On Sat, 24 Jun 2017 11:39:35 +0200, Napo <***@tin.it> wrote:
D'accordissimo su quanto dici dei giornalisti, però questa colpa diamola a chi
se la merita... e cioè i giornalisti.
Post by Napohttp://www.attiviamoci.it/quanti-sono-i-bambini-deceduti-dopo-le-vaccinazioni-arriva-un-dato-impressionante/
No, non credo che sia "falsa". Ma bisogna stare molto attenti a cosa dicono le
statistiche e i documenti.
Uno "scherzo" classico è osservare che gli impiegati pubblici si ammalano, nel
40% dei casi, il giorno subito prima o quello subito dopo il week-end.
Istintivamente uno pensa "Guarda 'sti lazzaroni che allungano il week-end!".
Ma se uno ci pensa, i giorni non nel week-end sono cinque. Quelli adiacenti al
week-end sono due (lunedì e venerdì). E se uno si ammala a caso, senza nessuna
disonestà, si ammalerà in quei due giorni su cinque due volte su cinque. E due
volte su cinque è esattamente il 40%.
Così una frase assolutamente esatta, e che dimostra la buona fede dei soggetti
esaminati, sembra invece indicare l'esatto contrario.
In quella pagina si dice che
"I nostri risultati mostrano una correlazione positiva tra il numero
di dosi di vaccino somministrate e la percentuale di ricoveri...
...segnalazioni al VAERS".
Sembrerebbe una accusa inoppugnabile.
Ma se ci pensi, quando è che uno può segnalare le cose al VAERS, o ricoverarsi
"a seguito di vaccino"?
Evidentemente solo se si è vaccinato.
In pratica, lì sopra, dice che c'è una correlazione fra quanta gente compra il
biglietto e quanta gente si vede allo stadio. Ma questo sarebbe vero qualunque
fosse la percentuale di persone che, acquistato il biglietto, va allo stadio -
perfino se fosse solo una su un milione.
Poi, Heidi Stevenson di "Gaia Salute" dice che, secondo loro, "ad ogni dose di
vaccino il rischio di decesso aumenta del 50 per cento".
Qui faccio due osservazioni. Una è che i vaccini non sono tutti uguali, quindi
una affermazione del genere si qualifica da sé.
L'altra è che se fosse vero sarebbe un miracolo della scienza, perché a quanto
pare ogni vaccino aumenta il rischio "della metà" rispetto al rischio cumulato
da tutti i vaccini fatti fino a quel momento, manco lo sapesse.
Ma la cosa fondamentale è che dire "aumenta del 50%" non significa niente.
Se io compro un Gratta e Vinci, le mie possibilità di vincere il jackpot sono,
per dirla delicatamente, un cazzo. Se ne compro due è senz'altro vero che sono
appena raddoppiate. Certo che sono raddoppiate. Lo diciamo? Restano un cazzo.
La "verità" la dice allegramente proprio quella pagina:
...i vaccini vengono somministrati a MILIONI di bambini ogni anno...
...145 mila bambini morti a causa dei vaccini negli ultimi 20 anni...
Intanto specifichiamo che quei 145 mila morti sono le "SEGNALAZIONI". Anche io
se vado dal mio assicuratore, vedo che sulla scrivania ha
SETTORDICIMILAMIGLIONI (tm) DI EURI
di SEGNALAZIONI di rimborso. Chi veniva da sinistra e s'è scontrato contro una
autoambulanza ferma con i lampeggianti accesi, chi era in contromano ubriaco e
chi stava guidando tenendo il volante con le ascelle.
Tutti quanti intanto segnalano, poi si vedrà.
Col VAERS, intenzionalmente!, è lo stesso. QUALSIASI COSA succeda entro un tot
di tempo dal vaccino DEVE essere segnalato, perché non si sa mai.
Ora, se hai una mortalità infantile del 2% entro due anni, significa che circa
lo 0.0055% dei bambini muore in qualsiasi giorno preso a caso in quei due anni
- prendiamo il giorno del vaccino: lo 0.0055% dei bambini muore quel giorno lì
per ennemila cause.
Di questo 0.0055%, metà muore PRIMA del vaccino, metà muore DOPO. Quelli morti
prima di solito non si segnalano, ma quelli DOPO li segnalano sicuramente: che
diavolo, è morto proprio il giorno del vaccino! Non può esser un caso! E' come
il 40% delle malattie degli impiegati pubblici: non può esser un caso. No?
Allora di questi circa quattro milioni di bambini nati ogni anno negli USA, lo
0.0055% morirà il quattro luglio (ma non sono stati i fuochi), lo 0.0055% (che
sfiga) morirà il giorno di Natale, lo 0.0055% morirà il giorno del compleanno,
lo 0.0055% morirà il primo giorno di scuola.
