Salve,
Lo scambio reciproco dei biglietti da visita ad uso professionale è
necessario solamente quando entrambe le persone hanno necessità di sapere
come mettersi in contatto; ad esempio quando arriva a casa tua un idraulico
mandato da una ditta da te contattata questi, qualora ci sia la probabilità
che tu debba rimetterti in contatto con lui, ti darà il suo biglietto da
visita in cui è indicato nome, cognome, numero di telefono, posizione
aziendale ed eventualmente il titolo; in questa occasione è del tutto
inutile ed inappropriato che tu ricambi con il tuo biglietto da visita in
quanto non è probabile che sia l'idraulico a dover mettersi in contatto con
te ( qualora invece questo idraulico possa diventare un conoscente
personale, quindi non più visto come un professionista che svolge un lavoro
( ad esempio parlando condividete la passione per le gite in montagna ), è
appropriato che tu gli dia il tuo biglietto da visita qualora voglia
ricontattarti per proporti un'escursione ad esempio.
Sarebbe buona norma avere due tipi distinti di biglietti da visita, uno
"professionale" ed uno personale od in mancanza di quest'ultimo quello
professionale può essere usato per scopi personali a patto di barrare titolo
e posizione aziendale ( naturalmente la cosa presuppone che i contatti
telefonici o l'indirizzo non siano quelli della ditta per cui lavori ).
Da evitare l'uso dei titoli nobiliari, in quanto lo sfoggio dei titoli non è
mai stato considerato elegante.
Saluti,
Gabriele
Post by gabrieleSe sul lavoro ,presentandosi la prima volta ,una persona vi da il suo
biglietto da visita , bisogna sempre contraccambiare dandogli il nostro?
Cosa dice il galateo ?
ciao