Discussione:
Cambio assegno dai 1000 euro in su
(troppo vecchio per rispondere)
Enzolino
2012-10-04 19:19:07 UTC
Permalink
La normativa interna della mia banca prevede che non si cambiano assegni
dai 1.000 euro in su a clientela occasionale.

A prescindere dalla normativa interna, non mi pare di aver letto LEGGI
sull'assegno in merito a questo tipo di cambio a gente occasionale.
Si discute tra colleghi pure su cambi di assegni circolari emessi dalla
mia
filiale a gente occasionale superiore ai 1000 euro (2.000 euro),
presentatisi
nella stessa filiale emittente per il cambio.
Ok per la normativa interna, ma ripeto, non ho letto di leggi Italiane
sull'assegno che vietano il cambio di assegni bancari e circolari dai
1.000
euro in sù. Qualcuno sa dirmi qualche cosa in merito...
Si parla di tracciabilità ecc. ma il cambio allo sportello è comunque
tracciato.

il limite dei 1000 euro è solo per le pensioni e per scambi di contanti
tra
terzi, senza l'intermediario...
--
questo articolo e` stato inviato via web dal servizio gratuito
http://www.newsland.it/news segnala gli abusi ad ***@newsland.it
Vinicio Loncagni
2012-10-05 04:55:16 UTC
Permalink
Post by Enzolino
La normativa interna della mia banca prevede che non si cambiano
assegni dai 1.000 euro in su a clientela occasionale.
Se "mia banca" vuol dire "banca dove lavoro", rispetta la normativa e non
preoccuparti di altro.
Se "mia banca" vuol dire "banca dove ho il conto corrente"... che te ne
frega, se sei correntista non sei clientela occasionale!
Se "mia banca" vuol dire "banca sotto casa dove non ho mai aperto alcun
conto corrente ma ci vado ogni tanto quando proprio non posso farne a meno"
... arrangiati!
Post by Enzolino
A prescindere dalla normativa interna, non mi pare di aver letto LEGGI
sull'assegno in merito a questo tipo di cambio a gente occasionale.
Non ne esistono.
Post by Enzolino
Si discute tra colleghi pure su cambi di assegni circolari emessi
dalla mia filiale a gente occasionale superiore ai 1000 euro (2.000 euro),
presentatisi nella stessa filiale emittente per il cambio.
Si ricade nel caso precedente.
Semplicemente, per non pagare gli assegni si oppone solo la mancata
conoscenza della persona che si presenta allo sportello.
E' una fase precedente al cambio vero e proprio, e quindi si non entra nel
merito dell'assegno in se stesso, sia questo bancario o circolare.
Visto che le banche sono enti privati, non sono obbligate a ritenere
esaustiva l'identificazione di un soggetto sconosciuto, neanche dietro
presentazione di uno o più documenti.

Ciao ciao

Vinicio Loncagni
--
Vinnie_LoncasATtiscaliPUNTOit
Gringotts Bank LTD, Diagon Alley.
http://tinyurl.com/7g8322e
Luca Logi
2012-10-05 06:22:42 UTC
Permalink
Post by Vinicio Loncagni
Visto che le banche sono enti privati, non sono obbligate a ritenere
esaustiva l'identificazione di un soggetto sconosciuto, neanche dietro
presentazione di uno o più documenti.
C'è da osservare che man mano che il denaro contante sarà abbandonato
contro l'adozione di pagamenti tracciabili, bisognerà prevedere misure
che obblighino le banche a svolgere servizi al pubblico - le banche non
potranno incassare solo i vantaggi e cercare di scansare il lavoro
sporco (anche se non c'è dubbio che ci proveranno). Il giorno in cui,
per dire, sarà obbligatorio avere un conto corrente bancario (e di fatto
ci siamo), dovrebbe essere anche previsto dalla legge che le banche
debbano svolgere obbligatoriamente alcuni servizi di base nei confronti
di chi li richiedesse.
--
Luca Logi - Firenze - Italy e-mail: ***@dada.it
http://archivarius2.blogspot.it/
http://archivarius2.wordpress.com
http://www.angelfire.com/ar/archivarius
Gi_pll
2012-10-05 07:47:29 UTC
Permalink
Post by Luca Logi
per dire, sarà obbligatorio avere un conto corrente bancario (e di fatto
ci siamo), dovrebbe essere anche previsto dalla legge che le banche
debbano svolgere obbligatoriamente alcuni servizi di base nei confronti
di chi li richiedesse.
Il pesce è più gustoso se si riesce a diliscarlo.

Gi
LucaS
2012-10-05 13:15:41 UTC
Permalink
Post by Luca Logi
sporco (anche se non c'è dubbio che ci proveranno). Il giorno in cui,
per dire, sarà obbligatorio avere un conto corrente bancario (e di fatto
ci siamo), dovrebbe essere anche previsto dalla legge che le banche
debbano svolgere obbligatoriamente alcuni servizi di base nei confronti
di chi li richiedesse.
Concordo e mi pare che già si stiano muovendo tutti quanti in tal senso.
Cio che riscontro ogni giorno tuttavia, nella mia quotidiana esperienza è
l'assoluta mancanza di cultura in materia, da parte della clientela.
Ad ogni livello.
Professionisti che stilando per conto del proprio cliente una dichiarazione
di successione non hanno contezza che le obbligazioni si valorizzano a
corso secco;
Clienti convinti che il non accettare un'autocertificazione da parte della
banca sia un'infrazione alla legge;
Persone che dopo ventanni dall'introduzione dell'imposta di bollo ti
chiedono che cos'è quell'addebito in conto;
Altre che emettono assegni e solo dopo si accorgono di non avere in conto la
disponibilità;
Und so veit...und so veit .... und so veit, come recitava il mitico
Boskovsky, per concludere l'esecuzione del Perpetuum mobile di Strauss.
Ecco, mi è giusto venuto in mente Strauss; il brano citato è intestato,
nello spartito originale, come "scherzo musicale".
E francamente di scherzo ormai penso parliamo ogni volta che sfioriamo
questo argomento.
Massimo rispetto per i pensionati, in particolare quelli al minimo che non
hanno di che campare: per quelli di oggi e per quelli, molti di più che
verranno negli anni a venire.
Non prendiamoli persò sempre come scusa per dire che le banche devono
svolgere obbligatoriamente servizi di base.
L'educarsi a qualcosa di diverso che non siano le partite di calcio non è un
obbligo ma diventerà sempre più una necessità.
saluti
edevils
2012-10-05 16:23:06 UTC
Permalink
On Fri, 5 Oct 2012 15:15:41 +0200, "LucaS" <***@gmail.com> wrote:
...
Post by LucaS
Cio che riscontro ogni giorno tuttavia, nella mia quotidiana
esperienza è
Post by LucaS
l'assoluta mancanza di cultura in materia, da parte della
clientela.
...


Quando si tratta di professionisti un effetti mi sembra grave.
Quando si tratta di comuni cittadini, direi che è abbastanza normale
una certa ignoranza in materia, anzi la banca ha maggiori obblighi
proprio in virtù di questa asimmetria.
Post by LucaS
Massimo rispetto per i pensionati, in particolare quelli al minimo che non
...
Post by LucaS
Non prendiamoli persò sempre come scusa per dire che le banche devono
svolgere obbligatoriamente servizi di base.
Considerando gli aiuti che le banche ricevono dagli Stati quando si
mettono nei guai, qualche obbligo pubblico forse gli toccherebbe ;)
LucaS
2012-10-05 19:11:27 UTC
Permalink
Post by edevils
Quando si tratta di professionisti un effetti mi sembra grave.
Quando si tratta di comuni cittadini, direi che è abbastanza normale una
certa ignoranza in materia, anzi la banca ha maggiori obblighi proprio in
virtù di questa asimmetria.
Ohh l'asimmetria.
Come dice il dottor Lecter ....prima regola Clarice: semplicità...leggi
Marco Aurelio
:-)
edevils
2012-10-05 20:44:17 UTC
Permalink
Post by LucaS
Ohh l'asimmetria.
semplicità...leggi
Post by LucaS
Marco Aurelio
Pensa che le banche sono citate come esempio nella definizione stessa
della parola "Asimmetria" nel dizionario Treccani ;)

2. Con uso fig., nel linguaggio delleconomia, a. informativa, la
imperfetta distribuzione delle informazioni tra le diverse categorie
di operatori (per es., settore pubblico e settore privato; venditori
e compratori di un prodotto; impresa finanziata e banca finanziatrice
in un contratto di finanziamento; imprese e famiglie nella formazione
della domanda e della offerta di lavoro), soprattutto con riguardo
alle conseguenze che da essa possono derivare sulle decisioni degli
operatori economici.
Vinicio Loncagni
2012-10-06 06:15:34 UTC
Permalink
Post by LucaS
Und so veit...und so veit .... und so veit,
Domanda
Devo affittare un capannone industriale, e devo versare la caparra (più di
settemila euro).
Strano, non ho trovato neanche una banca che faccia libretti di risparmio al
portatore superiori ai 999 euro!
Commercialista, come faccio?

Risposta (nota bene : *del commercialista*!!!!!!!!!!)
Beh, semplice, fai otto libretti da 950 euro l'uno!

Ciao ciao

VL
--
Vinnie_LoncasATtiscaliPUNTOit
Gringotts Bank LTD, Diagon Alley.
http://tinyurl.com/7g8322e
edevils
2012-10-06 09:03:06 UTC
Permalink
On Fri, 5 Oct 2012 06:55:16 +0200, "Vinicio Loncagni"
<***@nospam.invalid> wrote:
...
Post by Vinicio Loncagni
Se "mia banca" vuol dire "banca dove ho il conto corrente"... che te ne
frega, se sei correntista non sei clientela occasionale!
Ma cosa succede se una terza persona non conosciuta dalla sua banca
vuol incassare un suo assegno nella sua banca?
Vinicio Loncagni
2012-10-07 10:22:28 UTC
Permalink
Post by edevils
Ma cosa succede se una terza persona non conosciuta dalla sua banca
vuol incassare un suo assegno nella sua banca?
Eh?
Come fa uno a non essere conosciuto dalla sua ( cioè, dalla propria) banca?

Ciao ciao

VL
--
Vinnie_LoncasATtiscaliPUNTOit
Gringotts Bank LTD, Diagon Alley.
http://tinyurl.com/7g8322e

Piesse :
sarebbe conveniente sistemare un po' il ritorno a capo del tuo newsreader,
che crea dei quoting disastrosi ...
edevils
2012-10-07 11:05:24 UTC
Permalink
On Sun, 7 Oct 2012 12:22:28 +0200, "Vinicio Loncagni"
Post by Vinicio Loncagni
Come fa uno a non essere conosciuto dalla sua ( cioè, dalla
propria) banca?