E lo 0.0055% morirà il giorno del vaccino, che si sia vaccinato oppure no. Per
la precisione, visto che di "giorni del vaccino" ce ne sono sei, in quei primi
due anni, lo 0.033% morirà in "UNO" dei giorni del vaccino... che si vaccini o
no. Lo 0.0165% morirà senza essersi vaccinato, e lo 0.0165% morirà dopo che si
è vaccinato.
Se calcoliamo anche quelli morti il giorno dopo è lo 0.0165% + 0.033% = 0.0495
per cento. Se calcoliamo quelli morti entro 48 ore siamo allo 0.0825%. Ma dato
che nel VAERS trovo segnalazioni di morte dopo QUINDICI giorni, allora potrei,
probabilmente, decuplicare la mia percentuale... ma sono un infame e mi limito
ad aggiungerci uno 0.1% ad hoc: ottenendo 0.18125%.
Non dico che sia una percentuale precisa, o esatta, no: dico che è PLAUSIBILE.
Questo sia che siano morti dopo il vaccino, sia che siano morti dopo il giorno
di uno di sei santi patroni. Dalla semplice ipotesi - "il 2% dei bambini muore
entro i due anni di vita" - discenderà quello 0.18125% di bambini morti "entro
qualche giorno" (una settimanetta) da un qualsiasi evento di quei due anni che
si ripeta sei volte.
Lo 0.1825% di quattro milioni di bambini per vent'anni fa per l'appunto, non è
un caso, 145 mila bambini.
Questo è il numero di morti che ti aspetteresti di vedere dopo un vaccino, *SE
IL VACCINO NON C'ENTRASSE NIENTE*. Se il vaccino fosse pericoloso, ne vedresti
infatti *parecchi di più*.
Post by NapoPotrei andare ancora avanti, di casi ce ne sono a iosa, e se vogliamo
essere coerenti si dovrebbero eliminare le cause ma per far questo
bisognerebbe rivoluzionare il mondo, credo cosa non possibile.
Appunto. Sostanzialmente, un tizio ti porta il cane a cagare davanti casa e tu
obietti.
Quello ti dice caro lei, di casi così ce ne sono a iosa, macchine parcheggiate
male, sulle strisce, caate di cane per ogni dove; se lei davvero volesse avere
il marciapiedi pulito dovrebbe eliminare tutte le cause, ma per fare questo si
dovrebbe rivoluzionare il mondo,
non è una cosa possibile,
quindi il mio cane le caca sotto casa come gli pare e piace E LEI STIA ZITTO.
Lo vedi da te, che non è un ragionamento che tiene.
Il ragionamento è: quello che POSSIAMO fare, tipo ribaltare il villano a botte
nel viso, si fa subito; per l'impossibile vedremo di attrezzarci.
Post by NapoFa bene ai bambini avere fra le mani uno smartphone ?
No, il mio oculista mi diceva che i bambini stanno perdendo la vista per
la continua vicinanza a questi schermi, perdono l'uso della messa a
fuoco in distanza.
Per salvare tutti i bambini che muoiono bisognerebbe farli vivere in una
teca isolata dal mondo.
SO BENE CHE TUTTO QUELLO CHE HO SCRITTO VERRA' TAGLIATO O IGNORATO
PERCHE' UNA SOLA VERITA' DEVE ESISTERE.
No, dici un sacco di cose giustissime, ma che in questo caso non c'entrano. E'
impossibile (e poco pratico!) non fare un cazzo finché non si potrà fare TUTTO
in una sola volta.
Se no dovremmo cessare ogni ricerca sugli antibiotici, perché ancora non siamo
in grado di curare il cancro.
E smettere di cercare di curare il cancro perché ancora non abbiamo davvero un
rimedio per le malattie cardiache che fanno un 30% dei morti ogni anno.
E non curare le malattie cardiache perché un antibiotico sicuro ed efficace al
100% non c'è.
Una cosa triste dei vaccini è che sono una soluzione da poveracci. E' una cosa
che funziona bene e costa poco. Ed uno dei motivi di spingerli parecchio è che
i bambini vaccinati si ammalano meno e fanno risparmiare il SSN.
Il SSN ha probabilmente fatto i conti con un "tot" di ricoveri ogni anno... ma
se la gente non si vaccina, ci saranno assai più ricoveri - e si finisce fuori
budget.
Chi vuole, pensi che se si finisce fuori budget, c'è molto di meno da mangiare
per le persone giuste, e questo non è accettabile :-D
Leonardo
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A terrible beauty is born.
- W. B. Yeats, Easter 1916