Post by Paolo D.Post by b***@gmail.comLa farei in composito, fibre di cellulosa e adesivo vinilico.
In altre parole cartapesta.
Carta e vinavil diluito.
Costa pochissimo, e' poco tossica, diventa piu' che sufficientemente
CUT
Grazie mille!
Ricapitolando, mi consigli di fare una base in truciolato (anche compensato
andrebbe bene?) raccordato con listelli di abete e poi su questa base
modellare il circuito in cartapesta, giusto?
La cartapesta la posso stendere direttamente sulla base per poi modellarla o
mi consigli di preparare dei pezzi da montare in seguito sul truciolato? Non
ho mai lavorato con la cartapesta e non so quale possa essere la soluzione
migliore.
Grazie anche per gli altri consigli, sinceramente avevo pensato ad un'isola
centrale per facilitare tutte le operazioni (montaggio e smontaggio inclusi)
e la possibilità di fare una struttura modulare mi semplificherà il lavoro!
Saluti
Paolo
Il compensato e' anche meglio, ma dato il tipo di utilizzo il
truciolare basta e avanza.
A naso (ma fai qualche esperimento) modellare gli elementi di
cartapesta "a parte" e poi finire di assemblarli sulla pista penso sia
meno rischioso in caso di errori/aborti, oltre che piu' comodo. Farsi
un viadotto o un tunnel o una curva sopraelevata lavorando comodamente
seduto su un tavolo/piano di lavoro e' meglio e se viene male la
butti. Pero' perche' questi elementi sotto siano dritti e incollino
bene meglio a quel punto farli su un figlio di faesite o compensato o
anche truciolare di poco spessore. E poi rifinirli in posizione
aggiungendo fogli di giornale impregnati per lisciare al meglio la
salita delle rampe e le giunzioni.
Sono una marea di anni che non lavoro la cartapesta e non l'ho mai
fatto bene..... se ricordo la tecnica era tagliare a strisce i
giornali e metterli in una bacinella grande con acqua e vinavil,
tirando su le strisce una a una per farle aderire nel punto che stai
lavorando incrociandole fino ad aver creato un certo spessore. Dove
invece la tecnica a strisce non va, es. per addolcire uno scalino,
puoi procedere di carta appallottolata ma e' meno robusto.
Pero' per dare corpo sotto meglio usare qualcosa di piu' massiccio
come "scheletro"...che so, polistirolo, polistirene ad alta
densita' (li trovi nei brico e nei negozi di edilizia) o anche lastre
di legno/truciolare, plastica, tubi o mezze gronde per i tunnel,
quello che hai sottomano.
Se vuoi fare un plastico piu' corposo con colline e montagne c'e' piu'
da lavorare... li si che andrei di lastre di polistirolo tagliate con
l'apposito taglierino a caldo, anche perche' se fai tutto pieno ti
diventa pesante. Non escludo che possa funzionare anche riempiendo
dei sacchettoni di polietilene con schiuma poliuretanica e poi da
fuori dargli la forma prima che faccia presa....ma rischi di fare un
disastro, appiccica, sporca, si gonfia in modo incontrollato. E poi
sul polietilene non incolla niente quindi dovresti scortecciarli prima
di usarli.... sporco, complicato e non testato,
Sicuramente se vai in un NG di modellismo sanno dirti di piu', se sono
in buona. Per la tecnica della cartapesta e' meglio se cerchi un po'
in rete, non fidarti dei miei ricordi vaghi di conoscenze ed
esperienze gia' sommarie.
Comunque e' stato bello pensare per un attimo di fare un plastico e
una pista cosi', se realizzi qualcosa se puoi postaci le foto :-)