Sua del traente.
Ovvero, come stanno le cose quando si vuol incassare nella agenzia
dove il traente ha il conto, e inoltre il portatore coincide con il
beneficiario e questi è provvisto di documenti ed è persino disposto
a tornare dopo accertamenti?
In questa situazione riterreste il diniego legittimo / illegittimo /
opportuno / inopportuno?
Vinicio Loncagni
2012-10-07 12:24:25 UTC
Permalink
Post by edevils
Ovvero, come stanno le cose quando si vuol incassare nella agenzia
dove il traente ha il conto, e inoltre il portatore coincide con il
beneficiario e questi è provvisto di documenti ed è persino disposto
a tornare dopo accertamenti?
L'ultimo inciso è quello più importate.

In sintesi : la banca non è tenuta ad alcun rapporto con il beneficiario
dell'assegno.
Ma se tale beneficiario è disponibile a lasciare copia del suo documento e
copia dell'assegno, ed è disponibile a tornare *domani* per incassare, non
si pone praticamente alcun problema.

Nella mia esperienza, quelle due volte che è successo, si è telefonato con
tutta calma al traente, che ha confermato l'emissione dell'assegno. Per
quanto di valenza alquanto ... inutile, ha pure dato una descrizione fisica
del beneficiario. Che, il giorno dopo, ha trovato i soldi già pronti ...

Ciao ciao

VL
--
Vinnie_LoncasATtiscaliPUNTOit
Gringotts Bank LTD, Diagon Alley.
http://tinyurl.com/7g8322e
Lex Tutor
2012-10-07 14:30:39 UTC
Permalink
Post by Vinicio Loncagni
del beneficiario. Che, il giorno dopo, ha trovato i soldi già pronti ...
Per quello che mi riguarda, se un impiegato bancario mi facesse
perdere un giorno di lavoro perché non sa fare il suo lavoro, me lo
ripagherebbe.
--
Lex Tutor
L'Asilo Infantile di Bofhland® è un argomento che sarà oggetto
di un libro di prossima pubblicazione, quindi sto discutendo
di una questione che mi interessa per finalità di ricerca
Vinicio Loncagni
2012-10-07 16:13:03 UTC
Permalink
Post by Lex Tutor
Per quello che mi riguarda, se un impiegato bancario mi facesse
perdere un giorno di lavoro perché non sa fare il suo lavoro, me lo
ripagherebbe.
Qui interverrebbe la solidarità tra i bancari.
Si farebbe una colletta tra gli impiegati bancari.
L'equivalente di un Ticket Restaurant non si nega a nessuno.

Ciao ciao

VL
--
Vinnie_LoncasATtiscaliPUNTOit
Gringotts Bank LTD, Diagon Alley.
http://tinyurl.com/7g8322e
LucaS
2012-10-07 18:33:56 UTC
Permalink
Post by Vinicio Loncagni
Qui interverrebbe la solidarità tra i bancari.
Si farebbe una colletta tra gli impiegati bancari.
L'equivalente di un Ticket Restaurant non si nega a nessuno.
Eventualmente fa reclamo e risponde la banca anche per eventuali danni.
Ma che gli vai pure dietro?
Simgar
2012-10-07 18:02:16 UTC
Permalink
Post by Vinicio Loncagni
Post by Lex Tutor
Per quello che mi riguarda, se un impiegato bancario mi facesse
perdere un giorno di lavoro perché non sa fare il suo lavoro, me lo
ripagherebbe.
Qui interverrebbe la solidarità tra i bancari.
Solidarietà tra bancari. Qui mi taccio.
LucaS
2012-10-05 12:55:08 UTC
Permalink
Post by Enzolino
La normativa interna della mia banca prevede che non si cambiano assegni
dai 1.000 euro in su a clientela occasionale.
Nella mia < di 1500 euro e previa identificazione lo fa direttamente
l'operatore di sportello.
Post by Enzolino
di 1500 con l'autorizzazione del direttore.
Il limite è funzionale alla gestione di un rischio; abbassarlo giusto giusto
ai famigerati 1.000 euro è solo una maliziosa trovata.
Ancorchè chi debba incassare l'assegno sa perfettamente che versandolo nella
propria banca non è subito disponibile, cambiandolo invece si e molto più
spesso mi sono imbattuto in dipendenti che non in truffatori.
La banca non ha obblighi nei confronti del presentatore ma eventualmente
nei confronti del proprio cliente che ha tratto l'assegno (a/b); tanti casi
sciocchi dove il beneficiario da in escandescenze minacciando di chiamare
le forze dell'ordine e del disordine, del bene e del male tutte in testa al
direttore, si risolvono spesso con un po di buonsenso.
Parrebbe poi illogico ma il rischio operativo è più alto a fronte di una
specifica categoria di assegni (di traenza ad esempio) piuttosto che di un
a/b normale o meglio, così tagliamo la lingua ai fraintendimenti, "da me"
il punto d'attenzione è maggiore sul primo.
Sempre per esperienza (ma credo siamo in pochi a raccontarcele) , capita
spesso questa casistica (cambio assegni) a fronte del pagamento di stipendi
per alcune cooperative oppure per conto di determinate amministrazioni
dello stato; il riscontro, eventualmente, non è difficile.
Infine ogni istituto ha una propria policy in materia di identificazione
della clientela con tuttavia molti elementi comuni alle altre banche poichè
non esiste "una" legge o un articolo specifico che norma il caso e che
pertanto sia chiarificatorio alla tua domanda.
Bensì più di una e di uno ma ben poco importa.
Il problema di chi fa questo lavoro è quello di operare conformemente alle
disposizioni.
Per le opinioni ci sono gli ennegi :-)

Buon lavoro
Simgar
2012-10-05 20:51:30 UTC
Permalink
Post by Enzolino
La normativa interna della mia banca prevede che non si cambiano assegni
dai 1.000 euro in su a clientela occasionale.
A prescindere dalla normativa interna, non mi pare di aver letto LEGGI
sull'assegno in merito a questo tipo di cambio a gente occasionale.
Si discute tra colleghi pure su cambi di assegni circolari emessi dalla
mia
filiale a gente occasionale superiore ai 1000 euro (2.000 euro),
presentatisi
nella stessa filiale emittente per il cambio.
Ok per la normativa interna, ma ripeto, non ho letto di leggi Italiane
sull'assegno che vietano il cambio di assegni bancari e circolari dai
1.000
euro in sù. Qualcuno sa dirmi qualche cosa in merito...
Si parla di tracciabilità ecc. ma il cambio allo sportello è comunque
tracciato.
il limite dei 1000 euro è solo per le pensioni e per scambi di contanti
tra
terzi, senza l'intermediario...
L'art. 31 del R.D. che disciplina la materia degli assegni bancari
recita testualmente: "L'assegno bancario è pagabile a vista".
Tutto il resto sono chiacchiere da bar.
L'identificazione è assolta da un qualsiasi documento (carta
d'identità/passaporto). Ogni contestazione in merito deve essere opposta
come querela di falso. Il mancato pagamento deve essere certificato dal
protesto elevato dal pubblico ufficiale/notaio con la motivazione che la
banca fornirà al pubblico ufficiale (tra cui non figura sicuramente
cliente non favorevolmente conosciuto). Non ci sono limiti di importo
perchè chi paga è un intermediario abilitato a farlo. La normativa
interna della banca equivale a poco meno di un regolamento di condominio.
Vinicio Loncagni
2012-10-06 06:08:53 UTC
Permalink
Post by Simgar
L'art. 31 del R.D. che disciplina la materia degli assegni bancari
recita testualmente: "L'assegno bancario è pagabile a vista".
Peccato, ero convinto che la genìa dei sostenitori del "pagabile a vista" si
fosse estinta, fosse emigrata nel Belucistan o, meglio, avesse seguito un
corso di tecnica bancaria.

Chi vuole, potrà stamparsi il post precedente e, quando deve cambiare un
assegno, portarselo dietro, per farlo leggere al bancario.
Poi ci racconterà il seguito.

Ciao ciao

VL
--
Vinnie_LoncasATtiscaliPUNTOit
Gringotts Bank LTD, Diagon Alley.
http://tinyurl.com/7g8322e
LucaS
2012-10-06 07:11:02 UTC
Permalink
Post by Vinicio Loncagni
Chi vuole, potrà stamparsi il post precedente e, quando deve cambiare un
assegno, portarselo dietro, per farlo leggere al bancario.
Il bancario probabilmente nemmeno lo leggerà.
Con tutte le pressioni commerciali che riceve figurati se ha tempo per
questi minuetti ;-)
segarender
2012-10-06 09:52:59 UTC
Permalink
"LucaS" ha scritto nel messaggio news:506fd987$0$13281$***@reader2.news.tin.it...

Io di regolamenti bancari non me ne capisco e non mi interessano ma una
volta che dovetti cambiare un assegno di 3200 euro, quando la banca iniziò a
fare storie, dissi semplicemente: chiamo i carabinieri, tirai fuori il mio
fido telefono e fui interrotto dal cassiere che mi disse chiamo il direttore
e vediamo se risolve lui....

Assegno pagato.

Banca a me sconosciuta e anche io a loro sconosciuto.

Mio pensiero: le banche ci provano a fare le furbe, ma quando trovano
qualcuno che non ci sta e alza i toni e minaccia di chiamare le forze
dell'ordine la questione si risolve nel giro di qualche minuto.

E da quel che so io, comune mortale, sono obbligati a cambiarti un assegno
in mano tua emesso dalla banca dove sei andato per cambiarlo, che tu abbia
il conto c/c oppure no.

Piuttosto, come mai intesa san paolo si rifiuta di pagare le bollette enel
allo sportello quando ti rechi con un bollettino postale? (quello allegato
alla fattura che ti giunge a casa)

Anche sulla fattura stessa è scritto pagabile in posta, lotto, sisal, banche
(convenzionate e non).... a me han fatto storie!!
Vinicio Loncagni
2012-10-06 11:03:35 UTC
Permalink
Post by segarender
Io di regolamenti bancari non me ne capisco e non mi interessano ma
una volta che dovetti cambiare un assegno di 3200 euro, quando la
banca iniziò a fare storie, dissi semplicemente: chiamo i
carabinieri, tirai fuori il mio fido telefono e fui interrotto dal
cassiere che mi disse chiamo il direttore e vediamo se risolve lui....
Assegno pagato.
Faccio prima, e copio/incollo qui sotto un mio vecchissimo messaggio.
Ciao ciao
VL

----- Original Message -----
From: "Vinicio Loncagni"
Newsgroups: it.economia.banche
Sent: Tuesday, May 14, 2002 3:31 PM
Post by segarender
... rifiutano di liquidare gli assegni
circolari e/o bancari allo sportello dove è radicato il conto corrente
ai legittimi portatori
Vorrei che qualcuno mi spiegasse come può fare un cassiere di banca a
identificare con sicurezza, senza doverci rimettere *personalmente* in
caso di errore, il "legittimo portatore".
Post by segarender
A tali pratiche arbitrarie è possibile rispondere, sia con la denuncia
ai carabinieri o alla polizia
Una volta venne un carabiniere allo sportello, chiamato dentro da uno
sconosciuto che voleva incassare dieci milioni di vecchie lirette.
Peccato che tale carabiniere non si prese la responsabilità di garantire
l'identità dello sconosciuto...
La legge sull'assegno prevede espressamente che la banca possa bloccare
i fondi di un assegno presentato allo sportello ma non pagabile per
cassa, appunto per tutelare il portatore.
Altolà: titolo AL PORTATORE. La cosa è diversa.
Al portatore, CHIUNQUE SI PRESENTI, ha tutte le ragioni.
Nel caso dell'assegno intrasferibile intestato a Rossi Mario...chi mi
assicura che ci sia veramente in banca il Rossi Mario LEGITTIMAMENTE
portatore dell'assegno?
Post by segarender
...costringere il
portatore di titoli di credito pagabili a vista, ad aprire un conto
corrente,per versarlo e poi prelevarlo.
No. Capita che diciamo allo sconosciuto "venga domani a prendere i
soldi". Qualcuno lo fa, e ci guadagna anche in valuta...
E nel frattempo si fanno le indagini del caso, contattando l'emittente e
via così...

