelli che noi chiameremmo giroscopi)
Voce dalla Germania
2017-11-02 15:12:04 UTC
Permalink
Post by Giovanni Drogo
Post by Anacleto Colombo
La domanda era retorica, so bene che il termine
"motocicletta" esiste e può meritare un lemma nel
dizionario. Ma è un termine in qualche modo colloquiale
("vezzeggiativo" di motociclo, che è il termine giuridico)
Mah ... colloquiali sono "moto" o "motorino", "motociclo" e'
burocratico, e "motocicletta" di certo non ne e' un
vezzeggiativo non piu' di quanto "bicicletta" sia
vezzeggiativo di "biciclo" (che e' solo arcaico, manco
burocratico, quello e' "velocipede", colloquiale "bici").
Pero' "triciclo" e "quadriciclo" restano.
Post by Anacleto Colombo
Il 90% delle discussioni linguistiche sono piacevoli
esercizi lessicali, per il piacere di disquisire. Pensavo
solo di divertirmi un po' anch'io.
Concordo pienamente, anche per il thread su "Kugeln" di cui
mi incuriosiva capire che "registro" avesse, cosa che non e'
facile apprezzare per chi ha un tedesco scolastico o d'accatto
(come pure. per aggiungere altre cose che girano :-), che
registro abbia "Kreisel" ... la traduzione corrente e'
"trottola" ma Felix Klein, mi pare fosse lui, aveva scritto
una "Theorie des Kreisels" che credo riguardasse piu' quelli
che noi chiameremmo giroscopi)
Il "registro" di Kugel e Kreisel è in genere "lingua di uso
comune, non specificamente colloquiale".

Per il fatto che Kreisel può essere una trottola o un
giroscopio, ricordo per fare un solo esempio che il nostro
cavallo in tedesco può diventare Pferd (animale), Springer
(scacchi), Schritt (pantaloni), Bock (uno di quelli usati
nella ginnastica) ecc.

Concludo ripetendo questo concetto fondamentale: È MOLTO
RARO CHE LA PAROLA X NELLA LINGUA "A" CORRISPONDA SEMPRE E
SOLO ALLA PAROLA Y NELLA LINGUA "B".
Sì, sto gridando, perché ho l'impressione che qualcuno non
l'abbia ancora capito.
Continua a leggere su narkive:
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