Post by marmellata23https://ningishzidda.altervista.org/combattere-cancro-alla-prostata/
Evitate accuratamente le sovradiagnosi. Calma e sangue freddo se
trovano qualcosa accidentalmente. Non sempre curarsi secondo i
protocolli ufficiali e' la scelta migliore. Anche l'autoguarigione
esiste e molti sono morti di vecchiaia non sapendo di avere convissuto
con molti cancri nel corpo.
Sacrosanto. Tuttavia non è del tutto vero che il "protocollo ufficiale" sia la
diagnosi ad ogni costo, e la cura ad ogni costo.
Questo ad esempio - ed è un documento di nove anni fa - è su un sito che direi
sia estremamente ufficiale (è "così ufficiale" solo da quattro anni), dato che
è il sito di Regione Toscana.
<http://www.regione.toscana.it/documents/guest/Documenti/Speciali/Consiglio%20sanitario/Pareri/Designazioni/2013/Allegato%20B%20parere%20n.%2004-2013%20(%20Autore%20Bailo%2008-01-2013%20)>
(Va aperto con Acrobat PDF)
Circa la stessa cosa si trova sul sito della Fondazione Veronesi:
https://www.fondazioneveronesi.it/magazine/articoli/lesperto-risponde/test-del-psa-quando-serve
1) spesso il PSA aumenta anche in assenza di cancro: in questi casi il
paziente è sottoposto inutilmente a indagini molto impegnative, sia
dal punto di vista psicologico che fisico (oltre che economico);
2) spesso vengono diagnosticate (e trattate) neoplasie con uno
sviluppo cosi lento che non avrebbero comunque impattato sulla
sopravvivenza.
Su questa base la maggior parte delle linee guida internazionali NON
RACCOMANDANO uno screening di popolazione generalizzato (simile al PAP
test o alla mammografia), ma un approccio individualizzato, derivato
dalla discussione con il medico e basato sull’analisi del rischio
individuale e sulla consapevolezza dei rischi di una overdiagnosi.
Leonardo
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Ya se escucha sonar la metralla, ya el clarín toca fuego graneado:
ahora o nunca, muchachos arriba a acabar a estos hijos del diablo.