Le banche hanno le loro colpe, ma non esageriamo...

Vinicio Loncagni
edevils
2012-10-06 17:26:23 UTC
Permalink
On Sat, 6 Oct 2012 13:03:35 +0200, "Vinicio Loncagni"
<***@nospam.invalid> wrote:
...
Post by Vinicio Loncagni
assicura che ci sia veramente in banca il Rossi Mario LEGITTIMAMENTE
portatore dell'assegno?
In effetti è impossibile saperlo, finché non si indicherà il codice
fiscale del beneficiario.
Antonio
2012-10-15 16:21:12 UTC
Permalink
Post by edevils
In effetti è impossibile saperlo, finché non si indicherà il codice
fiscale del beneficiario.
e chi garantisce che il soggetto, presentatore della tessera sanitaria con
su indicato il CF scritto sull'assegno, sia effettivamente " il Rossi Mario
LEGITTIMAMENTE portatore dell'assegno?"

Simgar
2012-10-06 14:11:06 UTC
Permalink
Post by Vinicio Loncagni
Post by segarender
A tali pratiche arbitrarie è possibile rispondere, sia con la denuncia
ai carabinieri o alla polizia
Concordo. Se viene presentato un documento d'identità in corso di
validità l'unica possibilità per contestare quanto risultante dal
documento è la querela di falso... e se il documento risulta essere vero
si può tranquillamente incappare nella diffamazione.
Post by Vinicio Loncagni
Una volta venne un carabiniere allo sportello, chiamato dentro da uno
sconosciuto che voleva incassare dieci milioni di vecchie lirette.
Peccato che tale carabiniere non si prese la responsabilità di garantire
l'identità dello sconosciuto...
L'intervento di quel Carabiniere ha fatto giurisprudenza allora... Pensa
se rispondeva, come doveva, che lui non era tenuto a garantire
l'identità di nessuno. Che l'identificazione di una persona viene
effettuata sulla base dei documenti d'identità , salvo querela di falso.
Post by Vinicio Loncagni
La legge sull'assegno prevede espressamente che la banca possa bloccare
i fondi di un assegno presentato allo sportello ma non pagabile per
cassa, appunto per tutelare il portatore.
Credo si stia parlando dell'accettazione (articolo 4 del vecchio regio
decreto) che non ha nulla a che fare sull'arbitraria scelta di non
pagare. Se ci riferisce ad altro prego di dettagliare. Non esiste il non
pagabile per cassa. Esiste la scelta arbitraria di non pagare.
LucaS
2012-10-06 19:53:15 UTC
Permalink
Post by Simgar
Esiste la scelta arbitraria di non pagare.
Tribunale di Ivrea, 3 marzo 2004, n. 101, Giudice Morlini.
Vedi se ti garba.
E' ormai nota e direi perfino abusata.
Sarei maliziosamente lieto di sapere che negli uffici legali delle banche
non sanno guadagnarsi lo stipendio.
Dai, convincimi :-)
Simgar
2012-10-06 21:34:12 UTC
Permalink
Post by LucaS
Post by Simgar
Esiste la scelta arbitraria di non pagare.
Tribunale di Ivrea, 3 marzo 2004, n. 101, Giudice Morlini.
Vedi se ti garba.
E' ormai nota e direi perfino abusata.
La sentenza stabilisce solo chi è legittimato. Non dice che il mancato
pagamento, in presenza di fondi, è legittimo. Anzi ribadisce che la
Banca RISPONDE nei confronti del correntista-traente:
"In particolare, in conformità all’insegnamento della Suprema Corte, dal
quale questo Giudice non ha motivo di discostarsi, può osservarsi che
“la banca trattaria non assume alcuna obbligazione verso il prenditore
(come può desumersi dall'art. 4 del R.D. 21/12/1933, n. 1736, che vieta
al trattario l'accettazione dell'assegno, dall'art. 18, che sanziona di
nullità la girata del trattario ed equipara a quietanza la girata in
favore del trattario, dall'art. 28, che vieta al trattario di concedere
avallo, e, più in generale, dalla mancanza di qualsiasi accenno della
legge ad una qualsiasi azione contro il trattario), ma presta per il
traente un servizio di cassa, svolgendo, per ogni emissione di assegno,
funzione di delegato passivo di pagamento. Se la provvista manca o è
insufficiente la banca trattaria può legittimamente rifiutare il
pagamento dell'assegno, ma la legittimità del rifiuto va considerata
esclusivamente in relazione ai diritti e agli obblighi attribuiti al
traente e al trattario dalla convenzione di assegno, con la quale la
banca si è obbligata a pagare il titolo solo se sul conto esistano fondi
sufficienti, non anche in relazione alla pretesa del prenditore, nei cui
confronti il rifiuto di pagamento della banca non può in alcun caso
considerarsi -in sé e per sé- illegittimo, giacché, come si è detto,
verso il prenditore la banca non assume obbligazioni, onde potrebbe
rifiutare, senza alcuna particolare motivazione, anche il pagamento di
un assegno coperto, di ciò rispondendo soltanto nei confronti del
correntista-traente” (Cass. Sez. III 19/1/2000, n. 535)."
Quindi il non pagare non è un comportamento legittimo. Ad onor del vero
è solo supportato dalla certezza che il beneficiario non può intentare
una causa alla banca per ciò mentre il proprio cliente potrebbe (e
verosimilmente sarebbe una causa vinta).
Post by LucaS
Sarei maliziosamente lieto di sapere che negli uffici legali delle banche
non sanno guadagnarsi lo stipendio.
Dai, convincimi :-)
Vai a dare un'occhiata al sito dell'ABF o anche i dati statistici
pubblicati dalla Banca d'Italia. In oltre il 40% dei casi la Banca perde...
edevils
2012-10-07 08:22:47 UTC
Permalink
On Sat, 06 Oct 2012 23:34:12 +0200, Simgar <***@inwind.it> wrote:
...snip...
correntista-traente (Cass. Sez. III 19/1/2000, n. 535)."
Quindi il non pagare non è un comportamento legittimo. Ad onor del vero
è solo supportato dalla certezza che il beneficiario non può
intentare
una causa alla banca per ciò mentre il proprio cliente potrebbe (e
...snip...

Non ho mica capito.
Se il beneficiario non potrebbe neanche far causa, a che titolo
convoca i Carabinieri?
Lex Tutor
2012-10-07 09:46:27 UTC
Permalink
Post by LucaS
Tribunale di Ivrea, 3 marzo 2004, n. 101, Giudice Morlini.
ROTFL "dott. Gianluigi MORLINI"
<http://www.giurisprudenza.piemonte.it/civile/obbligazioni/001403032004.htm>
spero sia solo un omonimo di quel tipo, detto "il Mago Merlino" nel
BUCO dove lavora ora, per la stragrande quantità di stronz... cioè
"sentenze creative" che emanano dal suo posteriore.
So perfino di una raccolta di firme in corso in una specie di
petizione tra avvocati del posto per farlo saltare tanto sono
"esotiche" alcune delle sue pronunce.
Mi vien da chiedere per quale motivo abbia (se si tratta di lui)
"lasciato" Ivrea ma lo posso ben immaginare LOL
Post by LucaS
Vedi se ti garba.
C'entra sega perché fa chiari riferimenti a:
"Anzi, per completezza espositiva, va evidenziato che il rifiuto di
pagare gli assegni, lungi dall'essere ingiustificato, risulterebbe in
realtà pienamente legittimo, ed addirittura doveroso, da parte della
Banca di Roma, avendo l'istituto di credito provato che il proprio
correntista aveva ordinato per iscritto alla banca di non provvedere
al pagamento dell'assegno (cfr. all. 1 fascicolo attoreo), integrando
poi il proprio ordine con la produzione di copia della denuncia penale
e dell'istanza di sequestro degli assegni proposti presso la Procura
della Repubblica di Torino (cfr. all. 2 fascicolo attoreo)."

DUNQUE si trattava di assegni rubati che NON poteva essere incassati
da NESSUNO proprio perché tali.
Post by LucaS
E' ormai nota e direi perfino abusata.
Se vai nei cessi del Tribunale dove lavora ora il Mago Merlino, in
effetti non si trova nemmeno la carta igienica; hai ragione, dunque, è
proprio una sentenza abusata.
--
Lex Tutor
L'Asilo Infantile di Bofhland® è un argomento che sarà oggetto
di un libro di prossima pubblicazione, quindi sto discutendo
di una questione che mi interessa per finalità di ricerca
Vinicio Loncagni
2012-10-07 10:17:00 UTC
Permalink
Post by LucaS
Tribunale di Ivrea, 3 marzo 2004, n. 101, Giudice Morlini.
Vedi se ti garba.
Vabbè, se non questa sentenza non è gradita, se ne possono trovare altre
(vedi sotto).
Il bello di questo thread è che non mi devo neanche sforzare a penare cosa
scrivere.
Basta una ricerca nello storico, e un copia/incolla ... ^__^
Questo qui sotto è un intervento di Giovanni Cenati "Reventlov" che risale a
otto anni fa.
In pratica, vuol dire che il sistema bancario è concorde.
Per il sistema giudiziario ... non so, fate voi!
NB: già esordisce con "Se ne è parlato altre volte"...
Ciao ciao

VL

Newsgroup: it.economia.banche
Da: ***@no.void (Reventlov (at) katamaildot com)
Data: Sat, 30 Oct 2004 21:26:58 GMT
Locale: Sab 30 Ott 2004 22:26
Oggetto: Re: Versare assegno
Post by LucaS
...
Se ne è parlato già altre volte.
Alcune sentenze dell'ombudsman dicono che l'obbligo di cambiare
assegni da parte di una banca sussiste unicamente nei confronti del
correntista, che è legato da un rapporto contrattuale. Non sussiste
invece verso i terzi.
Alcune banche lo fanno comunque. Nella mia (Cassa di sovvenzioni e
Risparmio) si cambia solo al primo beneficiario entro certi limiti di
importo.
Per quanto riguarda l'importo della commissione ti informo che su
questo ng non ci si sorprende più di nulla.
Giovanni.
-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-­.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.--.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-

Traggo dal libro "la risoluzione delle controversie tra banche e
clienti consumatori",
autore Ombudsman Bancario, Bancaria editrice (l'attività
dell'ombudsman nel 2001 con il massimario delle decisioni di maggior
interesse). 35 euro isbn 8844905302.
Ricordo che le decisioni dell'ombudsman sono vincolanti per le banche
ma non per i clienti, che se non soddisfatti possono ricorrere
all'autorità giudiziaria.

