Post by pgmPost by Maurizio PistonePost by pgmPost by Maurizio PistonePost by pgmI nostri pensinati da 600 euro possono fare così ?
E' giusto questo andazzo senza criterio ?
era meglio se stavi zitto pure tu
Se ho sbagliato dimmi perchè
che l'avrò caro
dài, sei cascato addirittura sulla buccia di banana
e a proposito di suicidio volontario
cosa ne dici ?
Abbiamo ignorato la profezia di Ratzinger E ora l'islam è più forte
Dobbiamo prendere atto che i nemici della nostra civiltà sono
molto più forti e l'Occidente è sempre più votato al suicidio
Se nel 2006 Benedetto XVI ebbe il coraggio
di denunciare la violenza intrinseca all'islam,
prima dovette dissociarsi dalle parole
dell'imperatore bizantino Manuele II Paleologo
(«Mostrami ciò che Maometto ha portato di nuovo
e vi troverai solo delle cose cattive e disumane,
come la sua direttiva a diffondere per mezzo
della spada la fede che egli predicava»), poi fu
costretto a pregare con il Gran Mufti Mustafà
Cagrici nella Moschea Blu di Istanbul.
Sempre nel 2006 l'Unione Europea vietò di usare
il termine «terrorismo islamico», perché si
incorrerebbe nel reato di offesa all'islam o di
istigazione alla guerra religiosa. Per gran parte
dei nostri mezzi di comunicazione di massa i
terroristi islamici sono «miliziani fondamentalisti»,
«esercito dell'Isis», «insorti sunniti»,
«fondamentalisti sunniti», «jihadisti», «miliziani
islamisti», «ribelli sunniti», «miliziani qaedisti»,
«gruppo integralista islamico» o. più banalmente.
«assalitori», tranne che terroristi islamici.
I leader occidentali si affannano a ripetere che
l'islam è una «religione di pace». L'islamicamente
corretto è diventato la camicia di forza che ci
siamo auto-imposti nel contesto di una guerra in
cui siamo oggettivamente perdenti. Il prossimo
passo sarà la codificazione del reato penale di
«islamofobia», in un Occidente dove si potrà
criticare tutto e tutti tranne l'islam e Maometto.
Nel frattempo si mettono a tacere gli avversari
attraverso il «Jihad by Court», la «guerra santa
islamica» tramite i tribunali, costringendoli a
pagare fior di quattrini per denunce di diffamazione,
fino a obbligarli a sottomettersi all'islamicamente
corretto.
Dobbiamo prendere atto che siamo in guerra.
È il Jihad, la guerra santa islamica, che da sempre
mira a sottomettere il mondo intero al dio Allah
e a Maometto. È ciò che descrivo e denuncio nel
mio nuovo libro «Islam. Siamo in guerra», in edicola
con Il Giornale e in libreria da sabato 19 settembre.
(stralcio da
Magdi Allam - Lun, 14/09/2015)