Richiesta n. 2318/2000. Rifiuto di pagamento dell'assegno. Assenza del
diritto del portatore al pagamento.
L'obbligazione a pagare (della banca) sussiste unicamente nei
confronti del traente e non già del portatore, trovando origine
unicamente nel rapporto di provvista e nella
convenzione di assegno. Di qui la mancanza di un diritto del portatore
dell'assegno sulla provvista e di un obbligo cambiario della banca
trattaria ad effettuare il pagamento al portatore del titolo, tanto
più se questi non è il diretto beneficiario.
Il ricorrente aveva presentato due documenti di identità per
riscuotere un assegno di 3.000.000 di lire. La banca ha opposto
l'obbligo ad impiegare la rigorosa diligenza nell'identificazione, al
fine di tutelare il traente.


Richiesta n. 1312/2001. Rifiuto di pagamento dell'assegno. Assegno
tratto su agenzia diversa da quella di negoziazione.
Atteso che l'assegno bancario è pagabile unicamente presso l'agenzia
della banca trassata indicata sull'assegno stesso, appare legittimo il
rifiuto di altra agenzia della medesima banca a pagare il titolo.
Lex Tutor
2012-10-07 11:21:46 UTC
Permalink
Post by Vinicio Loncagni
Atteso che l'assegno bancario è pagabile unicamente presso l'agenzia
della banca trassata indicata sull'assegno stesso, appare legittimo il
rifiuto di altra agenzia della medesima banca a pagare il titolo.
E' questo è più che corretto.

La parola chiave è "ALTRA": "rifiuto di altra agenzia della medesima
banca".

Per la vostra FAQ:
Gli assegni *bancari* ordinari si cambiano SOLO ed ESCLUSIVAMENTE alla
filiale il cui indirizzo è scritto sull'assegno stesso; così ho sempre
fatto io.
Solo i *circolari* si cambiano presso OGNI agenzia o filiale di quel
determinato marchio bancario scritto sull'assegno.
Gli assegni di *traenza*, poi, io li incasserei ficcandoli in quel
posto a chi li ha emessi...

PS: è l'importo delll'assegno NON c'entra assolutamente NULLA.
--
Lex Tutor
L'Asilo Infantile di Bofhland® è un argomento che sarà oggetto
di un libro di prossima pubblicazione, quindi sto discutendo
di una questione che mi interessa per finalità di ricerca
Reventlov
2012-10-10 22:03:45 UTC
Permalink
Il giorno Sun, 7 Oct 2012 12:17:00 +0200, "Vinicio Loncagni"
Post by Vinicio Loncagni
Questo qui sotto è un intervento di Giovanni Cenati "Reventlov" che risale a
otto anni fa.
Grazie Vinicio, da 5 anni ormai mi occupo di manuntenzioni e contratti, ma mi fa piacere
essere ricordato.
Anche se oramai non ho più nulla da chiedere e né la competenza per dare risposte.
Giovanni
--
Giovanni Cenati (Bergamo, Italy)
Write to "Reventlov" at katamail com
http://digilander.libero.it/Cenati (Esempi e programmi in VbScript)
--
Sparrow®
2012-10-06 19:52:38 UTC
Permalink
Post by Simgar
Concordo. Se viene presentato un documento d'identità in corso di
validità l'unica possibilità per contestare quanto risultante dal
documento è la querela di falso... e se il documento risulta essere
vero si può tranquillamente incappare nella diffamazione.
La diffamazione c'entrerebbe ben poco.
Simgar
2012-10-06 21:37:48 UTC
Permalink
Post by Sparrow®
Post by Simgar
Concordo. Se viene presentato un documento d'identità in corso di
validità l'unica possibilità per contestare quanto risultante dal
documento è la querela di falso... e se il documento risulta essere
vero si può tranquillamente incappare nella diffamazione.
La diffamazione c'entrerebbe ben poco.
Io ti presento un documento vero tu invece contesti la validità di quel
documento (sottointendendo che sia un falso). Non mi stai diffamando?
edevils
2012-10-07 08:17:44 UTC
Permalink
Post by Simgar
Io ti presento un documento vero tu invece contesti la validità di quel
documento (sottointendendo che sia un falso). Non mi stai
diffamando?

Non mi pare.
Forse lo farei se andassi in giro a dire che tu usi documenti falsi,
o se lo scrivessi da qualche parte.


595. Diffamazione.

Chiunque, fuori dei casi indicati nell'articolo precedente,
comunicando con più persone, offende l'altrui reputazione, è punito
[c.p. 598] con la reclusione fino a un anno o con la multa fino a
euro 1.032
...snip...
LucaS
2012-10-07 09:54:53 UTC
Permalink
Post by Simgar
Io ti presento un documento vero tu invece contesti la validità di quel
documento (sottointendendo che sia un falso). Non mi stai diffamando?
Ti posso assicurare che colleghi veri, che hanno in passato "identificato"
male qualcuno (oggi per fortuna è tanto elevato l'alert che accade sempre
con minor frequenza), senza la verifica dei documenti presentati si sono
presi dall'azienda, nei casi più gravi, un provvedimento disciplinare e
l'azienda si è sentita dire "....ma come, non verificate i documenti?"
Senza contare il rischio di essere chiamati in causa da un terzo che è
stato magari danneggiato proprio da tale leggerezza.
Assunto che se vieni a cambiare un assegno tutti i mesi ti identifico una
volta, la prima.
Qui nessuno pretende di avere la verità infusa.
Ciascuno di noi, primo tra tutti Vinicio il solo qui che posso chiamare
collega ed anima di questo newsgroup, porta solo le proprie modeste
esperienze.
Non ho ancora capito quali sono le tue.
Se magari porti qualche caso specifico, magari con dei riferimenti
riscontrabili in rete, possiamo anche continuare a ragionare, altrimenti
rispetto le tue "opinioni" e ti saluto.
Max max
2012-10-07 13:09:56 UTC
Permalink
Post by LucaS
l'azienda si è sentita dire "....ma come, non verificate i documenti?"
Confermo.
LucaS
2012-10-06 13:36:30 UTC
Permalink
Post by segarender
Io di regolamenti bancari non me ne capisco e non mi interessano ma una
volta che dovetti cambiare un assegno di 3200 euro, quando la banca iniziò
a fare storie, dissi semplicemente: chiamo i carabinieri, tirai fuori il
mio fido telefono e fui interrotto dal cassiere che mi disse chiamo il
direttore e vediamo se risolve lui....
dell'ordine la questione si risolve nel giro di qualche minuto.
Eh già, siamo tutti cow boy basta il chewingum tra i denti anche se.... non
me ne capisco :-)
Le Forze dell'Ordine forse hanno qualcosa di più importante da fare e
probabilmente ti direbbero di rivolgerti ad un legale/notaio.
Personalmente non ho mai creato problemi a nessuno anche perchè di solito
non uso il cervello come fosse una moto da cross, come fanno in tanti.
Qualche volta, in casi molto rari, ho invitato qualcuno a versarlo nella
propria banca e non è mai tornato nemmeno con i vigili urbani.
Da me e so un po ovunque, per fare i buoni e disponibili, non si chiede il
triplo salto carpiato con avvitamento ma la semplice tessera sanitaria e
documento d'identità in corso di validità.
Le modalità di verifica della prima sono note; non perdo tempo a spiegarlo
a te che sfoderi il cellulare come fosse una colt45 :-)
Per il documento ricordo che una volta per verificarne l'autenticità
telefonai al comune di Milano per farmi dire le modalità pensando, a
ragione, che potevano essere un po diverse rispetto a quelle del comune di
Robbio Lomellina.
Copia documento e richiesta via fax, firmata dal Direttore.
Risposta dopo 3 mesi.
Allora chiamiamoli pure i carabinieri se sono in grado di rispondere subito
al quesito, ma non facciamo dell'onanismo mentale su questi casi.
Rientro in questo momento da due ore di nuoto; un ottimo metodo per
scaricarsi.
saluti
Max max
2012-10-06 14:32:43 UTC
Permalink
Post by LucaS
Post by LucaS
Copia documento e richiesta via fax, firmata dal Direttore.
Risposta dopo 3 mesi.
:) con buona pace di chi pensa che per i privati è possibile fidarsi dei
documenti di identità di questa repubblica.
A tacer del fatto che di moduli per carte di identità in bianco ne trovi a
chili nei circuiti appositi (poco legali ma esistenti).
LucaS
2012-10-06 16:21:35 UTC
Permalink
Post by Max max
A tacer del fatto che di moduli per carte di identità in bianco ne trovi a
chili nei circuiti appositi (poco legali ma esistenti).
E non ti pare un buon motivo, nel momento in cui è necessario identificare
per la prima volta un soggetto ?
Fosse anche solo per cambiargli un assegno?
Uno degli alert più diffusi riguarda, ad esempio, proprio i tentativi
fraudolenti di apertura conti correnti con documenti falsi.
I carabinieri, quelli del nucleo radiomobile per intenderci, ogni tanto li
chiama la banca non il cliente.
Vogliamo fare la solita menata di torrone su quello che potrebbe essere, nel
mondo ideale dei nostri sogni ed invece purtroppo non è?
A parte la già annunciata card unica?
Per ora solo annunciata.
Max max
2012-10-07 13:12:59 UTC
Permalink
Post by LucaS
E non ti pare un buon motivo, nel momento in cui è necessario
identificare per la prima volta un soggetto ?
Più che buono, ottimo
Max max
2012-10-06 14:34:48 UTC
Permalink
Post by LucaS
Le modalità di verifica della prima sono note
cosa che potrebbero fare anche per i documenti di identità: sito affidabile,
si inserisce il numero e si vedono i dati e la foto ...
Altro che cie :)
Simgar
2012-10-06 14:24:20 UTC
Permalink
Post by LucaS
Per il documento ricordo che una volta per verificarne l'autenticità
telefonai al comune di Milano per farmi dire le modalità pensando, a
ragione, che potevano essere un po diverse rispetto a quelle del comune di
Robbio Lomellina.
Copia documento e richiesta via fax, firmata dal Direttore.
Risposta dopo 3 mesi.
Analoga richiesta ad un piccolo comune in provincia di Latina con
risposta immediata e cortese spiegazione telefonica sulle nuove norme
sulla scadenza delle carte d'identità (che mi ero perso sia io sia i
programmatori che si ostinavano a far accettare al sistema solo la
scadenza delle carte d'identità a 10 anni esatti dal rilascio).
Sinceramente quando presi il telefono non ci speravo minimamente...
edevils
2012-10-06 19:49:16 UTC
Permalink
Post by Simgar
Post by LucaS
Per il documento ricordo che una volta per verificarne
l'autenticità
Post by Simgar
Post by LucaS
telefonai al comune di Milano per farmi dire le modalità
pensando, a
...
Post by Simgar
Post by LucaS
Copia documento e richiesta via fax, firmata dal Direttore.
Risposta dopo 3 mesi.
Analoga richiesta ad un piccolo comune in provincia di Latina con
risposta immediata e cortese spiegazione telefonica sulle nuove norme
sulla scadenza delle carte d'identità (che mi ero perso sia io sia i
...

Forse la differenza è tra risposte telefoniche e risposte scritte...
quindi ufficiali e impegnative.
Simgar
2012-10-06 21:55:16 UTC
Permalink
Post by edevils
Forse la differenza è tra risposte telefoniche e risposte scritte...
quindi ufficiali e impegnative.
La telefonata era solo per individuare un interlocutore (molto cortese
che mi spiego le nuove norme)... Poi ci scambiamo dei fax con il
documento e con la conferma da parte del comune con tanto di timbro e
firma...
LucaS
2012-10-07 09:38:16 UTC
Permalink
Post by edevils
Forse la differenza è tra risposte telefoniche e risposte scritte...
quindi ufficiali e impegnative.
No la differenza è proprio da comune piccolo a comune grande, secondo me.
Mi è capitato, con piccoli comuni di provincia, di telefonare e di avere
risposta subito oppure di inviare fax e di averla entro mezz'ora.
segarender
2012-10-06 20:35:07 UTC
Permalink
Post by LucaS
Post by segarender
Io di regolamenti bancari non me ne capisco e non mi interessano ma una
volta che dovetti cambiare un assegno di 3200 euro, quando la banca
iniziò a fare storie, dissi semplicemente: chiamo i carabinieri, tirai
fuori il mio fido telefono e fui interrotto dal cassiere che mi disse
chiamo il direttore e vediamo se risolve lui....
dell'ordine la questione si risolve nel giro di qualche minuto.
Eh già, siamo tutti cow boy basta il chewingum tra i denti anche se.... non
me ne capisco :-)
Appunto, non me ne capisco e chiedo a te con quale regolamento-legge la
banca dove ha il conto chi mi ha fatto l'assegno si deve rifiutare di
cambiarmelo.... A quel che so io (ma non me ne intendo) per sentito
dire-esperienza NON può rifiutarsi punto e basta.
Se cè qualche legge dello stato che gli da questo potere aspetto di saperla.
Post by LucaS
Le Forze dell'Ordine forse hanno qualcosa di più importante da fare e
probabilmente ti direbbero di rivolgerti ad un legale/notaio.
Evidentemente la banca non la pensa come te, appena ho nominato carabinieri,
siete obbligati a pagarmelo, denuncia, richiesta danni etc. appena vedono
che facevo sul serio con il telefono in mano, mi hanno, anzi, il cassiere mi
ha detto un secondo che cerchiamo di risolvere con il direttore, ergo, prima
faceva LUI il cowboy con il poveraccio, poi la cosa si è ribaltata ed è
stato il poveraccio (io) che minacciava casino chiamando i carabinieri a
fare il cowboy. Se la banca era legittimata a fare questo, poteva benissimo
dire, chiami anche il papa, l'assegno non glielo pago così su due piedi in
base alla legge xxxyz.
Post by LucaS
Da me e so un po ovunque, per fare i buoni e disponibili, non si chiede il
triplo salto carpiato con avvitamento ma la semplice tessera sanitaria e
documento d'identità in corso di validità.
Io quel giorno ero disponibile a far visionare, e glieli avevo buttati sul
banco, patente, c.i. e tessera sanitaria più altro tesserino con foto in
formato card che conteneva, ovviamente gli stessi dati anagrafici, ma nulla
era interessante al cassiere, solo la parola carabinieri ed il telefono in
mano l'ha fatto cambiare idea.
Post by LucaS
Le modalità di verifica della prima sono note; non perdo tempo a spiegarlo
a te che sfoderi il cellulare come fosse una colt45 :-)
Allora chiamiamoli pure i carabinieri se sono in grado di rispondere
subito al quesito, ma non facciamo dell'onanismo mentale su questi casi.
Le banche spesso esagerano prendendosi diritti che non esistono, quando
vedono il "pesce" duro, cambiano idea.
edevils
2012-10-07 08:30:30 UTC
Permalink
On Sat, 6 Oct 2012 22:35:07 +0200, "segarender"
Post by segarender
Evidentemente la banca non la pensa come te, appena ho nominato carabinieri,
Probabilmente hanno voluto evitare perdite di tempo e magari danni
all'immagine.
Se pianti una grana, alla fine qualcosa riesci a ottenere, quantomeno
se chiami i CC pare improbabile che tu sia un impostore!, ma questo
non dice molto sul fatto se la banca abbia obblighi o meno.
Max max
2012-10-07 13:14:15 UTC
Permalink
Post by edevils
Probabilmente hanno voluto evitare perdite di tempo e magari danni
all'immagine.
togli il probabilmente ... :)
Antonio
2012-10-15 16:28:35 UTC
Permalink
Post by segarender
Evidentemente la banca non la pensa come te, appena ho nominato carabinieri,
evidentemente quella filiale non ha un direttore "pesce duro" :)
Lex Tutor
2012-10-06 16:19:03 UTC
Permalink
Post by Vinicio Loncagni
Peccato, ero convinto che la genìa dei sostenitori del "pagabile a vista" si
fosse estinta, fosse emigrata nel Belucistan o, meglio, avesse seguito un
corso di tecnica bancaria.
Basta un comune diploma di Ragioneria e quello non muore mai.
Post by Vinicio Loncagni
Chi vuole, potrà stamparsi il post precedente e, quando deve cambiare un
assegno, portarselo dietro, per farlo leggere al bancario.
Mai avuto bisogno di farlo; la mia *parola* (di beneficiario, con
tanto di documento di identità) è sempre stata più che sufficiente.
Post by Vinicio Loncagni
Poi ci racconterà il seguito.
Se vuoi ti posso mandare la scansione di una raccomandata di un
dirigente Unicredit che si scusa per il comportamento di un suo
sportellista deficiente che (l'ultima volta che mi è successo) si è
rifiutato di cambiarmi un assegno *circolare* non trasferibile a mio
nome.
Credo sia stato retrocesso a "puliscicessi" della Filiale dopo il mio
intervento...
--
Lex Tutor
L'Asilo Infantile di Bofhland® è un argomento che sarà oggetto
di un libro di prossima pubblicazione, quindi sto discutendo
di una questione che mi interessa per finalità di ricerca
LucaS
2012-10-06 19:58:15 UTC
Permalink
Post by Lex Tutor
Se vuoi ti posso mandare la scansione di una raccomandata di un
dirigente Unicredit che si scusa per il comportamento di un suo
sportellista deficiente che (l'ultima volta che mi è successo)
L'ultima volte che ti è successo
ROTFL
Lex Tutor
2012-10-07 09:45:14 UTC
Permalink
Post by LucaS
Post by Lex Tutor
Se vuoi ti posso mandare la scansione di una raccomandata di un
dirigente Unicredit che si scusa per il comportamento di un suo
sportellista deficiente che (l'ultima volta che mi è successo)
L'ultima volte che ti è successo
ROTFL
In effetti ci provano abbastanza spesso anche se cerco di limitare il
più possibile l'uso di carta straccia come gli assegni; mi rimane
purtroppo che non posso impedire ai più storditi (come per esempio le
assinqlazioni che usano quelle assurdità degli assegni di traenza) di
farvi ricorso perché non sanno usare altro mezzo di pagamento.

In ogni caso sono sempre riuscito ad incassare in contanti ogni
assegno mi sia capitato in mano (soprattutto i "circolari") a me
intestato; in quella particolare occasione ebbi anche l'onore delle
scuse per iscritto di un *dirigente* di Unicredit.
--
Lex Tutor
L'Asilo Infantile di Bofhland® è un argomento che sarà oggetto
di un libro di prossima pubblicazione, quindi sto discutendo
di una questione che mi interessa per finalità di ricerca
Vinicio Loncagni
2012-10-07 10:19:47 UTC
Permalink
Post by Lex Tutor
In ogni caso sono sempre riuscito ad incassare in contanti ogni
assegno mi sia capitato in mano (soprattutto i "circolari") a me
intestato
L'inciso tra parentesi non è assolutamente secondario.
Penso che non serva ricordare la differenza giuridica fondamentale tra
assegno circolare e assegno bancario...
Ciao ciao

VL
--
Vinnie_LoncasATtiscaliPUNTOit
Gringotts Bank LTD, Diagon Alley.
http://tinyurl.com/7g8322e
Lex Tutor
2012-10-07 11:17:42 UTC
Permalink
Post by Vinicio Loncagni
Post by Lex Tutor
In ogni caso sono sempre riuscito ad incassare in contanti ogni
assegno mi sia capitato in mano (soprattutto i "circolari") a me
intestato
L'inciso tra parentesi non è assolutamente secondario.
Penso che non serva ricordare la differenza giuridica fondamentale tra
assegno circolare e assegno bancario...
Non è certo a me che la devi ricordare ma a certi tuoi:
"colleghi veri, che hanno in passato "identificato" male qualcuno,
senza la verifica dei documenti presentati si sono presi dall'azienda,
nei casi più gravi, un provvedimento disciplinare e l'azienda si è
sentita dire "....ma come, non verificate i documenti?" "

Se non siete neanche capaci di identificare una persona, prima ancora
del tipo di assegno che vi viene presentato al cambio, allora tanto
vale che non emettiate più neanche assegni, di nessun tipo.
NESSUNO vi obbliga a fornire quel (IMHO inutile, costoso e scomodo)
servizio.
--
Lex Tutor
L'Asilo Infantile di Bofhland® è un argomento che sarà oggetto
di un libro di prossima pubblicazione, quindi sto discutendo
di una questione che mi interessa per finalità di ricerca
Vinicio Loncagni
2012-10-07 12:31:40 UTC
Permalink
Post by LucaS
"....ma come, non verificate i documenti?"
Ecco: potresti spiegare come "verificare i documenti" senza pericolo
sbagliare?

Cioè, il documento è intestato a Mario Rossi e il beneficario è Giuseppe
Verdi.
E fin qui, tutti siamo concordi nell'affermare che la verifica sia
sbagliata.

Ma se il beneficiario è Mario Rossi, il documento è intestato Mario Rossi,
l'assegno è intestato a Mario Rossi...e tu conosci altri tre Mario Rossi, ma
nessuno dei tre assomiglia a quello che hai davanti...
che si fa?

Ciao ciao

VL
--
Vinnie_LoncasATtiscaliPUNTOit
Gringotts Bank LTD, Diagon Alley.
http://tinyurl.com/7g8322e
Lex Tutor
2012-10-07 14:29:20 UTC
Permalink
Post by Vinicio Loncagni
Ecco: potresti spiegare come "verificare i documenti" senza pericolo
sbagliare?
Non voglio certo insegnarti il tuo lavoro ma se la banca trattaria si
impegna con il SUO cliente a fornire il servizio di assegni, DEVE
anche essere in grado di fornire il servizio di identificazione dei
beneficiari, sempre al SUO cliente (ed è questo punto che il Mago
Merlino IGNORA (con ogni probabilità il solito liceale laureato in
GiurisIMPUDENZA diventato Giudice civile non si sa come) con il quale
ha preciso impegno contrattuale, non con il presentatore ignoto terzo.
Se non è in grado di farlo, può benissimo dedicarsi ad altro.
Il "pericolo di sbagliare" come lo chiami tu si chiama *rischio
d'impresa*, "bancaria" in questo caso, e fa parte del normale "gioco
delle cose" in un economia libera e di mercato come la nostra.
Se non lo accettate, non fate impresa. Semplice.
Post by Vinicio Loncagni
Ma se il beneficiario è Mario Rossi, il documento è intestato Mario Rossi,
l'assegno è intestato a Mario Rossi...e tu conosci altri tre Mario Rossi, ma
nessuno dei tre assomiglia a quello che hai davanti...
che si fa?
CHI si presenta come Mario Rossi, con l'assegno in mano intestato a
nome SUO, ha il preciso dovere (contrattuale con il cliente emettitore
dell'assegno, NON con la Banca) di farsi identificare come il
Beneficiario, in caso di dubbio.
Perché, e lo riconosco, è *legittimo* per lo sportellista bancario
avere dei dubbi sull'identità di chi si presenta ad incassare un
assegno.
Quello che NON è legittimo è il RIFIUTARSI di cambiarlo una volta
espletato positivamente il controllo.

Ti faccio presente, per esempio, che con il mio NOME e COGNOME reali
ho svariati OMONIMI, due dei quali addirittura laureatisi nella mia
stessa università e solo di pochi anni più anziani di me, un terzo è
avvocato a Milano, un quarto quasi omonimo risultava addirittura
protestato qualche anno fa; eppure NON ho mai avuto (salvo impiegati
bancari *storditi*) alcun problema ad incassare assegni (perdite di
tempo e grane escluse a causa degli *storditi*, ovviamente).
Ti lascio indovinare come ho fatto.
--
Lex Tutor
L'Asilo Infantile di Bofhland® è un argomento che sarà oggetto
di un libro di prossima pubblicazione, quindi sto discutendo
di una questione che mi interessa per finalità di ricerca
LucaS
2012-10-07 15:24:52 UTC
Permalink
Post by Lex Tutor
Ti lascio indovinare come ho fatto.
Hai fatto Buhh :-)
Vinicio Loncagni
2012-10-07 16:04:36 UTC
Permalink
Post by Lex Tutor
Post by Vinicio Loncagni
Ecco: potresti spiegare come "verificare i documenti" senza pericolo
sbagliare?
Non voglio certo insegnarti il tuo lavoro
Insegnamelo.
Sono sicuramente stordito almeno quanto tanti altri che hai incrociato nelle
tue scorribande bancarie.
Lasciamo da parte Mago Merlino, il rischio d'impresa (che la banca
spesso non si prende e scarica sui dipendenti ... ma questo è un altro
discorso...), gli omonimi laureati, avvocati o protestati.
Post by Lex Tutor
Quello che NON è legittimo è il RIFIUTARSI di cambiarlo una volta
espletato positivamente il controllo.
Quindi, domanda secca secca :
come fa un impiegato bancario, 3' area 1' livello, o recentemente,
2' area 2' livello (detto in italiano : quelli che stanno allo sportello),
ad essere sicuro di aver espletato positivamente il controllo?
Post by Lex Tutor
si impegna con il SUO cliente a fornire il servizio di assegni, DEVE
anche essere in grado di fornire il servizio di identificazione dei
beneficiari,
Non ho presente, nel contratto del conto corrente di corrispondenza, dove
sia scritto che il servizio assegni contempli l'obbligo di pagare PER CASSA
e ALLO SPORTELLO gli assegni.
Spero che, almeno tu, non cada sul solito "...a vista pagate..."

Ciao ciao

VL
--
Vinnie_LoncasATtiscaliPUNTOit
Gringotts Bank LTD, Diagon Alley.
http://tinyurl.com/7g8322e
Lex Tutor
2012-10-07 17:27:48 UTC
Permalink
Post by Vinicio Loncagni
Insegnamelo.
Di solito mi pagano per questo, perciò ti faccio una proposta: in una
mail separata ti mando i miei dati, tu prendi uno dei tuoi assegni
bancari ordinari, magari tratto su un conto della stessa filiale dove
lavori, lo intesti a me per l'importo di 1.000 neuri (come da topic),
e poi me lo spedisci.
Un bel giorno della prossima settimana (non subito dato che arrivo da
lontanuccio), mi presento nella tua Banca e ti spiego tutto vis à vis.
Contento?
Post by Vinicio Loncagni
Sono sicuramente stordito almeno quanto tanti altri che hai incrociato nelle
tue scorribande bancarie.
A parte che di assegni, per fortuna, me ne fanno pochi e sempre di
meno, non sarei così drammatico: gli impiegati intelligenti che ho
incontrato sono ancora la maggioranza del ristretto campione
statistico che ho incontrato.
Post by Vinicio Loncagni
Lasciamo da parte Mago Merlino, il rischio d'impresa (che la banca
spesso non si prende e scarica sui dipendenti ... ma questo è un altro
discorso...), gli omonimi laureati, avvocati o protestati.
Invece non sono proprio da lasciare da parte perché sono parte del
tutto che è la mia esperienza, cioè VITA REALE.
Post by Vinicio Loncagni
come fa un impiegato bancario, 3' area 1' livello, o recentemente,
2' area 2' livello (detto in italiano : quelli che stanno allo sportello),
ad essere sicuro di aver espletato positivamente il controllo?
Sapendo come si fa il proprio lavoro.
Viceversa, se il tuo "impiegato bancario" si trova allo sportello
senza saper fare il proprio lavoro, a prescindere da contratti,
livello, dove sappia o meno di essere, ecc. ecc., o si tratta di un
deficiente o si tratta di un raccomandato.
Post by Vinicio Loncagni
Non ho presente, nel contratto del conto corrente di corrispondenza, dove
sia scritto che il servizio assegni contempli l'obbligo di pagare PER CASSA
e ALLO SPORTELLO gli assegni.
Ahem... Devo ritornare al Mago Merlino:
<http://www.giurisprudenza.piemonte.it/civile/obbligazioni/001403032004.htm>
"Necessitato corollario di tale dato è che la banca, *obbligata* verso
il correntista in base al sottostante rapporto di provvista in
relazione alla convenzione di assegno..."
e poi: "...e solo nei confronti di quest'ultimo è quindi configurabile
una responsabilità per l'ingiustificato rifiuto" perciò "non ho
presente nel contratto del conto corrente di corrispondenza dove sia
scritto che gli assegni NON si pagano PER CASSA e ALLO SPORTELLO"
1) in presenza di provvista ovviamente (PS: per favore non mi far
scoprire che l'assegno che mi manderai sarà cabriolet... :-D)
2) senza un GIUSTIFICATO rifiuto (e oltre a non essere cabriolet spero
che il tuo assegno non sia nemmeno stato dichiarato rubato perché se
no diventa anche peggio:
<http://www.parlandosparlando.com/view.php/id_999/lingua_0/whoisit_1>
<http://www.altalex.com/index.php?idnot=7083>).
Post by Vinicio Loncagni
Spero che, almeno tu, non cada sul solito "...a vista pagate..."
ROTFL, ti faccio ritornare a quanto sopra: accetta la mia proposta
sopraesposta e, al modico costo di 1.000 neuri *in contanti* (più un
pezzo di carta della tua banca e il costo della sua spedizione, mentre
io mi accollo il costo del muovere il mio qlo da dove sono fino a lì,
che non è poco), avrai soddisfatta ogni tua curiosità.

PS: questa per me è una FAQ e ogni volta che si arriva alla proposta
dell'invio dell'assegno da 1.000 neuri chissà perché il mio
interlocutore sparisce... vediamo cosa succede adesso. <beg>
--
Lex Tutor
L'Asilo Infantile di Bofhland® è un argomento che sarà oggetto
di un libro di prossima pubblicazione, quindi sto discutendo
di una questione che mi interessa per finalità di ricerca
Vinicio Loncagni
2012-10-07 19:36:07 UTC
Permalink
non ho presente nel contratto del conto corrente di corrispondenza dove
sia scritto che gli assegni NON si pagano PER CASSA e ALLO SPORTELLO
Mi sono perso qualcosa.
Qualcuno ha scritto che è vietato pagare gli assegni per cassa e allo
sportello?

Qui c'è chi sostiene che tale pagamento sia obbligatorio.
Ma nessuno è stato in grado di documentare quanto sostenuto.
La risposta alla richiesta di sapere dove trovare tale documentazione è
stata questa:
Loading Image...
Meglio l'onestà chi afferma "Io di regolamenti bancari non me ne capisco e
non mi interessano" ...
Post by Vinicio Loncagni
Insegnamelo.
Di solito mi pagano per questo,
Una risposta del genere instilla il dubbio di essersi imbattuti nel tipico
esponente della cybersocietà della serie "So poco, ma dietro la tastiera
faccio finta di sapere tanto. Se poi trovo qualcuno che arriva a capire
che non so ... beh, mi inventerò qualcosa".

L'invenzione "pagami e ti rispondo" può apparire finalizzata a coprire
l'ignoranza. Per di più se esposta in un ambiente gratuito per definizione
quale è Usenet. Su Usenet non è obbligatorio rispondere, quindi questa
non risposta è più che esauriente; per quanto mi riguarda, spiega tutto.

Chiudo, e mi unisco ai Buhh e ai ROTFL di Lucas. :-)

Ciao ciao

VL
--
Vinnie_LoncasATtiscaliPUNTOit
Gringotts Bank LTD, Diagon Alley.
http://tinyurl.com/7g8322e
Lex Tutor
2012-10-08 10:12:28 UTC
Permalink
Post by Vinicio Loncagni
Mi sono perso qualcosa.
Si, l'indirizzo a cui mandarmi la tua lettera con dentro un *tuo*
assegno. Non te l'ho ancora scritto.
Post by Vinicio Loncagni
Qualcuno ha scritto che è vietato pagare gli assegni per cassa e allo
sportello?
E ci mancherebbe anche che qualcuno lo faccia! ^_^
Post by Vinicio Loncagni
Qui c'è chi sostiene che tale pagamento sia obbligatorio.
Ed, infatti, fatti i dovuti controlli [1) verifica disponibilità
fondi, 2) identificazione del beneficiario], alla cassa occorre solo
TACERE & PAGARE.
Post by Vinicio Loncagni
Ma nessuno è stato in grado di documentare quanto sostenuto.
Ti reinvito alla PROVA DEL NOVE caro amico bancario: mandami questa
tua lettera con dentro un *tuo* assegno e poi vediamo se riesco ad
incassarlo o no; dopodiché vedrai come "te lo sostengo"... :-)
Post by Vinicio Loncagni
La risposta alla richiesta di sapere dove trovare tale documentazione è
Vedi Vinicio, certe cose si capiscono *meglio* quando si provano
direttamente sulla propria pelle; e ti assicuro che dopo aver provato
l'esperienza personale SARAI TU la prossima volta a replicare dando la
mia stessa risposta, senza dover citare nessun'altra documentazione
che la tua *personale* esperienza su come funziona questa cosa
dell'incassare assegni per cassa e allo sportello.

A parte gli scherzi, qui non è questione di sapere o non sapere, di
dire o di non dire, di documentare o di non documentare, ma di
smetterla di prendersi per il qlo, come un Dirigente Unicredit ha
capito mesi fa prima di te.
Tu quanto ci metterai a capire?
Post by Vinicio Loncagni
Meglio l'onestà chi afferma "Io di regolamenti bancari non me ne capisco e
non mi interessano" ...
Quello che mi serve capire, e mi interessa in qualità di occasionale
prenditore di assegni (mio malgrado), è che se mi presento nella Banca
su cui è tratto l'assegno bancario che ho in mano, una volta
verificato che 1) IO SONO IO e che 2) CI SONO FONDI DISPONIBILI, tale
assegno mi *deve* essere cambiato in contanti senza SE e senza MA,
senza cazzi e senza mazzi.
Il resto sono tutte chiacchiere.
Post by Vinicio Loncagni
Una risposta del genere instilla il dubbio di essersi imbattuti nel tipico
esponente della cybersocietà della serie "So poco, ma dietro la tastiera
faccio finta di sapere tanto. Se poi trovo qualcuno che arriva a capire
che non so ... beh, mi inventerò qualcosa".
Ma mandami 'sta benedetta lettera e falla finita, spilorcio.
Post by Vinicio Loncagni
L'invenzione "pagami e ti rispondo" può apparire finalizzata a coprire
l'ignoranza.
NON ho chiesto di essere pagato, ho scritto che di solito mi faccio
pagare per spiegare queste cose, è diverso.
A te ho solo chiesto di fare una prova, spedendomi un tuo assegno che
*secondo te* NON POTREI INCASSARE.
Dobbiamo farla insieme questa prova. Tu ed io.
MA TU SCAPPI (dimostrandomi che ho ragione, come avevo previsto...).
Post by Vinicio Loncagni
Per di più se esposta in un ambiente gratuito per definizione
quale è Usenet. Su Usenet non è obbligatorio rispondere, quindi questa
non risposta è più che esauriente; per quanto mi riguarda, spiega tutto.
Ma guarda che io ci vengo nella tua Banca a spiegarti tutto!
Ci vengo molto volentieri e *gratis* (mi pago anche il viaggio)!
Su, mandami questa benedetta lettera con dentro un *tuo* assegno, dai,
cosa ci perdi? Tanto secondo te non dovrei riuscire ad incassarlo, no?
Poi, potrai anche scrivere un resoconto completo per il newsgroup.
Post by Vinicio Loncagni
Chiudo, e mi unisco ai Buhh e ai ROTFL di Lucas. :-)
Sono io che mi ROTFLO ogni volta che compare questa FAQ e, come il
famoso calabrone che non poteva volare, me ne strafrego dei calcoli
degli "ingegnIeri esperti del settore" e continuo a volare per i fatti
i miei incassando in contanti tutti gli assegni che malauguratemente
mi capitano in mano.
Poi, se gli altri non ci riescono perché si fanno
intimorire/infinocchiare/convincere da impiegati bancari incapaci di
fare una verifica fondi o identificare una persona, beh... io non sono
"gli altri".
--
Lex Tutor
L'Asilo Infantile di Bofhland® è un argomento che sarà oggetto
di un libro di prossima pubblicazione, quindi sto discutendo
di una questione che mi interessa per finalità di ricerca
pot
2012-10-08 11:12:50 UTC
Permalink
Post by Lex Tutor
su cui è tratto l'assegno bancario che ho in mano, una volta
verificato che 1) IO SONO IO e che 2) CI SONO FONDI DISPONIBILI, tale
assegno mi *deve* essere cambiato in contanti senza SE e senza MA,
senza cazzi e senza mazzi.
A parte le gare a chi ce l'ha più lungo, le scommesse e le sfide, e il
lei non sa chi sono io, a me pare, per quanto ho capito, che nessuno qui
abbia mai negato quanto scritto sopra. E che i bancari presenti hanno
sempre sostenuto che il problema, quando problema esiste, è il punto 1).

Mi pare anche di aver capito che non ci sono metodi semplici per
accertarsi seduta stante con ragionevole sicurezza che il documento
esibito è autentico né, una volta deciso che è autentico, che il Pinco
Pallino che ti sta davanti è lo stesso Pinco Pallino scritto
sull'assegno. E che la ragionevole sicurezza in generale viene
rapportata all'importo dell'assegno.

Giusto per cercare di riportare la discussione nell'alveo dei fatti :)
Lex Tutor
2012-10-08 12:20:52 UTC
Permalink
Post by pot
A parte le gare a chi ce l'ha più lungo, le scommesse e le sfide, e il
lei non sa chi sono io, a me pare, per quanto ho capito, che nessuno qui
abbia mai negato quanto scritto sopra. E che i bancari presenti hanno
sempre sostenuto che il problema, quando problema esiste, è il punto 1).
Lo sostengono i bancari incapaci; quelli per i quali alla fine è
necessario chiamare i carabinieri e piantare il casino in agenzia per
riuscire a cambiare in contanti uno di quei fottutissimi pezzi di
carta.
Post by pot
Mi pare anche di aver capito che non ci sono metodi semplici
Fare un lavoro complesso come il bancario non è mai semplice, ma non
più di quanto lo sia fare il commercialista, l'ingegnere o l'avvocato;
occorre solo saperlo fare.
Post by pot
per
accertarsi seduta stante con ragionevole sicurezza che il documento
esibito è autentico né, una volta deciso che è autentico, che il Pinco
Pallino che ti sta davanti è lo stesso Pinco Pallino scritto
sull'assegno.
Questa è un'altra cazzata da incapaci: l'esibizione di un solo singolo
documento è solo UNO, e neppure il migliore appunto, dei sistemi e dei
mezzi per accertarsi dell'identità della persona che si ha davanti.
E spetta al portatore l'onere di farsi identificare compiutamente,
cosa che mi è (quasi, salvo storditi) sempre riuscita.
Post by pot
E che la ragionevole sicurezza in generale viene
rapportata all'importo dell'assegno.
Altra grossa cazzata, illegale per di più, perché l'importo
dell'assegno non dovrebbe avere nulla a che fare con identificazione e
verifica fondi; l'assegno deve essere incassabile sia che "Vinicio
Loncagni" abbia emesso il documento per unosia per un milione di euro.
Ovviamente però deve averli sul conto perché il classico GIUSTIFICATO
MOTIVO per negare il cambio è: "NON ci sono fondi, il signor "Vinicio
Loncagni" ha emesso un assegno cabriolet!".
Sarà per questo che non mi manda quello che gli ho chiesto da 1.000
miseri neuri?
Post by pot
Giusto per cercare di riportare la discussione nell'alveo dei fatti :)
Davanti ad un assegno cabriolet mi fermo pure se è per questo. :-)
--
Lex Tutor
L'Asilo Infantile di Bofhland® è un argomento che sarà oggetto
di un libro di prossima pubblicazione, quindi sto discutendo
di una questione che mi interessa per finalità di ricerca
edevils
2012-10-08 16:03:55 UTC
Permalink
On Mon, 08 Oct 2012 14:20:52 +0200, Lex Tutor <***@libero.it>
wrote:
...
Post by Lex Tutor
Questa è un'altra cazzata da incapaci: l'esibizione di un solo singolo
documento è solo UNO, e neppure il migliore appunto, dei sistemi e dei
mezzi per accertarsi dell'identità della persona che si ha davanti.
E spetta al portatore l'onere di farsi identificare compiutamente,
cosa che mi è (quasi, salvo storditi) sempre riuscita.
Mi piacciono gli indovinelli! Vediamo...
- Fai telefonare al loro cliente, il traente?
- Fai telefonare alla tua banca dove sei conosciuto?
- Esibisci una attestaziane di identificazione rilasciata dalla tua
banca?
- Fai un bonifico di 1 euro dal tuo conto?
- Fai un trasferimento da1 euro dalla tua credit card?
- Porti due Rom come testimoni?
;)

Ho indovinato?
Lex Tutor
2012-10-08 16:39:39 UTC
Permalink
Post by edevils
Mi piacciono gli indovinelli! Vediamo...
- Fai telefonare al loro cliente, il traente?
Acqua bagnata
Post by edevils
- Fai telefonare alla tua banca dove sei conosciuto?
Acqua umida
Post by edevils
- Esibisci una attestaziane di identificazione rilasciata dalla tua
banca?
Acqua asciutta
Post by edevils
- Fai un bonifico di 1 euro dal tuo conto?
ROTFL, aiuto affogo
Post by edevils
- Fai un trasferimento da1 euro dalla tua credit card?
Questa è nuova anche per me ma mi ha dato un'idea che non ho mai
provato, perciò "fuochino" (potrebbe tornarmi utile quando troverò il
prossimo sportellista stordito-creaproblemi).
Post by edevils
- Porti due Rom come testimoni?
Povere bestie.
Post by edevils
Ho indovinato?
No, neanche lontanamente e poi hai dimenticato il prerequisito
all'identificazione.

BTW, non so se gli Admin me lo permetteranno perché potrebbe essere
visto come spam, però tutto questo dilagante VOSTRO problema
dell'incasso degli assegni, mi ha dato da pensare.

Dunque mi sento di poter fare cosa gradita offrendo all'intero
newsgroup il mio servizio (dato che sono anche stato ingiustamente
accusato di scarsa collaborazione da Vinicio) in questi termini:

A CHIUNQUE ABBIA o preveda di AVERE IN MANO un assegno bancario
intestato a proprio nome, e non sia sicuro di poterlo incassare, mi
offro, PREVIA GIRATA con i prescritti requisiti on INTESTAZIONE
DIRETTA se ancora disponibile, di fornire il servizio di incasso, cioè
CI PENSO IO AD ANDARE IN BANCA A PRENDERE I SOLDI e poi,
giurin-giuretta, portarveli.

Pensateci, con tutti i problemi che avete ad incassare assegni e a
farvi pagare, vi potrei essere molto utile... ;-)
--
Lex Tutor
L'Asilo Infantile di Bofhland® è un argomento che sarà oggetto
di un libro di prossima pubblicazione, quindi sto discutendo
di una questione che mi interessa per finalità di ricerca
edevils
2012-10-08 17:37:05 UTC
Permalink
Post by Lex Tutor
Post by edevils
- Fai un trasferimento da1 euro dalla tua credit card?
Questa è nuova anche per me ma mi ha dato un'idea che non ho mai
provato, perciò "fuochino" (potrebbe tornarmi utile quando troverò il
...

Te ne do un'altra....
Preghi lo sportellista di acconpagnarti al loro bancomat, dove
inserendo tua tessera bancomat e il pin personale apparirà a schermo
il tuo nome.
Lex Tutor
2012-10-08 20:15:40 UTC
Permalink
Post by edevils
inserendo tua tessera bancomat e il pin personale apparirà a schermo
il tuo nome.
E questa mi giunge nuova si! Da quando la tessera bancomat fa apparire
nome (e/o cognome) del correntista (che comunque è già scritto sulla
tessera stessa)??? :-O
--
Lex Tutor
L'Asilo Infantile di Bofhland® è un argomento che sarà oggetto
di un libro di prossima pubblicazione, quindi sto discutendo
di una questione che mi interessa per finalità di ricerca
Max max
2012-10-08 21:33:59 UTC
Permalink
Post by Lex Tutor
Da quando la tessera bancomat fa apparire
nome (e/o cognome)
Su alcuni sportelli è così.
LucaS
2012-10-09 18:53:09 UTC
Permalink
Post by Lex Tutor
E questa mi giunge nuova si! Da quando la tessera bancomat fa apparire
nome (e/o cognome) del correntista (che comunque è già scritto sulla
tessera stessa)??? :-O
Se la tessera è stata emessa da una dotazione a magazzino in agenzia su di
essa ci sono solo numeri.
pot
2012-10-08 21:29:45 UTC
Permalink
Post by Lex Tutor
A CHIUNQUE ABBIA o preveda di AVERE IN MANO un assegno bancario
Uffa, stiamo tornando a chi ce l'ha più lungo, le sfide, gli
indovinelli...

Questa storia comincia a annoiare, e a sembrare falsa...
Luca Mansigli
2012-10-08 15:58:35 UTC
Permalink
Post by Lex Tutor
Post by pot
A parte le gare a chi ce l'ha più lungo, le scommesse e le sfide, e
il lei non sa chi sono io, a me pare, per quanto ho capito, che
nessuno
qui abbia mai negato quanto scritto sopra. E che i bancari presenti
hanno sempre sostenuto che il problema, quando problema esiste, è il
punto
1).
Lo sostengono i bancari incapaci; quelli per i quali alla fine è
necessario chiamare i carabinieri e piantare il casino in agenzia per
riuscire a cambiare in contanti uno di quei fottutissimi pezzi di
carta.
Post by pot
Mi pare anche di aver capito che non ci sono metodi semplici
Fare un lavoro complesso come il bancario non è mai semplice, ma non
più di quanto lo sia fare il commercialista, l'ingegnere o l'avvocato;
occorre solo saperlo fare.
Post by pot
per
accertarsi seduta stante con ragionevole sicurezza che il documento
esibito è autentico né, una volta deciso che è autentico, che il
Pinco Pallino che ti sta davanti è lo stesso Pinco Pallino scritto
sull'assegno.
Questa è un'altra cazzata da incapaci: l'esibizione di un solo singolo
documento è solo UNO, e neppure il migliore appunto, dei sistemi e dei
mezzi per accertarsi dell'identità della persona che si ha davanti.
E spetta al portatore l'onere di farsi identificare compiutamente,
cosa che mi è (quasi, salvo storditi) sempre riuscita.
Post by pot
E che la ragionevole sicurezza in generale viene
rapportata all'importo dell'assegno.
Altra grossa cazzata, illegale per di più, perché l'importo
dell'assegno non dovrebbe avere nulla a che fare con identificazione e
verifica fondi; l'assegno deve essere incassabile sia che "Vinicio
Loncagni" abbia emesso il documento per unosia per un milione di euro.
Ovviamente però deve averli sul conto perché il classico GIUSTIFICATO
MOTIVO per negare il cambio è: "NON ci sono fondi, il signor "Vinicio
Loncagni" ha emesso un assegno cabriolet!".
Sarà per questo che non mi manda quello che gli ho chiesto da 1.000
miseri neuri?
Post by pot
Giusto per cercare di riportare la discussione nell'alveo dei fatti :)
Davanti ad un assegno cabriolet mi fermo pure se è per questo. :-)
[ADMIN]
Attenzione: non è assolutamente necessario
riportare integralmente il post al quale si
intende rispondere.
http://wiki.news.nic.it/QuotarBene
[ADMIN]

Scusate se mi intrometto, ma allora qualcuno sa spiegare come si fa a
farsi pagare un assegno in banca?
La cosa mi interessa, perchè sto vendendo una moto e mi pagheranno con
un assegno da 2.300 euro, e vorrei sapere come fare ad incassarlo.
Se spetta al portatore l'onere di farsi identificare compiutamente, cosa
dovrei fare?
Vi prego di non divagare, perchè spero proprio non si tratterà nè di un
assegno rubato nè di un assegno cabriolet.
Grazie.
--
questo articolo e` stato inviato via web dal servizio gratuito
http://www.newsland.it/news segnala gli abusi ad ***@newsland.it
Lex Tutor
2012-10-08 16:28:49 UTC
Permalink
Post by Luca Mansigli
Scusate se mi intrometto, ma allora qualcuno sa spiegare come si fa a
farsi pagare un assegno in banca?
E non ti sembra ancora chiaro come è stato spiegato?
Post by Luca Mansigli
La cosa mi interessa, perchè sto vendendo una moto e mi pagheranno con
un assegno da 2.300 euro, e vorrei sapere come fare ad incassarlo.
Se spetta al portatore l'onere di farsi identificare compiutamente, cosa
dovrei fare?
Facciamo una cosa: il giorno che ti viene consegnato l'assegno
chiamami, fammi venire lì da te, mi giri l'assegno a mio nome, se non
è più possibile intestarlo direttamente a me, e poi vado io ad
incassarlo. Giuro che poi ti porto i contanti, eh!
Post by Luca Mansigli
Vi prego di non divagare, perchè spero proprio non si tratterà nè di un
assegno rubato nè di un assegno cabriolet.
Ci conto sul fatto che "non si tratterà nè di un assegno rubato nè di
un assegno cabriolet!!!
Aspetto tue notizie...
--
Lex Tutor
L'Asilo Infantile di Bofhland® è un argomento che sarà oggetto
di un libro di prossima pubblicazione, quindi sto discutendo
di una questione che mi interessa per finalità di ricerca
Max max
2012-10-08 18:37:54 UTC
Permalink
Post by Lex Tutor
mi giri l'assegno a mio nome
rotflmao
Simgar
2012-10-08 19:18:31 UTC
Permalink
Post by Max max
Post by Lex Tutor
mi giri l'assegno a mio nome
rotflmao
Ma con la clausola "per conoscenza e garanzia"!!!
:-)
Lex Tutor
2012-10-08 20:15:57 UTC
Permalink
Post by Simgar
Post by Max max
Post by Lex Tutor
mi giri l'assegno a mio nome
rotflmao
Ma con la clausola "per conoscenza e garanzia"!!!
:-)
OOOOH, insomma, ma come siete...
Uno si offre spontaneamente e disinteressatamente di aiutare dei
poveri impiegati bancari che non riescono, non sanno e non capiscono
come si incassa un assegno bancario, previa verifica di identità e
fondi, e voi li prendete in giro. Siete kattifi :-P
--
Lex Tutor
L'Asilo Infantile di Bofhland® è un argomento che sarà oggetto
di un libro di prossima pubblicazione, quindi sto discutendo
di una questione che mi interessa per finalità di ricerca
pot
2012-10-08 21:31:32 UTC
Permalink
Post by Luca Mansigli
Scusate se mi intrometto, ma allora qualcuno sa spiegare come si fa a
farsi pagare un assegno in banca?
Basta andare in un posto dove ti conoscono, o meglio ancora dove tu
abbia un conto. Se non è possibile nesusno dei due, porta un documento,
meglio ancora due.
Max max
2012-10-08 18:01:49 UTC
Permalink
Post by Lex Tutor
Ed, infatti, fatti i dovuti controlli [1) verifica disponibilità
fondi, 2) identificazione del beneficiario], alla cassa occorre solo
TACERE & PAGARE.
E' il punto 2 il problema. E non solo perchè se il traente dell'assegno ha
chiesto alla propria banca di non pagare "facilmente" (la banca è obbligata
solo nei confronti del proprio cliente) ci dovrai andare anche con un
pubblico ufficiale abilitato ad elevare il protesto :)
Lex Tutor
2012-10-08 20:15:29 UTC
Permalink
Post by Max max
E' il punto 2 il problema.
...delle teste di rapa che lo creano; si, lo conosco, m'è capitato
qualche rara volta ma l'ho risolta.
Post by Max max
E non solo perchè se il traente dell'assegno ha
chiesto alla propria banca di non pagare "facilmente"
Con quale GIUSTIFICATO MOTIVO?
Ti ricordo che in alcuni casi si può rispondere anche di calunnia:
<http://www.parlandosparlando.com/view.php/id_999/lingua_0/whoisit_1>
<http://www.altalex.com/index.php?idnot=7083> per quel "facilmente".
In pratica, l'unico giustificato motivo che può REALMENTE esistere è
solo la mancanza di fondi; tutto il resto è fuffa.
Post by Max max
(la banca è obbligata
solo nei confronti del proprio cliente) ci dovrai andare anche con un
pubblico ufficiale abilitato ad elevare il protesto :)
A parte che finora non è mai stato necessario, sono pronto anche al
peggio, per il bancario stordito che mi capitasse di fronte.
Unicredit già lo sa.
Dunque la presenza del pubblico ufficiale al seguito è l'ultimo dei
miei problemi.
--
Lex Tutor
L'Asilo Infantile di Bofhland® è un argomento che sarà oggetto
di un libro di prossima pubblicazione, quindi sto discutendo
di una questione che mi interessa per finalità di ricerca
Max max
2012-10-08 21:40:57 UTC
Permalink
Con quale GIUSTIFICATO MOTIVO ?
Non serve fino a che l'assegno non viene presentato (a stanza o in check) o
da un pubblico ufficiale abilitato alla levata del protesto. La banca verso
il portatore dell'assegno non ha alcun obbligo diretto.
Ti ricordo che in alcuni casi si può rispondere anche di calunnia
Non in questo. Il cliente semplicemente autorizza la banca a fare la
difficile :)
In pratica, l'unico giustificato motivo che può REALMENTE esistere
Ce ne sono anche altri, ad esempio una firma non identica allo specimen.
Ma qui già siamo al punto che la banca o è costretta a pagare o a far fare
delle azioni verso il proprio correntista (cai, protesto) e quindi in una
fase, se viene chiesto il pagamento allo sportello, in cui il titolo è
presentato da un pubblico ufficiale abilitato alla levata dei protesti.
Dunque la presenza del pubblico ufficiale al seguito è l'ultimo dei
miei problemi.
Anche per la banca, che a quel punto pagherà come avrebbe pagato se
l'assegno fosse stato negoziato presso altra banca.
Continua a leggere su narkive:
Loading...